Come sei diligente! Ciao Attimi. Ma perché gli anonimi ti chiamano D'Attimi? Mi sfugge il senso. Tu lo hai capito? Che burloni questi anonimi! Se non ci fossero, bisognerebbe NON inventarli.
penso che gli anonimi burloni, quando mi chiamano D'Attimi si riferiscano ad un politico (che non gode della mia simpatia), causa loro congetture personali. la tua idea anagrafica non è male, visto che anche il mio nome ufficiale non sarebbe il mio vero nome. te lo avevo detto che sono un'agentequasisegreto, no? come vedi, le tue doti di veggente-poeta non ti abbandonano mai. Attimi, poi, è il nome che mi hai dato tu da sempre. mi piace. papàa!!!! (ahahah)
Ahah. Figghia mia. D'Alema? Figuriamoci. Quello che disse che la Fininvest era un patrimonio culturale? Certo per capire l'Italia forse sì. Striscia e Drive in sono state due trasmissioni "perno" della psiche italiana, purtroppo. Anche se due o tre meriti non mancano, ma parlare di cultura...no!
E brava. La portinaia pizzardona di stanza ai servizi segreti ha deviato sull'antipatia una cosa che non c'entra niente, ma che fa riferimento invece ad una battuta di D'Alema. Che stranezza quest'imprecisione a fronte di.paginate di precisazioni,riporti, rimandi e copia incolla chilometrici. Vale a dire che D'Attimi nasce dai tuonanti e perentori abbandoni e addii al blog della groupie dopo le tue porte in faccia un post sì e quattro no. Possenti lai, fughe e addii. Immediatamente seguiti da adulazioni e gioiosi rientri dalla finestra con tarallucci e video: penultimatum, appunto. Burloni? No, giornalai.
di Drive In, io ricordo Giorgio Faletti. è passato di lì. l'ho apprezzato decisamente come scrittore di thriller, e non era neanche male come attore e cantautore. peccato ci abbia lasciati così presto. se non lo hai mai letto, il suo primo IO UCCIDO, molto bello. anche IO SONO DIO. belli, nel loro genere..
io ho scritto: "quando mi chiamano D'Attimi si riferiscano ad un politico (che non gode della mia simpatia), causa loro congetture personali.". --- causa loro congetture personali --- non posso scrivere tra parentesi che un politico mi sta antipatico, che tu subito parti con i tuoi pregiudizi? avrei deviato che cosa? ma che cosa ti inventi? le vostre congetture, sono vostre, e hai fatto bene a spiegarle, perché io non posso sapere cosa vi passa per la testa. ne scrivete talmente tante, rimescolate e rimestate a più non posso tutto un continuo.
"La portinaia pizzardona di stanza ai servizi segreti", ma come ti rivolgi alle persone? ma riesci a renderti conto di quanto sei molesto/a, o no?
13:45 groupiette-a-mammà, guardi l'erba infestante e senti la solita musica. A me non me ne frega niente, ma a te bene non fa. Chiudi quella finestra, elimina quella solfa e datte na smossa. Basta telenovele. Spegni il pc e leggi le istruzioni dei detersivi: ti aiuteranno a crescere. Un po'. Ma per te sarà già tanto. Poi torna qui. Sentirai che applausi.
Noo, pure oggi agitata. Scendi dalla resistenza, stamattina il barricadero de ieri t'ha rivolto la parola ma non t'è piaciuta la motivazione. Che, fino al 1° Maggio, fai la settimana delle rivendicazioni? Stamo fini. Missing Renzi uh? Stai serena sardina. No confetture. Sì frittura di paranza: ecco il 4. Ei fu, il virus. Noi fuori. Tu ripijiate, Rosse', il 5 è un altro giorno.
Ti ho già suggerito di cambiare musica e orizzonti. È possibile nonostante la quarantena, basta fare belle nanne. Sarebbe tanta salute per te: sei fissato. La questione "stuzzicamento" è tutta tua, e facci quel che vuoi.
IMMAGINI PAROLE CONTAGIOSE NEL TEMPO VIRALE - coda come in autostrada, carrelli come volanti, 2 escono e 2 entrano (tuona la voce), una vecchina entra e pure lui e lei aggrappati al carrello, tentano di impedirlo e separarli. Ma resistono, loro sono un corpo solo da decenni. Altra settimana, Altro giorno, stesso virus. stessa coda. Una vecchina sarcastica afferma “ci vogliono eliminare tutti, l’INPS si sta sfregando le mani”. Non posso contraddirla, non ho verità plausibili per contraddirla. E passano i giorni, ancora in coda, ormai non si può più entrare senza mascherina e guanti, un’altra vecchina si sfoga rabbiosa “se la vicina non mi regalava una mascherina non potevo più uscire di casa, entrare a farmi la spesa, le mascherine non si trovano”. Nel market il disco è cadenzato “mantenere la distanza di un metro”, per la miseria son troppo vicina all’addetta nel banco frigo, scatto e mi allontano, poi mi rendo conto che ero piegata ed il mio volto era vicino solo al suo deretano (pfiuuu il culo non ha naso e non ha bocca per essere contaminato). Due vecchi padri vengono ricoverati, sono entrambi infettati, uno muore l’altro no. Hanno fatto il tampone ai famigliari conviventi? NO. ....ma come? 9:15 orario di spesa, volto l’angolo ed una nuvola nebulizzata mi avvolge, un tizio totalmente protetto sta spargendo un disinfettante chimico proprio davanti ai negozi, senza porsi il problema che vi sono persone in sosta e la sostanza entra nei negozi sulla frutta e sul pane. La mascherina non protegge ed inalo, l’odore è fastidioso, gli occhi si velano. A casa mi lavo il naso ed occhi, va beh me la sono cavata con un’oretta di mal di testa e per fortuna non soffro d’asma o d’allergia. Ora so come si sente una blatta.
