NOI VACCINATI
(Dal web)
Noi vaccinati, di sinistra, di destra, di centro, di sopra, di sotto, di sbieco e di diritto, piacenti e spiacenti, convinti e non convinti, spavaldi o impauriti, sicuri o dubbiosi, … noi vaccinati non siamo succubi di Big Pharma, né dei Poteri Forti, né del Diavolo, né di Putin, né imparentati con Burioni o Bassetti, nemmeno parenti di Draghi e draghetti.
Noi vaccinati abbiamo un’anima, certo diversa da chi rifiuta il vaccino, abbiamo in testa un’idea, l’idea di non essere meritevoli di vivere al mondo “solo” noi.
Ci siamo vaccinati per difendere “anche” la nostra vita, ma spesso ci siamo vaccinati per difendere quella dei figli, dei padri, dei nonni, ma anche la vita della cassiera della Coop, del fruttivendolo, del giornalaio, del parrucchiere, dello sconosciuto che ci sta accanto sul bus.
Noi vaccinati non ci siamo vaccinati per caso, abbiamo riflettuto su quante persone sono vive e sane grazie ai vaccini precedenti, abbiamo ascoltato e dato retta a chi ha passato giorni e notti a cercare una soluzione, ovvero il vaccino, così come i farmaci che stanno per essere immessi nel mercato, abbiamo valutato il rapporto tra il rischio e il beneficio (oh, quanto è stupido questo rapporto, come se ogni volta che entro in autostrada dovessi valutare il rapporto tra il beneficio della mia guida e il rischio di trovare un ubriaco o un demente che sbaglia la corsia e mi viene incontro facendomi secco, non sapete quanta gente conosco che s’è trovata in ospedale col femore rotto, attraversando sulle strisce, forse dovevano valutare il rapporto rischio beneficio ? eppure i più prudenti continuano ad attraversare la strada sulle strisce).
Noi vaccinati non abbiamo pensato che i vaccinatori erano nazisti, forse perché ci ricordiamo qual’erano le “attenzioni” che nazisti e fascisti riservavano alle persone per bene, specialmente se ebrei. E questo vale anche per quello che è accaduto a Roma.
Noi vaccinati abbiamo pensato a far morire meno persone, a liberare le strutture sanitarie dai malati di Covid, consentendo agli ammalati di tumori, di cardiopatia, di malattia gravi di potere entrare in ospedale senza paura e curarsi anche loro perché ne hanno diritto.
Noi non siamo andati per le strade a sventolare la bandiera italiana, perché lo sappiamo già che siamo italiani, e per questo ci siamo vaccinati e oggi nel mondo ci guardano con rispetto.
Noi vaccinati abbiamo dato il nostro piccolo ma indispensabile contributo alla ripartenza dell’economia e non siamo andati per le vie a declamare la “nostra” libertà, perché per noi la libertà dalla malattia è una cosa che non si discute, e la libertà di evitare la malattia al nostro prossimo è un gran segno di civiltà.
Noi vaccinati ci siamo vaccinati non perché ce l’ha suggerito un partito o un’ideologia. E’ bastato il nostro istinto di specie, l’istinto di vita, a farci prendere la decisione.
Noi vaccinati non sopportiamo di passare da fessi, permettendo ai non vaccinati di sfruttare la minor probabilità di ammalarsi grazie alla nostra vaccinazione e pagando i loro tamponi per permettere loro di non vaccinarsi in eterno.
Noi vaccinati cominciamo ad arrabbiarci. Una minoranza non può sopraffare una maggioranza.
E la maggioranza sta cominciando a perdere la pazienza.
Sappiatelo
16 commenti:
Voi vaccinati dovete portare la mascherina come tutti, distanziamento, e con il vostro vaccino evitate solo l'ospedale (non sempre) perché potete essere infettati e infettare. Come mai non lo capite? Quanti di voi vaccinati porta la mascherina, evita assembramenti e si lava spesso le mani? Chi mi risponde?
https://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/sanita/2021/11/11/covid-gimbe-in-una-settimana-377-casi-e-148_ee1db06b-3354-438b-b0e8-7064f5ba105a.html
😢
Volete immaginarvi eroi perché ve l'hanno raccontata così, allora se vi credete eroi vaccinatevi anche contro l'influenza che fa 600 mila morti l'anno!
Farina, chiedo:
Ma sta Silvia, chi cazzé?
Che storia è?
La storia si ripete... Mi vengono in mente le parole di Levi. L'uomo non imparerà mai dal passato.
Lindt è Silvia, anzi: Lindt non è più Silvia.
Devi chiedere a lei, io non posso dirti di più.
Ha un passato su questo blog, se lo desidera può
spiegartelo lei.
Qua nessuno si sente un eroe, questo significa non
sapere leggere un testo. Il contrario: ci sentiamo
persone normalissime che per senso civico
si sono vaccinate in una situazione di allarme sociale,
se tu lo percepisci come un atto di eroismo
fatti due domande ma non darti risposte: è meglio.
ciao web.
si scrive anche questo sul web, che condivido in toto dal più profondo del cuore, per più di un motivo. ecco il testo che vi regalo:
"Mi reputo una persona tollerante, so che la verità non è prerogativa di nessuno, qualche volta si ha ragione qualche volta si ha torto (e non c'è nulla di male a sbagliarsi), posso avere un idea diversa dal mio interlocutore su una qualsiasi questione, e se si parla pur magari mantenedo la propria idea, rispetto chi la pensa diversamente e sopratutto lascio aperta la possibilità che la mia idea sia sbagliata; infondo le idee sono generalmente il frutto delle informazioni che abbiamo e se queste sono sbagliate anche la nostra idea conseguentemente lo è.
