venerdì 8 aprile 2016

IL NOSTRO FIORIRE

Il mistero della memoria è che nessuno conosce
a memoria la propria memoria. Il mistero della vita
è che nessuno vive la propria vita fino in fondo.
C'è sempre uno scarto, una fessura, una piccola
voragine che ci separa da noi stessi. E in questa
voragine da taschino annegano tutti gli abissi e
anche il volto perduto di ogni amore perduto.
Per ogni tempesta c'è un filo d'erba al quale
aggrapparsi. E per ogni sorgente c'è una sete
di cose vive che non si arrende. Sanguinare per
conoscere le ferite, ferirsi per conoscere il proprio
sangue. Che altro? Collezionare miniature per
moltiplicare l'universo di uno smarrimento felice.
Il cuore è l'origine, ed è la fine. Nessuna pietà
per chi si ostina a morire, per chi non sa essere
eterno. Eppure, questo fiore che si piega sotto
il peso infinito del cielo non è altro che il nostro
fiorire.

3 commenti:

attimiespazi ha detto...

Il germogliare di questo tuo magnifico pensiero
è un fiore semplice che profuma di infinito..

.attimi

vitanuova ha detto...

Stai fiorendo a nuova vita! QUESTO HA UN SENSO....Oggi, con i tuoi pensieri, mi hai rapita!

Anonimo ha detto...
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