Ma il contrario di buonista qual è?
Secondo la logica dovrebbe essere
cattivista. Invece ho il sospetto che
quelli che dicono agli altri "buonista!"
abbiano la pretesa di considerarsi
realisti. Ed è qui che casca l'asino.
Ed è qui che lo aiuteremo a rialzarsi
a questo povero asino, e non perché
siamo buonisti, perché anche noi
abbiamo la nostra realtà, e la nostra
realtà è questa: se un asino cade
lo aiutiamo a rialzarsi. Se c'è una
emergenza umanitaria appoggiamo
una politica umanitaria. Nella nostra
realtà di tutti i giorni, nel nostro
piccolo orticello, tentiamo di essere
coerenti con la politica che vogliamo.
Con la politica che amiamo.
Anche noi buonisti siamo egoisti.
Non ci sentiamo migliori di voi
cattivisti, ci sentiamo diversi.
Lottiamo anche contro il nostro egoismo.
Lottiamo per essere più altruisti.
Per essere migliori, ma non di voi.
Migliori di noi stessi.
Ma quando si lotta ci si schiera.
Si prende posizione.
30 commenti:
Non basta aver ragione solo perché ragioni Riccà.
Sostenere una etichetta è secondo me sbagliato, limitante.
Buonista e cattivista son solo etichette, son solo parole diventate slogan, distintivi da portare in bella vista ma sotto il vestito cosa c'è in realtà?
Pensa a femminismo e maschilismo che diversa percezione hanno sulla gente.
Quanti cattolici convinti rubano, cornificano, inquinano e uccidono ma si auto/giustificano perché portano il distintivo di una "bella" parola?
Ho un amica che si veste casa pound e un altro di verde pontida, questo fa di me un fascista? Certo che no, perché sotto il vestito c'è altro, oltre, e a me è quello che interessa veramente. E guarda caso l'hanno capito e sono miei amici nonostante sanno come la penso sulla politica.
Il distintivo è legato ad un concetto di appartenenza ormai, utilitaristico appunto.
E' mancata evoluzione.
Ciao
Il contrario di buonista è cinico, pragmatico, forse meglio.
È dal 1970, dai tempi del Biafra, che le ONG, l'ONU. OMS, la FAO, la Caritas, la Croce Rossa... fanno politiche di sostegno inviando cibo, medicine, scavando pozzi. Ormai l'Africa è in mano a gli africani, i bianchi sono fuori da tutti i giochi sociali. Ovvio, sono i governi occidentali, ma oggi non solo, che fomentano il caos per sfruttare, ma di fatto, dalla cacciata dei belgi in Congo (1979) il potere bianco è finito. Certo, che se tu scavi un pozzo o gli dici di non cagare dove vanno a prendere l'acqua da bere, se gli dai le zanzariere e loro ci fanno le reti da pesca, se gli dai i preservativi e loro ti rispondono che l'AIDS passa se ti fai una vergine, meglio se bianca, se gli spieghi che non possono fare figli su figli su figli, e loro ti rispondono "acuna matata'' o "inshallah" o "ma dio dice vai e tromba", cazzo hai un bel pari a mandar giù roba. Cioè, già ci sono gli stronzi bianchi, lo sappiamo, ci sono quelli neri, lo sappiamo, ma una mano te la devi dare pure te, figlio mio, almeno provaci. Lo so che è dura, e guarda che sì qua ci sono i Ricky Farina disposti ad accogliere tutti i fratelli neri, ma che poi non sanno letteralmente come farvi sopravvivere per mezza settimana, perché non ne hanno la minima idea manco per loro, figuriamoci per voi, quindi occhio.
I buonisti di solito non sanno fare un beneamato cazzo di niente, è gente che non ha quasi mai lavorato in vita sua, parlano ma non sanno bene di cosa: loro accolgono, ma poi a gestire la situazione bisogna mandare gli alpini, la folgore, la protezione civile... Mica ci vanno loro. Veltroni, vi dice niente?
Quindi, occhio ai buonisti, amici africani, che facile che vi ritrovate con quattro palle attaccate al culo, e solo due sono le vostre.
Meglio fidarsi dei cinici, dei pragmatico, che almeno sapete cosa vi aspetta, li riconoscete facile e vi regolate. Il buonista è uno che di solito, se il vento cambia, ti giri e non lo trovi più.