Il mio discorso vuole essere generico, vista però la situazione che noi tutti viviamo da un anno e mezzo, non posso far altro che riportare quanto sopra scritto, alle discussioni ed i commenti che leggo sui no vax.
Non voglio in questo topic parlare di si vax, no vax, cosa è giusto cosa è sbagliato, quello su cui vorrei riflettere assieme a voi è su quanto, quantomeno sui social e media, si sia polarizzata la discussione creando di fatto 2 squadre che si "odiano" ed insultano.
Questo, socialmente parlando trovo sia anche peggio del covid, con tutto il rispetto per i morti, ovviamente. Però questo sta uccidendo la nostra società, ed il senso di solidarietà che una volta ci apparteneva maggiormente, non c'è piu voglia di confrontarsi e discutere civilmente e costruttivamente, ma solo di insultare chi la pensa in maniera diversa.
Al dilà dell'inutilità dell'insulto che non solo non porta benefici ma solo un clima negativo di odio e sofferenza, vorrei capire cosa ne pensate per davvero, ripeto non sul vaccino, ma su questa situazione in cui ci si insulta inutilmente, non si prova a capire l'altro, si sopprime l'intelletto e la ragione per lasciar via libera alle paure ed alla rabbia.
Sono l'unico che piu che preoccuarsi "che il vaccino uccida" o che "i no vax siano dei pazzi" vede questa divisione come un problema difficile da ricucire?
Ps: Scusate per il pippone, so che dopo una giornata di lavoro uno vorrebbe svagarsi e rilassarsi, ma magari se qualcuno avesse voglia di condividere il proprio pensiero a riguardo, potrebbe nascere una riflessione interessante per tutti
EDIT:
Visto che alla fine molti di voi non ce la fanno proprio a non parlare di pro-vax no-vax, ma che sopratutto leggo parole di puro odio ed ottusità a riguardo, vorrei fare un addendum
Conosco qualcuno che non si vaccina, posso assicurarvi che non sono no-vax che credono a teorie assurde, ma solo persone con problemi di salute da anni, ben prima del covid, e che non trovano supporto ne dalla medicina, ne dalla legge, e ne dall'opinione pubblica perchè vengono bollati come no vax quando in realtà, non sono contro nulla, sono solo malati non tutelati. Una di queste persone che è una mia cara amica, ha addirittura avuto "l'ordine" dal proprio medico di non vaccinarsi, che conoscendo il suo caso da anni, sa che rischia la vita, però la legge non le permette di essere esentata
Queste persone secondo voi non meritano rispetto? Questa mia amica vi sembra una persona da mettere sulla gogna? O come addirittura qualcuno di voi ha scritto "da bullizzare"?"
ciao web..
Ciro Brescia:
Ormai è chiaro che si tratta di un problema di psicolabilità, di perversione narcisistica. La perversione narcisistica non riconosce alcuna razionalità. La realtà contraddice le mie credenze? Allora questo significa che la realtà non esiste. Non esiste alcuna verità oggettiva, ognuno arbitrariamente si sceglie la propria.
Bisogna farsi la terza dose? Allora questo per tali soggetti significa che "il vaccino non funziona". I colombi non giocano a scacchi e gli scacchisti non giocano con i colombi, al massimo gli tirano le mollichine di pane.
La perversione narcisistica si può sconfiggere solo ignoradola. Più si ignorano i comportamenti perversi narcisistici, più essi non otterranno gli effetti per cui sono messi in atto dal soggetto che li pratica.
La Pandemia è stata la cartina di tornasole per far venir fuori i disturbati psichici, che non vuol dire che siano completamente pazzi, gli psicopatici o i narcisisti perversi sono persone apparentemente normali, socialmente inserite magari nel lavoro ecc... Soltanto un Dott. riesce magari a stanarli. Si calcola siano un 7% Quanto sono i non vaccinati.
Managgia il giorno in cui chiusero i manicomi, sono tutti a piede libero sti No Vax
Infatti ignoriamo Lindt :)
Farina, i vaccinati non vengono attaccati dai non vaccinati. Semmai è il contrario. I non vaccinati non si vaccinano perché il vaccino non è obbligatorio. Non è obbligatorio. Come mai non riesci a capire questo punto fondamentale?
Anche sodomizzare le giraffe non è obbligatorio, eppure sarebbe divertente!
Anche aiutare gli altri non è obbligatorio, ma non è bello.
La mancanza di un obbligo non rende legittima una azione o una non azione.
Anzi, proprio perché non è obbligatorio si auspica che a muovervi sia
solo la coscienza e non un obbligo legale.
Detto questo: il green pass secondo lei è facoltativo?
Se lei rispetta così tanto gli obblighi, immagino che lei sia a favore
del green pass o no?
Per rispondere a 16:37 e farsi un'idea di Silvia. Cambiano gli argomenti di discussione ma l'indole non è cambiata, anche se ha cambiato nome. Qui si firmava Unknown. ;)
https://ricfarina.blogspot.com/2015/03/dialogo-con-geova.html
Ossignur...
Grazie.
Il fanatismo per le proprie idee, religiose o politiche che mostra questa persona, è sempre pericoloso. Non c'è nulla di focoso. C'è chi lo ha capito fin da subito e a chi invece fa comodo non capirci un cazzo.
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