sabato 27 agosto 2022

LA FETTINA D'ARANCIA NEL CRODINO

Arrigo Trotter accompagnò suo cugino alla stazione. "Mentre tu fai il biglietto, io vado al bar a
prendere un crodino, ci vediamo là". Pagò il crodino e si appoggiò al bancone in attesa.
Il barista, un tipo anonimo, gli versò il crodino nel bicchiere. "Mi ci metti per favore anche
una fettina di arancia?" "No, non te la metto la fettina d'arancia" "Perché?" "Perché non mi
piace il tuo muso" fu la secca risposta del barista anonimo. "Senti stronzetto, io il crodino
lo bevo sempre così, la cosa più bella è succhiarmi la fettina d'arancia dopo che l'ho bevuto,
quindi tu adesso mi ci metti questa cazzo di fettina d'arancia, chiaro? "Non te la metto".
Arrigo Trotter perse la pazienza "Allora ti aspetto fuori, quando smonti stronzo?" "Alle
otto smonto, e sai che faccio quando esco? Ti mando in coma con una fettina di arancia
nel culo". Intanto il cugino di Arrigo arrivò di corsa a salutare perché il treno per Firenze
era in arrivo sul binario 1. Arrigo salutò il cugino e si mise comodo sulla panchina ad
aspettare l'orario di chiusura del bar. Non aveva paura, era un barista anonimo, gli avrebbe
rotto la faccia a cazzotti a quello stronzo colossale. Il barista anonimo tirò giù la saracinesca
e guardò in direzione della panchina. Aveva in mano un martello e una fettina d'arancia.
Arrigo deglutì. Il barista si mise all'improvviso a correre verso la panchina, Arrigo si
spaventò e inciampò nel tentativo di fuggire. Il barista anonimo gli piazzò una bella
martellata sulla tempia, Arrigò finì in coma all'istante, poi il barista gli tirò giù pantaloni
e mutande e gli ficcò nel culo la fettina d'arancia "eccoti servito, muso di merda!".
Una donna di colore con un vestito rosso chiamò l'ospedale più vicino. "Questo è
il primo caso di un uomo in coma con una fettina d'arancia nel culo" disse il dottore.
E noi ci azzardiamo a dire che Arrigo Trotter fu il primo uomo della storia a finire
in coma con una fettina d'arancia nel culo, il sentiero dell'uomo è fatto anche di questi
bizzarri primati. Il barista anonimo fu arrestato, al giudice disse "voleva una fettina
d'arancia nel crodino, ma noi siamo il bar di una stazione ferroviaria, certe finezze
non ci appartengono, ha avuto quel che si meritava e poi non mi piaceva il suo muso".
Chissà se col Campari sarebbe andata diversamente. Forse sarebbero diventati amici. 
Chissà.

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