Sono 50 anni che i buonisti vi stanno "aiutando", da casa loro. Se volete provare a cambiare qualcosa prima fate fuori tutti gli stronzi, di ogni colore, poi trovatevi che potete controllare quello che fa. Guardate che i buonisti pure qua in Italia hanno praticamente lasciato al governo per 70 anni i peggio ladri.
Occhio fratelli, in campana coi Faribuonisti.
ahahahahah, sei troppo forte Ric!
ultimamente ho avuto la conferma di essere decisamente Attimista, con tutte le conseguenze del caso.
spero che la patologia assolutamente unica - e non rara - non sia delle più gravi.
:-)
che poi; cosa sarebbe questa nuova moda delle parole che finiscono con -ista per definire, catalogare un individuo che segue un suo ideale?..
.attimiattimista
evvabbè DAVIDE,
hai detto molto meglio di me quello che penso delle etichette. io l'ho espresdo alla mia maniera. siamo proprio sintonizzati sulle stesse frequenze, eh!!!
ti stimo sorello
:-D
.attimifratella
che (DAVIDE), ti ho letto dopo che ho lanciato il messaggio in codice..
E sempre un piacere sentirti fratella.
Porti sempre simpatia qui. Ci vuole credimi.
Ciao
Davide: sono quelli come te che fanno casino.
Ha ragione Farina: bisogna schierarsi. Tu non lo fai, coi tuoi amici fascisti e leghisti. E offri a loro, e a tutti quelli che fanno casino, l.opportunità di farlo. Loro nno che tanto ci sei tu, l'amico sempre, e quindi che gli frega.
Invece, se il leghista e il fascista, come il buonista che dice cazzate assurde e aldilà dell'utopico come Farina, sapesse che NO, di qui non si passa, se sei un fascista, perché no cazzo, e basta, e sei disposto a batterti per il tuo NO, perché è giusto, perché va bene, mentre invece essere fascisti anche solo un po', alla casa pound per dire, non è solo un insulto ma un reato, e tu sei disposto a combattere per questo, come decidilo tu, magari rinunciando ai tuoi amici, allora forse il fascismo si ferma, e il fascista ci deve pensare 1000 volte prima di fare il fascista.
Tu accetti i tuoi amici e non vuoi essere chiamato fascista o leghista. Se ti chiamo complice ti offendi?
Farina si schiera, senza se o ma, e secondo me sbaglia soprattutto tecnicamente.
Tu fai sostanzialmente il buonista ma hai amici di tal fatta. Sei tu, sono quelli come te, che impediscono al buonsenso, togli tutti gli ismi, di progredire.
Spero di averti stimolato la prostata stavolta, oltr all'ippotalamo. Salutami a Carmelo, che io ti saluto Totò.
Attimi
Forse volevi dire che ultimamente sei decisamente OTTIMISTA
Martinalovebrotherandsister
Precisazione:
Farina fa il buonista e dice di schierarsi senza se e ma, ma ha amici un po' strani: tipo il tizio del Forte dei Marmi che vendeva azioni Videotime (che sono state il principale mezzo di riciclaggio di B. per conto dei suoi amici siculi), e guai a chi gli ha fatto notare l'incongruenza.
Bisogna sempre stare attenti che il buonista non voglia scopare col vostro culo. Mi permetto di suggerire.
@Martina
no, no, volevo intendere proprio che sono Attimista.
Attimista fino al midollo e oltre!
bisognerebbe studiare Attimologia Scomposta e il Decalogo Per Il Giovane Attimista con spolverata di Umanologia Applicata per comprendere l'unicità sostanziale del fenomeno.
:-)
.attimi
Per Anonimo a cui non sto simpatico o forse non riesce a capirmi.
Secondo te se gli tolgo l'amicizia loro si fermano?
Prima dai ragione a Riccardo che si schiera poi dici che sbaglia. Sei confuso?
Parli di buonsenso senza dagli un contenuto. Il buonsenso si poggia sul senso della misura che è al di sopra delle etichette, è oltre qualsiasi recinto mentale. Se ci spogliamo di qualsiasi convinzione e ragioniamo senza vincoli di appartenenza a finte etica e finte morali non è meglio per tutti?
Eppoi scusa....ho amici fascisti, comunisti, ultra capitalisti, sfegatati tifosi di calcio, ortodossi di tutti i credi, abbuffati di ignoranza (nel senso che ignorano sia chiaro)......e che palle! secondo te dovrei stare solo come un cane?
Magari potessi salutarti Carmelo...mi manca tantissimo.
Ciao
p.s.
E' la seconda volta che scrivi ipotalamo con due p.
