SETTE CENTIMETRI

"Daniela, non ci credo che mi lasci, non ci credo" "Devi crederci invece Filippo"

"Ma come è possibile? Così all'improvviso?" "Voglio essere sincera con te, ho

trovato uno che ha sette centimetri in più" "Cazzo stai dicendo Daniela?"

"Quello che hai appena sentito: sette centimetri in più" "Quindi non mi hai mai

amato, l'amore non può essere una cosa così stronza" "Ti ho amato ma sette

centimetri sono sette centimetri in più, e anche la circonferenza è più grande,

mi sento più piena con lui, capisci Filippo? Lo sento tutto e fino in fondo"

"E che cosa dico ai miei amici? Che mi hai lasciato per sette centimetri in

più?" "Puoi dire quello che vuoi Filippo, i tuoi amici non sono un mio problema"

"Cristo, Daniela, non puoi farmi questo" "Questa conversazione sta diventando

noiosa, ti ripeto che sono sette centimetri in più, addio Filippo e scusami se ti faccio

soffrire". Filippo si informò per l'allungamento del pene, poteva guadagnare

qualche centimetro, forse 4, ma non certo sette e poi c'era il problema della

circonferenza, che fare? Un amico gli disse che un certo Otto Von Krauckak

prometteva un allungamento del pene di 10 centimetri e con delle punture

assicurava anche un aumento notevole della circonferenza, c'era un solo

problema, non tutte le operazioni riuscivano, a volte il cazzo si dilatava troppo

e scoppiava, per questo Otto Von Krauckak operava in clandestinità.

Filippo decise di rischiare perché voleva riconquistare Daniela, la sua

amatissima Daniela. L'operazione andò bene, per fortuna, Otto Von Krauckak

gli aveva assicurato "Io farò di te grande cazzone, ja". E così fu, per 100 mila

euro Filippo diventò un cazzone. Un vero e proprio cazzone. Telefonò a Daniela

e le disse che aveva 10 centimetri in più adesso, che si era fatto un intervento

al cazzo e che era tutto filato liscio. "Filippo, scusami, sono felice per te,

ma Carlo ha anche un sorriso più dolce del tuo, mi spiace, addio". Filippo

andò allo specchio e si mise a sorridere, forse aveva ragione Daniela, non

aveva mai saputo sorridere, aveva un sorriso strano, quasi storto. Che fare?

La dolcezza dei sorrisi non si compra con i soldi, maledizione! Eppure lui

era un uomo dolce, lo sapeva, solo che non riusciva a sorridere bene.

Daniela e Carlo si sposarono e andarono in luna di miele in Florida, mentre

Filippo decise di lanciarsi dal balcone, abitava al settimo piano, sette

piani come quei sette fottutissimi centimetri, si schiantò con un sorriso.