Mamma è pronta per andare al lavoro, bellissima, elegante, con
pantaloni bianchi e una giacca a fiori colorati. Io la guardo
imbambolato e le dico:
"Come sei fica, uno splendore!"
"Ma dentro sono tutta un groviglio"
"Non dire così mamma, e basta di essere preoccupata
per me e Robi, noi ce la caveremo, tranquilla"
"Bene"
"Ah mamma, hai presente Fosca? quell'idraulico etilista
che non si fa vedere perché avrà la faccia gialla, sai
che cosa mi ha scritto?"
"Ricky, non devi prendere in giro le persone più sfortunate di te!"
"Ma mamma, quello è un velenoso, si crede anarchico ma
è solo un pezzente, e di sicuro ha la faccia gialla"
"E allora? Devo andare al lavoro, dimmi"
"Mi ha scritto di stare attento perché tu mi consumi tutta
l'eredità andando con i negri"
La vedo prima stupita, poi sorridente.
"Che fantasia questo Fosca, portagli i miei complimenti per
l'immaginazione, ma quale eredità? La tua l'hai consumata
tutta ormai, caro Ricky, ciao"
"Mamma, mamma, aspettaaaa, che cosa dici? Consumata tutta?"
Si chiude il cancello del giardino. Mamma entra in macchina
e parte.
Se un giorno resto a secco di soldi, rintraccio in qualche modo
questo Fosca faccia gialla e...
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