domenica 31 gennaio 2021

ALDA E ANGELILLO - IL FATTO QUOTIDIANO

 https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/01/30/il-testamento-spirituale-di-giuseppe-dambrosio-angelillo-1500-pagine-su-alda-merini/6077773/

sabato 30 gennaio 2021

PENSIERI FRESCHI DI GIORNATA

Ho riportato tutti i miei morti indietro: erano crepati.

*

Il mio dio è una pompa. Parlo del cuore.
"Il mio è un dio più piccolo..."

*

"Amore, portami l'eiaculazione a letto". E come sottrarsi
a questo desiderio?

*

Se mi indichi la luna e io guardo il tuo dito, non dovresti darmi
dello sciocco: preferisco il tuo dito alla luna!

*

Dio non è morto, è in pennichella profonda. Ora vado a
svegliarlo e sono cazzi vostri.

*

Sto vedendo molti filmati con tigri e leoni. Ti fanno capire
che la natura è un sugo e tu sei il ragù.

*

Sono uno sciamano: la pioggia danza dentro di me.
Mentre fuori splende il sole degli scettici.

*

Quando l'ispirazione viene a trovarmi, le dico: "Ora siediti e
stai zitta che devo scrivere".  Pensate se le dessi retta!

*
Ferire o fiorire? Questo (non) è il dilemma.

*

L'addio è maleducato, non si toglie il saluto al prossimo.
Bisognerebbe dirsi: "Ciao per sempre".

*

Riccardo, ti sei accorto che la vita è fatta di mille sentieri
e tu hai solo i tuoi passi? Sì, per questo immaginare è divino.

*

Io. Continuo a dire io e non so nemmeno chi mi allaccia
le scarpe al mattino.

*

Io sono un vero misogino: voglio le donne al Potere e
gli uomini a casa.

*

Io non credo in me stesso. Mi accolgo come un fenomeno
incomprensibile. Impastato di assurdo e letizia.

*

Perché la poesia secerne il poetico e la prosa il prosaico?
Non è giusto, questa è discriminazione lessicale.

*

Non amo quella saggezza da bigino di filosofia, il non prendersi sul serio.
Ma scherziamo? Io prendo sul serio persino la morte!

*

Sono una delle persone più intelligenti di internet, ed è fantastico:
ti guardi allo specchio e vorresti cliccarti addosso.


PENSIERI PRIMA DI OGGI

 
Respirare è uno sport estremo, una volta capito questo,
i paracadutisti ti fanno sorridere.

*

Amo quelle donne che ti colgono in fallo...e non te 
lo fanno pesare...il fallo.

*

Pensa solo questo: l'eternità è la scorciatoia di Dio per giungere
fino a noi. Ti rendi conto? C'è da impazzire.

*

Sono un testimone epidermico. Riconosco solo gli assassini
che mi accarezzano.

*

Fare visita a un amico. Bere una cioccolata calda con panna montata.
Una sciarpa al collo, due passi nel parco.
Che cosa vuoi di più dall'inverno?

*

In un'orgia sono sempre il primo venuto, così posso mangiare
gli stuzzichini prima degli altri.

*

In amore vince chi fugge. Che cosa vinca non si è mai capito.

*

Ho sbattuto le uova, poi ho sbattuto lei e ho anche sbattuto la testa.
Uno sbattimento.

*

L'evidenza si è arresa a me.

*

Una cosa che non potrei mai fare? Amarti ad occhi chiusi.


giovedì 28 gennaio 2021

mercoledì 27 gennaio 2021

PENSIERI PRIMA DI DOMANI

Non mi farò mai ingannare dall'assenza, non cadrò nel tranello,
la morte è ridicola nel suo pallido tentativo di farci credere in lei.

*

Era un gay perbene: sempre sul retto sentiero.

*

Credere in Dio è assurdo, ridicolo e infantile: insomma, è
l'opzione più divertente.

*

Anche ieri è prima di domani, pensateci.

*

Ho voglia di fare una marachella, ma non so più come si fanno.
Come ho potuto ridurmi così? Che cos'è un uomo senza
marachelle?

*

"Ti ho tradotto in un'altra lingua" lei mi disse, dopo avere slinguato
con l'amante. Tradurre è tradire. L'amore è cultura.
Anche le corna.

*

Cerco di non ferire mai i sentimenti degli altri, perché so
che i sentimenti sono emofiliaci.

