SEVERGNINI

 

Dice benissimo Beppe Severgnini, uomo intelligente del resto, dice che c'è il diritto

a manifestare ma non c'è il diritto a sparpagliarsi nelle strade, non rispettando il

percorso stabilito del corteo, creando confusione e intralcio ai cittadini, non c'è

poi il diritto di contagiare e contagiarsi, vedi il caso Trieste, e non c'è il diritto di

fare tafferugli con gli automobilisti, in sostanza non c'è il diritto di fare del male.

Mi è capitato di assistere a un episodio sconcertante all'Autogrill, ero in viaggio

con mio fratello Roberto, episodio sconcertante ma emblematico della

mentalità no vax: un signore è entrato senza mascherina, la cassiera gli ha

fatto notare gentilmente che c'era l'obbligo di indossarla, e lui "Certo, certo,

una cosa molto intelligente, vero? Qui la devo indossare mentre al bancone

no, posso toglierla per bere il caffè, vero? Le sembra una cosa intelligente?"

e la cassiera: "Signore mi spiace, non sono io che faccio le regole", piccola

lezione di intelligenza, e lui: "Mannaggia a tutti voi, porca troia, maledetti,

questo Governo di merda che abbiamo in Italia, porca troia".

"Signore, non è il caso di dire delle parolacce", piccola lezione di educazione.

Io e Robi ci siamo guardati, devo dirvi la verità, abbiamo provato una

tristezza infinita per quel signore, costretto a convivere con un cervello 

simile. Ma nello stesso tempo mi fanno sorridere questi tipi, molto comuni

tra i no vax, che pretendono di discutere le norme di sicurezza anti-covid

con una innocente cassiera che fa solo il proprio mestiere. Chissà quanti

episodi del genere infestano il nostro Paese. A tutti quelli che si sentono

più intelligenti del nostro Governo: perché non fate domanda scritta

per farvi assumere nel comitato tecnico-scientifico? Siamo tutti in trepidante

attesa delle vostre illuminanti soluzioni al problema pandemico...