sabato 11 giugno 2022

Kasparov: 'Putin è un dittatore e va fermato'

15 commenti:

Lindt X multiFactor ha detto...

Lo deve fermare il popolo Russo se ha le palle, la democrazia deve fermentare sempre dal basso, dal suo popolo appunto, perché tolto Putin, magari per cause avverse o naturali, il suo successore potrebbe essere ancora peggio. Abbiamo sansionato la Russia sia Europa che Stati Uniti, ma se è il popolo russo ancora a sostenere e a non ribellarsi a Putin e fondare la domocrazia la vedo dura.

attimiespazi ha detto...

impeccabile Kasparov!
sono completamente d’accordo, rispecchia parte delle mie opinioni già esposte in precedenza, quindi, nulla da eccepire.


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Lindt X multiFactor ha detto...

... e cmq basta con le guerre!! Basta uomini a governare, hanno dimostrato di portare l'umanità alla distruzione di massa! Siete un fallimento come specie maschile. Voglio le donne al comando!!! Avete rotto il cazzo!!!

https://youtu.be/UbSGXyHqN60

attimiespazi ha detto...

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messaggio @Kat.
ieri sera, di buona lena,
ho visionato una prima parte dell’intervista a Janukovyč che mi hai proposto, dopo aver visionato anche una prima parte del documento nudo e crudo di Netflix con le testimonianze dirette dei manifestanti Euromaidan.
ebbene, @Kat.
lasciami dire che trovo poco credibili le prime dichiarazioni del capo della polizia di Kiev e dell’allora Presidente Janukovyč,
seconodo cui loro non sapessero esattamente cosa stesse succedendo in Piazza dell’Indipendenza a fine anno 2013,
e che non sapessero addirittura chi avesse ordinato una tale violenza da parte dei poliziotti verso i manifestanti, manifestanti composti prevalentemente da studenti e giovani pacifici che cantavano e ballavano, facendo resistenza civile.
i manifestanti, quei giovani ucraini, avevano solo la “colpa” di chiedere di far parte dell’Europa in scambi commerciali e partenariati promessi dalla stesso Janukovyč,
che invece ha ribaltato le carte in tavola all’ultimo momento non firmando alcuna trattativa con l’UE già programmata, e stringendo accordi con Putin.
chi manifestava si è sentito tradito e quel milione di ucraini sceso in piazza, quel fiume umano, chiedeva a gran voce al Presidente di andarsene perché non lo ritenevano più loro rappresentante,
perché i giovani ucraini desideravano unirsi ad un’Europa simbolo e custode di libertà e diritti umani.
Libertà e Diritti Umani, questo chiedevano.
chiedevano un futuro migliore.



>>> segue

attimiespazi ha detto...

