lunedì 16 febbraio 2015

AVVERTENZA AGLI UTENTI DI QUESTO BLOG

Se capitate su questo blog sappiate che questo è il blog di una persona che ha scelto
di dedicare la sua vita alla narrazione di sé e degli altri, attraverso il talento e gli strumenti
che l'autore pensa di avere, con i suoi limiti, le sue imperfezioni,  i suoi entusiasmi, e le
sue capacità. Sono una persona ironica ma prendo maledettamente sul serio il mio amore
e le mie scelte, non permetto a nessuno di minimizzare quello che faccio. Sono scelte
che comportano nel mio caso anche sofferenza e solitudine, una libertà d'espressione che
per certi versi impoverisce la mia vita, e mi riduce a essere un'ombra vagante, una specie
di morto vivente, per spiare e osservare la vita devo creare una frattura tra me e la vita
stessa, devo avere un punto d'osservazione e questo punto d'osservazione si chiama
solitudine. Non ho figli, non ho una compagna, ho una mamma, un fratello, dei parenti,
qualche amico, e ho i miei film, e ci tengo moltissimo, i miei film sono la mia famiglia
personale, quella che mi sono creato io con la mia passione, la mia curiosità, il mio amore,
e ripeto a nessuno è permesso minimizzare questa scelta con stupide banalità.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ad una famiglia così...che ti accoglie sempre a braccia aperte e sa come sfamarti, intrattenerti e metterti a tuo agio, anche se sei un emerito sconosciuto e ti presenti all'improvviso senza nemmeno due pasticcini,...non si può che essere solo infinitamente riconoscenti.

Utente abbonato

Unknown ha detto...

Grazie Riccardo per ospitarci. Ho apprezzato molti tuoi lavori.