venerdì 28 agosto 2015

UN UOMO VERO - IL FATTO QUOTIDIANO

http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/08/27/videoritratti-un-uomo-vero/1988636/

giovedì 27 agosto 2015

UNA POESIA DI MARIANGELA GUALTIERI


Giuro per i miei denti da latte
giuro per il correre e per il sudare
giuro per l’acqua e per la sete
giuro per tutti per i baci d’amore
giuro per quando si parla piano la notte
giuro per quando si ride forte
giuro per la parola no
e giuro per la parola mai e per l’ebrezza giuro,
per la contentezza lo giuro.
Giuro che questa terra non sta per finire
giuro che io sento a volte una gioia così grande,
giuro che la gioia esiste, che esiste e io la sento,
e giuro che non mi lascerò intristire
da nessun piagnucoloso profeta,
da nessun artista che mercanteggia col dolore,
da nessuno che scorrazza nel sangue e me lo spiega
da nessun imbonitore con le sue parole soffocanti.
Giuro che io salverò la delicatezza mia
la delicatezza del poco e del niente
del poco poco,
salverò il poco e il niente il colore sfumato,
l’ombra piccola
l’impercettibile che viene alla luce
il seme dentro il seme,
il niente dentro quel seme.
Perché da quel niente nasce ogni frutto.
Da quel niente
tutto viene.

LA GIACCA FUNESTA

Anni fa andai a fare un colloquio per una agenzia pubblicitaria
molto famosa a Milano, avevo mandato alcuni aforismi e loro
erano rimasti incuriositi, era piaciuto " cogli l'attico fuggente " per
una agenzia d'immobili di lusso. Come compitino a casa mi
chiesero di mettere delle didascalie per l'Oviesse, c'era la foto
di una giacca per bambini, mi sono fuso i neuroni a furia di
pensare a una frase adeguata, non è per niente facile fare il
copywriter, finché si tratta di scrivere aforismi sulle donne, la vita
e Dio posso anche cavarmela, ma sulle giacche per bambini
ero in vera difficoltà, poi venne un mio amico e disse : " Perché
non scrivi - il piacere di farsi la giacca addosso -? ". Mi sembrò
un'idea brillante. Il giorno dopo tornai tutto speranzoso, e quelli
dell'agenzia appena lessero la frase della giacca addosso mi
accompagnarono gentilmente alla porta. Una carriera svanita.

L'EGOISTA EDUCATO

Sono un egoista educato, dopo il sesso dico sempre : " Il piacere
è stato tutto mio ". In effetti non mi contraddicono mai.

GIOCHI PER ADULTI

Da bambino giocavo con i soldatini, ora che sono grande gioco
con i sentimenti, anche se dicono che non si dovrebbe.

LA LUNA DI MIELE

Lei mi disse : " Il mio cuore è sulla mia bocca ". E io le guardai
il culo. Lei mi disse : " Amo solo gli uomini sinceri ". E io tirai
fuori il portafoglio gonfio di sincerità. Lei mi disse : " Se un uomo
mi fa ridere ha già il naso nelle mie mutandine ". E io le feci il
solletico sulle tette. E le tette risero. Ci sposammo. Andammo
in luna di miele da un apicoltore. Ogni mattina ci svegliavamo
affamati e la pappa era reale. Al chiaro di luna scopavamo
sull'erba mentre l'apicoltore dormiva. Poi vicino a un'arnia mi
venne un'ernia. Andai d'urgenza in ospedale. Una mattina lei
si presentò in ospedale mano nella mano con l'apicoltore.
E mi disse : " Non so resistere al miele, voglio il divorzio ".
Era una donna dolcissima. La morale? Non so trovarla ma se
ci penso bene può essere questa : mai fare una luna di miele
da un apicoltore. Era meglio andare alle Maldive, come tutti.

mercoledì 26 agosto 2015

ISIDORE DUCASSE

Mi piacciono le donne che mi pagano la pizza, che mi prendono
in giro e mi chiamano " adorabile scimmione ", mi piacciono le
donne che sorridono insieme alle stelle e danzano, le donne
che si vestono di leggerezza e bontà, mi piacciono le donne
bUone, anche senza la U, mi piacciono le donne che quando
vedono un ubriaco lo aiutano ad attraversare la strada, ma
quelle che arricciano il naso schifate non fanno per me, non
capiranno mai la bellezza del tremore di quelle mani, come
insegna Isidore Ducasse, ecco, mi piacciono le donne che
sanno chi è Isidore Ducasse, perché sono uno snob del cazzo.

