sabato 13 novembre 2021

In una società libera

In una società libera ognuno ha diritto ai propri vizi: il vizio è libertà.
Guai a una società di astemi, di non tabagisti, di scopatori a distanza.
Chi fuma non ha il diritto di contagiare gli altri con il fumo passivo.
Se chi fuma si ammala, si spera che venga curato, come sarà curato
il no vax che è un criminale perché contagia gli altri. Il fumo non ha
provocato collasso degli ospedali come il covid, nessun lockdown
dovuto al fumo, ergo fumare è un atto compatibile con la società,
non crea sospensione dei diritti come il virus. Il virus è infame.
Chi protegge il virus non vaccinandosi è un infame.

3 commenti:

Cesare Pieri ha detto...

Chi crede ad una sola verità ciecamente è già fuori dalla storia,
può già fare il proprio countdown vivendo la propria nuda vita.

Anonimo ha detto...

Ciao Ricky, questa e' un'ottima mossa, chissa' come risponderanno?
PS; mi sto divertendo un sacco!

Anonimo ha detto...

ma certo che "lo stato", se gli compri tabacco e alcool, ti cura volentieri, non entrando nelle tue scelte di vita, garantendoti privacy e libertà, e questo vale anche per alimentazione sbagliata e inquinamento vario, mentre per il COVID, che ti fa stare a casa dal lavoro, anche se magari non hai niente, riduce i consumi generici, e costringe a cure gratuite il SSN, si incazza e ti costringe a rivedere la tua vita. Però, mi domando: si può sapere dove cazzo pensate di stare, in che tipo di nazione, con che razza di persone che ci comandano?
Farina: sei l'esempio tipico del personaggio da tragicommedia che pensa di essere uno di sinistra, un liberale e libertario, che appena la situazione si fa solo un po' più complicata scappa tra le gambe di mammina "governo", come sempre hai fatto e fai con la tua.
Ti sei vaccinato? Bene. Smettila di rompere i coglioni.