domenica 30 giugno 2019

Come per gioco

Mai amato le cose definitive, faccio fatica
anche con le spremute al mattino, c'è una
piccola crudeltà nello spremere fino alla fine.
Mai detto addio a una donna, non chiudo a
chiave il mio cuore, lo lascio libero come un
cane randagio, libero di tornare o di perdersi.
A me piace tutto ciò che è socchiuso, mi fa
emozionare di un'emozione misteriosa, gli
occhi socchiusi, il dormiveglia, dove sogno
e realtà sono spilli di nebbia sulle palpebre,
le porte socchiuse che sono un invito alla
scoperta, le finestre socchiuse che lasciano
entrare le api alla ricerca di un fiore domestico,
a me fa impazzire di una pazzia gentile
tutto ciò che profuma di arrivederci, una
brezza che accarezza l'avvenire delle ossa,
un odore che allude al buio e allo spavento,
ma non ancora buio, non così buio da fare
male, appena ombra, non più di uno sfiato
di tenebra. I roghi, amo i roghi immensi
dei fiammiferi onnipotenti, amo le dighe
dei sassolini e le formiche coraggiose che
non si lasciano scoraggiare, amo i labirinti
nascosti nelle orecchie, le ferite di un giorno,
le piccole cicatrici, le ustioni che non ti fanno
il terzo grado, le torture lievi degli attimi
trafugati, gli scorpioni nelle scarpe vuote
che si lasciano scrollare, e amo il tuo viso
sul mio viso, incollato dalla saliva di un
bacio. Il fango, non la pietra d'inciampo.
L'orlo di un vestito che precipita, la lama
di un sospiro, i grilli nei cimiteri assolati,
e le lucertole sui muri, mentre tu pronunci
il mio nome e io il tuo, come per gioco,
per non morire, non ancora, non adesso.

7 commenti:

attimiespazi ha detto...

versi splendidi,
come il riverbero del sole
a mezzo cielo che si specchia
sulle onde di questo mare che
ritma il mio cuore..

.@

Davide ha detto...



Paroliere.
Ecco un possibile sbocco professionale per te.
Cantanti ritardati di tutta italia, cosa aspettate a cucire una degna melodia per questa bellissima canzone?!?

Quanto spreco.



Anonimo ha detto...

Già fatto:
Sapore di sale
Il cielo in una stanza

rickyfarina ha detto...

Grazie ragazzi, grazie Attimi e Davide.

Scrivere canzoni è un mestiere, non ci si inventa
parolieri.

L'ho capito con gli aforismi, pensavo di essere
un potenziale copywriter, andai alle Balene,
l'agenzia pubblicitaria di Baldoni, amarono
i miei aforismi ma mi dissero che scrivere
claim per la pubblicità è altra cosa, infatti
mi dissero: ecco una campagna dell'Oviesse
per indumenti infantili, inventa qualcosa
e portaci tutto quello che hai pensato domani.

Feci una riunione con tutti i miei amici più
"intelligenti", dopo 5 ore ci venne questo:

Oviesse, il piacere di farsi la giacca addosso.

L'indomani venni quasi gettato fuori
dalla loro agenzia, ma con un sorriso.

Anonimo ha detto...

Effettivamente e obiettivamente fa cagare.
E riunire i più stupidi?

rickyfarina ha detto...

I più stupidi erano troppo intelligenti
per accettare di fare 5 ore di "prove"
per trovare uno slogan Oviesse!

Anonimo ha detto...

Riuniscili per Bulgari, Van Cleef and Arpels, Festival di Berlino,e Lufthansa