domenica 8 febbraio 2015

IL MONDO DEL LAVORO

Ieri ho incontrato per caso un mio amico filmmaker, mi ha detto che ha
dovuto cancellare da YouTube i suoi lavori più personali, il mondo del
lavoro non perdona l'originalità se non sei già un nome famoso, chi non
è famoso non può permettersi il lusso di essere se stesso se vuole
lavorare, se vuole sopravvivere con i lavori commerciali, per fortuna
non ho bisogno di lavorare per mangiare, altrimenti anche io sarei
costretto a cancellare me stesso per avere la possibilità di fare la regia
dello spot di un pannolino! Il mondo del lavoro ha perso Ricky Farina ma
il mondo della follia ci ha guadagnato, comunque il mio amico non si
arrende, sta scrivendo un libro sui vari modi per cucinare un branzino,
ed ogni modo corrisponde a una sua storia d'amore, gli auguro tanta
fortuna, non mollare mai caro amico, tra l'altro sei anche bello!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi stava venendo un colpo all'idea di non poter vedere più i tuoi film.
Hai delle responsabilità ormai...pensa ai tuoi dipendenti.
-farinomane-

Anonimo ha detto...

Ieri ho letto questo post e poi ci ho rimuginato sopra. Ma uno... cancella se stesso o parte di se...se rimuove suoi filmati o immagini dal mondo virtuale? Per me che non ritengo una necessità/bisogno prioritario la mia esposizione fisica o di pensiero al macromondo...rispondo NO! Nel senso che se viene rimosso qualche mio post o creazione (nel mio caso esistono unicamente dei commenti depositati con la strategia del cuculo nel blog di 2 uomini) ...non viene cancellata materialmente la mia persona o parte di essa. Rimango comunque io nella mia interezza. E non considero così vitale che ogni lato del mio carattere sia a conoscenza di tutti e non pretendo neanche di essere capita od accettata, perché in tal caso peccherei di presunzione oltre ad essere intollerante verso l'umana incomprensione altrui. Se l'essere umano fosse specializzato nella comprensione della diversità altrui ...forse si sarebbe risparmiato certi scivoloni pazzeschi. In contrapposizione al mio pensiero però sussiste (e la creazione di blog, forum, social lo ha confermato come dato di fatto) nell'essere umano di quest'epoca ...un bisogno di attenzione, di essere qualcuno, di essere considerato, di essere capito, di essere arrivato alla notorietà, di affermare di esistere, di originalità (ma chi è il vero originale? tutti quelli che si affannano ad esserlo o quello che se ne frega di esserlo) ....e tutto questo non dipende più dagli affetti famigliari e tanto meno da se stessi....ma dipende da tanti tanti tanti altri sconosciuti. A questo punto...uno...è originale veramente o lo è unicamente per la considerazione di altri che hanno deciso che quel tale è originale. Nel momento che si ha poi la necessità di mangiare ...ma chi se ne frega dell'originalità e di cancellare dal mondo virtuale parte di se....in caso contrario si rischia di cancellare dal mondo reale l'intera persona (muore di fame!). A proposito della poesia "La carogna" ....ma ti vorrei proprio vedere a declamarla ad una tenera ventenne piena di entusiasmo e di sogni. Ammazza ...se la declamassi a me, nonostante non sia un virgulto ed abbia una buona dose di ironia ed ottimismo, altro che la mummificazione della patata ....si verificherebbe la fossilizzazione in ambra indurita di tutto il mio corpicino. In quanto al discorso di scopare il cervello di una donna ...a volte non bisogna fare neanche molta fatica, conoscendone i meccanismi mentali basta poco e fanno tutto loro (chi più chi meno hanno letto romanzetti e favole). Come conoscendo i meccanismi mentali dell'uomo è molto facile acchiappare...e penso di non dirti nulla di nuovo. Di sicuro anche per la donna...uno sguardo un po' malizioso ma schivo, la postura del corpo, un movimento accennato, l'accarezzare casualmente un oggetto che si ha di fronte...il limitare la fuoriuscita di idiozie dalla bocca (anche per noi vale il discorso giù le mutande ma bocca chiusa per non stressare e smontare)....può creare il miracolo alchemico. Medita bel fruttolo proibito medita, hehehehe Chicca