SELFIE D'AUTORE

LIGABUE - PONTY

L'altro giorno ho sentito Ligabue al telegiornale che parlava
della pizzica ( se non ricordo male ), forse si trovava in Salento,
era intervistato da Mollica, a un certo punto chiude l'intervista
dicendo : " è una musica che parte dal corpo per giungere
all'anima ", e mi è venuto spontaneo gridare " ma studiati
Merleau-Ponty, stronzo! ". E mio fratello Robi è scoppiato
a ridere. Se c'è una cosa che detesto sono i rockettari che
filosofeggiano con la sicumera dei loro occhiali scuri.
Cristo, io ho letto Merleau-Ponty, forse non ci ho capito
un cazzo ma almeno l'ho letto, e so che " una musica
che parte dal corpo per giungere all'anima " è una frase
che non significa un cazzo dal punto di vista fenomenologico.
Un pizzico di umiltà, altro che pizzica. Merleau-Ponty,
sentite come suona bene? Anche solo pronunciare questo
nome ti fa sentire meglio, più intelligente. Ma secondo
voi perché in tv non si sente quasi mai parlare di Merleau-
Ponty?

IL MIO SGUARDO

So guardare la vita con amore, forse non è felicità, è qualcosa
di più profondo, è amore appunto. L'amore non c'entra nulla
con la felicità. L'amore è questo turbamento intimo che mi
coglie quando mi rendo conto di essere un organismo agonizzante,
ma con lo sguardo perso nella vertigine del mondo.

LA NOTIZIA

Mi ha appena chiamato Roby Rosi, mi ha detto che ha ritrovato
un cocktail di sua invenzione su Garrincha e che dobbiamo
assolutamente rifarlo e sorseggiarlo assieme, ma la vera
notizia è che si sono ritrovate le sue vhs delle puntate di
Superflash, e quindi non è lontano dalla verità dire che presto
su YouTube avremo il piacere di rivedere Roby in azione
ai tempi di Mike Bongiorno. Queste sono le notizie che
dovrebbero dare al TG1, invece vi parlano solo di morte, ma
la morte non è più una notizia dai tempi di Adamo ed Eva.

GLI AMICI DELLA CACCA

Molti anni fa spinto da una curiosità stupida andai su una chat
che si chiamava - Amici della cacca -. Il mio nick era Astrofolle
e l'esordio fu " diarrea per tutti ? ". Calò il gelo. Oggi mi pento
e mi vergogno intimamente. Mai prendere in giro i gusti
sessuali, è profondamente sciocco. Solo il buonsenso mi fa 
schifo, il buonsenso è da depravati. Il resto è gioco di vita, e
quindi anche di fogna. La vita è appunto una pausa tra uno
scarico e l'altro, e gli Amici della cacca oggi mi sembrano
gli Amici della verità. Certo che - diarrea per tutti ? - mi fa
ancora ridere, sono rimasto lo stesso - stronzo - di prima!

FINGERE SEMPRE, MENTIRE MAI.

Quanto mi eccitano le donne false, voi non ne avete idea, una
cosa incredibile, quelle donne truccate, con il doppio e triplo
fondo, quelle donne che sono l'opposto dell'acqua e sapone
ma sono lo stesso profumate come delicati bordelli algerini.
E quando fingono a letto mi strappano l'applauso, loro sanno
che il sesso è un palcoscenico, e si finge proprio per cogliere
la verità. In questo le puttane sono le donne perfette. Il mio
ideale è una puttana così perdente, ma così perdente che
non riesce nemmeno a battere i marciapiedi e viene così a
battere nel mio letto. Sì, io amo le puttane, infinitamente.

