lunedì 27 aprile 2015

LUI, LEI E LA RELAZIONE CON LUI

Lei - Scusami, ma non mi sento pronta in questo momento
della mia vita per una relazione -
Lui - Non ti senti pronta per una relazione in generale o
per una relazione con me? -
Lei - Non mi sento pronta per una relazione con te -
Lui - In questo momento della tua vita? -
Lei - Esatto -
Lui - Parlami dell'unità di misura dei tuoi momenti -
Lei - In ch senso? -
Lui - Domani è un altro giorno, può essere anche un altro
momento della tua vita -
Lei - Quindi? -
Lui - Quindi potresti amarmi domani e sentirti pronta per
una relazione con me -
Lei - Diciamo che non mi sento pronta per una relazione
con te, lasciamo perdere il resto -
Lui - Ok, che cosa fa una persona quando non si
sente pronta? -
Lei -  Non so, che intendi? -
Lui - Se non ti senti pronta potrei aiutarti, potrei prepararti
a una relazione con me, allenarti, diventare il tuo preparatore
atletico per una relazione con me, capisci? -
Lei - Non mi sento pronta a sentirmi pronta o a provare di esserlo -
Lui - Con me? -
Lei - Certo, con te -
Lui - Ti sentiresti pronta a farti preparare per una relazione con
me da un altro? -
Lei - Forse, con un altro sì, potrei sentirmi pronta -
Lui - Quindi per avere una relazione con me ti scoperesti
un altro? -
Lei - Sì, forse, ma in sostanza, se devo essere sincera,
non mi sento pronta a una relazione con te, punto -
Lui - Ma tu sai chi sono io? -
Lei - In che senso? -
Lui - Mi conosci a fondo, puoi dirlo? -
Lei - No, non posso dirlo -
Lui - Allora non ti senti pronta ad avere una relazione con
un me superficiale che non conosci a fondo, giusto? -
Lei - Messa così direi di sì -
Lui - Quindi se ci conoscessimo più a fondo forse ti sentiresti
pronta ad avere una relazione con il nuovo me scoperto
proprio da questa analisi reciproca? -
Lei - Senti, basta, non voglio darti la fica un'altra volta,
chiaro? -
Lui - Oh, diciamo le cose come stanno, forse non ti è piaciuto
come scopo? -
Lei - Vuoi la verità? -
Lui - La verità, niente altro che la verità -
Lei - Tu non scopi, tu ti fai una sega con la fica delle donne -
Lui - Ah -
Lei - Ecco, mi spiace -
Lui - Figurati, vuoi dirmi addio? -
Lei - Sì -
Lui - E secondo te l'addio non è una forma di relazione con
me? -
Lei - In che senso? -
Lui - L'addio è relativo a me, quindi è una relazione con me -
Lei - Senti, ho un appuntamento, devo andare -
Lui - Puttana -
Lei - Addio -
Lui - Ti amo -
Lei - Io no -
Lui - Puttana -
Lei - Addio -
Lui - Addio, amore mio -




6 commenti:

Gaetano. ha detto...

Lei: MIIII signooreeee!!

Anonimo ha detto...

... la vita è un po' come la figa... ma quanto bisogna piangere per poi riderci sopra... (Ottone Erminio)

se a Platone fosse piaciuta la figa, questo dialogo lo avrebbe scritto lui !!!

vai Richy !!!

luca

Anonimo ha detto...

Richy mi hai fatto ricordare questo film...

https://www.youtube.com/watch?v=eVMAjdbkP08

si ride della vita e della morte ossia, in altre parole, si ride delle fissità (stereotipi o seghe mentali) che vengono diuturnamente contraddette dal panta rei quotidiano (però noi faccciamo borghesemente finta di nulla... heehehhhhhehh...)

pertanto ritorna il motto di Ottone Erminio Nostro Gran Maestro Mignottone dello Spirito:

Panta rei "sive" 'Fanta' rei...

W la figa,

Luca

Anonimo ha detto...

Errata corrige: il linkera questo (+breve):
https://www.youtube.com/watch?v=qLhl2Cd_W10

riccardofarina69 ha detto...

Già Ottone, c'è qualcosa di disperatamente socratico.

Anonimo ha detto...

già... se ti piacciono le tarantelle senti qua:

https://www.youtube.com/watch?v=7ThtgK0DdTI

luca