domenica 5 maggio 2019

LA BATTERIA

Il mio cellulare si surriscalda e
la batteria muore subito. Allora
oggi sono andato alla ricerca di
una batteria nuova. Prima mi sono
fermato all'Esselunga di Massa,
ma nulla. Pioveva forte. Poi sono
andato in un centro commerciale
ma ancora nulla, dovrò aspettare
domani. Al centro commerciale
ho preso un caffè. Sono uscito
e sotto la pensilina mi sono acceso
una sigaretta. Un altro uomo stava
fumando vicino a me. Mi piacciono
gli uomini che fumano sotto
le pensiline, fissando la pioggia.
Ascoltando la pioggia. La pioggia
batte il sole dieci a zero quando
si tratta di fumare poeticamente.
Ho aperto l'ombrello e sono
salito in macchina. Con il mio
cellulare scarico sono riuscito a
mandare un messaggio a Ethel:
cellulare scarico, non sono riuscito
a trovare una batteria nuova, dovrò
aspettare domani. Ho messo in
moto e sono tornato a casa, con
il ritmo dei tergicristalli nella mente.
Arrivato a casa mi aspettavano
Roberto e mamma, con la ribollita
e qualche gambero bollito.
Ho mangiato solo gamberi bolliti
perché sono a dieta. I gamberi
erano eccessivamente bolliti e ho
detto a mamma: "Dovresti fare una
scuola alberghiera". Ci siamo messi
a ridere perché mamma cucina
divinamente di solito. Ieri siamo
andati a Firenze a trovare in ospedale
zia Marna, ha avuto un ictus ma
non è grave. Parlava con la bocca
appena appena storta. Dovrà fare
riabilitazione e poi, si spera, tutto
come prima. Potrà tornare a fare
le patate con le cipolle, una sua
specialità. Le ho detto: "Marna, se
in ospedale ci fosse un concorso
di miss Ictus, tu lo vinceresti senza
problemi". Sfido tutti ad avere una zia
di 86 anni così bella. E così forte.
Ha detto: "Ho avuto due tumori e una
operazione al cuore, questa ci mancava
ma che cosa volete che sia".
Poi siamo andati a mangiare a Fiesole
con mamma e Roberto. Io ho mangiato
tanto perché ieri non ero ancora a
dieta. Osso buco, piselli e patate, più
un antipasto con pastelle fritte e
prosciutto. Il cielo era nuvoloso ma
si è messo a piovere solo quando abbiamo
pagato il conto. Mi correggo: quando
mamma ha pagato il conto.
Un gruppo di turisti ha fatto apparecchiare
la tavola al cameriere, solo per usufruire
del bagno, poi si sono dileguati.
Il cameriere ci è rimasto male, ma solo
per pochi attimi, un cameriere gentile.
Gli abbiamo lasciato una mancia,
poi siamo tornati al mare, a Montignoso.
Io dietro a dormire. Roberto al volante.
Ma anche Roberto aveva sonno. Così
mamma gli ha dato il cambio e ci ha
portato a casa lei. "Vi siete fidati di una
donna di 80 anni". Ogni tanto aprivo
gli occhi e la sbirciavo alla guida.
Che donna. Mi sentivo al sicuro.
Impassibile alla guida, piena d'amore e
di attenzione. Lei è l'ultima di 8 figli:
cinque sorelle e tre fratelli. Le sorelle
sono tutte viventi. Marcella, la prima, ha
98 anni, portati con leggerezza.
Tutti i nomi iniziano con la emme.
Marcella, Margherita, Mirella, Marna e
Milena. I maschi si chiamavano Mauro,
Mario e Marcello. Di cognome fanno
Vitali. In effetti le cinque sorelle
sono molto vitali. Il tempo passa e
qualcuna dovrà lasciarci prima o poi.
Mirella è finita in una casa di cura.
La tengono legata a una sedia. Mamma
dice che in questi casi è meglio
morire, andarsene via. Non lo so.
Vederla mangiare il gelato a Greve
in Chianti è stato bellissimo.
Sentire ancora la sua voce è bello.
Mirella! La vita è meravigliosa anche
quando è nuda e con i pensieri
arruffati. Ma nella casa di cura c'è
un uomo, non vecchio, che fissa
il vuoto e ogni tanto urla.
E questo mi fa paura, mi fa più paura
della batteria scarica del mio
cellulare.



