mercoledì 8 giugno 2022

LA PACE

Quando faccio la pace di solito dico: "Scusami, non si ripeterà più, ho perso la
testa, d'ora in poi sarà diverso, starò più attento alle mie azioni e a come mi
esprimo, certo anche tu me le tiri fuori certe cose, però ammetto di avere
esagerato, scusami ancora". Ecco, la pace più o meno si fa così, ammettendo
le proprie colpe e cercando di risintonizzarsi a un livello di consapevolezza
più alto. Se dall'altra parte abbiamo una persona che vuole la pace, ci dirà più
o meno queste parole: "Accetto le tue scuse, hai ragione, anche io ho le mie
colpe, cerchiamo di non sbagliare più e di vivere per quanto possibile in
serenità". Questo è "fare pace". Tra due persone funziona così, e tra due Stati
in guerra perché dovrebbe essere diverso? Invece i pacifisti pretendono una
pace di questo tipo: "Senti, io tengo lo stivale sulla tua faccia e il coltello sulla
tua gola, mi prendo il soggiorno e ci faccio quello che voglio, è zona mia,
invito i miei amici, ci faccio baldoria, puttane e champagne, e tu zitta, chiaro?
Ah, anche il cesso è mio, d'ora in poi vai a fare la cacca sul pianerottolo".
E, sempre secondo i pacifisti, l'altra parte dovrebbe rispondere: "Va bene amore,
in fondo se vuoi questo avrai le tue ragioni e io le mie colpe, come desideri!".
Questo è "fare pace" per i pacifisti. A me non sembra pace, a voi?


9 commenti:

Lindt X multiFactor ha detto...

Esattamente 🔝👍

Anonimo ha detto...

Restando nel piccolo, fra di noi, come fai a pretendere da qualcuno/a "risintonizzarsi a un livello di consapevolezza
più alto" se non ne ha nessuna intenzione continuando a sparare insulti a tutti i tuoi ospiti, gratis, nel TUO blog? Abbiamo cercato di fare capire cosa non andava, abbiamo teso una mano ma abbiamo solo ricevuto arroganza e insulti. Tu come ti comporteresti? Ignoreresti o risponderesti con "armi" pari? Se nel caso di Putin ragioni come scrivi, ed io sono d'accordo, nei piccoli casi della vita le tue azioni rispecchiano i tuoi pensieri? O in un blog tutto è concesso, non ti indigni di fronte a certe ingerenze, e chi non accetta la "guerra" deve lasciare il campo? Grazie della risposta. Saluti.

Anonimo ha detto...

Ce l'hai con il tuo Moni Ovadia, di cui hai elogiato molte volte il suo carattere?, era il tuo idolo...
"Ah sì?! Tutte le potenze invadono, ora tutti scandalizzati perché lo fanno i russi. Israele occupa da 60 anni territori non suoi contro tutte le leggi della legalità internazionale e l’Occidente se ne strasbatte le pa**e!”. L’artista si è infervorato diventando paonazzo in volto: “Erdogan sta massacrando i curdi, la Turchia l’ha sempre fatto e nessuno alza un’unghia! Perché non mandiamo armi ai curdi? Smettiamola con questa retorica. Menzogne su menzogne!”. Così si è espresso il tuo Ovadia in TV...

Un ammiratore ;) ha detto...

Richietto, il tuo è un post importante, bello, e scusa se ti scrivo ma il tuo post mi ha fatto ricordare questaltro di molti mesi fa, e intanto ho riletto i commenti fatti su quella frase riportata da Attimi, che spiega in poche righe l'impossibilità di trovare o cercare la pace in chi non è propenso di carattere. E' come cercare un ago in un pagliaio con certe persone, molto inutile. Non so se ho fatto bene a scriverti. Ciao, sei forte!
https://attimiespazi.blogspot.com/2022/03/blog-post.html#comment-form

Anonimo ha detto...

Di chi stai parlando? A chi ti riferisci? A quel medico di Milano che scriveva e postava video cazzate anche in tempo di pandemia?

Anonimo ha detto...

