Il mio nome è stato tolto da quel profilo infame che aveva contenuti nazisti e antisemiti.
Per quanto riguarda questo blog, ora.
Questo è il blog di un uomo che ama le donne, sfido chiunque a provare il contrario.
Qualsiasi accusa di misoginia viene rispedita al mittente.
Ritorno su Fosca, per l'ultima volta. A Fosca è stato permesso di essere Fosca, nei suoi
insulti verso le donne il blogger ha in un primo momento visto una specie di
affettuosa scabrosità, una richiesta di attenzione, non ci vedevo e non ci vedo
nemmeno ora "violenza", perché Fosca non è cattivo, è solo un uomo solo, spesso
e volentieri in estasi alcolica, e comunica a suo modo il proprio sentire.
Nel suo "troia" a Chicca leggevo questo: Chicca, apriti, accogli più amore dentro
di te. Era sempre possibile leggerlo "al contrario". Per questo è stato tollerato.
Del resto Chicca è una che non ha bisogno di essere difesa. E il pensiero di Fosca
non è quello di Farina. Se qualcuno usa questo blog come il cesso di un autogrill
non penso sia colpa del blogger. Per avere un blog pulito, educato, morigerato,
dovrei cambiare paese, andare in Svezia o censurare moltissimi commenti.
Ma io non sono un censore, sono un autore.
Del resto ultimamente ci ho messo della buona volontà, e ho tentato di arginare
la cosa. Ma è più forte di me. A me piace che ognuno si assuma la responsabilità
di ciò che scrive. Non lascio forse a Chicca la libertà di darmi dell'ipocrita ogni
volta che commenta? Non lascio forse ad Andrea la possibilità di darmi dello
stronzo? Intervengo quando ravviso cose "intollerabili", infatti i commenti
"pedofili" sono stati tolti, ma anche in quel caso: Fosca è un pedofilo? No.
Quando scrive certe cose è solo un demente.
Per quanto riguarda il mio razzismo verso i razzisti. Lo ammetto.
I razzisti sono una razza che non sopporto. E chi si permette di dare
del sicario a un partigiano non ha le mie simpatie perché sono parole
che sarebbero perfette in bocca ai fascisti.
243 commenti:
«Meno recenti ‹Vecchi 201 – 243 di 243Anche a scuola stavo sempre dalla parte di chi soffriva. Mai stato con le Chicche. Anche se le Chicche in fondo non fanno male a nessuno. Ma erano quelle che al compleanno non invitavano quelli come me o Fosca. Io al mio compleanno invitavo tutti. Come in questo blog.
https://youtu.be/pmwOCc2lUac
Cionfoli, un riferimento.
Mentre una lumaca rimane in casa.
Ora di chi s'offre
https://www.google.com/search?client=ms-android-xiaomi-rev1&ei=C5XzXIa9LouKjLsPw9ulyAI&q=chicche+al+sugo&oq=chicche+al+sugo&gs_l=mobile-gws-wiz-serp.3..0i30j0i8i30.9775.19566..21812...0.0..1.231.3713.0j25j1......0....1.........0i71j41j0i22i30j33i160j0j33i21j33i10i21j33i10i160.ZpjO8Pi7SM8
Mo vado in doccia
Anche quando andavo a scuola sono sempre stato dalla parte dei soggetti più complicati e sofferenti. Non sono mai stati con le Chicche che facevano la spia e che selezionavano gli invitati al proprio compleanno. Io al mio compleanno ho sempre invitato tutti. Anche le Chicche. Come in questo blog. Ma non odio Chicca, mi fa tenerezza perché "ragiona" e da tempo ha perso il contatto con il suo cuore palpitante. In fondo amo anche lei.
C'era chi invitava gli amici e le amiche, che si ritrovava la casa invasa da tutti
C'era chi invitava tutti, che si ritrovava lui, la mamma, il fratello, un paio di sfigati
Ogni riferimento a questo blog è casuale.
Ricky. Ti amo.
Ricky, non mollare mai.
Io, ad un tuo compleanno, avrei rischiato di trovare i PlayBoy di tuo padre, data la mia natura esplorante e la consapevolezza precoce di chi fossero e come fossero fatti quelli che mi erano prossimi. Ed è una cosa che ho dentro, da sempre. Quindi a te ti sgamavo al volo, come poi in effetti è avvenuto.