*

Come sono belle quelle persone che ti lasciano il passo, tranne
davanti al precipizio.

*

Un mio amico andava in pigiama al bar a fare colazione. La vita per lui
era un fenomeno domestico. Anche nella bara volle il pigiama.
Tutto è sogno.

*

Nella vita segui sempre quello che dice Gianni. I Gianni non sbagliano
mai, e se non conosci Gianni, beh, amico mio: cazzi tua.

*

Sono sempre più convinto che la vita sia una sfregatura, nel senso che
bisogna stare vicini.

*

Mi piacciono sempre di più le tette, una scollatura può farmi impazzire
di gioia, il neonato che è in me ritorna a vivere.

*

Io avrei scagliato la prima pietra per vedere la faccia di Gesù, non per
altro, poi avrei chiesto scusa.

*

Era un uomo prudente, si guardava sempre le spalle.
Un uomo prudente col torcicollo.

*

"Hai notato come vanno piano le autoambulanze? Fingono!".
Questo mi ha detto un mio amico complottista.
Se avessi i capelli ci metterei una mano...

*

La sofferenza non la posso soffrire: sono felice per incapacità.

*

A onor del vero, che bella espressione! Non è solo un modo di dire,
ma una vera e propria dichiarazione di stile.



lunedì 25 gennaio 2021

DIMENTICARE

Dimenticare, siamo nati per dimenticare.
Dimenticai un ombrello in un giorno
di pioggia, e mi asciugai al calore del tuo
sguardo. Ti ricordi? Ti ricordi di quando
dimenticai il portafoglio? Arrivò il conto
e l'invito a cena si tramutò in una piccola
tragicomica fuga, tu, con i tacchi a spillo
lanciati contro le stelle per trafiggerle,
e io dietro di te a proteggerti le spalle e
a fare la linguaccia al cameriere zoppo.
E quando dimenticai la carta d'identità al
confine del nostro primo bacio, ricordi?
Altezza, colore degli occhi, stato civile,
segni particolari, tutto perso, nella tua saliva
che colava nella mia bocca, nel tuo morso
che non fu mai rimorso, ricordi amore?
E di quando dimenticai la patta dei calzoni
aperta? Ricordi? Eravamo in chiesa, al
funerale di Viviana, e il corpo di Cristo
ebbe un'erezione, mentre si scioglieva
nella mia bocca. Ricordi? No, tu non puoi
ricordare, vero? Siamo nati per dimenticare. 
Poi penso che è buffo ricordare ogni cosa
che ho dimenticato, tanto buffo, vero?
 




 


domenica 24 gennaio 2021

DUE MOTIVI PER ESSERE FELICE

PENSIERI DI OGGI

Ho solo tempo da perdere. Per questo sono felice.

*

Mi piace disfare il letto con te. E adoro quando
mi rimbocchi le palle.

*

Gesù ha un grosso limite, non potrebbe mai dare
indicazioni stradali convincenti, ripeterebbe sempre
la solita frase: io sono la via.

*

Fin da piccolo mi è sempre piaciuto perdermi.
Seguo la segnaletica dei miei passi.

*

Non ho presa sulla realtà, scivolo continuamente.
Ho l'osso sacro dei sogni spezzato.

*

Alla fine vince la burocrazia: "Suo marito è deceduto".
E anche le tenebre sono l'atto notarile di un Dio oscuro.

*

Ogni cosa al suo posto e un posto per ogni cosa.
E sei già un cadavere nel catalogo.

*

La più grande follia? Commettere una ragionevolezza
per amore.

*

A me non interessa avere ragione, a me interessa essere
ragione.

*

Dio desiste. Non ne può più.
 

sabato 23 gennaio 2021

venerdì 22 gennaio 2021

giovedì 21 gennaio 2021

martedì 19 gennaio 2021

ETHEL AMA I SOLDI

SE...