29 commenti:

marti64 ha detto...

Scarica la batteria ma carico il pensiero sulla vita

attimiespazi ha detto...

riconoscere la Vita
e farne distillato di Poesia..

.a

Freddy ha detto...

Forse non è la batteria ma qualche applicazione "impallata".
https://www.pianetacellulare.it/Guide/Smartphone/43548_Se-lo-Smartphone-si-scarica-subito-e-si-surriscalda.php

Anonimo ha detto...

Ehhh come no, due vitelloni, cotti, a trippa piena con l'autista 80enne. Ci vorrebbe uno dei figli di Agosti per' raddrizza' sti quadretti.

Anonimo ha detto...

Un pensiero da imbottigliare, hic!

Anonimo ha detto...

Ahahahahahahahah

Anonimo ha detto...

Ieri notte ho lavorato fino alle 4,30 di questa mattina. Alle 24 mi hanno chiamato e sono andato con un furgone a caricare delle vettovaglie che andavano ritirate da un evento della Milano da bere. Alle 3 arrivo in magazzino e scopro che serve un altro viaggio. Torno a Milano e carico un altro furgone di attrezzatura. Arrivo a casa alle 5,00. Fradicio perché pioveva come dio la mandava. Mi fa male la schiena, sono stanco. Penso che va bene così.

Tu e tuo fratello vi addormentate nel pomeriggio per aver mangiato troppo e fate guidare vostra madre di 80 anni che vi riporta a casa.

E scrivete che è una donna in gamba.

Anonimo ha detto...

No... davvero Ricchiardo, sparati! Far guidare un'80enne perché devi fare la pennichella non si può accettare. E poi la ritardata di Attimi ha pure la faccia da tolla di difendere sto coglione inutile, che parla solo di sborrate, pompini. Ecco perché non ci fai vedere la faccia di sta Ethel.

attimiespazi ha detto...

chiedo l'eliminazione del commento 15:25..

Anonimo ha detto...

Chiedo l'eliminazione del commento 15:30 perché chiede l'eliminazione del commento 15:25. E quindi chiedo l'eliminazione del mio commento.

Anonimo ha detto...

15:25 non è detto, ci sono signore anziane che vogliono sentirsi sempre attive,fresche e vitali più dei figlioli..
Chiedo anche io l'eliminazione di questo mio commento.Grazie e arrivederci.

rickyfarina ha detto...


Ma no Attimi, lasciamoli in evidenza, ci ha offeso entrambi ma in questo caso meglio farsi due risate, sarebbe come dare importanza a questi esseri senza pensiero e senza sostanza. Si meritano due risate o una sana indifferenza. Che dici? Poi dovrei mettermi al lavoro, questi esseri ne spareranno sempre di grosse e laide, e io dovrei continuare a eliminarli, una faticaccia. Risparmiami, Attimuccia! Per quanto riguarda Ethel...le ho fatto pure un film! Ma il decerebrato non lo sa. Si trova sul Tubo. Questi parlano a vanvera, senza costrutto. Sono insensati. Idioti. A te danno così fastidio? Se rinnovi la richiesta lo elimino però.

Anonimo ha detto...

!5:37
ci sono signore anziane che guardo i loro figli che dormono mentre loro guidano per riportarli a casa. Che poi sanno già che quando il loro figlio maggiore si riprenderà dal torpore altro di meglio non farà che scrivere dell'esperienza sul suo blog. Cercando una batteria per il telefonino.
Figlio di anni 50. E fratello.

chiedo di cancellare il commento del commento al mio commento.

Anonimo ha detto...