Forse te l'ho già detto che a casa di un mio compagno di classe delle elementari trovai, proprio sopra un armadio (vedi la scarsa e comune mancanza di fantasia di certi padri) tutta una serie di giornali porno (e non i PlayBoy da finto intellettual-liberale: il pelo è pelo, vediamo di non prendereci per il culo). Il tizio faceva il tramviere e la moglie sembrava la sorella di Alvaro Vitali. Quindi, poveraccio... capisco.
Mi chiedevi del mio, di papà: gran figlio di puttana, se vuoi saperlo (quindi capirari, in parte, me), e gran puttaniere. Mai trovato niente di vagamente pornografico in casa mia. E non si può dire che non abbia cercato. Non ne aveva bisogno: le donne lo trovavano attraente. Proprio perché era un figlio di puttana, ritengo.
Ma cercando, un giorno, scoprii invece delle foto oseè di mia sorella. Seppi poi, che a farglele era stato il suo prof di diritto alle superiori.
Promossa.
Farina, te sei un pirla.
Ricky, ho voglia di fotterti in culo. Questo purtroppo è impossibile.
Sì. Lo avevi già detto quando ci siamo visti. Mia madre è stata miss Incanto. Altro che banali conigliette. Quelle sono sempre state un gioco. Poi papà parlava 4 lingue e leggeva il Playboy in inglese.
Ma la mamma, di questi tuoi ego-sviluppi qui, che ne pensa?
Non capisce? Capisce capisce...
Non è che, quella del sogno, cioè...
Puoi parlarne anche 5 o 6 di lingue, non c'entra un cazzo.
La figa, quella vera, la trovi se hai i soldi o se hai qualcosa che la attira a prescindere.
Io tua madre non la conosco, ma visti i risultati che hai ottenuto con tuo padre eviterei di coinvolgerla, qui. Hai già scritto abbastanza cazzate. Che già avere te come figlio è una prova tipo fatica erculea.
Questo è evidente anche a un cercopiteco.
e tu pensi che gli altri non lo abbiano accolto? hai subito la sua fascinazione perché rappresenta quel lato che tu nascondi. ha detto più volte di essere razzista, e tu dici di odiarli.
tu non lo ami, lo usi..
Attimi, domanda/e:
non pensi che la botta e il chiudo tutto ieri gliel'hai data te dicendogli di chiedere scusa?
Concordo su ciò che scrivi sopra (che ho già scritto io...). Ma non ti pare che essere arrivata oggi, ora, a capire chi è veramente Farina (e non è che non ti fosse stato detto prima) dovrebbe portare anche te a chiedere scusa?
Ma nessuno, o almeno non io, ti chiede di farlo. Stiamo, stavamo, e forse staremo solo giocando. Spero che adesso capirai cosa intendevo per "tre sono pochi".
What a ass darling.
Toccamelo cara.
No, sei uno stronzo, ho detto
https://youtu.be/JI247eL6vjs
Il pd è finito. Finito. Chiuso. Zingaretti è Montalbano.
E mo vado in doccia che lavata faccio n'ecatombe che levate.
Uh scusa anche tu eri pro blog chiuso. Ma l'epoca è lontana. Lui è montessoriano e merliniano di ferro ma merlotto DOCG, amico caro. Scusa la fretta ma vado in doccia un momento. A fare cosa non so ma ci sta bene, dopo una chiacchierata in splendida compagnia. Mi sento sudata come Wanda Isis giù per le scale.
E nno eh! Le accuse di sfruttamento al vate no! Se t'ha zompato le mensilità faje vertenza e noi saremo con te. No sotto la doccia no. In corteo a ripijiacce le lasagne sotto casa sua.
Ma, detto tra noi, chi sarebbe l'Anonima che segue Fosca? Non è che co sto riferimento ce fai inguaià e ce viene a cerca' la pula eh? Noi de Fosca ce ne fregamo come de tutti, ma se parli de sequestrà qualcuno vatte a fa na doccia.
11:56 ha sempre usato tutti nella sua vita,Ricky ama solo se stesso
Sei davanti allo specchio in doccia?