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i politici russi, purtroppo, tendono a difendersi in maniera inattendibile da evidenze grandi come una casa. ne sono esempi lampanti frasi del tipo “non stiamo invadendo l’Ucraina - non è una guerra (tanto che Putin ha proibito al popolo russo di definirla guerra) ma “operazione militare speciale" – non attaccheremo Kiev – dite ai soldati al confine che è solo un’esercitazione militare – l’Ucraina non è uno Stato e deve ritornare a madre Russia (parole di Putin) “– e via di questo passo.
pertanto i tentativi di giustificare i fatti sanguinosi e violenti di Euromaidan da parte di chi dovrebbe mantenere l’ordine rispettando e consentendo manifestazioni di dissenso pacifiche, li ritengo abbastanza pretestuosi e ridicoli.
anzi, scandalosi, indecenti e condannabili, per come li vedo io.
se poi, successivamente le manifestazioni rivoluzionarie siano diventate sempre più agguerrite e si siano unite anche frange di estrema destra (come succede anche qui in Italia), è un fattore conseguente alla gestione da parte del corpo di polizia che per prima ha manganellato con manganelli di ferro chiunque gli capitasse a tiro.
vedere per credere, nel documentario WINTER ON FIRE su Netflix.
io penso che le parole di chi era lì fisicamente in quella piazza, di chi si è dovuto rifugiare addirittura nel monastero di S. Michele per paura delle rappresaglie della polizia di Stato, per curare le proprie ferite,
siano molto più credibili di un Presidente esautorato proprietario di ricchezze inaudite,
e che faceva l’occhiolino a Putin, fregandosene del popolo che lo aveva votato.
se guarderai il documentario WINTER ON FIRE, ci saranno parti cruente e anche parti commoventi, che ti faranno capire perché questo popolo va aiutato in tutti i modi per la sua autoderterminazione, autodeterminazione che è un diritto di tutti i popoli.
io non so se continuerò a guardare il docu, perché mi si stringe il cuore nel pensare dove sono ora, dove si trovano quegli studenti? quei giovani che cantavano e ballavano in Piazza e che sono stati violentemente repressi con il loro sangue perché chiedevano il rispetto delle loro volontà ad un Presidente che li aveva traditi, cosa stanno facendo? sono ancora vivi? stanno combattendo sotto le bombe?
non so, ma penso che mi sforzerò per finirlo di vedere.
finiro di vederlo in onore di questi giovani europei dell'est,
in onore di questo documentario del 2015 che fu candidato all'Oscar.
di certo non continuerò a guardare l’intervista di Oliver Stone, perché le bugie iniziali dell’Ex Presidente e del capo della polizia hanno inquinato la mia curiosità.
a me piace l’onesta, a me piace la gente vera..


P.S. WINTER ON FIRE SU NETFLIX. guardatelo tutti, con una mano sul cuore.


*scusate eventuali errori, non rileggo, lascio in bozza, devo scappare*



Anonimo ha detto...

Cara Attimi ho visto "Winter on fire" (tutto;) del regista israelo americano (che ha fatto anche un bel ritratto alla figura per certi aspetti rivoluzionaria di papa Francesco): ed è certamente un documentario struggente su una folla di persone pacifiche, entusiaste , con una visione del mondo speranzosa e diversa da quella che il loro presidente gli prospettava (io credo che il loro intento fosse genuino, anche se fa impressione i meccanismi con cui l'opinione pubblica viene "spostata" , "deviata" ad hoc per ottenere consenso)!
Quello che però per me è tragico (ed è quello che emerge dal documentario di Stone che tu non hai voluto vedere per intero) è che queste persone siano state usate, inconsapevolmente, come carne da macello , come effetti collaterali, spesso scudi umani da due fazioni in lotta che non c'entravano nulla con le loro rivendicazioni : pilotandole! Parlo delle forze occulte e infiltrate che non hanno nulla a che vedere con i manifestanti e la polizia governativa (che sicuramente avrà avuto le sue responsabilità): parlo di cecchini americani e i loro sodali nazionalisti ucraini (squadroni organizzati e violenti), messi lì per che destabilizzare . Purtroppo trovo che la piazza Maidan sia esemplare /speculare riguardo alle troppe spinte eterogenee che agiscono su quei popoli e su quei territori , e che si sta riflettendo anche nell'andamento di un conflitto per procura.Non si tratta solo di Ucraini contro russi ma , per esempio: di nazionalisti /nazisti ucraini contro popolazioni russofone e russofile! Vere e proprie guerre civili con conseguenti pulizie etniche!Gli americani purtroppo hanno parte attiva in questa disputa e sostengono, foraggiandoli i nazionalisti ucraini e le loro legioni (previa sentir, il battaglione Azov ecc...) Si comportano come delle canaglie e a Maidan ,come nel non riconoscimento del referendum a maggioranza popolare schiacciante del distacco della Crimea dall' ucraina che ha voluto tornare sotto l'influenza russa , considerandola la sua madrepatria), ne hanno dato prova! Yanukovich ha avuto il peccato originale nel non voler sottoscrivere un'alleanza economica con l Eurozona che avrebbe messo ancora di più, indebitandosi, la situazione dell'Ucraina e ha preferito fare affari con la vicina Russia che gli garantiva di risparmiare sul prezzo del gas ecc...( noi abbiamo la possibilità di indebitarsi con la Russia ma ad un governo ucraino eletto legittimamente questo "privilegio" non è dato). Quando vedo quella vipera immonda della Numan, quell'inteallazzone di Biden, e gli "ambasciatori statunitensi" , complottare neanche tanto nell'ombra e riuscire a spodestare un governo eletto democraticamente, sostituendolo con uno nazionalista e a seguito di un colpo di stato, mi viene da piangere! Penso infatti che finché l'america non smetterà di decidere per questi popoli,: questi popoli non saranno mai liberi, e non arriveranno mai alla pace! Finché non lo ammettiamo anche noi e non prendiamo per oro colato quello che dicono i "democratici" oltre oceano, finché non ci facciamo portatori di una nuova intenzione diplomatica ( che ha come scopo il cessate il fuoco, non l'armarsi all'infinito), finché non ci sarà questo tipo di consapevolezza per me tutto è perduto....!!
Un saluto.
Kat