MISTERIOSE PRESENZE VIRALI - ai bei tempi era difficile vederli, cioè quando servivano, eppure ora girano a piedi e in auto come lupi. Chi sono? Le forze dell’ordine. Pronte a far rispettare le regole, al cittadino diversamente delinquente. Una domenica virale, due sovversivi si parlano da un marciapiede all’altro. Arriva una pattuglia, scendono in 3 “senza mascherina”. Controllano i documenti del vecchietto col cane, mascherina di norma, si salva, il fido amico pisciatore gli dona l’alibi. L’altro? Lui no, non ha cane, non va a fare la spesa, inutile giustificare “ma io abito qui”. COLPEVOLE! Di sosta abusiva ed immotivata sul marciapiede desertico. Multa! Altri lupi in divisa, a braccia conserte, controllano che sia rispettata la distanza nelle code fuori dai market, sia mai che si sgarri dal fatidico metro. Nonostante il carrello, alcuni nel dubbio (x non contaminar il carrello) tengono un metro tra carrello e culo antistante. Un vittorioso esce dal negozio, inspiegabilmente il carrello è pieno di cartigienica, ma ha capito o no che il virus chiamasi corona virus e non cagavirus? Prigioniera della mia finestra il volto libero da costrizione, vedo passeggiar due antichi sposini, i volti imbavagliati, trascinano i piedi lentamente tenendosi per mano, arrivano alla fine del marciapiede e tornano indietro (hanno forse calcolato i 200 metri previsti?). Tornando lei mi guarda come fossi una apparizione, un miraggio nel deserto. Forse mi sorride sotto la mascherina, nel dubbio le sorrido, mentre lui la tira per rientrare. Se dovessero bloccarli, forse è la volta che finisco dentro per offese a pubblico ufficiale. L’occhio vaga e su un balcone in lontananza qualcuno fa ginnastica mentre prende il sole, il suo colore è tutto omogeneo, poi si gira per entrare. Mutande color carne con riga del culo disegnata non credo esistano, quindi ho visto un culo virale. Ho gli occhi contaminati da due chiappe estranee. Per fortuna non è illegale ne contagioso.
Ovvio che quella non gradisca, visto che scrive solo cagate soporifere o copiaincolla da minculpop, e visto che Chicca è ad un livello che quella nemmeno si può sognare. E quanto le rode che il "suo incredibile" si sia addirittura complimentato? Al punto che ha dovuto sottolineare infantilmente che non gradisce. Anche con la tipa della poesia, che è stata sbeffeggiata dal Fosca, e che lei si è ben guardata dal commentare (per palese gelosia), si è giustificata dicendo che non le interessa ciò che scrivono le donne. Capito quanto è sessista? E questo spiega anche perché il blogger, ogni volta, abbia riaperto, sentendosi asfissiato dalla sua presenza soffocante. Meglio sorbirsi insulti a raffica da ogni dove piuttosto che ritrovarsi rinchiusi con le insulse cagate soporifere di una insopportabile tardona possessiva.
Che c'è Chicca, ti prude che a Attimi non piaccia come scrivi? C'hai Ricky e Martina che apprezzano, che ti frega di Attimi? Cogli l'occasione per denigrarla, e per far caciara ancora una volta?
guarda che quando non mi piace anche quello che scrive Farina, glielo dico. sai quante volte gli ho espresso le mie critiche su articoli apparsi sul FQ o sul suo blog? se non mi piace, non mi piace. stop ma che cosa ti stai inventando?
ma scherzi o scrivi seriamente?
le uniche donne che ho letto qui e che a me piacciono come stile di scrittura, che hanno una loro originalità espressiva di un certo talento, a parer mio, e sottolineo a parer mio, sono Kat e Medea.
e sì, generalmente, a me interessa cosa scrivono gli uomini, mi piacciono di più. ognuno ha i propri gusti.
per esempio, trovo infantile il tuo intervento, chiunque tu sia..
Hehehehe basta che riporto dei semplici miei vissuti che qualcuno cerca di scatenare le consuete polemiche inutili. Io, sempre per i consueti problemi di connessione sfigata, arrivo adesso e non controbatto al commento di Attimi perché sono una pienamente convinta della libertà personale sul “mi piace o non mi piace”. E per me non è importante piacere, io ho i miei gusti, il mio stile e gli altri altrettanto. Quindi nulla da dire in merito. State in Pace figlioli.
Anonimo 12:36 ha scatenato la solita polemica con Attimi, perché lei ha detto che non gli piacevano i racconti, non l'ha scatenata perché tu hai riportato i tuoi vissuti. Che cavolo scrivi, Chicca...
13:17 vuoi perdere tempo sul nulla? Il dato di fatto è..ho scritto, Attimi ha postato il suo commento (come altri, pertanto legittimo) e qualcuno ha innescato polemica e sta continuando. Sul “mi piace o non mi piace” non vi è molto da questionare a mio avviso. Stendò pure io un ....”pelo vietoso” hehehehe
13:30 e che ci vuoi fare? Questo è il blog di quelli che non piacciono. Io non piaccio, il Blogger non piace, Attimi non piace, Fosca non piace, Andrea non piace, Marty non piace ......a “chiunque” ovviamente, perché qualcuno poi si piglia anche se penso lo faccia con discreta ipocrisia.
Cara Attimi, chi fomenta odio e cattiverie, che sia lupo solitario o agisca in gruppo, lo fa perché in realtà odia se stesso, in un rigurgito rabbioso contro la complessità della vita. Cesare Pavese, che tu avrai letto, scriveva "Si odiano gli altri perché si odia se stessi". Un saluto.
Io invece vorrei sapere da 12:36 che cosa ci ha trovato di tanto grave nel commento di Attimi a 06:06. Se lo avesse scritto Fosca, 12:36 avrebbe scritto tutte quelle cose? Siamo sicuri che non importa la firma... c'è chi sputa cattiverie sempre in direzione della stessa commentatrice. Che cosa vuoi/volete ottenere da Attimi, che punzecchi/ate in continuazione?
Non sai/sapete rispondere a due semplici domande? Gli inquisitori mi sembrano quelli che somigliano a 12:36. Hai trovato la poesia che hai citato? La fai leggere?
15:08 tu preso posto di cestore, ja? Crante crisi produce eccezzo ti manotopera. Portinaia, pizzardona, cestore tutti micranti in plog di cran vate. Lui crosso poeta e prentitore tunque.
Mi sa che 12:36 si riferisce a questo commento: https://ricfarina.blogspot.com/2020/03/ilde-nel-mio-blog.html?showComment=1584375055167#c695030145323865977
attimiespazi ha detto... P.S. sinceramente, a me non interessano le poesie delle donne. mi conosco già, so cosa hanno da dire. a me interessano quelle dell'altra metà del cielo, quelle degli uomini..
Io non lo trovo un commento sessista, lo trovo solo stupido e arrogante.
A me sono piaciuti i racconti. Attimi ha altri gusti, la polemica è assurda, come tuute che fate come scusa per farla arrabbjare. La poesia vorrei leggerla anche io, grazie.
15:52 come dice tuo crante liter sta zereno. È più facile che trometario scassa cruna di ako ke T'Attimi appantona plog. Chieti vate, con cran piete lui da cranti zampate ma crante liebe fa rimanere vvitata qui crante femmina, amikokaro.
Me sto a legge' li commenti tutti del link. Freddy è primo che ha scritto "poeti mediocri". Me sa che c'ha li stessi gusti di attimuccia. Ahahahahah. Ricky, se c'è l'hai con attimuccia, dille di sgombrare, e finitela co' 'ste cagate. Devi esse' tu a dirglielo, non gli altri, capito?
