Ci voleva il coronavirus per vederti Ethel, se nascodi lo sguardo come fai a guardare Ethel, togli la tua maschera quando sei con lei sperando che il virus se ne vada presto
Ethel ssssssssss scrivo sottovoce per non farmi sentire. Vuoi un aiuto per il regalo di compleanno nel caso fossi in crisi di idee? Lo sapevo...vai su ebay vendono quei pappagalli per fare la pipì a letto, sai la pigrizia, tra non molto ne avrà bisogno. Come dici?...boh non lo so...la versione canarino non so se c'è...per la dimensione dici? Fammi pensare. Allora se non trovi rimedia su una busta di cannucce colorate con l'estremità appiattita. Ancora troppo grosso? Ellamadonna cos'ha uno spillo! A si?...usti allora non so che dirti. Vedila cosi, almeno non impazzisci a trovarne uno per rammendare i calzini! Ciao.
I tuoi occhi i tuoi occhi i tuoi occhi che tu venga all'ospedale o in prigione nei tuoi occhi porti sempre il sole.
I tuoi occhi i tuoi occhi i tuoi occhi questa fine di maggio, dalle parti d'Antalya, sono così, le spighe, di primo mattino;
i tuoi occhi i tuoi occhi i tuoi occhi quante volte hanno pianto davanti a me son rimasti tutti nudi, i tuoi occhi, nudi e immensi come gli occhi di un bimbo ma non un giorno han perso il loro sole;
i tuoi occhi i tuoi occhi i tuoi occhi che s'illanguidiscano un poco, i tuoi occhi gioiosi, immensamente intelligenti, perfetti: allora saprò far echeggiare il mondo del mio amore.
I tuoi occhi i tuoi occhi i tuoi occhi così sono d'autunno i castagneti di Bursa le foglie dopo la pioggia e in ogni stagione e ad ogni ora, Istanbul.
I tuoi occhi i tuoi occhi i tuoi occhi verrà un giorno, mia rosa, verrà un giorno che gli uomini si guarderanno l'un l'altro fraternamente con i tuoi occhi, amor mio, si guarderanno con i tuoi occhi.
5 commenti:
Ogni commento scemo verrà segato senza pietà.
Ci voleva il coronavirus per vederti Ethel, se nascodi lo sguardo
come fai a guardare Ethel, togli la tua maschera quando sei con lei
sperando che il virus se ne vada presto
Ethel ssssssssss scrivo sottovoce per non farmi sentire.
Vuoi un aiuto per il regalo di compleanno nel caso fossi in crisi di idee?
Lo sapevo...vai su ebay vendono quei pappagalli per fare la pipì a letto, sai la pigrizia, tra non molto ne avrà bisogno.
Come dici?...boh non lo so...la versione canarino non so se c'è...per la dimensione dici?
Fammi pensare.
Allora se non trovi rimedia su una busta di cannucce colorate con l'estremità appiattita.
Ancora troppo grosso? Ellamadonna cos'ha uno spillo!
A si?...usti allora non so che dirti.
Vedila cosi, almeno non impazzisci a trovarne uno per rammendare i calzini!
Ciao.
I tuoi occhi
I tuoi occhi i tuoi occhi i tuoi occhi
che tu venga all'ospedale o in prigione
nei tuoi occhi porti sempre il sole.
I tuoi occhi i tuoi occhi i tuoi occhi
questa fine di maggio, dalle parti d'Antalya,
sono così, le spighe, di primo mattino;
i tuoi occhi i tuoi occhi i tuoi occhi
quante volte hanno pianto davanti a me
son rimasti tutti nudi, i tuoi occhi,
nudi e immensi come gli occhi di un bimbo
ma non un giorno han perso il loro sole;
i tuoi occhi i tuoi occhi i tuoi occhi
che s'illanguidiscano un poco, i tuoi occhi
gioiosi, immensamente intelligenti, perfetti:
allora saprò far echeggiare il mondo
del mio amore.
I tuoi occhi i tuoi occhi i tuoi occhi
così sono d'autunno i castagneti di Bursa
le foglie dopo la pioggia
e in ogni stagione e ad ogni ora, Istanbul.
I tuoi occhi i tuoi occhi i tuoi occhi
verrà un giorno, mia rosa, verrà un giorno
che gli uomini si guarderanno l'un l'altro
fraternamente
con i tuoi occhi, amor mio,
si guarderanno con i tuoi occhi.
(Nazim Hikmet)
Grazie Attimi. Non la conoscevo. Bellissima.
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