Invece, a proposito di equivoci e accoglienza, dopo lo sbarco nella marina di Manduria, 70 migranti sono stati accompagnati ad Avetrana. Non so se per il solito pellegrinaggio dell'orrore.
caro Andrea,
rispondo: anni fa gli feci già il discorsino a Ricky su Fosca, prima di te, pari, pari.
per ritornare al recente passato:
Fosca ha chiesto di chiudere il blog e Ricky lo ha fatto; ha chiesto di riaprirlo e Ricky lo ha fatto.
questa sarebbe la sua libertà?
ihihihihih
non regge più la scusa dell'accoglienza, Fosca non y vittima di nessuno, anzi. RF sarebbe più sincero se dicesse chi non desidera nel suo blog, senza tante menate e tanti post del nulla.
ma sembra quasi che lasci il compito di pulizia a Fosca, a modo suo, sperando nell'implosione di uno spazio che RF non ha mai saputo curare, perché non sa neanche lui cosa vuole farne di questo posto.
un giorno dice bianco e l'altro giorno dice nero.
è proprio perso.
mah, che devo dirti di più?
andate avanti voi, che a me vien da ridere..
.@
Tra l'altro ho cambiato idea anche per una illuminazione notturna. Un sospetto sagace. E se Andrea fosse stato mandato da qualcuno (Paoly?) per affossare il blog? Una sorta di professionista killer di blog? Eh no. L'avrebbe avuta vinta lui, questo blog va avanti. Sto diventando paranoico? Forse. Ma in ogni caso: io sono più forte di tutti i killer blog di questo pianeta.
Ma non è che noi si pianga, Attimi, tutt'altro.
A me spiace (un po' non troppo) perché intuisco qualcosa della tua delusione.
Te lo devo dire: una donna non deve mai fidarsi di un frocio. Mai. E' la regola.
Un uomo può farlo, una donna MAI.
Se ben osservi, qui, alla fine è di questo che si parla. Sgombra il campo dalla politica, la suppostissima poesia, la sensibilità... si tratta di un frocio e delle sue paturnie. Tu, da donna, non puoi capirle, ne intuire dove il frocio va a parare.
Attenzione: il termine "frocio" non lo devi intendere come discriminatorio o negativo, ma semplicemente per la definizione di un atteggiamento.
Se mi permetti, Attimi, ci sta che una donna come te ci caschi, si illuda, sulle reali peculiarità di un frocio che lascia aperta la porta anche alle donne (deve farlo, se non gli crolla tutto addosso). Tu, per cultura e caratteristiche, apprezzi la gentilezza, la delicatezza, la poesia... in un uomo. Almeno finché non te lo trovi davanti.
Chi meglio di un frocio come Farina ti poteva concupire, dunque?
Era logico.
Ora scopri la vera natura del frocio, che di per se non è malvagia... e solo uno stupido, schiavo della sua frociaggine, che lo determina in ogni circostanza. E tu, da donna, non puoi accettare di essere stata presa in giro.
Per uno come me, era facile vederlo, e scoprire la ricchionaggine sia sua che di Fosca, e di altri qui, spariti un poco a poco.
Tu non potevi vederla. La sospettavi, ma non potevi crederci. Ti ricordi della ragazza innamorata che finisce per essere solo lo svuotamento di testicoli di una sera?
Bisogna comunque andare avanti.
Farina, senza di te, è finito.
Sei tu, e in parte io, che lo abbiamo sostenuto fino a qui. E adesso, Fosca o non Fosca, crollerà e verrà fuori per quello che è.
Cercherà di convincerti a tornare da lui, stai certa. E probabilmente, tu, da donna quale sei, da persona quale sei, ci tornerai.
Non ti preoccupare: come diceva il mio papà "Na lavada na sugada la par nanca duperada".
Il tuo amico (molto di più di quanto tu possa immaginare)
Andrea.
Quando ci siamo incontrati con Andrea ho proprio percepito lo sguardo di uno che mi prendeva le misure per colpire e cercare i punti deboli. Ma il caro Andrea come può pensare di vincere un genio come me? È da idioti.
Attimi,
se non lo hai mai fatto, guarda il film "ACCATTONE" di P.P. Pasolini.
Viene descritto, quasi esattamente, uno come Farina.
Pasolini, che era un omosessuale ma non un frocio, descrive e dipinge perfettamente il modo di essere dei froci alla Farina, che lui conosceva benissimo. Se lo farai, capirai. Più di mille parole che potrei dirti io.
Ti suggerisco di tenerti vicino un sacchetto per il vomito: per te, questo film, potrebbe essere molto duro.
Che era frocio ricchiardo lo avevo capito da un bel po anch'io, e lui è da bravo frocio non ha le palle appunto per dichiararlo apertamente.