12:36 facci leggere 'sta poesia capolavoro che hai citato, che nun piace a Attimi e a Freddy, che aspettate?
Intanto me finisco de legge' li commenti del link.
T'Attimi centro ti suo univerzo femminile, ciusto. Nostra fraulein crante sploratrice univerzo di omo. Procete senza patemi. Non za di camminare su uofa.
16:02, la punzecchiate continuamente perché volete ottenere l'abbandono del blog da parte di Attimi?... Perché tutta questa cattiveria, e non dirglielo chiaramente? Firmato 14:53
Sta telenovela infinita. Ma chi la caccia. Chi la schioda. Macchissenefrega. Ma chi non sta qui a passare tempo è un povero deficiente. E e se non siete capaci di scrivere altro, giratevi le dita. Sì, pure in quel posto sottogroupiette-a-mammà.
Ricky aveva postato questa poesia sul blog, poi ha fatto il cazziatone su YouTube a Attimi e Martina perché non l'avevano commentata. E Attimi ci ha litigato con Ricky. Ahahahahahah
15:47 puoi trovarlo un commento stupido e arrogante finché vuoi,
sta di fatto che ho fatto caso che le poesie delle donne non mi interessano. parlano di sentimenti, di turbamenti o di visioni che conosco già, che già mi appartengono in quanto donna. essere donna e conoscersi è forse un'arroganza? se un uomo legge le parole di un altro uomo, capisce quali emozioni mette in campo, perché anche lui è un uomo, giusto? ebbene, a me non interessa rispecchiarmi o avere conferme nelle parole di un'altra donna, a me piace esplorare il nuovo, il diverso.
esteticamente parlando, posso apprezzare lo stile con il quale un argomento viene trattato da una penna femminile, un racconto, un'esposizione, un articolo, un libro ma, per quanto riguarda le poesie, non ho ancora trovato un'autrice che abbia catturato la mia attenzione in maniera eclatante. (c'era giusto una blogger, tempo fa, che leggevo volentieri, ma ha sospeso le sue produzioni).
Mi sembra giusto che ognuno abbia i suoi gusti. Ogni volta che Att scrive qualcosa ne fate una tragedia. Siete voi che vi avvitate ad ogni suo commento.
19:54 è ovvio che ne fanno una tragedia, Attimi deve abbandonare. "È più facile che trometario scassa cruna di ako ke T'Attimi appantona plog." Questa è la risposta del loro avvitamento. Vogliono che abbandoni. 12:36 non la punzecchia, ma la denigra, ne scredita i suoi commenti, la condanna. Lo fanno sempre più spesso, e tutti quelli che lo negano sono dei grandi ipocriti, tranne Marti64 che ha avuto il coraggio di scrivere "Gli anonimi non parlano del post, loro vanno direttamente all'utente lo denigrano, lo insultano, questa è la cosa più odiosa, questa non è libertà 25 aprile 2020 09:19". Raggiungerete il vostro obbiettivo, branco di cretinetti ipocriti.
A me viene il dubbio che 12:36 possa essere proprio Ricky. Lui si incazza di brutto, se non dici che ti piace quello che piace a lui. L'esempio della poesia è lampante. Ora dice che trova una ficata i racconti di tale Chicca, e vorrebbe che tutti approvassero i suoi gusti.
Hmm... s'è allargato ritirando fuori la poesia di Ilde e la sua scelta di tenere aperto agli anonimi, che a lui piacciono gli insulti e gli piace il blog così com'è. Ma potrebbe essere pure Chicca, che ha voluto "difendere" i suoi racconti da un'opinione negativa. I moventi ci sono... loro due sono i maggiori sospettati.
La Cassazione [Cass. sent. n. 5499 del 10.03.2014.] ha precisato che il diritto di satira non può eccedere arrivando a fare chiare allusioni nei confronti di soggetti determinati. Diversamente, scatta il reato di diffamazione. La satira non deve essere la scusa per mettere a paragone i destinatari della satira stessa. La satira, in sostanza, è riproduzione ironica e non la cronaca di un fatto. Il limite della continenza nel diritto di critica è invece superato in presenza di espressioni che, in quanto gravemente infamanti e inutilmente umilianti, trasmodino in una mera aggressione verbale del soggetto criticato. Ciò significa che il contesto nel quale si colloca la condotta può essere valutato ai limitati fini del giudizio di stretta riferibilità delle espressioni potenzialmente diffamatorie al comportamento del soggetto passivo oggetto di critica, “ma non può in alcun modo scriminare l’uso di espressioni che si risolvano nella denigrazione della persona di quest’ultimo in quanto tale”. ( Sez. 5, n. 15060 del 23/02/2011, Dessi, Rv. 250174 ). Più precisamente possiamo dire che il diritto di critica (legittimo) deve essere esercitato con pertinenza e continenza al fine di non uscire dalla sfera del lecito. Ad esempio la verità di una notizia mutuata da un provvedimento giudiziario sussiste allorchè essa sia fedele al contenuto del provvedimento stesso, senza alterazioni o travisamenti di sorta. Da un punto di vista giuridico gli elementi costitutivi del reato di diffamazione sono i seguenti: l’azione sanzionabile deve comportare l’offesa dell’altrui reputazione; tale offesa deve essere frutto di una comunicazione (messa in atto dell’autore del reato) con una pluralità di persone. Limitatamente alle recensioni web la pubblicazione di un feedback negativo è sicuramente legittima quando: sussiste un interesse pubblico nella conoscenza dei fatti; i fatti narrati sono veri e vengono descritti in modo preciso ed obiettivo; il linguaggio e la terminologia utilizzata sono educati e non tendenziosi; non vengono diffuse opinioni personali e giudizi (opinabili) ma si rimane nel confine della mera narrazione di quanto accaduto (lasciando al lettore il compito di trarne le dovute conclusioni).Per parlare di diffamazione, l’offesa deve essere rivolta a un soggetto determinato o determinabile (cioè ad esempio menzionando nome e cognome o nickname inequivocabile). Il reato di diffamazione sussiste se si inseriscono riferimenti che consentano di risalire alla persona offesa (ad esempio con riferimenti ad un “nickname univoco” che possano renderla comunque identificabile). La diffamazione infatti, presuppone che l’ingiuria venga percepita da altri come riferita ad una persona specifica e sia in grado di ledere la sua dignità. Le pene previste per la diffamazione a mezzo internet sono la reclusione da sei mesi a tre anni o la multa non inferiore ad euro 516.