Buonisti, cattivisti, ci sono anche "quelli che benpensano" Frankie Hi-Energy
brava gente che firma petizioni per lo sgombero, bella gente dal doppio volto. Io sono col popolo che suda che si fa il culo tutti i giorni, l'unica cosa che posso essere con ista è altruista
Martinachestudiaattimologiascomposta
Incredibile coincidenza Martina... l'ho ascoltata neanche qualche minuto fa dalla mia playlist mentre disegnavo. Splendida.
Ciao
Buonista è un termine dal sapore dispregiativo coniato dai fottutisti (quelli che vogliono fottere il prossimo o, in alternativa, fottersene di lui). I fottutisti confinano nella retorica dei buoni sentimenti quelli che dimostrano un minimo di umanità nei confronti di gente più sfortunata, e cercano di ridicolizzarli chiamandoli appunto buonisti, cioè buoni (nel senso di capaci) solo ad essere buoni. Lo slogan abusato dai fottutisti, che per meglio fottere non devono apparire cattivi, è quello di "aiutiamoli a casa loro". Slogan che secondo loro, ma anche secondo me visto che condivido, dovrebbe mettere tutti d'accordo. Ma a parte il fatto che prima di arrivare ad una soluzione del genere si devono affrontare e risolvere difficoltà politiche, diplomatiche e di sovranità degli stati interessati, nel frattempo che facciamo? Sospendiamo la conta dei morti per dare modo ai fottutisti di avere ragione? Signori fottutisti, provate per gioco a farvi gettare in acqua in alto mare e fate allontanare di qualche miglio la barca che, sempre per gioco, vi ha accompagnati, cosa penserete quanto fiato e forze vi mancheranno? Secondo me comincerete ad apprezzare la sensibilità di quelli che riusciranno a tirarvi all'asciutto. Considerato che un buonista non può, per statuto, mandare affanculo, buona giornata a tutti, anche ai fottutisti.
M.M.
Per Davide:
hai ragione. Ho integrato sotto l'incoerenza di Farina.
Il punto non è se "gli altri" si fermano, ma cosa fai tu. Mio suocero un giorno a pranzo a casa mi si dichiarò fascista. Sono credo 7 anni che non lo vedo, non gli parlo. Suo figlio, mio caro amico e fratello della mia adorata moglie mi disse che stavo esagerando. Gli chiesi di dichiararsi antifascista, non lo fece, e sono 7 anni che non vedo e non parlo più manco con lui. Ci sono cose che ti devono vedere schierato in modo netto, totale, senza dubbi. Il no al fascismo , per me, è una di queste. Farina predica bene e razzola male.
Ovvio, resti solo. Pochissimi metteranno in discussione le loro amicizie per un principio.
Ma dopo un po' capisco che è meglio cosí.
Io la vedo cosí e tu non mi sei affatto antipatico. E Carmelo manca anche a me.
A proposito Davide:
io pensavo che ipotalamo si scrivesse con due p... Chissà perché. Forse per il discorso del cavalluccio marino.
Grazie per la correzione.
il fascista dichiarato almeno lo puoi riconoscere, distinguere.
è il fascista subdolo, che tenta di pugnalarti alle spalle con una maschera democratica che è esecrabile..
.a
Per M.M.:
sì, di solito è così come dico tu.
Ci sono però anche fottutisti (il termine non mi dispiace) che ormai hanno capito che qui più di un tanto non si può fare, e che gestire l'immigrazione on costanze emergenza alla fine mette in crisi ospiti e ospitanti.
Ti posso garantire che, dal punto di vista operativo, l'immigrazione in Libia, diciamo in nord Africa, si può fermare. Ma devi lasciar fare gente che forse a te non piace. Ti posso garantire che abbiamo uomini in grado di impedire le partenze, semplicemente eliminando ogni scafista che solo provi ad avvicinarsi a un porto o una spiaggia, diciamo al 90%. Con l'aiuto di Egitto e Tunisia, e soprattutto Algeria, possiamo fermare e bloccare il 90% delle rotte da cui arrivano questi esseri umani. Questo però vuol dire decidere politicamente di occupare intere zone di Africa del nord, sulla costa e nel Sahel, e nel contempo costruire hot spot. Si può fare domani e senza stare ad aspettare ok di tizio o caio. La domanda che ti devi porre è perché non si fa. Perché guarda caso nelle stesse zone di intervento c'è il petrolio e il gas. E chi ci va si prende tutto. E questo, a certi signori che stanno a Parigi, a Londra, a Washington, ma anche a Mosca, a Pechino, ad Amsterdam, a Oslo, e soprattutto a Berlino, non va affatto bene. Gente che se gli africani prendono possesso di interi quartieri delle nostre città, perché sanno che sulle loro colline, nelle loro torri, gli africani non arrivano. E va bene lo status quo, come da sempre giocato sulla pelle dei poveracci che stanno di qui e di là.
