sabato 27 maggio 2023

KEEP CALM

Nasce e rinasce

A calibrare un moto d'innocenza perduta
tra le mie scorie quotidiane. 

Nasce e rinasce la mia vita, immenso
splendore sotto pelle.

Ho dormito sul divano, con la camicia
bianca, sul cuscino il gioco delle

vertigini.


A passo d'uomo nella piana.

sabato 20 maggio 2023

mercoledì 17 maggio 2023

OCCHIO PAVONE

MURI FRIABILI

Muri friabili. Cerchi di piantare un chiodo e si formano
crateri, viene giù sabbia bianca, sembra un terremoto.

"Questi li hanno fatti con lo sputo" mi dice un amico
che mi aiuta ad appendere quadri e fotografie.

E sono pure sottilissimi, sento i vicini russare e loro
chissà che cosa sentono della mia intimità.

Devo vedere la cosa in modo diverso, non c'è solitudine,
siato tutto vicini per l'appunto, ci si fa compagnia.

Se vuoi stare isolato devi essere ricco, oppure vai nel
deserto a fare l'eremita.

Abbattiamoli questi muri, non solo quelli mentali, anche
quelli veri!

Nei muri friabili si cela il segreto di una umanità felice.
Certo l'intimità si perde...affanculo!


martedì 16 maggio 2023

Dialogo con Marietto 28

PENSIERO DEL GIORNO

La sua noia era mortale, ma anche in questo vedeva
un aspetto positivo: "Sei mortale, significa che puoi
morire!".


LO SCAFFALISTA SPIRITOSO

Stamattina al Pam ho fatto questa domanda
a un giovane scaffalista: "Non vedo lo yogurt
greco" e lui con fare ironico "Se non lo vede
che cosa significa?" "Che non c'è?" e lui mi
fa "Grande!".  La mia domanda aveva un
senso, contemplava la possibilità che il mio
amatissimo yogurt greco fosse appena arrivato
in magazzino, e lo scaffalista averebbe potuto
dirmi "Guardi signore, è appena arrivato, se mi
dà 5 minuti vado a prenderlo". Oppure poteva
essermi sfuggito, poteva avere cambiato posizione
nello scaffale e comunque 4 occhi sono meglio
di due, quindi non era una domanda sciocca,
invece lo scaffalista mi ha trattato come uno
sciocco qualsiasi, ha fatto lo spiritoso con un
genio! L'ho lasciato in pace, non gli ho detto
nulla, meglio stare in incognito, la genialità
non va sbandierata ai quattro venti. Lo perdono.
Mi sento magnanimo, lo perdono perché mi
ha detto "Grande!", lui era ironico ma non
sapeva che stava dicendo la verità. Io sono
grande. Grande, grande, grande come una canzone
di Mina. Come una montagna. Come un
sospiro sul precipizio immenso degli scaffali.

lunedì 15 maggio 2023

Intimità

I MORTI SANNO TUTTO

I morti sanno tutto. Sanno sempre una cosa più dei vivi.
Una cosa muta come una bomba. Anche i bambini sanno
tutto, ma sono vivi. Ma i morti sanno tutto, una cosa in
più anche dei bambini. Gli alberi sanno tutto, quasi come
i morti, sono solo più verdi. Più verdi dei morti, ma i morti
sanno un colore in più anche degli alberi. Le pietre. Anche
le pietre sanno tutto, ma i morti sanno una cosa anche
in più delle pietre, puoi non crederci, ma è così. E tu ora
mi chiederai: come fai a saperlo? E se ti dicessi che sono
morto? Ci crederesti? I poeti sanno le stesse cose dei morti.
E forse una cosa in più. Una cosa muta come una cosa muta.

domenica 7 maggio 2023

TRE PASSI NEL DELIRIO - IL FATTO QUOTIDIANO

 https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/05/07/ho-fatto-tre-passi-nel-delirio-di-napoli-e-ce-una-cosa-che-ho-trovato-insopportabile/7152628/

sabato 6 maggio 2023

L'INCORONAZIONE - IL FATTO QUOTIDIANO

 https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/05/06/niente-da-fare-per-il-povero-carlo-sara-costretto-a-fare-il-re/7149198/

Tre passi nel delirio

martedì 2 maggio 2023

ALTRI PENSIERI DEL GIORNO

Non bisogna perseguire la felicità, bisogna perseguitarla,
non darle scampo, prenderla per la gola, acciuffarla
sull'orlo del precipizio.