la coscienza e volonta’ di utilizzare espressioni oggettivamente idonee a recare offesa al decoro, onore e reputazione del soggetto passivo, tali da sminuire una persona nella sua integrità o in un suo comportamento, pregiudicandone l’immagine pubblica ( è reato scrivere “sei un ladro”, “sei un corrotto”, “sei un venduto”, “sei un parassita”, “sei un leccaculo”, “sei un raccomandato”, “sei un uomo di merda”, “sei un infame” … ) la maledizione : “va a morì ammazzato”, “che ti vengano le emorroidi”, “che tu possa sputare sangue”, “che tu possa essere stuprata”, “che tu possa morire” … ogni tipo di minaccia, intimidazione o avvertimento che sia plausibile, probabile, verosimile o comunque generare il timore che possa essere attuata : “fammi questo e ti uccido”, “… so dove abiti …”, “ti vengo a prendere”, “ti faccio il culo”, “ti trovo stai tranquillo”, “meriti una pallottola”, “ti dovrebbero ammazzare”, “ricordati che le pallottole vagano per aria”, “ti ricorderai di me” … (per configurarsi il reato di minaccia l’intimidazione mediante la progettazione di un pericolo è essenziale anche se non è necessario che la minaccia si verifichi concretamente. Il solo intimorire con una minaccia fa configurare il reato). utilizzare parolacce volgari : “sei una troia”, “sei un cazzone”, “sei una puttana”, “sei una testa di cazzo”, “sei una stronza” nei confronti della suocera (Cass. sent. n. 35874/2009) … dare del razzista ad una persona offendere il credo religioso o l’orientamento sessuale di una persona (omettiamo l’orientamento politico essendo un campo molto più complicato per il quale non è possibile spiegare in una frase la differenza tra il diritto di critica ed il confine che si supera con un’offesa personale)
esprimere una critica, a condizione che argomentiamo la nostra critica (cioè spieghiamo i motivi per cui critichiamo), e che ci limitiamo a disapprovare : nel caso di una persona la critica deve essere orientata ad un singolo comportamento e non la persona nella sua interezza, mentre nel caso di fatti descrivendo un episodio dal proprio punto di vista personale e non una considerazione “sopra le righe” come se fossimo i portavoce di tutti. Ecco un esempio : è lecito scrivere “in questo ristorante ho mangiato malissimo” ( si tratta di una opinione personale ) ma può essere considerato diffamatorio dire : “in questo ristorante tutti mangiano malissimo”. utilizzare parolacce per esprimere disappunto su questioni personali nelle quali siamo coinvolti in prima persona, ad esempio, non sono state ritenute frasi offensive “sei proprio uno stronzo per non essere venuto alla festa” oppure “hai fatto una cazzata amico mio” …. commentare un post con parolacce di uso comune ( che non siano rivolte tuttavia al proprio superiore / capo / referente / collega di lavoro ) : “vaffanculo”, “sciocco”, “ignorante”, “rompipalle”, “cretino”, “mi hai rotto i coglioni”, “sei fuori di testa”, “rompicoglioni”. Anche qui vi è una enorme differenza tra commentare un post già presente e farne uno nuovo con una parolaccia tra quelle sopra menzionate associata al nome di una persona, in questo caso ovviamente perseguibile. quando gli insulti sono reciproci. Anche questo aspetto è molto importante. Molto spesso si rivolgono al nostro studio persone che si sentono diffamate ed offese e poi scopriamo che hanno restituito subito la stessa moneta … anche se l’offesa è stata recata per prima dall’altra persona rispondere per le rime annulla qualsiasi possibile azione legale. Quindi state attenti. Meglio non rispondere e prendere provvedimenti legali. criticare un politico per fatti realmente accaduti nei quali è comprovabile una sua responsabilità, utilizzando frasi come “il suo lavoro è stato qualcosa di vergognoso” ma non è lecito andare sul personale dicendo “sei vergognoso” (il concetto è che la persona è intoccabile mentre l’uomo politico è criticabile) Un’ultima nota : da quale età una persona può essere denunciata per insulti (ingiuria diffamazione, oltraggio, vilipendio, ecc.)? Dai 14 anni in su. I minori di 14 anni, infatti, non sono perseguibili dalla legge.
Anche io vorrei postare un link di semplice lettura, utile a tutti e che interessa tutti. https://www.laleggepertutti.it/349294_facebook-denigrare-una-persona-e-reato
101 commenti:
questo v-log lo metto nella lista
"guarda più tardi"..
Come sei diligente! Ciao Attimi. Ma perché gli anonimi ti chiamano D'Attimi? Mi sfugge il senso. Tu lo hai capito? Che burloni questi anonimi! Se non ci fossero, bisognerebbe NON inventarli.
Attimi...mi fai un piccolissimo favore? Fra qualche anno, decidi tu quando, vai all'anagrafe e ti fai cambiare nome in Attimi?
penso che gli anonimi burloni, quando mi chiamano D'Attimi si riferiscano ad un politico (che non gode della mia simpatia), causa loro congetture personali.
la tua idea anagrafica non è male,
visto che anche il mio nome ufficiale non sarebbe il mio vero nome.
te lo avevo detto che sono un'agentequasisegreto, no?
come vedi, le tue doti di veggente-poeta non ti abbandonano mai.
Attimi, poi, è il nome che mi hai dato tu da sempre. mi piace.
papàa!!!!
(ahahah)
Ahah. Figghia mia. D'Alema? Figuriamoci. Quello che disse che la Fininvest era un patrimonio culturale?
Certo per capire l'Italia forse sì. Striscia e Drive in sono state due trasmissioni "perno" della psiche italiana, purtroppo. Anche se due o tre meriti non mancano, ma parlare di cultura...no!
E brava. La portinaia pizzardona di stanza ai servizi segreti ha deviato sull'antipatia una cosa che non c'entra niente, ma che fa riferimento invece ad una battuta di D'Alema. Che stranezza quest'imprecisione a fronte di.paginate di precisazioni,riporti, rimandi e copia incolla chilometrici. Vale a dire che D'Attimi nasce dai tuonanti e perentori abbandoni e addii al blog della groupie dopo le tue porte in faccia un post sì e quattro no. Possenti lai, fughe e addii. Immediatamente seguiti da adulazioni e gioiosi rientri dalla finestra con tarallucci e video: penultimatum, appunto.
Burloni? No, giornalai.
https://www.iltempo.it/politica/2007/12/08/news/mastella-altro-ultimatum-d-alema-e-un-penultimatum-125263/
Ricky non dire che non hai mai visto colpo grosso, forse eri immerso negli studi
anche qui c'èra cul tura
Oggi Ricky il tuo 70esimo film, quale sarà?
di Drive In, io ricordo Giorgio Faletti.