"Fintanto che esistono degli eserciti, ogni lite più seria porterà alla guerra. Un pacifismo che non prova di fatto a impedire alle nazioni di armarsi è e deve rimanere impotente".
Mai come in questo conflitto per procura, il pensiero di Einstein mi pare illuminante!
Non esiste la costruzione di una pace o di una mediazione, finché ci si illude che sarà con l'invio delle armi che si arriverà ad una giustizia o, peggio, ad una vittoria! L'unica implacabile realtà sarà un eterno effetto domino pilotato da lupi vestiti da pecore! Il resto è solo un'inevitabile strage degli innocenti!

Anonimo ha detto...

La pace puoi trovarla solo in quelle persone che vivono in armonia con se stesse e con gli altri, che vivono e lasciano vivere, che non sono egoiste, che non sono arroganti, che non sono maleducate, che non mancano di rispetto a chi la pensa diversamente da loro anche se non condividono le stesse idee, che non usano le parole come pietre per prevaricare l'altro o distruggere emotivamente chi hanno di fronte. Pace è rispetto per ogni diversità. Pace è creare una grande alleanza di popoli. Gandhi, Martin Luther King, John Lennon sono stati martiri della pace. Per costruire la pace bisogna cominciare dalle piccole azioni di tutti i giorni, e dare l'esempio ovunque, anche qui sul web. Troppo difficile?

Anonimo ha detto...

Ripeto la mia domanda e i miei dubbi, sperando in una risposta pacifica. Restando nel piccolo, fra di noi, come fai a pretendere da qualcuno/a "risintonizzarsi a un livello di consapevolezza
più alto" se non ne ha nessuna intenzione dato che continua a sparare i suoi proiettili di insulti a tutti i tuoi ospiti, gratis, nel TUO blog? Abbiamo cercato di fare capire cosa non andava, abbiamo teso una mano in segno di pace, cercando un confroronto con argomenti validi, ma abbiamo ricevuto arroganza e insulti, approvati da chi modera il tuo blog.. Tu come ti comporteresti al nostro posto? Ignoreresti o risponderesti con "armi" pari? Manderesti armi per aiutare chi viene aggredito o lasci che il tuo blog si riduca ad un campo di guerra e odio?Se nel caso di Putin ragioni come scrivi, ed io sono d'accordo, nei piccoli casi della vita le tue azioni rispecchiano i tuoi pensieri? O in un blog come il tuo tutto è concesso, oppure usi due pesi e due misure (motivi?)? ..non ti indigni di fronte a certe ingerenze, e aggressioni verbali,?..e chi non accetta la "guerra" deve lasciare il campo? Questa è la tua logica? Vorrei conoscerla meglio la tua logica, per comprendere, capire questo post. Vorrei chiarezza e onesta da parte tua. Grazie della risposta. Peace.

Anonimo ha detto...

Forse dovresti chiederlo a Biden (che tu stimi nell'Olimpo dei giusti in questa guerra per sua procura), oltre che agli attori nazionalisti che reggono i fili o imbracciato le armi di questo conflitto, cosa vuol dire per loro "fare la pace"! E poi chiederlo, non al tuo Es (quello con cui evidentemente ragioni) o al tuo Super io (quello che parla sempre dal microcosmo del barrettino della sua cazzosfera e che è capace di riprodurre parodie della realtà ai confini della fantascienza, figurati della geopolitica, della storia, o sul significato di pacifismo): cosa significa volere la pace, essere un pacifista e cercare una soluzione che faccia cessare il fuoco su ignari e inermi civili (già che ci sei un passaggino da loro , dai presunti "resistenti" , lo farei)!! Io non ho mai conosciuto un vero pacifista ad oltranza (quello che tu scambi con un ignavo che si fa stuprare le paperelle del suo laghetto, o come una sorta di sadomaso vigliacco e remissivo che gode a farsi e a vedere stuprare altri ) ma ne ho ricercato quello che per me è il vero significato nel pensiero esemplare di uno che, proprio perché rinnegava i meccanismi e il diabolico effetto domino che porta a tutte le guerre, si batteva attivamente e fino allo strenuo delle sue forze (no Negroni e noccioline) ,per difendere coloro che nei conflitti sono l'erba calpestata dagli elefanti che ci governano (non come noi che, da privilegiati, ci limitiamo a priori di esprimere opinioni dagli sgabelli di un paese ancora in pace), a causa di questa guerra infima , implacabile, e senza via d'uscita (o corridoi umanitari) da entrambi le parti: e che adesso si starà rivoltando nella tomba. " Io non sono un pacifista, sono contro la guerra!"
Gino Strada