*

Ci pensate? Siamo soli nell'universo, completamente soli.
Proprio come gli extraterrestri.

*

Il corpo umano è composto in media per 60% d'acqua,
questo significa solo una cosa: che la morte ha sete.

*

La felicità è una delle varie forme dell'orrore, non per
nulla dà i brividi.

*

Credo in Dio solo quando sono orizzontale, con la 
posizione eretta cambia tutto: credo nei semafori.

*

Il regista.

Amo le donne che fingono a letto, è una deformazione
professionale.

*

Regalare un diamante e poter dire: ho spaccato una vetrina per te e
sono fuggito, inseguito dalla polizia.

Fare un assegno è così volgare.

*

Che ci crediate o no: io sono incredibile.

*

Un'opera d'arte è sempre un crimine.
Contro l'indifferenza.

*

Non credere mai a chi ti dice la verità, credi a chi te la ridice
e ridice e ridice, fino a farle perdere senso.

*

Non mettere mai una donna su un piedistallo, se non vuoi
che diventi fredda come una statua.

*

Vivere civilmente e morire bestemmiando.

*

Tu sei il mio destino: un giorno ci ha incontrati.

*

A scuola ho sempre risposto "assente" all'appello.

*

Prendi tutto quello che la vita ti offre: anche gli abbagli.


ALTRO PENSIERO DEL GIORNO

Era un ottimista: vedeva il bicchiere mezzo vuoto e
una caraffa piena d'acqua accanto.

PENSIERO DEL GIORNO

Non dimenticatelo: si vive
di amnesie.

POESIA AL MATTINO

 
Scrivere poesie al mattino, subito dopo il caffè,
con gli occhi ancora cisposi e qualche sogno
ribelle rimasto appeso alle ciglia, quando i confini
sono ancora nebulosi, quando l'anagrafe non
è ancora del tutto attivata e non sai bene chi sei,
non vuoi saperlo o forse non l'hai mai saputo.

Una poesia prima del dentifricio e della condanna
dello specchio. Dei versi anteriori alla doccia,
all'igiene del consorzio civile, una poesia ancora
inetta, che non sa procurarsi il sostentamento.
Scrivere per non perdere l'abitudine con l'anima.
Per non morire, per scomporre la geometria

dell'abituale.

lunedì 1 maggio 2023

FRANK

Prendo la bici per andare dal mio amico Frank.
Ha una bellissima enoteca toscana che vi consiglio.
Salumi e formaggi toscani e ovviamente del buon
vino. "Alle 18 apro la saracinesca, ma non chiamarmi
sul cellulare che mi si è rotto". Arrivo in bici, sotto
qualche goccia di pioggia, poca roba. Sono le 18.40
e la saracinesca è chiusa! Maledetto Frank! E non
posso nemmeno mandarlo a fanculo perché non gli
funziona il cellulare. Che faccio? Ormai sono fuori.
Passeggio, passeggio, molte attività sono chiuse per
via di questo primo maggio maledetto. Allora inforco
la bici e mi fermo da Spontini per una pizza al taglio.
Chiedo la porzione extra, un uomo extra chiede cose
extra. Appoggio il cappello "persona famosa" sul tavolo.
Arriva la porzione extra, molto meno gustosa del
solito, Spontini è veramente peggiorato. Delusione.
Però, c'è un però. Una dolcissima e sorridente
cameriera di colore mi chiede se voglio il caffè e
mi dice "Io faccio un caffè macchiato buonissimo".
Mi è simpatica, l'entusiasmo mi affascina sempre.
"Vada per il caffè macchiato". Arriva il caffè.
Lei mi guarda in attesa di una reazione. Le dico
che è buonissimo anche se non è vero, ma è buono
per il semplice fatto che lei lo ritiene tale, e lo
ritiene sorridendomi con grazia africana. Pago.
Prima di uscire le dico "Auguri per tutto", lei si
gira e mi dice "Auguri per la tua vita". La mia vita.
Il tuo tutto. Come siamo belli, ma potrei essere
tuo padre, lo capisci? Tuo padre. Una voce dentro
di me mi sussurra queste parole "L'incesto non è
poi così male, Riccardo". Una voce diabolica.
Il diavolo è simpatico, ammettiamolo!