lunedì 22 novembre 2021

CRISANTI

Crisanti è uno stra pro vax, super stra pro vax, come Robertino adorato Burioni.
Nessuna censura sul mio blog. Tra l'altro Crisanti è il punto di riferimento di
Valter Zanardi, il neurologo mio amico. Quindi viva Crisanti, e lo sa anche
Robertino che il green pass è soprattutto una manovra per spingere alla vaccinazione,
in particolare i più giovani, veicolo ottimale di contagio, veicolo "malefico".
Ergo ha una funzione di contenimento del contagio, se spinge alla vaccinazione.
Le opinioni di Crisanti sono conosciute come le montagne, non hanno certo
bisogno di censura, evidentemente, è inutile riportare evidenze che poi vengono
male interpretate.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

"Non ho nessuna simpatia per i 'no vax' ma non sono la fonte di tutti i mali. Non vorrei che questa caccia alle streghe fosse una foglia di fico per coprire l'errore di non dire subito che sarebbe servita la terza dose. L'errore che ha fatto il nostro Paese, pur sapendo da maggio-giugno che in Israele c'erano 10mila casi al giorno nonostante le due dosi è continuare a raccontare che eravamo protetti, i migliori del mondo. Dicevano che avremmo raggiunto l'immunità di gregge a settembre. Dov'è?". Lo dice in un'intervista al Fatto Quotidiano il virologo Andrea Crisanti, che ieri sera è tornato su Covid, Green Pass, vaccino e terza dose in collegamento con Formigli, a Piazzapulita. In merito alla certificazione verde al Fatto ha detto: "E' servito ma deve essere allineato alla protezione", spiega auspicando una riduzione a 9 mesi del certificato. E per i tamponi "bisognerebbe passare da quelli antigenici a quelli molecolari". (Crisanti)

Aldo ha detto...

Il GP è frutto di una contorsione procedurale bizantina che ben si addice allo squallore della politica italiana.

rickyfarina ha detto...


Lei la pubblico perché si chiama come mio papà.

rickyfarina ha detto...

La politica italiana si sta dimostrando meravigliosamente pragmatica, davanti a una pandemia che ha colto tutti di sorpresa, non si poteva fare umanamente meglio. Mi è rinato l'amore per la politica, grazie al virus e l'odio per tutto il qualunquismo degli italiani brava gente che non pagano le tasse o sono contro i migranti, e verso i politici hanno ribrezzo solo perché è la loro stessa vita che fa ribrezzo.

rickyfarina ha detto...


Non ho pubblicato la "notizia" che chi ha gli anticorpi non ha bisogno di vaccinarsi perché è una panzana.

attimiespazi ha detto...

Ricky, forse ti sbagli. mi sembra che chi è guarito da Covid ha il green pass senza vaccino. se hai tempo controlla, che non ne sono sicura.. :-)

rickyfarina ha detto...


I guariti da Covid-19 devono vaccinarsi?
Sì, perché ad oggi non sappiamo quanto duri la protezione del sistema immunitario dopo l’infezione da Covid-19 (asintomatica o sintomatica) ed è inoltre probabile che la risposta non sia univoca da persona a persona. «La quantità di anticorpi dopo l’infezione non è in genere comparabile a quella più elevata che si ottiene dopo l’immunizzazione: vaccinando anche i guariti si raggiunge il potenziamento e l’ottimizzazione della risposta immune» spiega Mario Clerici, professore ordinario di Immunologia all’Università di Milano e direttore scientifico della Fondazione Don Gnocchi.

rickyfarina ha detto...


Green pass o non green pass bisogna vaccinarci tutti, chi la prima e chi la terza dose.

Burioni non sbaglia quasi mai.
Può sbagliare perché è umano ma
sulla pandemia non sbaglia.

E'uno dei più competenti in materia.
Non parlerebbe a milioni di italiani
se non fosse così.

Quindi bisogna seguire tutto quello che dice Roberto
senza fiatare.

attimiespazi ha detto...

beh, io ascolto la mia dottoressa e il mio specialista, che hanno a mano tutta la mia storia clinica..