Se Israele avesse donato la metà delle dosi del vaccino alla Palestina,
sarebbe diventato il mio paese MITO, sarebbe cambiata la storia
dell'intera umanità, anche gli extraterrestri si sarebbero mostrati per
congratularsi con Israele, invece purtroppo gli israeliani non l'hanno
fatto, non hanno avuto il colpo di genio, comunque sono ricchi e molto
molto intelligenti, ed è per questo che si stanno vaccinando di gran
carriera. Non sono mica idioti come Davide e i suoi accoliti.
Ah, dimenticavo, secondo il nostro idionichilista di nome Davide
il servizio RAI che vi ho postato è tutta una farsa, stanno tutti recitando.
Dio, che idiota colossale questo Davide...ahahahahahha

Vaccinazioni anti Covid-19, il modello Israele - Unomattina 05/01/2021

lunedì 18 gennaio 2021

GLI IDIOTI

Gli idioti pensano che questa pandemia sia una bufala: una mozzarella.
Ma sono idioti, idioti anche perché fracassano le palle, uno li vede e si
sente le palle pesanti. Vedo Burioni invece e mi sento leggero e vivo.
Allegro. Burioni comunica fiducia, non incoscienza e superficialità.
La fiducia è quella dell'ottimismo scientifico: vedi vaiolo e polio.
La congiura degli asini però non può nulla contro la verità della medicina.
Pensare che tutti i paesi del mondo siano in combutta è già idiota di
per sé, dato che ci sono anche paesi nemici tra di loro, e mai si
metterebbero d'accordo per mentire all'unanimità, non c'è nulla di
più idiota che credere in una cosa del genere. Siete idioti senza 
possibilità di recupero. Ma anche se per assurdo la ragione fosse
dalla vostra parte, io preferirei le menzogne di un Burioni perché mi
mandano a letto combattivo e sereno, mentre le vostre chiacchiere
sono solo veleno, il veleno della stupidità. I bugiardini non mi hanno
mai impedito di prendere un Moment. Idioti. Se andate in ospedale
iniziate a dubitare di tutto e di tutti? Coglioni immondi.

PER FORTUNA DI DAVIDE

Per fortuna di Davide e mia non ho il potere, se avessi il potere renderei obbligatorio
questo vaccino salvifico e andrei a prendere di persona Davide e famiglia; 
Burioni ha spiegato benissimo che chi non si vaccina permette al virus di replicarsi
magari con varianti più letali, e quindi chi non si vaccina è un pericolo per la
società e notoriamente un egoista da far venire il vomito.
A calci in culo vaccinerei Davide, sonori calci in culo. Mi ha fatto vedere un
video di un quartiere di ebrei ortodossi a New York, nessuno indossava la
mascherina, e questa per lui è una prova della BUFALA mondiale.
Non gli sono bastate le immagini di una New York deserta, silenziosa,
squarciata solo dalle sirene dell'autoambulanze. Non gli bastano le bare
che si moltiplicano come il pane,  le testimonianze di necrofori, medici e
infermieri, il coglione è diffidente, è convinto che l'uomo non sia mai stato
sulla luna: è tutta una bufala, alla NASA studiano le arachidi e le polpette.
Ci rendiamo conto dell'intelligenza di questa persona riguardo al virus?
Sottolineo "riguardo al virus", perché per il resto non è un totale idiota come
sembra. Intelligente come quelli che paragonano i morti annuali per incidenti
stradali ai morti per il virus e dicono: "Ma noi continuiamo ad andare in auto, no?'".
Paragonare una pandemia alle statistiche degli incidenti stradali, si può essere
più coglioni? Infatti questo deficiente faceva parte del movimento di protesta
IOAPRO ed era al ristorante a ruttare e scureggiare e ballare, l'idiota.
La struttura mentale della gente come Davide è questa: davanti a una donna
bellissima, prendono una lente di ingrandimento e mettono in evidenza
un neo con un pelo e ne traggono la conclusione che la donna è un mostro.
Questo è il cervello sbrindellato della gentaccia negazionista e complottista.
Frustrati, ignoranti, idioti. Burioni, limpido e studioso, ci rincuora, ci aiuta a
venirne fuori, i Davide se ne stanno con la lente di ingrandimento in mano e
scoreggiano su internet alla ricerca di scoop complottisti, fosse per loro il mondo
andrebbe alla malora, sono veri e propri "idionichilisti", l'idionichilismo,
il nichilismo degli idioti, come c'è il buddismo degli idioti. Gentaccia.
La scienza per loro è fantascienza, i politici "ci hanno tutti la rogna", come
lo slogan più becero dei populisti alla Salvini o alla Fusaro: gentaccia.
Brutta, brutta gente. Caro Davide, sai quanti calci in culo ti darei? Per fortuna
non so dove abiti. "A casa di questo Davide!" ordinerei subito alle mie truppe,
"vaccinatelo tenendolo per i capelli questo zoticone!". Ma intendiamoci, fuori
dal virus-vaccino è persona gradevole, e dopo una bella siringata alla spalla,
gli offrirei tè e pasticcini, non senza prima avergli dato due o tre sberlette, aggiungendo:
"E muto, o ti faccio il richiamo domani!"