Anonimo ha detto...

Sono totalmente d'accordo con te quando sottolinei che è grottesca e falsa, pretestuosa e autoassolutoria "la giustificazione " che un dittatore nazionalista come Putin tira fuori quando si erge a paladino contro i nazionalismi ucraini (che comunque nazisti sono) : e' come vedere il bue che da di cornuto all'asino! Purtroppo però le vere "ragioni" di questa guerra stanno proprio , oltre che per ovvi motivi di interesse, anche nella sistematica e operativa volontà di accerchiare e isolare la Russia di Putin , mettendo in un angolo la bestia e inducendolo a ribellarsi nei peggiori dei modi! E in questo, oltre che il deus ex machina a stelle e strisce (che ha agito per isolare la sua nemesi e fare i suoi affari con gli stati disutinti d'Europa;), noi occidentali ci stiamo comportando come dei complici lacche' (che il giorno prima facevano affari col mostro e i suoi oligarchi e che adesso congelano i beni privati di ricconi che inizialmente abbiamo accolto stendendo un tappeto rosso) e giungendo persino ad operare una sorta di maccartismo nei confronti di chi sottolinea queste incongruenze e colpe! Damnatio veritas...
Basta ora mi cheto, promesso...
Un abbraccio

Luca ha detto...

Attimi, Stone c'è l'ha sempre avuta su con l'America (è veterano della guerra in Vietnam) quindi le sue interviste erano in funzione antiamericana e a inizio febbraio, aveva criticato aspramente la copertura mediatica che lui aveva definito “assetata di sangue”, affermando: “Non hanno prove che la Russia intenda invadere l'Ucraina; dubito che lo farebbero. Penso che la Russia si occupi solo della regione del Donbass".
Oggi, Oliver Stone ritratta, dichiarando apertamente che la Russia ha sbagliato, sta sbagliando e continuerà a sbagliare se non smetterà immediatamente questa invasione. Ecco le nuove parole di Oliver Stone: “Sebbene gli Stati Uniti abbiano molte guerre di aggressione sulla coscienza, non giustificano l'aggressione di Putin in Ucraina. Una dozzina di torti non fanno una ragione. La Russia ha sbagliato a invadere”.
Si tratta di dichiarazioni pubblicate dal regista sui propri profili (verificati, con spunta blu insomma) dei social network, Facebook in primis.

Mario ha detto...