MONOLOGO ALL'OLIO DI MANDORLE DOLCI

LAMPI DI CABARET

martedì 25 agosto 2015

UNA DOMANDA RETORICA

Perché non riesco a essere felice? Da troppo tempo non mi faccio
uno zabaione, sarà questo?

lunedì 24 agosto 2015

LA SCIABICA

Dal mare all'olio bollente.


sabato 22 agosto 2015

LA MAGIA DEL BRUCO MELA - IL FATTO QUOTIDIANO

http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/08/22/simona-pieraccini-e-la-magia-del-bruco-mela/1975451/

DIECI ANNI

Tanti anni fa mi ritrovai a letto con Arianna, lei 15 anni e io 10.
I nostri genitori erano fuori a divertirsi. Arianna faceva finta di
delirare nel sonno, e continuava a dire : " voglio l'anello, l'anello ".
Poi mi prese un dito e lo bagnò nella sua fica calda e viscida.
L'impotenza dei miei dieci anni ancora mi perseguita.

LA VIBRAZIONE

Soffro di allucinazioni interiori, immagino il mio pensiero come
un flusso di sangue visivo che irrora l'ignoto. Dio è la ghigliottina,
e la mia testa rotola nel suo ventre cosmico. La vita è un vicolo
cieco tappezzato di occhi spalancati sulla mia pelle, come piccole
meduse irritanti. E io vivo nella tentacolare vibrazione dell'attimo.

venerdì 21 agosto 2015

AL CONTRARIO

Ho sognato Einstein che chiedeva un autografo al mio cervello.
Sono un mitomane, e sento tutto il fascino della mitomania.
Alle nuove ragazze che incontro dico che sono un docente
di matematica ventricolare all'università di Boston, e nessuna
ha il coraggio di chiedermi che cosa sia la matematica ventricolare.
Vediamo fino a quando dura il gioco, ma appena incontro una
che si ricorda le tabelline sono fottuto. Non ho mai capito la
matematica, non sono mai riuscito nemmeno a sbagliare, e
vedendomi perso nel vuoto davanti alla lavagna le professoresse
di matematica provavano una sorta di pietà mista a stupore.
E venivo promosso per eccesso di demenza. C'è una genialità
al contrario, e io sono un esponente di altissimo livello.

lunedì 17 agosto 2015

AVVISO IMPORTANTE

Avviso a tutte le donne che si stanno innamorando di me.
Per onestà devo dirvi : sono un tamarro. A volte leggo
qualche poesia ma non conta, la mia anima è tamarra,
la mia mente è tamarra. Se sognate di farmi innamorare
di voi dovete fare queste cose : mettervi una cavigliera,
mi eccitano da impazzire le cavigliere, dovete essere
infedeli, mi fanno impazzire le donne infedeli, dovete
indossare sempre biancheria raffinata, La Perla è la mia
preferita, dovete sempre avere i tacchi, anche quando
fate la doccia e quando andate a letto, non sopporto
cali di tensione erotica in una relazione. Se non sapete
cucinare non avete alcuna speranza di interessarmi.
Guai a quelle che hanno troppa peluria, e guai a quelle
con i baffetti. Mai camminare con i piedi a papera, se
avete questo difetto andate da un " logopiedista ".
Non dovete mai criticarmi, odio le critiche, le critiche me
lo fanno ammosciare. Solo complimenti e sorrisi.
Potete dire " in culo oggi no " come la poetessa, ma
solo per oggi, domani è un altro giorno. Non potete non
amare la musica, i libri e il cinema. Altrimenti vi schifo.
Se un giorno ( dato che sono sincero ) vi dico che ho
fatto una deviazione spermatica non voglio il broncio,
mi aspetto comprensione per la mia natura maschile.
Ecco, vi ho detto quasi tutto. E soprattutto sensualità.
Dimenticavo : guai alle schizzinose e alle egoiste.
Ah, e non dovete pretendere di godere anche voi.
Lo decido io se ho voglia di impegnarmi per farvi
avere un orgasmo. Credo di avere finito, se seguirete
tutte queste indicazioni, questi suggerimenti, avrete
la possibilità di condividere qualche momento con una
persona eccezionale : Ricky Farina.

Mamma, ti perdono.