domenica 17 gennaio 2021

ETHEL VA VIA

L'INCIDENTE E ZIA MARNA - IL FATTO QUOTIDIANO

 https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/01/17/ci-voleva-un-incidente-e-zia-marna-per-farmi-capire-fino-in-fondo-questa-verita/6058928/

venerdì 15 gennaio 2021

DIALOGO CON MICHELLE

PENSIERI DELLA CORTECCIA

Se una donna non ti riduce a uno zerbino, significa che non ti ama.
Il rispetto in amore è una bomba atomica di camomilla.

*

Se raschi il fondo del cielo, puoi trovare anche Dio.

*

Se hai un chiodo fisso, puoi morire di tetano o diventare
ciò che vuoi: anche papa.

*

Lei mi disse: "Scopami fino a farmi sciogliere il trucco".
Fu un ombretto a fregarmi.

*

Mi metto in movimento. Ti raggiungo. Ti desidero. Ti sbatto sul letto.
Gli ormoni sono molto cinematografici.

giovedì 14 gennaio 2021

MANTENERE UN SECRETO, poesia di Giuseppe Salvatore

 
Mantenere un secreto
Odio i detersivi, i dispenser dei saponi
i profumi, gli shampoo, le lozioni
Mondarsi al mondo, noi, opifici di umori?
Convertirsi alla necessaria teologia dell’abluzione
alla pratica dell’antimacchia e dell’igiene
alla remissione della traspirazione
Mirare in comunione alla mistificazione,
alla linda ascesi del candore
Ormoni volatili, bava, muco, lacrime, sudore
ogni età ha i suoi: acri, delicati, afrodisiaci, affabili o pungenti
Retaggi di silvestre memoria, declassati a civile vergogna
Vocabolario ormai protetto solo da studiosi
formule magiche per eletti veggenti o appassionati amanti
Ormai rinnegare è d’uopo, così è stato convenuto
Canta il gallo tre volte per ogni essudazione tradita
Ci restano solo pochi e furtivi nascondigli
dove finalmente mischiarsi
e godere dei nostri misteriosi intrugli.
-o-
Appendice:
E' venuta a trovarmi
una mia amica che beve solo cose bio,
le ho dato il BIO PRESTO. Ora dorme.
(cit.)

MONOLOGO A CAZZO

PENSIERI FRESCHI DI GIORNATA


A volte sono vile, lo ammetto. Quando sento di avere fatto una buona impressione,
non mi faccio più sentire per paura di deludere. Le impressioni mi impressionano.

*

Domani arriva Ethel, cose da fare: depilarmi i testicoli, mangiare molto ananas e
cambiare le lenzuola. Sono un fidanzato premuroso, vero?

*

Un genio ha scritto: "Oggi mi sono svegliato pieno d'amore per il prossimo. 
Oh amico, non te, il prossimo!

*

Sputarsi allo specchio implica una coscienza, ma il mondo è pieno di infami
che si specchiano con tutta la saliva che resta nella bocca.

*

Se ti consola pensare a quelli che stanno peggio, sei uno stronzo e
meriti di peggio.

*

Inizio film: si getta dalla finestra un vecchio. Poi tutti. Tutta la città.
Poi tutto il mondo. Autodefenestrazione globale. Si salvano solo
quelli dei piani bassi. E resta un gatto sul davanzale.

*

I casi di morte apparente sono rari, invece non si contano quelli
di vita apparente.

*

Oggi devo telefonare al perito dell'assicurazione, speriamo sia vivo.

*

Sono pigro, posso camminare ai ripari. Di correre non se ne parla.

*

Nel mio mondo incomprensibile anche le sirene non sono spiegate.

*

Ci pensi? Sei vivo! Puoi scendere per strada e dire al primo 
passante: "Lei è un idiota infinito perché non mi ama".

*

Tornate dalle vostre mamme. E spiegate che ricevere caramelle
dagli sconosciuti è il segreto della felicità.

*

Siamo appesi a un filo: un filo d'oro.
Luccichiamo di mortalità.

*

Come si fa a credere solo a ciò che si vede? Ciò che si vede
muta di continuo, mentre l'invisibile resta inalterato.

*

"Guardami le spalle" lei mi disse. No, non era una rapina
in banca. Era l'amore.