Certo, lavorare con egiziano, algerini vuol dire lavorare con gente senza scrupoli, lo sappiamo bene. Ma il fottutista ti chiede se non sono senza scrupoli anche chi specula sui migranti, e non parlo di scafisti e di alcune ONG ladre, che ci sono: parlo di un presidente dell'INPS che ti dice che per salvare i conti bisogna accogliere più migranti.
Io ritengo che se si vuole farlo, bene, questa gente si può e si deve aiutare a casa sua. Non come facciamo oggi e mi spiace, potrebbero volerci maniere almeno inizialmente sporche e pesanti. Ma si può fare. Quella di adesso è una presa per il culo, sia da buonista che da fottutista (alla Salvini).
PS: prima però metterei a posto il nostro sud. E qui, come dice Farina, casca l'asino. Vedi tu quale.
Attimi:
tu non ti preoccupare... Ognuno pensi ai fascisti suoi.
ihihihihih
sagace!..
Conguaglio:
l'Italia è a un paio di centinaia di km dalle coste africane. Siamo piazzati benissimo per accogliere, ma anche per agire. Ma agire, se lo si vorrà fare, implicherà uno sforzo che a termine ci farà diventare la potenza egemone, tranne la US Navy, nel Mediterrano e in Africa del nord. Nel Sahel c'è gas e petrolio di scisto, davanti alle coste egiziane c'è forse il più grande giacimento di gas naturale mai scoperto dall'ENI. E questo, QUESTO, a Parigi, Londra, Berlino, Amsterdam, Oslo, non va bene per niente. Se l'Italia potrà sfruttare queste risorse potrebbe riuscire a ridurre la propria bolletta petrolifera ed esportare gas e petrolio. Questo vorrà dire ridurre il debito pubblico, nel giro di qualche decina d'anni, come avvenuto per GB, Olanda e Norvegia per con il Mare del Nord.
Diventeremmo un piccola potenza, economica e militare, e questa è politica. E con la politica puoi fare tutto. Bisogna iniziare a capire, cosa che i buonisti non fanno, oltre a mandare affanculo, se i migranti non siano un arma, un arma puntata contro gli italiani. Pensaci M.M. e dimmi se lasceresti questa sfida, che si trasformerà, se già non è, in una piccola guerra fredda (ma anche calda) coi nostri cari "vicini", in mano ai buonisti. Enon pensare che sarà lasciata in mano a Salvini o Di Maio.
comunque, Anonimista Anonimo,
tornando al nostro eroe,
per quanto tempo dici che possa resistere Ricky Farinista senza scendere in arena?
forse ci vuole l'intervento di Chicca in modalità PanzerAsfaltista.
ahahahah..
(scusate oggi mi butta così, seppur non abbia toccato un goccio di alcol che sia alcol - neppure un mon cherie -slurp, che buoni!-)
.@tt
Attimi:
francamente non so. Ricky è più tosto di quanto non sembri, anche per una questione di origini. Le sue convinzioni sono radicate profondamente, almeno quanto il suo edonismo, il suo senso di superiorità.
Diciamo che lo farà se capirà che di lui non se ne sentirà la mancanza. E poi, può sempre usare un post per dare una risposta, e questo se ci pensi è un vantaggio tattico notevole. Già lo sta facendo. Stiamo parlando di uno stronzo, fondamentalmente, che gode nell'esserlo e che sa usare la sua stronzagine. Oltre che di una persona di rara sensibilità.
Sì, può darsi che una femmina lo attiri. Così ha la scusa "giusta".
beh, un po' ci sta che leggendo i nostri interventi gli venga lo spunto per pubblicare i suoi post per mandare avanti un discorso a cui tiene particolarmente in questo periodo. ok, vediamo come va.
ciao Andrea, buona serata..
.att
Per Anonimo a cui non sono antipatico.
Ti propongo un esperimento: prendi uno juventino e domandagli perché tifa quella squadra.
Ti risponderà: tradizione famigliare o... perché è sempre stata la più forte o... meglio che tifare inter o milan.
Ora domandagli se tifava ancora la juve quando è andata in B causa brogli.
