mercoledì 11 febbraio 2015

LA SERATA IDEALE

Lei viene a cena nel mio scannatoio. Una bella scollatura.
Pantaloni aderenti. E tacchi a spillo. Sorride quando le dico
che ho il mal di mare ogni volta che poso gli occhi sul suo
seno. Preparo un risotto speciale, stappo una bottiglia di
rosso ad alta gradazione. Ogni tanto vado in bagno a dare
una controllata alla mia erezione. Parliamo del più e del meno
con leggerezza. Faccio nascere un labirinto azzurro.
Ci perdiamo per ritrovarci vicini a lume di candela,
con musica classica in sottofondo. Per l'occasione la mia
vicina non urla ma si mette a cantare arcane melodie infantili.
Lei è elegante e puttana. Io sono duro. La notte addensa
miracoli carnali. A un certo punto lei mi sussurra all'orecchio
questo : " vorrei succhiarti il cazzo fino a farti sbattere le palle
come in un flipper ". Io deglutisco. Lei mi tira giù la cerniera.
E inizia a lamentarsi di piacere con la bocca piena.
Ha ancora le labbra lucide di risotto, rossetto e vino. Mi fa
una sega pigiandosi il cazzo sul viso in estasi. A me viene
un pensiero fugace di borotalco e inferno prima di sborrare.
E sborro sul suo viso. Lei sorride e mi dice " grazie, grazie".
E io le rispondo " prego, prego ". Ma senza inginocchiarmi.
Poi lei va in bagno a pulirsi. E io penso alla frase sbagliata
per farla andare via. Quando torna le dico " ti amo tanto quanto
la mamma ". Lei si ricorda di un appuntamento e mi lascia.
E io finalmente posso addormentarmi sereno.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Mistero svelato.
Ma qua ci stava bene una sigaretta. Dimentichi?
-farinomane-

Anonimo ha detto...

"L'INCONTRO - CON L'OCCHIO DI LEI" Rivestita di stoffa che svela e scopre le proporzioni.. entro decisa ancheggiando su tacchi solidi (l'ultimo tacco a spillo è rimasto impigliato in una grata... MAI PIU'!). Lui è più intabarrato che mai, uffa dovrò sbucciarlo come una banana stratificata. Appoggio il tablet in piedi sul primo mobile che trovo idoneo. Prego che il mal di mare, causato dal delicato ondeggiare del mio seno, non gli provochi inopportuni rigurgiti. Mi sono portata una bottiglia di acqua minerale ..sono astemia e prevedevo che lui propinava il vino (giusto per farti dimenticare tutte le sparate triviali che gli sono rigurgitate dalla boccuccia). E il dolce? Niente? Mannaggia io sono golosa! Va bè....probabilmente sarà lui il cannoncino ripieno da degustare. Continua ad andare in bagno ...non avrò per caso beccato un incontinente? O peggio ancora un sofferente di colite? Mmmmm speriamo sia scrupoloso nell'igiene! Io ascolto e lui parla ..o come parla..o come declama ...pure la poesia "La carogna" di Baudelaire ...Cristo! Per scaramanzia devo toccare un paio di glorie...io non le ho ...che faccio tocco le sue? Accidenti no! Potrebbe pensare che sono troppo bramosa ed in fondo il mio tocco sarebbe solo un gesto scaramantico. Mi continua a girare un labirinto di C'E' O CI FA ..e rischio l'abbiocco a causa del tremolio della candela ipnotizzante e del Requiem di Mozart. Sono perplessa, lui mi sembra abbastanza in pista ..ma non per me...accidenti si è scolato tutta la bottiglia del rosso. A questo punto gli sussurro "scusa ma cos'è questo suono che mi ricorda un flipper? Te l'ha prestato Roberto? Anche lui lo usa, l'ha raccontato nel suo blog". Deglutendo, con sguardo tenero si tira giù la cerniera...ok aspetta tesoro vado un attimo in bagno, in bagno mi sciacquo la bocca (non vorrei lasciare chicchi di riso unto..imbarazzante!) e mi strofino le mani con l'essenza segreta portata da casa per l'occasione. Torno e siedo sul divano, lui è di fronte a me...tirò giù e....ma dov'è? Il viagra non ha funzionato? Ma lo sai che ci sono anche delle microiniezioni per provocare un'erezione di 6/7 ore? E aggiornati! A questo punto, aiutata dal fatto che è un po' alticcio e che ha le gambe bloccate dai pantaloni abbassati, con mossa da Kung fu (altro che il tai chi) lo rivolto carponi sulle mie ginocchia e qui ...vai di schiappeggiamento sonoro. Poi lo rivolto sul divano e dò una bella strofinata, tipo accensione del fuoco da donna primitiva, anche al pendolo. Qui finalmente lui connette che il bruciore sulle chiappe non era dovuto allo schiappeggiamento ...ma all'essenza di peperoncino che mi ero passata sulle mani in bagno. Mentre corre in bagno a lavarsi ..il mio tablet, con telecamera attiva, si illumina e Mamma Milena, in video conferenza celata, con il pollice alzato mi sussurra "Grazie, finalmente qualcuno ha dato una piccola lezione al biscaro del mi figliolo". La saluto e spengo. Lui torna, ha il faccino imbronciato, gli metto il pigiamino e lo infilo sotto il piumone. Delicatamente faccio scorrere la manina lungo la setosità del suo torace fino alla morbidezza del pancino...un bacio in fronte e gli ficco tra le labbra un caramelloso ciucciotto alla cola. Chiudo la porta ed ancheggiando sui tacchi solidi, mi avvio nella notte ...missione compiuta BAT-TIPANN LADY (la vendicatrice delle Madri esasperate). E lui? Tranquille ...si è addormentato felice e sereno perché ha ottenuto quello che cercava...l'attenzione e le cure di una donna/mamma di polso (al peperoncino). Chicca

rickyfarina ha detto...


Si dice bischero non biscaro!!! Chicca, con me le donne non si annoiano mai, almeno questo. O si divertono o si incazzano, ma non si annoiano, questo è sicuro. E mamma in video conferenza direbbe: "Ricky, non ti ho dato il permesso di pagarti una donna delle pulizie sadica!!!", comunque mi diverte leggere queste controinterpretazioni.

Anonimo ha detto...

Invece io credo che mamma sarebbe molto contenta di sborsare per una donna delle pulizie così....brava a rimuovere, o per lo meno ci mette olio di gomito e buona volontà, lo sporco atavico. hehehehe ok grazie per la correzione .... bischero...non dimenticherò. Meno male che ti diverti ...perché in caso contrario mi dedicheresti un Priapo come nell'altro blog. hehehehe Chicca