15:43 attendiamo rinnovo de richiesta attimosa in cancellatio. Grazie e arrivederci.

attimiespazi ha detto...

va bene Ricky, lascia quel commento se lo ritieni ininfluente. comunque, sappi che l'atmosfera che stanno creando i tuoi detrattori nel tuo blog non favorirà mai eventuali nuovi ingressi in zona commenti. sarà una zona commenti ad una voce sola, quella delle offese e degli insulti a chiunque si permetta di appoggiare i tuoi pensieri o apprezzare i tuoi lavori. ci sta che
ci possiamo anche prendere in giro fra noi, e il sorriso ci può stare per le cazzate che vogliamo dirci per farci compagnia,
ma denigrare perennemente le Persone con un "sparati, coglione inutile, ritardata" solo perché non si accettano, non si capiscono o non si vogliono capire realtà umane diverse da quelle impiantate nella mente di chi pronuncia certi pensieri lo trovo un comportamento da intolleranza totale, in uno spazio che può benissimo venir evitato da chi ha scarsa considerazione di un Autore di un blog e di certe presenze.

questo tuo post mi ha fatto stringere il cuore. ho avuto mia suocera colpita da ictus e so di cosa parli.
auguro alla tua cara zia Marna che possa riprendersi al meglio per continuare a regalarvi il suo affetto e perché voi possiate continuare a farle compagnia con tutta la tenerezza che merita.
vi abbraccio..

.attimi

Anonimo ha detto...

Le signore anziane che vogliono sentirsi sempre attive,fresche e vitali più dei figlioli vanno a passeggio, non scarriolano i bambacioni appecoronati che non c'hanno fiato dopo mangiato.

rickyfarina ha detto...


Un bacio a te, Attimi.

Freddy ha detto...

Non avevo letto tutto il post. Fare guidare la madre 80enne è da merde, ma dormire mentre qualcun'altro guida, è sempre da merde incoscienti. Se guido non esiste che chi sta in macchina con me dorma. Se mi addormo o ho un malore io che famo? Roba da imbecilli smidollati. Record del mondo!

rickyfarina ha detto...


Freddy, tu non conosci gli 80 anni di mia madre. Ma ogni tanto chiudere il becco no?
Che tristezza infinita volere sempre dire la propria e con certe idiozie poi.

Freddy ha detto...

Ma vaffanculo coglione bamboccio. Ci avevo una ex e la facevo dormire sempre, quando tornavamo in macchina dai viaggi. E una volta mi so addormentato pure io, mentre andavo sui 120 orari. Ho dormito una frazione di secondo. Mi ha detto culo. Tu sei uno smidollato e passerai dall'asilo all'ospizio, senza mai essere diventato un uomo.

Anonimo ha detto...

Sei un imbecille Farina, te e tuo fratello.

attimiespazi ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

e, appunto, non sai leggere te stordita

Anonimo ha detto...

Il vero dramma comunque è l'imprinting del Papero (sorvolo Attimi che armata di tiravino ha sputato quattro sorsi in bottiglia). Per assecondare Ricky Lorenz, Martina bella fa il verso alle risposte argute del vate sul FQ, piglia l'ultima riga e il concetto più scrauso e li rigira. Mica gli può dire, anche se vorrebbe, e ce lo vieni pure a scrivere? No, qui ha imparato che non fa poeta dire cose sensate. È se stessa e di buon senso solo quando ribatte a noi ceffi e spoeti anonimi. Vuoi mettere scrivere a cazzo spacciandolo per arte? Qua Qua Qua è volo sublime.

Anonimo ha detto...

Questa ci sta proprio bene, ma mi tocca scrivere la formula di rito "Ogni riferimento a persone esistenti o a fatti realmente accaduti è puramente casuale" per evitare le grida di SCANDALO e VERGOGNA nonché gli svenimenti delle groupie.
"Voglio morire nel sonno, come mio nonno. Tranquillo, senza accorgermi di nulla.
Non come quei quattro che erano in macchina con lui"

marti64 ha detto...

Ricky in un bar si riescono ad esprimere più concetti, questa banda di barbari
non apporta alcunche al blog, se lo fai solo per divertirti va bene, ma se vuoi
rendere ospitale, interessante questo luogo devi eliminare le merde e gli stronzi.
Hai detto tu di chiamsare le persone per come si presentano

marti64 ha detto...

Siete esistenti anonimi la vostra presenza non è casuale, la puzza si sente tutti i giorni ad eccezione di qualcuno.

Anonimo ha detto...

Ahahaha adoro la nonnina al volante e i due cappelloni senza conoscenza. Un cartone inanimato.

Non ritorno ha detto...

Concordo con Attimiespazi per quanto riguarda il destino di questo blog. Ormai è arrivato al punto di non ritorno. Auguri