giovedì 19 marzo 2020

Jeanette

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Farí, e allora?
Jules et Jim? Truffaut?

Anonimo ha detto...

Che bella castorina! 🐿️

Anonimo ha detto...

Traduzione:
Perché tu te ne vai
Oggi alla mia finestra splende il sole
E il cuore
Si rattrista contemplando la città
Perché tu te ne vai

Come ogni notte mi sono svegliata
Pensando a te
E sul mio orologio ho visto passare tutte le ore
Perché tu te ne vai

Tutte le promesse del mio amore
Se ne andranno con te
Mi dimenticherai
Mi dimenticherai

Presso la stazione oggi
piangerò come un bambino
Perché tu te ne vai
Perché tu te ne vai
Perché tu te ne vai
Perché tu te ne vai

Sotto la penombra di un lampione
Si addormenteranno
Tutte le cose
Che sono rimaste da dire
Si addormenteranno

Insieme alle lancette di un orologio
Aspetteranno
Tutte le ore
Che sono rimaste da vivere
Aspetteranno

Tutte le promesse del mio amore
Se ne andranno con te…

Anonimo ha detto...

14:10 Tutti sono dello stesso parere... In tempi non sospetti
Davide ha detto...

Mi associo ad Attimi e Martina.
Ognuno ha il suo stile, le proprie priorità stilistiche.
Chiamiamoli gusti? Boh.
Sono visioni in fondo, l'esigenza di comunicare, evidenziando con effetti e musica qualcosa a cui si tiene particolarmente.

La storia dell'arte è piena di creazioni frutto di tormenti, hai ragione Riccà, ma anche la semplice gioia o bellezza possono comunicare qualcosa.
Una volta ho fatto un video incentrato su dei bimbi che giocavano nel giardino dell'asilo.
Solo primi piani, occhi e sorrisi radiosi che al rallentatore, accompagnati da un pianoforte, hanno commosso più di uno spettatore. Non tutti però, come giusto che sia, ma non era questo il mio obiettivo.
Ci tenevo solo a catturare, evidenziando, quegli occhi e quei sorrisi di rosse guance e sudori felici.

Il mio prof di fotografia diceva: "Solo le persone felici cercano inquadrature fatte di tormenti... e viceversa."
E' un bisogno in fondo.

9 ottobre 2018 22:07

Anonimo ha detto...

Ovviamente sappiamo chi ringraziare per la richiestissima traduzione, il servizio di segreteria nel retro della portineria. E non c'è un aggettivo a pagarlo oro.

Anonimo ha detto...

Non in fondo, ma di base. Nel profondo.

Anonimo ha detto...

Eh, ma il vate mica può abbassarsi a dare ragione alla plebaglia Attimi Andrea Martina Davide! Non diciamo cazzate, su, su, andate a pascolare pecorelle...

Anonimo ha detto...

Lui è il pastore, remember? 😊

Anonimo ha detto...

E Fosca il maremmano

Anonimo ha detto...

Titolo "L'amateur degli ultimi, tze"
Il tuo insegnante di fotografia mica ti poteva dire che i sadici godono a vedere gli infelici. Solo per chiarire: un gran chirurgo non deve essere un gran sadico. Ma un po' sì, il giusto che gli permetta di superare la voglia di scappare in sala di anatomia. Se no non potrebbe mai fare il chirurgo.