mercoledì 13 aprile 2016

PENSIERI APPESI AD ASCIUGARE


Vivere collezionando amnesie. Un modo come un
altro per non aderire alla morte.
*
L'evidenza implica la resa, ci si arrende all'evidenza.
Il mistero incita alla lotta. Per non morire d'evidenza.
*
Bisogna torcere il proprio spirito fino al grido, per
poi distenderlo in una vasta armonia di contrasti.
*
Non c'è poesia che non sia anche rivolta contro
l'ineffabile. Ogni poeta tradisce il silenzio solo per
la libidine di frugare nell'alfabeto della disperazione.
*
Respirare è vivere al di sopra delle proprie
possibilità, una volta che hai capito questo
vivrai nel lusso fino alla fine dei tuoi giorni.
*
Considera la tua mente un paese straniero, e
pensati come un confine in movimento.
*
Tutto ciò che è vivente ti tradirà prima o poi.
Se non vuoi delusioni frequenta cadaveri.
*
La notte non è una fase del giorno, la notte
è un comandamento. E tu sei Dio.
*
Cerca di fare chiarezza dentro di te, ma solo
per confondere le acque dei tuoi annegamenti.
*
Sono nato con la camicia. Di forza.
*
Se scopri una bugia la verità morirà di freddo.

3 commenti:

attimiespazi ha detto...


Mio Incredibile,
quando finisci le mollette te le presto io,
quindi puoi continuare all'infinito..

("una vasta armonia di contrasti" - mi piace un totale)

ciausss..

.attimi

Anonimo ha detto...

Mi annoia non annoiarmi. Oggi non mi sono annoiato nel leggere questo blogo. E la cosa mi annoia.

(Anonimo di ieri pro noja)

Che Noja ha detto...

Per ammazzare la noja mi sono dato un nome e cognome. Sono omonimo del Che. Mica frottole!