Grazie Ricky. imperdibile davvero. la prima parte dell'intervista è riassumibile con la frase di Benvenuti: "La Bellezza è il dono che la realtà ti dà nel momento in cui capisci da che parte la devi guardare". sì, l'armonia delle immagini, il loro ritmo, la prospettiva sono gli ingredienti principali dell'arte visiva ai quali aggiungerei, secondo il mio punto di vista, il cuore dell'autore che si esprimere se dentro di sé pulsa quella Bellezza che gli consente di comunicare l'emozione che prova nel "guardare ed ascoltare" un dettaglio che ha catturato l'attenzione del suo sguardo. un dono che non tutti hanno. per quanto riguarda la seconda parte dell'intervista, imperniata sul significato di "comunicazione", non può che trovarmi assolutamente d'accordo in quanto, come già affermato in passato più volte, sono fervente sostenitrice dello scambio per lo scambio, della possibilità di mettere in circolo le nostre idee, i nostri doni, le nostre esperienze per arricchire la cultura comune e stimolare il pensiero critico di ognuno. l'argomentazione trattata sul dominio della trasmissione di massa attraverso la tv è collegabile al pensiero Pasoliniano, pieno di verità e ancora mostruosamente attuale. triste è la consapevolezza di una cultura cinematografica italiana negata a causa di un dominio capitalistico del cinema americano. bella la chiusura, in cui il regista afferma che il petrolio dell'Italia è l'immensa Bellezza artistica di cui è in possesso e che gli permetterebbe di vivere di rendita.
insomma, l'arte e chi la pratica al servizio della bellezza ma, anche, al servizio della verità e della vera comunicazione mi piace davvero un sacco..
(scusa la lungaggine, stasera mi vedrò Gostanza Da Libbiano)
1 commento:
Grazie Ricky. imperdibile davvero.
la prima parte dell'intervista è riassumibile con la frase di Benvenuti: "La Bellezza è il dono che la realtà ti dà nel momento in cui capisci da che parte la devi guardare".
sì, l'armonia delle immagini, il loro ritmo, la prospettiva sono gli ingredienti principali dell'arte visiva
ai quali aggiungerei, secondo il mio punto di vista, il cuore dell'autore che si esprimere se dentro di sé pulsa quella Bellezza che gli consente di comunicare l'emozione che prova nel "guardare ed ascoltare" un dettaglio che ha catturato l'attenzione del suo sguardo. un dono che non tutti hanno.
per quanto riguarda la seconda parte dell'intervista, imperniata sul significato di "comunicazione", non può che trovarmi assolutamente d'accordo in quanto, come già affermato in passato più volte, sono fervente sostenitrice dello scambio per lo scambio, della possibilità di mettere in circolo le nostre idee, i nostri doni, le nostre esperienze per arricchire la cultura comune e stimolare il pensiero critico di ognuno.
l'argomentazione trattata sul dominio della trasmissione di massa attraverso la tv è collegabile al pensiero Pasoliniano, pieno di verità e ancora mostruosamente attuale.
triste è la consapevolezza di una cultura cinematografica italiana negata a causa di un dominio capitalistico del cinema americano.
bella la chiusura, in cui il regista afferma che il petrolio dell'Italia è l'immensa Bellezza artistica di cui è in possesso e che gli permetterebbe di vivere di rendita.
insomma, l'arte e chi la pratica al servizio della bellezza ma, anche, al servizio della verità e della vera comunicazione mi piace davvero un sacco..
(scusa la lungaggine, stasera mi vedrò Gostanza Da Libbiano)
.attimi
Posta un commento