venerdì 30 gennaio 2015

CORTESIA CRESCENTE

Il sesso non è altro che una evoluzione della cortesia. Si passa da una
stretta di mano a un pompino per "cortesia crescente". Una cortesia fatta
di reciprocità, e non sarebbe sbagliato chiedere "permesso" prima di
entrare nel corpo di un'altra persona, a costo di suscitare una certa ilarità.
Il pelo è anche un piccolo zerbino ed è buona educazione strofinarsi.
L'amore è cortese o non è amore. Ma non in senso medievale, in senso
cortese. Uomini e donne dovrebbero imparare a godere con garbo, senza
tanti isterismi, senza tante scenate, senza convulsioni disdicevoli. Eleganza, 

stile, senso della misura, affabilità anale, carinerie orali, questo dovrebbe
essere il sesso, non altro, non quella trucida messa in scena che è diventato.

15 commenti:

Unknown ha detto...
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Unknown ha detto...

Cortesia sta a significare gentilezza d'animo, e poiché nell'anima é iscritta la legge morale naturale, e che la stessa anima é contenuta nel nostro corpo, il quale, a sua volta obbedisce a leggi naturali fisiologiche ben precise, non può esserci quindi cortesia andando contro la legge morale e quindi naturale, perché la sodomia o pratiche sessuali orali sono contro natura in quanto deviano dalla funzione naturale ben precisa del concepimento, perché deviare dalla funzione morale naturale non può che essere proprio che linizio, l'origine solo di quel sesso trucido a cui Farina fa riferimento.Questo é una mia opinione, di cui sono molto convita perché una legge naturale se ha un valore significa che serve a qualcosa, ad un equilibrio, un' armonia, e andare contro una legge ...pena la caducità.

Unknown ha detto...

Inoltre, a differenza di Farina, in questo tipo di sessualità contro natura in cosa consisterebbe l'eleganza, la gentilezza, lo stile, e la cortesia, dove, nel momento in cui si interagisce in tale maniera col proprio corpo, non ci si può guardare nemmeno negli occhi (specchio dell'anima ) per chiari motivi logistici di posizione.

Gaetano. ha detto...

Silvia, l'amore(e il sesso)non è mai contronatura, se è autentico. La posizione logistica si può superare...

Unknown ha detto...

Sig. Gigliotti , penso che in amore non si debba chiedere nulla ma essere disposti a dare tutto, e siccome nel rapporto amoroso, degno di questo nome, questa totale disposizione deve avvenire da entrambi le controparti, e maschile e femminile, l'unica maniera per realizzare cio é seguire la legge naturale, che, in questo caso specifico della sessualità, si realizza seguendo la disposizione naturale anatomina dei corpi maschile e femminile, tutto qui.

Gaetano. ha detto...

Non credo che si possa parlare di questo argomento, le esperienze personali alimentano i concetti, i quali, hanno poche speranze di argomentazione comune. Io sono pudico.

Unknown ha detto...
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Unknown ha detto...

Sig Gigliotti, infatti é l'esperienza che conferma la regola, perché se questo tipo di sessualità contro natura é rifiutata dalla maggior parte delle donne, perche risultante nella pratica fastidiosa, per principio di maggioranza viene avvalorato maggiormente il concetto, l'idea che la sessualità debba rientrare all'interno di un codice comportamentale morale secondo natura.

altrimentipresente ha detto...

Mi sembra che tutti noi guardiamo troppo alla Natura e viviamo troppo poco con essa.

(Oscar)

Anonimo ha detto...

Beh... partendo da un esempio non credo che ci sia nulla di più manipolato ed umano delle mele al naturale... ben diverse da quello che erano in origine per i nostri antenati primitivi...

ma, scendendo più nel particolare, è possibile affermare che anche la natura sia tarocca... se ci pensate "natura" è una parola ossia una nostra falsa prospettiva... una cosa che cambia al variare delle latitudini, dei tempi e nella memoria...

anche i tempi e gli spazi non sono poi nulla di "naturale" ossia oggettivo... per non parlare poi della memoria che, di fatto, implica molti aspetti creativi e di rielaborazione dei ricordi... anche se spesso ce ne dimentichiamo...

(Luca)

Anonimo ha detto...

... ho dimenticato la conclusione, scusatemi:

- Hegel in forma di domande rosa -

1*TESI: noi siamo solo cenere?
2*ANTITESI: la natura è un oggetto smarrito?
3*SINTESI: l'uomo è ancora uomo se esente dalla "cortesia crescente"?

Film Hegel
https://www.youtube.com/watch?v=gzwcoXDCwUA

Ciao,

Luca

Anonimo ha detto...

... però per concludere davvero le conclusioni, che però non si concludono mai (l'uomo e/o realtà?), mi viene in mente quello che per me è uno dei film più belli di Richy...

- per Anna -

https://www.youtube.com/watch?v=Mb3NYO3FzPk

Luca

Unknown ha detto...
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Unknown ha detto...

@Luca, stando sul mio discorso, sia in Africa che in Norvegia esiste la medesima legge naturale di riprodursi, e se si approfondisce ancor piu l'argomento delle leggi naturali, biologiche, mediche, fisiche o chimiche, ci si accorge che la natura del corpo é basata su norme certe ben precise per tutti gli individui. Quindi considero la legge naturale, cosi come quella morale, come delle regole che stabiliscono un ordine dettata da un intelligenza Superiore, perché tutte le cose che avvengono per caso sono rari casi eccezionali, perché non é possibile pensare che in natura, per esempio, la formazione e il funzionamento del cuore avvenga per caso, considerato tutti i meccanismi, le reazioni e le sostanze implicate.Quindi deviare da certe norme naturali/morali é solo caos, disordine distruttivo.Ciao.

altrimentipresente ha detto...

Credo che la vita sia una cosa troppo importante perchè se ne possa parlare seriamente.
(Oscar)