Per un donna, non esiste delusione più grande di quella di scoprire che l'uomo che si ama è un frocio.
I froci sono stupidi, e la stupidità li rende quasi naturalmente cattivi, perfidi, a volte ignobili. Questo, più che la loro omosessualità, scatena l'odio della gente verso di loro.
Anche se loro faticano a comprendere il perché di questo odio, di questa sfiducia, dato che per loro, essere esattamente come sono, è del tutto naturale.
Fellini e Bertolucci conoscevano molto bene questa caratteristica dei froci, avendo lavorato e assimilato tanto da Pasolini, e l'hanno descritta in vari loro lavori.
La cattiveria verso le donne, le attrici e le attricette tipo Sandra Milo o alla Stefania Sandrelli, che fanno assumere ai registi, ai produttori, e anche agli dei film romani, stile Dolce Vita, e altri, le pose oscene e sfruttatrici loro e dei loro accoliti, nell'osservare queste donne prostrarsi e prostituirsi per compiacerli, e loro che godono nel vedere le donne piegarsi al volere di chiunque loro decidano doveroso piegarsi.
Le oche, le stupide, le servette, usate e gettate via, col gusto di farlo e pensando che sia una sorta di retaggio naturale, quello dei froci, di superiorità verso le femmine.
I castrati voci bianche vaticane che sfidavano la soprano francese figa e troia de "Il Marchese del Grillo", di Monicelli.
Farina è così. Non è cattivo...
E certo, anche la assoluta sottomissione al maschio, che loro, i froci, fanno passare in qualche modo per dominante, al quale tutto permettono e scusano, è una circostanza comprovata e empirica.
Purché li degni della doverosa sodomizzazione, a cui ritengono di avere diritto, che li gratifica e li stimola, va bene tutto e il suo contrario. Fosca, in questo gioco, è solo il frocio che si mette la maschera da uomo. Ma anche lui frocio è e resta.
Non c'è niente di nuovo in questo, nulla di non già visto. E con Farina, era tutto abbastanza evidente. Certo, su un blog e non di persona l'identificazione è un poco più complicata, ma bastava osservare e tenere a mente alcuni particolari.
Oscar Wilde, Pasolini, Michelangelo, Alessandro Magno... erano omosessuali.
Non confondeteli e non confondetevi: potreste incappare nell'errore che ha fatto Attimi.
Una pressoché perfetta descrizione di come si comportano i froci è rappresentata nel film
"JFK - Un caso ancora aperto".
16:24 cioè secondo te Fellini era frocio, mentre Pasolini era omosessuale ? non ci avevo mai pensato a questa cosa..mi sa che hai ragione però
io sono un frocetto
https://www.youtube.com/watch?v=zRtyJjAyfW0
Esattamente
16:24, e tu invece cosa sei:un maschio,un uomo,un frocio o un omosessuale?
Semo tutti ermafrociti cor gemito...
https://youtu.be/Vxl-H1F1N7c
se Fellini era frocio per come usava le donne, allora i registi del porno sono frocioni
Io non so se Fellini fosse frocio...
Diciamo che se glielo piazzava al culo il suo bel Marcello di sicuro non scappava.
Era frocio sicuramente nell'atteggiamento, nel compiacersi di far fare alle sue attrici e attricette le troie, nelle seghe che si faceva fare dalla Sandrocchia, mentre la Masina faceva il clown del circo, tutta felice (du cojoni...), che lui considerava poco più di prostitute e che scegleva esattamente per questa loro attitudine. La Gradisca di Amarcord, la Ekberg... ai voglia lo zoccolamento vario e assortito.
Nel libro "Caro Federico" Sandra Milo descrive questo suo modo di fare.
Così come Bertolocci con Brando o Depardieu. Con De Niro facile che ci rimediava una mano di botte che perdeva il vizio.
Delon con Visconti lo lascia capire abbastanza chiaramente. Belmondo non so. Ma lo stile di Visconti non era certo quello di Fellini: come paragonare uno chef a un salumiere.
Cifre stilistiche, che Farina prova a ricalcare, peraltro penosamente.
IMO.
E in effetti nulla impedisce che i registi dei porno siano omosessuali, anzi.
Penso che la sensibilità degli omosessuali in buona parte sia dovuta al fatto che per loro l'ano è il centro del corpo, il chakra più importante.
Va benissimo, per carità, nulla in contrario.
Anche per alcune donne lo è.
Non dimenticare l'altro amico, Sordi.
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