Ti risponderà: è stato un complotto o... tutte fanno brogli e che son stati stupidi a farsi beccare. Vagli tu a spiegare che dietro ci sono solo scambi commerciali\economici\finanziari, l'essenza del potere insomma, e che lui non è altro che uno dei tanti chiodi che sostengono il fachiro sul letto del marcato.
Chi ha vinto la seconda guerra mondiale secondo te? Il mercato amico mio, il mercato.
Non leggere la storia scritta dai vincitori, troppo comodo, segui le molliche d'oro e arriverai a Pollicinogranregistadelmondo.
Te l'assicuro, se avessi vissuto tra il 39 e il 45 mi sarei schierato anche io, e combattuto, ma oggi no, non è più ammissibile perché abbiamo tutte le informazione per capire.
Questa è evoluzione.
Dogmi, miti, false certezze, tutto giù per lo scarico e ti sentirai più leggero te l'assicuro e le cose ti appariranno più chiare.
Ciao
La storia del cavalluccio m'è piaciuta e divertito.
Attimi:
anche a te, buonissima serata.
Davide:
E' questo il punto: tifosi, non elettori.
Personalmente faccio retrocede le guerre commerciali moderne al 1870. Anch'io avrei combattuto, è la mia natura, ma non sono d'accordo che abbiamo le informazioni giuste oggi.
Nel 1974 un famoso editorialista del Washington Post (quello del Watergate) rivelò che il suo giornale era quasi tutto in mano alla CIA, e che lo era tutto il New York Time. Inoltre dichiarò che tutti, TUTTI i maggiori giornalisti europei erano al soldo della CIA. E' ancora così. Quindi occhio. Ma attenzione: cos'è la CIA? Cosa sono i servizi segreti USA? E non solo USA. Quante CIA, NSA, DIA... esistono? Che interessi, di che trust perseguono?
Schierarsi, combattere... la domanda è sapere per chi. Per chi sta combattendo Farina? E' sicuro di saperlo? Per Believe? E se non fosse così?
So per certo che c'è chi vuole che l'Italia non si svincoli dal debito e non si metta a fare concorrenza, in Europa. E questo è evidente a tutti, basta guardare. magari senza leggere i giornali, TV, internet... Vivere.
Ciao.
Concordo con tutto quello che scrivi ma non ci credo che quello che hai appena elencato con dovizia sia il risultato solo del tuo vissuto.
Hai cercato, setacciato e metabolizzato delle informazioni che di sicuro non ti sono cadute dal cielo cotte e mangiate.
Anche guardando un cartone animato attentamente si può capire qualcosa sulla matrix.
Davide:
diciamo che aver fatto dal 1992 al luglio 1993 in Somalia m-è servito parecchio. E poi un anno in Israele. Ma anche altrove, prima.
facciamo che tu abbia letto, abbia visto, abbia parlato con alcune persone. ma eri talmente preso da quello che stavi facendo che ti è scivolato tutto addosso. Poi, un giorno, accade qualcosa. E tutto quello di cui sopra si allinea nella tua mente.
Ti dico che il LA mi fu dato da un mio zio alpino reduce della Russia. Quello che mi spiegò mi cambiò la vita. Non parlo di quello che fece e subì in Russia, la ritirata, il gelo... ma quello che gli capitò dopo, quando tornò a casa. Fu come se mi avesse lanciato un palla di neve nell'anima, che piano piano è diventata una valanga. E' stato così che tutte le informazioni. il vissuto. ha iniziato a decodificarsi nella mia mente. E ti confesso che è stato tremendo e straordinario al tempo stesso. E' poi ovvio che ho dovuto fare un'analisi e una rianalisi dei dati, un lavoro che sto facendo ancora oggi.
Siccome ho fatto parte di quel mondo, so di non potermi fidare di nulla, NULLA di ciò che leggo sui giornali, TV, web... Sono puntini che devi unire, che solo poi formano un quadro. E se lo formano ricordati sempre che a) potrebbe essere un inganno ulteriore b) chi ha tessuto la tela ha commesso alcuni errori. Quando questo accade, e la gente inizia a capire qualcosa, di solito iniziano operazioni di controinformazione, che spesso finiscono in atti di terrorismo. Ancora una volta: occhio.
In fondo, a pensarci bene, non è una cosa complicata: è solo talmente grande che non la vedi. devi indietreggiare, ancora, ancora... e allora qualcosa vedi.
Forse.
Tutto e il contrario di tutto. Hai ragione. Bravo.
Intendevo quello con cercare>setacciare>metabolizzare le info.
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