è passato di lì.
l'ho apprezzato decisamente come scrittore di thriller, e non era neanche male come attore e cantautore.
peccato ci abbia lasciati così presto.
se non lo hai mai letto,
il suo primo IO UCCIDO, molto bello.
anche IO SONO DIO.
belli, nel loro genere..
Diec'ani de cultura nostro eroe amica. Scusa cattiva �� lingua �� amica. Baci da Bucuresti.
Anca Ana
12:30. Mbè, se Ricky e Attimi si vogliono bene, a te che ti importa? Loro bisticciano ma poi si ritrovano perché si vogliono bene.
@12:30___
io ho scritto: "quando mi chiamano D'Attimi si riferiscano ad un politico (che non gode della mia simpatia), causa loro congetture personali.".
--- causa loro congetture personali ---
non posso scrivere tra parentesi che un politico mi sta antipatico,
che tu subito parti con i tuoi pregiudizi?
avrei deviato che cosa?
ma che cosa ti inventi?
le vostre congetture, sono vostre, e hai fatto bene a spiegarle,
perché io non posso sapere cosa vi passa per la testa.
ne scrivete talmente tante, rimescolate e rimestate a più non posso
tutto un continuo.
"La portinaia pizzardona di stanza ai servizi segreti",
ma come ti rivolgi alle persone?
ma riesci a renderti conto di quanto sei molesto/a,
o no?
cristo santo!..
Stai sempre a seminar zizzania, 12:30. Sei il solito disco rotto. Già è tanto che Attimi ti risponde. Non meriti la sua attenzione.
Ma infatti anch'io mi chiedo perché. Deve aver gradito quel "D'Attimi".
13:45 groupiette-a-mammà, guardi l'erba infestante e senti la solita musica. A me non me ne frega niente, ma a te bene non fa. Chiudi quella finestra, elimina quella solfa e datte na smossa. Basta telenovele. Spegni il pc e leggi le istruzioni dei detersivi: ti aiuteranno a crescere. Un po'. Ma per te sarà già tanto. Poi torna qui. Sentirai che applausi.
Noo, pure oggi agitata. Scendi dalla resistenza, stamattina il barricadero de ieri t'ha rivolto la parola ma non t'è piaciuta la motivazione. Che, fino al 1° Maggio, fai la settimana delle rivendicazioni? Stamo fini. Missing Renzi uh? Stai serena sardina. No confetture. Sì frittura di paranza: ecco il 4. Ei fu, il virus. Noi fuori. Tu ripijiate, Rosse', il 5 è un altro giorno.
Ricky, grazie di tutti i titoli 😊
Davide ti fai riconoscere
Sì, quando straparla si riconosce Davide
Gli agitati mi sembrano gli anonimi, guarda quanti calabroni intorno a Attimi! 😆
Davide è un paraculo col culo in faccia. Non è mai uscito da questa condizione, in cui è stato giustamente collocato.
Colpo Grosso. Certo. Non mi sono perso una tetta. Cin cin.
Davide, sta groupiette-a-mammà-una-e-trina fa pena. Ne azzeccasse una.
Questi anonimi fanno nomi ma non li azzeccano. Allora tacciano.
Ad anonimo che stuzzica Attimi, cosa vuole ottenere da lei?
Ti ho già suggerito di cambiare musica e orizzonti. È possibile nonostante la quarantena, basta fare belle nanne. Sarebbe tanta salute per te: sei fissato. La questione "stuzzicamento" è tutta tua, e facci quel che vuoi.
I fissati siete voi, che la stuzzicate. Chiunque si affacci sul blog, se ne rende conto.
Ognuno vede quel che vuol vedere. Prenota l'oculista, amicocaro.
Tu, fai finta di essere cieco.
Freddy rieccoti. O sei sempre stato qui.
IMMAGINI PAROLE CONTAGIOSE NEL TEMPO VIRALE - coda come in autostrada, carrelli come volanti, 2 escono e 2 entrano (tuona la voce), una vecchina entra e pure lui e lei aggrappati al carrello, tentano di impedirlo e separarli. Ma resistono, loro sono un corpo solo da decenni. Altra settimana, Altro giorno, stesso virus. stessa coda. Una vecchina sarcastica afferma “ci vogliono eliminare tutti, l’INPS si sta sfregando le mani”. Non posso contraddirla, non ho verità plausibili per contraddirla. E passano i giorni, ancora in coda, ormai non si può più entrare senza mascherina e guanti, un’altra vecchina si sfoga rabbiosa “se la vicina non mi regalava una mascherina non potevo più uscire di casa, entrare a farmi la spesa, le mascherine non si trovano”. Nel market il disco è cadenzato “mantenere la distanza di un metro”, per la miseria son troppo vicina all’addetta nel banco frigo, scatto e mi allontano, poi mi rendo conto che ero piegata ed il mio volto era vicino solo al suo deretano (pfiuuu il culo non ha naso e non ha bocca per essere contaminato). Due vecchi padri vengono ricoverati, sono entrambi infettati, uno muore l’altro no. Hanno fatto il tampone ai famigliari conviventi? NO. ....ma come? 9:15 orario di spesa, volto l’angolo ed una nuvola nebulizzata mi avvolge, un tizio totalmente protetto sta spargendo un disinfettante chimico proprio davanti ai negozi, senza porsi il problema che vi sono persone in sosta e la sostanza entra nei negozi sulla frutta e sul pane. La mascherina non protegge ed inalo, l’odore è fastidioso, gli occhi si velano. A casa mi lavo il naso ed occhi, va beh me la sono cavata con un’oretta di mal di testa e per fortuna non soffro d’asma o d’allergia. Ora so come si sente una blatta.
Lombardia, vero?
Ficata di racconto.
20:00, ti cambia qualcosa sapere chi sono gli altri anonimi? Perché fai nomi e nomignoli?
Anche cognomi, coglione.