Per me respirare è già una fatica, una fatica di Sisifo,
e ci sono persone che vorrebbero farmi lavorare,
tipo mia mamma, la crudeltà delle mamme a volte
non ha limiti.Mammina, ti perdono, anche se mi hai
gettato in questo mondo crudele. Ora vado a farmi
un sorbetto al cocco, costano tre euro, ma sono buonissimi.
E per pranzo la parmigiana di mamma, io e Robi ci stiamo
leccando i baffi preventivamente. Vivere è atroce,
ma si può fare, c'è di peggio.
 

domenica 16 agosto 2015

ESTERNO NOTTE

Esterno notte, una panchina di un parco,
una giovane coppia verniciata di fresco
si scambia effusioni indecenti, dietro un cespuglio
un vecchietto guardone si masturba con
innocenza e purezza di desiderio.

LA MIA BOCCA - IL FATTO QUOTIDIANO

http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/08/16/ricky-farina-parla-con-la-propria-bocca/1960979/

mercoledì 12 agosto 2015

OUTING

Oggi faccio outing : ho l'inconscio frocio. Ieri ho sognato un uomo grande
e grosso che mi sodomizzava

LA DONNA DI RICKY

Un'altra confessione ancora: la mia donna ideale. La descrivo : bel culo,
belle tette, belle gambe, bei capelli, belle labbra, bei denti, bella fica.
Occhi lucenti che si spalancano su abissi di inconsapevolezza.
E affanculo il cervello, ma che me ne frega di quella pappetta grigia!

VIP PER SEMPRE

Oggi sono in vena di confessioni. Eccone un'altra : io amo i vip!!!
Faccio film agli sconosciuti solo per farli diventare vip. Se non sei vip
che vivi a fare? I telegiornali non parlano di te, e le persone non ti
chiedono gli autografi, questa è vita? Trovo perfetta l'espressione
- è anonimo - per significare una cosa senza interesse. Se fra 5
anni al massimo non divento un vip sapete che faccio? Inizio a bere
e poi vado dagli alcolisti anonimi e mi faccio esplodere durante una
riunione. Così diventerò vip, anche se un morto vip. Un vip morto.

L'OSTACOLO

Non ho mai creduto allo sforzo, all'impegno, al lavoro! Tutto quello che
non mi viene naturale lo evito con naturalezza. Se incontro un ostacolo
mi viene naturale presentarmi, non certo scavalcarlo. Sono fatto così.

SCIOCCHEZZA

Provo tenerezza per quelle persone che vogliono essere amate per
quello che sono. Che sciocchezza commovente. Io voglio essere amato
per i miei boxer con gli orsacchiotti, e per tutte le mie finzioni.

IL CONSIGLIO QUASI AMICHEVOLE

Trovo che ci sia una presunzione infinita e una ingenuità demoralizzante
in coloro che pretendono di pensare con la propria testa, ma come? Ci
sono state le teste di Platone, Cartesio, Spinoza, e voi volete pensare
con la vostra testa? Ma siete matti? Prendete una di queste tre teste
e lasciate in pace la vostra, è un consiglio quasi amichevole questo.

LA RAGIONE DI TOLOMEO

Lo ammetto, a volte sono un autore che gira intorno al proprio ombelico,
ma che male c'è? Ho un bellissimo ombelico. Poi vorrei farvi una piccola
confessione, o forse è grande, non so, secondo me Tolomeo in fondo
aveva ragione, la terra è al centro dell'universo, un pianeta dove hanno
preso forma le rose aulentissime, i fichi dolcissimi, i Mozart, i Fellini, e i
Ricky Farina, non può che essere il centro ideale dell'universo, e se gli
spazi infiniti possono darmi torto, che importa? A me l'infinito sta sulle
palle, non ci puoi giocare a nascondino, nessuno ti viene a cercare.

lunedì 10 agosto 2015

OGGI A VITTORIA APUANA

Oggi ho visto una ragazza piangere in una via di Vittoria Apuana,
stavo andando a piedi alla macchina, lei era ferma in bicicletta e
stava piangendo al telefonino, le sono passato accanto dando una
sbirciata alle belle cosce abbronzate, e ho ascoltato quanto segue:
" ti prego, ti prego non lasciarmi, raggiungimi qui, passiamo dei
giorni sereni assieme, ne abbiamo bisogno, ti prego ". Poi ho
sentito solo altri singhiozzi e sono salito in macchina. Mi ha fatto
una pena terribile, in ogni storia d'amore che finisce c'è un sicario,
uno che deve uccidere l'altro, e il mandante di solito è la noia o
l'imprevisto di un nuovo arrivo. Sono triste, da anni non faccio
piangere una donna, che qualcuna si innamori di me, cristo!
Ho una voglia matta di farvi piangere, di farvi soffrire, di amarvi.