*

Invecchiare mi eccita, le metamorfosi sono erotiche. Pisciarsi addosso
e spiare il vento che alza le gonne alla fanciulle: wow!

*

Perché soffri tanto? Te lo dico io, perché punti l'occhio di bue su di te,
c'è sempre qualcosa di teatrale nel dolore: dimenticati.

*

Perché le persone non si concentrano sulle zucchine? Si crede di essere
disperati, invece è solo assenza di zucchine.

*

A volte cerco gli occhiali che ho sulla testa, non mi accorgo di averli
addosso, mi capita lo stesso con la felicità.


martedì 12 gennaio 2021

IL NIDO (film)

IL NIDO (POESIA)

L'alba si è fatta un nido tra i rami
davanti alla mia finestra.
E già non ho più voglia del giorno,
mi sembra così perfetto questo
assaggio, questa ombra, questa
scheggia che mi squarcia di infinite
lontananze, perché cedere alla
voluttà della sazietà? Perché dare
un seguito a questa musica di sfere
appenna accennate? Fermatevi tutti,
fermati alba, non dare respiro al tuo
crimine di spazi e di voglie, lasciati
immaginare racchiusa in quel nido,
con le ali spezzate di ogni segreto,
mistero che alza il sipario solo per
la vanità di un brivido e poi lascia
la scena, e trova rifugio nel sogno.

DON CHISCIOTTE, di Nazim Hikmet.


Il cavaliere dell’eterna gioventù
seguì, verso la cinquantina,
la legge che batteva nel suo cuore.
Partì un bel mattino di luglio
per conquistare, il bello, il vero, il giusto.
Davanti a lui c’era il mondo
con i suoi giganti assurdi e abbietti
sotto di lui Ronzinante
triste ed eroico.
Lo so quando si è presi da questa passione
e il cuore ha un peso rispettabile
non c’è niente da fare, Don Chisciotte,
niente da fare
è necessario battersi
contro i mulini a vento.
Hai ragione tu, Dulcinea
é la donna più bella del mondo
certo
bisognava gridarlo in faccia
ai bottegai
certo
dovevano buttartisi addosso
e coprirti di botte
ma tu sei il cavaliere invincibile degli assetati
tu continuerai a vivere come una fiamma
nel tuo pesante guscio di ferro
e Dulcinea
sarà ogni giorno più bella.

AFORISMI DEL GIORNO

Perché faccio il regista? Mi piace
-dare nell'occhio-.

*

Era un uomo riservato. Amava le riserve, anche indiane.
Aveva sempre un posto riservato a teatro. La vita gli riservò
una sorpresa: s'innamorò di un riservista.

*

Si può vivere senza un polmone, senza un occhio, senza
un testicolo. Si può vivere senza una donna. Senza dubbio.
Senza pietà. Senza fine.

*

Devo farvi una terribile confessione: sono un gay onirico.
In ogni mio sogno c'è sempre qualcuno che vuole il mio culo.

*

"Mamma, rivedremo il sole?". Questo chiesi a mia mamma
più di 40 anni fa, mentre eravamo bloccati in ascensore.
Il sole non ci ha tradito.

*

Gli annunci erotici sono squallidi, c'è gente che cerca altra gente
per "amare il sapone". Che schifo. Ma faranno almeno le bolle?

*

Il mio stupore lo tengo in serbo per le grandi occasioni: ogni mattino.

*

Sto invecchiando bene: se vedo due giovani che si baciano e si
toccano per strada, mi diventa duro.

*

Ammiro profondamente i vermi: nessuno potrà mai costringerli
a strisciare.

*

Ho dei mal di testa rivoluzionari: finiscono tutti con l'assalto
alla pastiglia.

*

Camminare con i pensieri slacciati, può essere l'inizio di una poesia.

*

Che cosa temo della morte? Il non potermi più distrarre, avete
visto come sono concentrati i morti? Nulla li distrae da se stessi.

*

I miei sogni si realizzano nei cassetti.

*

Ethel mi ha fatto notare che sono tanti Ricky diversi durante
l'arco della giornata. Verso sera è come se vivessi tra i vivi e
i morti. Le ombre mi reclamano.

*

Il presente è un urto continuo. La memoria è il nostro
airbag.

*

Se aprite la mia testa ci trovate due o tre pensieri. Il resto del mio essere
è fermentazione dei miei testicoli, ma ho i testicoli visionari.