MISTERIOSE PRESENZE VIRALI - ai bei tempi era difficile vederli, cioè quando servivano, eppure ora girano a piedi e in auto come lupi. Chi sono? Le forze dell’ordine. Pronte a far rispettare le regole, al cittadino diversamente delinquente. Una domenica virale, due sovversivi si parlano da un marciapiede all’altro. Arriva una pattuglia, scendono in 3 “senza mascherina”. Controllano i documenti del vecchietto col cane, mascherina di norma, si salva, il fido amico pisciatore gli dona l’alibi. L’altro? Lui no, non ha cane, non va a fare la spesa, inutile giustificare “ma io abito qui”. COLPEVOLE! Di sosta abusiva ed immotivata sul marciapiede desertico. Multa! Altri lupi in divisa, a braccia conserte, controllano che sia rispettata la distanza nelle code fuori dai market, sia mai che si sgarri dal fatidico metro. Nonostante il carrello, alcuni nel dubbio (x non contaminar il carrello) tengono un metro tra carrello e culo antistante. Un vittorioso esce dal negozio, inspiegabilmente il carrello è pieno di cartigienica, ma ha capito o no che il virus chiamasi corona virus e non cagavirus? Prigioniera della mia finestra il volto libero da costrizione, vedo passeggiar due antichi sposini, i volti imbavagliati, trascinano i piedi lentamente tenendosi per mano, arrivano alla fine del marciapiede e tornano indietro (hanno forse calcolato i 200 metri previsti?). Tornando lei mi guarda come fossi una apparizione, un miraggio nel deserto. Forse mi sorride sotto la mascherina, nel dubbio le sorrido, mentre lui la tira per rientrare. Se dovessero bloccarli, forse è la volta che finisco dentro per offese a pubblico ufficiale. L’occhio vaga e su un balcone in lontananza qualcuno fa ginnastica mentre prende il sole, il suo colore è tutto omogeneo, poi si gira per entrare. Mutande color carne con riga del culo disegnata non credo esistano, quindi ho visto un culo virale. Ho gli occhi contaminati da due chiappe estranee. Per fortuna non è illegale ne contagioso.
Belli questi racconti al tempo del coronavirus
"Ficata"
Cacofonia galattica da completo sfigato.
stilisticamente parlando, a me non piacciono i racconti di Chicca.
ma si sa, i gusti non si discutono..
06:06, ti cambia qualcosa sapere chi sono gli altri anonimi? Perché fai nomi e nomignoli
ho riconosciuto lo stile inconfondibile di Chicca.
perché tenerlo nascosto?
non ha senso.
ancor di più, se i racconti piacciono ad altri..
Ovvio che quella non gradisca, visto che scrive solo cagate soporifere o copiaincolla da minculpop, e visto che Chicca è ad un livello che quella nemmeno si può sognare.
E quanto le rode che il "suo incredibile" si sia addirittura complimentato? Al punto che ha dovuto sottolineare infantilmente che non gradisce.
Anche con la tipa della poesia, che è stata sbeffeggiata dal Fosca, e che lei si è ben guardata dal commentare (per palese gelosia), si è giustificata dicendo che non le interessa ciò che scrivono le donne. Capito quanto è sessista?
E questo spiega anche perché il blogger, ogni volta, abbia riaperto, sentendosi asfissiato dalla sua presenza soffocante. Meglio sorbirsi insulti a raffica da ogni dove piuttosto che ritrovarsi rinchiusi con le insulse cagate soporifere di una insopportabile tardona possessiva.
Che c'è Chicca, ti prude che a Attimi non piaccia come scrivi? C'hai Ricky e Martina che apprezzano, che ti frega di Attimi? Cogli l'occasione per denigrarla, e per far caciara ancora una volta?
@12:36___
guarda che quando non mi piace anche quello che scrive Farina, glielo dico.
sai quante volte gli ho espresso le mie critiche su articoli apparsi sul FQ o sul suo blog?
se non mi piace, non mi piace.
stop
ma che cosa ti stai inventando?
ma scherzi o scrivi seriamente?
le uniche donne che ho letto qui e che a me piacciono come stile di scrittura, che hanno una loro originalità espressiva di un certo talento,
a parer mio,
e sottolineo a parer mio,
sono Kat e Medea.
e sì, generalmente, a me interessa cosa scrivono gli uomini, mi piacciono di più.
ognuno ha i propri gusti.
per esempio, trovo infantile il tuo intervento,
chiunque tu sia..
.attimi
Chicca, sei fissata con il sessismo, il bullismo, il Fosca, Attimi............. Stendo un pelo vietoso............
Hehehehe basta che riporto dei semplici miei vissuti che qualcuno cerca di scatenare le consuete polemiche inutili. Io, sempre per i consueti problemi di connessione sfigata, arrivo adesso e non controbatto al commento di Attimi perché sono una pienamente convinta della libertà personale sul “mi piace o non mi piace”. E per me non è importante piacere, io ho i miei gusti, il mio stile e gli altri altrettanto. Quindi nulla da dire in merito. State in Pace figlioli.
Che combinazione!
Anonimo 12:36 ha scatenato la solita polemica con Attimi, perché lei ha detto che non gli piacevano i racconti, non l'ha scatenata perché tu hai riportato i tuoi vissuti. Che cavolo scrivi, Chicca...
13:17 vuoi perdere tempo sul nulla? Il dato di fatto è..ho scritto, Attimi ha postato il suo commento (come altri, pertanto legittimo) e qualcuno ha innescato polemica e sta continuando. Sul “mi piace o non mi piace” non vi è molto da questionare a mio avviso. Stendò pure io un ....”pelo vietoso” hehehehe
Ha innescato polemica sul non mi piace di Attimi, per poter scrivere tutte le cazzate che ha scritto.
13:30 e che ci vuoi fare? Questo è il blog di quelli che non piacciono. Io non piaccio, il Blogger non piace, Attimi non piace, Fosca non piace, Andrea non piace, Marty non piace ......a “chiunque” ovviamente, perché qualcuno poi si piglia anche se penso lo faccia con discreta ipocrisia.
12:36 nonché pony express con famiglia al seguito e a rischio ricadute.
Cara Attimi, chi fomenta odio e cattiverie, che sia lupo solitario o agisca in gruppo, lo fa perché in realtà odia se stesso, in un rigurgito rabbioso contro la complessità della vita. Cesare Pavese, che tu avrai letto, scriveva "Si odiano gli altri perché si odia se stessi". Un saluto.
12:36 per favore puoi dirmi di quale poesia parli?
Mi è sfuggita. Grazie
I gusti di Farina sono discutibili.
Bisogna fare il confronto con un altro racconto, non con la poesia. Chicca ha scritto due racconti.
Vero. La poesia è un componimento breve, il racconto è più lungo e complesso.
14:07 non era per paragonare.
Solo per leggerla, dato che non l'ho vista.
Sì certo 14:11... 12:36 risponderà
Tu non puoi?
Io invece vorrei sapere da 12:36 che cosa ci ha trovato di tanto grave nel commento di Attimi a 06:06. Se lo avesse scritto Fosca, 12:36 avrebbe scritto tutte quelle cose? Siamo sicuri che non importa la firma... c'è chi sputa cattiverie sempre in direzione della stessa commentatrice. Che cosa vuoi/volete ottenere da Attimi, che punzecchi/ate in continuazione?
Ma anzitutto, 14:53, chi essere tu? La regina di Alice nel Paese delle Meraviglie? O Crante Nquisitore di Cermania?