ROBY ROSI, UN CUORE SPUMEGGIANTE

http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/08/10/roby-rosi-un-cuore-spumeggiante/1946630/

NON CI RIESCO

Non riesco a non essere felice, ci provo, penso alla fame nel mondo
ma mi viene subito appetito e mi mangio prosciutto e melone,
allora mi concentro su tutte le donne che non ho, e sono tante,
ma mi eccito e viene fuori la sega del secolo, bellissima,
entusiasmante, con schizzo luminoso.Non sono portato per il
dolore spirituale, neanche il sole nero dell' angoscia resiste,
basta un passo di danza del più aggraziato ballerino di tutti i tempi,
Oliver Hardy, e sento nascere in me il profumo immortale dell'infanzia,
però con un lieve, lievissimo prurito, una piccola fitta intercostale,
o un mal di testa di passaggio tutto l'universo si tinge di agonia possibile,
e di morte.

venerdì 7 agosto 2015

CREDERE O NON CREDERE?

Stamattina ho voglia di divertirmi : inizierò a credere in Dio. Un guardone
come me non può accettare l'idea della cecità eterna. Come i sogni ci
permettono di continuare a vedere con le palpebre chiuse, così Dio sarà
per me questo Sogno : continuare a vedere dopo la morte.
 

mercoledì 5 agosto 2015

L'orrore di mezza età

Non ho la crisi di mezza età, ho l'orrore di mezza età, mi è caduto per
la sesta volta quel cazzo di dente che mi cade sempre, un provvisorio
assai provvisorio, in attesa di un perno del cazzo, di un dente finto del
cazzo, più si fa strada la verità ( la verità del tempo che mi sfalda ) e
più divento finto: denti finti. E chissà, magari mi metterò in testa anche
dei capelli finti, non sopporto più nemmeno la mia pelata del cazzo.
Vorrei cambiarmi tutto: cazzo finto, cuore finto, tutto finto, perché non
sopporto più la verità, questa verità del cazzo che mi sfalda ogni
giorno di più. La verità mi fa schifo, mi fa orrore. Vorrei vivere dentro
uno spot pubblicitario, tutti che ridono, denti veri ma sorrisi finti, tutti
belli e senza questa maledetta anima del cazzo che mi fa soffrire
fino al buco del culo, quello è vero, per ora, un bel buco di culo vero
come la morte. Vorrei anche un buco di culo finto. Sarebbe perfetto.
E anche l'amore, l'amore che io lego alla giovinezza, anche l'amore
mi fa orrore perché ho orrore di me stesso. Orrore di questa vita così
vera che mi sfalda senza pietà. Fra poco mi compro una bambola
gonfiabile, una bambola gonfiabile giovane, appena nata, e divento
un pedofilo gonfiabile di bambole gonfiabili giovani, e mando tutte a
fare in culo, tutte quelle donne vere, così vere da fare schifo. Ho reso
l'idea? Ecco, è bastata la caduta di un dente a creare voragini.

 

martedì 4 agosto 2015

LA DOMANDA DI MAMMA

Mamma mi ha appena chiesto : " Che intenzioni hai per la tua vita? ".
Sono domande che a 46 anni aprono baratri di consapevolezza.
" Mamma, non mi sposerò, sarò solo fino alla fine dei miei giorni,
ogni tanto una puttana per ricordarmi che esistono le donne, non
credo che lavorerò mai, forse un giorno farò qualche soldo con i...
miei film ma non ci sperare troppo, continuerò a filmare la vita
fino a quando la vita sarà per me uno spettacolo curioso, poi mi
allontanerò da tutto e da tutti, anche dalla mia ombra, e l'universo
si spezzerà fra le mie costole di polvere ". Mamma ci è abituata.

domenica 2 agosto 2015

DUE PENSIERI ESTIVI

Mi innamoro solo di chi vuole ingannarmi, l'inganno è afrodisiaco, mi eccita,
la verità è un obitorio, la verità è roba per necrofili.

*

Se la vita avesse un senso sarebbe di una noia mortale, è proprio la sua
insensatezza che la rende sopportabile, e a tratti esilarante.