lunedì 12 gennaio 2015

IL TUTTO E LA PARTE

Vorrei mettermi da parte ma non so da che parte stare o in quale parte
mettermi, a parte che non è facile mettersi da parte, anche se la parte
più vera della vita è quando la morte ti rende parte del tutto che non sa
mettersi da parte altrimenti non sarebbe il tutto ma solo una parte, anche
se parte del tutto il senso della parte se non sai da che parte stare.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Certo Riccardo che se hai paura del "dire" davanti a me che riprendo....e poi mi parti con questo discorso ...la paura coglie me dietro la videocamera per il rischio che mi si resettino i neuroni del cervello. Ed a questo punto ..la più grande paura è forse cosa potrei fare io... ormai decerebrata hehehehe. Comunque se la parte più vera della vita è il far parte del tutto alla morte, nel frattempo...tra inizio e fine del periodo fatto di parti illusorie... godo delle parti da me scelte consapevolmente o nell'illusione della consapevolezza. Per la miseria ..certo che Roth in te ha un degno discepolo (letto un breve sunto su internet sull'orientamento dello scrittore). Chicca

Anonimo ha detto...

Fai parte di coloro che si fanno chiamare filosofi, che senza i loro interrogativi, le loro indagini, i loro pensieri mossi dalla ragione e quindi le loro conclusioni alle quali son giunti, nessuno riuscirebbe a vivere con coraggio e tranquillità.

attimiespazi ha detto...

Ricky,
questo è indubbiamente un discorso di parte !!

(è la prima parte alla quale seguiranno altre parti?)

.attimi