Non sai/sapete rispondere a due semplici domande? Gli inquisitori mi sembrano quelli che somigliano a 12:36. Hai trovato la poesia che hai citato? La fai leggere?
15:08 tu preso posto di cestore, ja? Crante crisi produce eccezzo ti manotopera. Portinaia, pizzardona, cestore tutti micranti in plog di cran vate. Lui crosso poeta e prentitore tunque.
15:09, parton, tu perdona povero parparo.
E chi ti dice che io non sia il gestore? Solo il gestore può dirlo. Non c'è la fai a rispondere, perché quello che hai/avete scritto, è tutta fuffa.
Mi sa che 12:36 si riferisce a questo commento: https://ricfarina.blogspot.com/2020/03/ilde-nel-mio-blog.html?showComment=1584375055167#c695030145323865977
attimiespazi ha detto...
P.S. sinceramente, a me non interessano le poesie delle donne. mi conosco già, so cosa hanno da dire.
a me interessano quelle dell'altra metà del cielo, quelle degli uomini..
Io non lo trovo un commento sessista, lo trovo solo stupido e arrogante.
A me sono piaciuti i racconti. Attimi ha altri gusti, la polemica è assurda, come tuute che fate come scusa per farla arrabbjare. La poesia vorrei leggerla anche io, grazie.
15:52 come dice tuo crante liter sta zereno. È più facile che trometario scassa cruna di ako ke T'Attimi appantona plog. Chieti vate, con cran piete lui da cranti zampate ma crante liebe fa rimanere vvitata qui crante femmina, amikokaro.
Me sto a legge' li commenti tutti del link. Freddy è primo che ha scritto "poeti mediocri". Me sa che c'ha li stessi gusti di attimuccia. Ahahahahah. Ricky, se c'è l'hai con attimuccia, dille di sgombrare, e finitela co' 'ste cagate. Devi esse' tu a dirglielo, non gli altri, capito?
12:36 facci leggere 'sta poesia capolavoro che hai citato, che nun piace a Attimi e a Freddy, che aspettate?
Intanto me finisco de legge' li commenti del link.
T'Attimi centro ti suo univerzo femminile, ciusto. Nostra fraulein crante sploratrice univerzo di omo. Procete senza patemi. Non za di camminare su uofa.
16:02, la punzecchiate continuamente perché volete ottenere l'abbandono del blog da parte di Attimi?... Perché tutta questa cattiveria, e non dirglielo chiaramente?
Firmato 14:53
Ricky, fai le votazioni per epurare Attimi.
Sta telenovela infinita. Ma chi la caccia. Chi la schioda. Macchissenefrega. Ma chi non sta qui a passare tempo è un povero deficiente. E e se non siete capaci di scrivere altro, giratevi le dita. Sì, pure in quel posto sottogroupiette-a-mammà.
15:47 Grazie per la poesia.
https://ricfarina.blogspot.com/2020/03/una-poesia-di-ilde-gadoni.html
Ricky aveva postato questa poesia sul blog, poi ha fatto il cazziatone su YouTube a Attimi e Martina perché non l'avevano commentata. E Attimi ci ha litigato con Ricky. Ahahahahahah
15:47
puoi trovarlo un commento stupido e arrogante finché vuoi,
sta di fatto che ho fatto caso che le poesie delle donne non mi interessano.
parlano di sentimenti, di turbamenti
o di visioni che conosco già,
che già mi appartengono in quanto donna.
essere donna e conoscersi è forse un'arroganza?
se un uomo legge le parole di un altro uomo,
capisce quali emozioni mette in campo,
perché anche lui è un uomo, giusto?
ebbene, a me non interessa rispecchiarmi o avere conferme nelle parole
di un'altra donna,
a me piace esplorare il nuovo,
il diverso.
esteticamente parlando, posso apprezzare lo stile con il quale un argomento viene trattato da una penna femminile, un racconto, un'esposizione, un articolo, un libro ma,
per quanto riguarda le poesie,
non ho ancora trovato un'autrice che
abbia catturato la mia attenzione in
maniera eclatante.
(c'era giusto una blogger, tempo fa, che leggevo volentieri, ma ha sospeso le sue produzioni).
spero di essere stata spiegata..
:-))
16:44, sì, il cazziatone di Ricky in mondovisione youtube non l'ho gradito affatto, per molteplici motivi..
Freddy hai detto di essere tu alle 15:45 e nessuno t'ha creduto. Io sì, stavo per chiedere chissà dov'è sparito Freddy? Bravo.
Mi sembra giusto che ognuno abbia i suoi gusti. Ogni volta che Att scrive qualcosa ne fate una tragedia. Siete voi che vi avvitate ad ogni suo commento.
19:54 in effetti i calabroni l'hanno lasciata in pace solo a 27 aprile 12:35, per il resto... gran vespaio.
Per Davide. Ti si riconosce, lo stesso. Che t'ha fatto?
19:54 è ovvio che ne fanno una tragedia, Attimi deve abbandonare. "È più facile che trometario scassa cruna di ako ke T'Attimi appantona plog." Questa è la risposta del loro avvitamento. Vogliono che abbandoni. 12:36 non la punzecchia, ma la denigra, ne scredita i suoi commenti, la condanna. Lo fanno sempre più spesso, e tutti quelli che lo negano sono dei grandi ipocriti, tranne Marti64 che ha avuto il coraggio di scrivere "Gli anonimi non parlano del post, loro vanno direttamente all'utente lo denigrano, lo insultano, questa è la cosa più odiosa, questa non è libertà 25 aprile 2020 09:19". Raggiungerete il vostro obbiettivo, branco di cretinetti ipocriti.
12:36 lui/lei sì che è arrogante!
minCHIa, che pezzo di merda...
A me viene il dubbio che 12:36 possa essere proprio Ricky. Lui si incazza di brutto, se non dici che ti piace quello che piace a lui. L'esempio della poesia è lampante. Ora dice che trova una ficata i racconti di tale Chicca, e vorrebbe che tutti approvassero i suoi gusti.
Tutto può essere in questo blog, mai dire mai.
Hmm... s'è allargato ritirando fuori la poesia di Ilde e la sua scelta di tenere aperto agli anonimi, che a lui piacciono gli insulti e gli piace il blog così com'è. Ma potrebbe essere pure Chicca, che ha voluto "difendere" i suoi racconti da un'opinione negativa. I moventi ci sono... loro due sono i maggiori sospettati.
Anonimo 12:36 può essere chiunque ... è un pezzo di merda, comunque.