Ciao Attimi, Winter on fire è un documentario toccante, straordinario! Su youtube è disponibile la versione in inglese per chi lo mastica, ma anche solo le immagini sono eloquenti. Tra i poliziottic'erano dei mercenari, liberati dalle prigioni, che per un pugno di soldi erano disposti anche ad uccidere, i Titushki. Un documentario girato nel 2015 che ha mostrato i fatti così come si sono svolti e la loro escalation. Lascio il link della versione inglese a disposizione https://www.youtube.com/watch?v=yzNxLzFfR5w&t=9s

Anonimo ha detto...

Kat, la guerra l'ha voluta Putin! Perché vuole annettersi l'intera Ucraina con la violenza. Il nazista è Putin. I tuoi discorsi sono quelli di chi si rifiuta di vedere in faccia la verità perché sei antiamericana e antiatlantista. Se tu non sei per l'autodeterminazione dei popoli allora sei anche contro le lotte di liberazione dei nostri partigiani, che sono stati aiutati dagli americani. Le tue opinioni somigliano a quelle dei tanti complottisti che girano in rete.

Anonimo ha detto...

Kat, le scie chimiche e gli extraterrestri non ce li metti?

attimiespazi ha detto...

gli Stati membri dell’ONU (di cui fanno parte Ucraina e faceva parte la Russia - ora sospesa per le violazioni che ha commesso) hanno sempre raccomandato di "astenersi da azioni di forza volte a contrastare la realizzazione del principio di autodeterminazione e riconosce ai popoli il diritto di resistere, anche con il sostegno di altri Stati e delle Nazioni Unite, ad atti di violenza che possano precluderne l’attuazione."
la Russia di Putin ha violato convenzioni di cui era firmataria, insieme ad altri Stati aderenti.
bisogna che rispetti le regole, altrimenti non può incolpare altri delle sue azioni criminali..

Anonimo ha detto...

"Memoria corta. Tra il 1941 e il 1945 gli Stati Uniti hanno fornito un aiuto colossale e decisivo all’Armata Rossa grazie ad un meccanismo escogitato da Roosevelt, la legge affitti e prestiti che consentiva di fornire grandi quantità di armamenti senza esigere l’immediato pagamento (Lend Lease Act). Sfruttando questo strumento finanziario, gli Usa inviarono ai sovietici 14mila (!) aerei, 409526 veicoli di cui 43728 jeep, 3510 mezzi anfibi, 12161 blindati da combattimento, 136190 pezzi d’artiglieria leggera, 325784 tonnellate d’esplosivi, 205 torpedini, 140 cacciatorpediniere, 28 fregate. Inoltre consegnarono 35800 postazioni radio, 3400 km di cavi marini, 1823 km di cavi sottomarini, un milione e mezzo di km di cavi telegrafici." ... Il resto dell'articolo qui https://www.google.com/amp/s/www.ilfattoquotidiano.it/2022/06/12/memoria-corta-quando-lurss-aggredita-fu-rifornita-di-armi-munizioni-e-viveri-dagli-usa/6623396/amp/

Anonimo ha detto...

La Russia ha violato i diritti internazionali, questo fatto oggettivo che Attimi pazientemente mette sul piatto in ogni suo commento spoglia di qualsiasi significato i tentativi di difendere Putin con frasi e opinioni del tutto soggettive del tipo "è stato costretto a invadere l'Ucraina per colpa degli USA". Una guerra di invasione non ha scusanti, mai!

Anonimo ha detto...

Articolo veritiero che ricorda di come la Russia abbia usufruito dell'enorme aiuto militare in armi e tecnologia degli USA mai dichiarato e mai riconosciuto dai predecessori del novello Zar e da tutti coloro che in Italia forse l'hanno dimenticato o forse non lo hanno mai saputo.Gli Orsini,i Santoro,i Salvini e tutti coloro che oggi non vedono di buon occhio l'invio di armi all'Ucraina per difendersi dalla brutale e barbara invasione di Putin vadano a rileggersi o meglio a leggersi questa pagina illuminante della Storia della 2° guerra mondiale in modo da evitare di continuare a dire cose senza senso...