*

Cose che non farò mai: lo yoga, le gite in barca, i viaggi in comitiva,
le maratone, il bingo, la pupù in casa di amici.

*

Trump esce di scena in modo perfetto, con l'assalto alla democrazia.
Questa è onestà.

UN DANNO PERMANENTE

Sei capitata un giorno nel raggio del mio sguardo.
Geometria perfetta del disastro, danno permanente.
Prima ero un uomo libero, volteggiavo nella mia
libertà, mi bagnavo nel latte bianco della mia libertà,
mi sentivo Cleopatra e Antonio, mi sentivo deserto
annegato in oasi di sete barocca, ogni duna un mistero,
ogni granello di sabbia una melodia d'aridi sgomenti.
L'infanzia ripida dei miei passi, le vetrine puttane
dei negozi, una scosciatura fuggevole di passante,
un profumo divelto alla meccanica del traffico, tutto
era per me giaciglio d'avventura, cilindro magico per
conigli sognanti, e poi, d'un tratto, sei entrata nel
raggio infinito del mio sguardo, e mi hai reso una
cosa pulsante, un cuore di sangue, folle come il battito
della pietra che precipita, una spugna cardiaca che
annaspa tra i fili del cielo, tu, più puttana di tutte le
vetrine di tutti i negozi, più vera di tutti i miei inganni,
più crudele di ogni risveglio denudato, Ethel vertigine.

domenica 3 gennaio 2021

GIANLUCA VACCHI - IL FATTO QUOTIDIANO

 https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/01/03/caro-gianluca-vacchi-ho-una-proposta-per-catapultarti-tra-i-grandi-nomi-del-cinema/6050706/

PENSIERI DEL MATTINO

La mia testa è piena di finestre in frantumi e nel mio cuore tutte
le porte sono sfondate. Sono violabile, un enigma squarciato.

*

A volte lascio le tazzine del caffè sporche fino al giorno dopo.
Mi sembra così crudele il detersivo.

*

Amo le donne di mare: quelle che si bagnano facilmente.

*

Ho notato che mi taglio almeno una volta al mese. L'ultima è stata ieri
col rasoio. Deve essere il mio sangue claustrofobico.

*

Amo tutti i vigili che mi hanno messo una multa, perché so che ci sono
vigili che scrivono poesie in segreto, senza divisa.

*

Ogni giorno vuole una dedica. Oggi lo dedico a Gli amori difficili
di Italo Calvino, e al caso che verrà a trovarmi, come sempre.

*

Stanotte ho sognato di leccare la fica di una mia amica. Aveva un vassoietto
di caviale estraibile, e io gustavo ogni sfera.

*

Una vita insipida? Mai. Preferisco trasformarmi in una statua di sale.

*

Non ho privacy. Tutti possono entrare nei miei abissi. Solo chi ha
una vita piatta, teme lo sguardo degli altri.


Mi capita di sentirmi forte. In quei momenti posso andare dalle montagne
e dissetarle. Fino alla vetta.

sabato 2 gennaio 2021

venerdì 1 gennaio 2021

I SOGNI DEL NUOVO ANNO

Questi sono i sogni del nuovo anno: ho sognato
di proteggere Ethel dalla pioggia con la mia schiena.
Eravamo sotto un ponte, ma ci pioveva addosso
ugualmente. Poi c'era un uomo nudo che è venuto
a parlarci, ed Ethel gli ha detto: "Ciao, ciao, ora
puoi andare". E l'uomo nudo si è allontanato.

Poi ho sognato un uomo, un inventore: mi dava
un lavoro come rappresentante. Aveva inventato
le mutandine da donna con elastico, nel mio sogno
le mutandine da donna scivolavano di continuo
e avevano bisogno di uno spago per non farle
scivolare giù. Quindi le mutandine con elastico
nel mio sogno erano una specie di rivoluzione,
non c'era bisogno di uno spago. Ethel era felice
di questo mio nuovo lavoro.

Sullo sfondo le montagne, un cielo azzurro e
una tempesta convivevano senza darsi fastidio.
Un oggetto volava in cielo, era la testa del David
di Michelangelo, volava e bucava i nuvoloni,
e questo suscitava in me grande stupore, ero
l'unico che capiva che era il volto di una statua,
tutti ne avevano paura come di una minaccia.
Io no.

AFORISMA DEL NUOVO ANNO

Visse nell'ombra per morire in modo elegante: tono su tono.