La Cassazione [Cass. sent. n. 5499 del 10.03.2014.] ha precisato che il diritto di satira non può eccedere arrivando a fare chiare allusioni nei confronti di soggetti determinati. Diversamente, scatta il reato di diffamazione. La satira non deve essere la scusa per mettere a paragone i destinatari della satira stessa. La satira, in sostanza, è riproduzione ironica e non la cronaca di un fatto.
Il limite della continenza nel diritto di critica è invece superato in presenza di espressioni che, in quanto gravemente infamanti e inutilmente umilianti, trasmodino in una mera aggressione verbale del soggetto criticato. Ciò significa che il contesto nel quale si colloca la condotta può essere valutato ai limitati fini del giudizio di stretta riferibilità delle espressioni potenzialmente diffamatorie al comportamento del soggetto passivo oggetto di critica, “ma non può in alcun modo scriminare l’uso di espressioni che si risolvano nella denigrazione della persona di quest’ultimo in quanto tale”. ( Sez. 5, n. 15060 del 23/02/2011, Dessi, Rv. 250174 ). Più precisamente possiamo dire che il diritto di critica (legittimo) deve essere esercitato con pertinenza e continenza al fine di non uscire dalla sfera del lecito. Ad esempio la verità di una notizia mutuata da un provvedimento giudiziario sussiste allorchè essa sia fedele al contenuto del provvedimento stesso, senza alterazioni o travisamenti di sorta.
Da un punto di vista giuridico gli elementi costitutivi del reato di diffamazione sono i seguenti:
l’azione sanzionabile deve comportare l’offesa dell’altrui reputazione;
tale offesa deve essere frutto di una comunicazione (messa in atto dell’autore del reato) con una pluralità di persone.
Limitatamente alle recensioni web la pubblicazione di un feedback negativo è sicuramente legittima quando:
sussiste un interesse pubblico nella conoscenza dei fatti;
i fatti narrati sono veri e vengono descritti in modo preciso ed obiettivo;
il linguaggio e la terminologia utilizzata sono educati e non tendenziosi;
non vengono diffuse opinioni personali e giudizi (opinabili) ma si rimane nel confine della mera narrazione di quanto accaduto (lasciando al lettore il compito di trarne le dovute conclusioni).Per parlare di diffamazione, l’offesa deve essere rivolta a un soggetto determinato o determinabile (cioè ad esempio menzionando nome e cognome o nickname inequivocabile). Il reato di diffamazione sussiste se si inseriscono riferimenti che consentano di risalire alla persona offesa (ad esempio con riferimenti ad un “nickname univoco” che possano renderla comunque identificabile). La diffamazione infatti, presuppone che l’ingiuria venga percepita da altri come riferita ad una persona specifica e sia in grado di ledere la sua dignità.
Le pene previste per la diffamazione a mezzo internet sono la reclusione da sei mesi a tre anni o la multa non inferiore ad euro 516.
E’ considerato perseguibile legalmente :
la coscienza e volonta’ di utilizzare espressioni oggettivamente idonee a recare offesa al decoro, onore e reputazione del soggetto passivo, tali da sminuire una persona nella sua integrità o in un suo comportamento, pregiudicandone l’immagine pubblica ( è reato scrivere “sei un ladro”, “sei un corrotto”, “sei un venduto”, “sei un parassita”, “sei un leccaculo”, “sei un raccomandato”, “sei un uomo di merda”, “sei un infame” … )
la maledizione : “va a morì ammazzato”, “che ti vengano le emorroidi”, “che tu possa sputare sangue”, “che tu possa essere stuprata”, “che tu possa morire” …
ogni tipo di minaccia, intimidazione o avvertimento che sia plausibile, probabile, verosimile o comunque generare il timore che possa essere attuata : “fammi questo e ti uccido”, “… so dove abiti …”, “ti vengo a prendere”, “ti faccio il culo”, “ti trovo stai tranquillo”, “meriti una pallottola”, “ti dovrebbero ammazzare”, “ricordati che le pallottole vagano per aria”, “ti ricorderai di me” … (per configurarsi il reato di minaccia l’intimidazione mediante la progettazione di un pericolo è essenziale anche se non è necessario che la minaccia si verifichi concretamente. Il solo intimorire con una minaccia fa configurare il reato).
utilizzare parolacce volgari : “sei una troia”, “sei un cazzone”, “sei una puttana”, “sei una testa di cazzo”, “sei una stronza” nei confronti della suocera (Cass. sent. n. 35874/2009) …
dare del razzista ad una persona
offendere il credo religioso o l’orientamento sessuale di una persona (omettiamo l’orientamento politico essendo un campo molto più complicato per il quale non è possibile spiegare in una frase la differenza tra il diritto di critica ed il confine che si supera con un’offesa personale)
Non è considerato perseguibile legalmente :
esprimere una critica, a condizione che argomentiamo la nostra critica (cioè spieghiamo i motivi per cui critichiamo), e che ci limitiamo a disapprovare : nel caso di una persona la critica deve essere orientata ad un singolo comportamento e non la persona nella sua interezza, mentre nel caso di fatti descrivendo un episodio dal proprio punto di vista personale e non una considerazione “sopra le righe” come se fossimo i portavoce di tutti. Ecco un esempio : è lecito scrivere “in questo ristorante ho mangiato malissimo” ( si tratta di una opinione personale ) ma può essere considerato diffamatorio dire : “in questo ristorante tutti mangiano malissimo”.
utilizzare parolacce per esprimere disappunto su questioni personali nelle quali siamo coinvolti in prima persona, ad esempio, non sono state ritenute frasi offensive “sei proprio uno stronzo per non essere venuto alla festa” oppure “hai fatto una cazzata amico mio” ….
commentare un post con parolacce di uso comune ( che non siano rivolte tuttavia al proprio superiore / capo / referente / collega di lavoro ) : “vaffanculo”, “sciocco”, “ignorante”, “rompipalle”, “cretino”, “mi hai rotto i coglioni”, “sei fuori di testa”, “rompicoglioni”. Anche qui vi è una enorme differenza tra commentare un post già presente e farne uno nuovo con una parolaccia tra quelle sopra menzionate associata al nome di una persona, in questo caso ovviamente perseguibile.
quando gli insulti sono reciproci. Anche questo aspetto è molto importante. Molto spesso si rivolgono al nostro studio persone che si sentono diffamate ed offese e poi scopriamo che hanno restituito subito la stessa moneta … anche se l’offesa è stata recata per prima dall’altra persona rispondere per le rime annulla qualsiasi possibile azione legale. Quindi state attenti. Meglio non rispondere e prendere provvedimenti legali.
criticare un politico per fatti realmente accaduti nei quali è comprovabile una sua responsabilità, utilizzando frasi come “il suo lavoro è stato qualcosa di vergognoso” ma non è lecito andare sul personale dicendo “sei vergognoso” (il concetto è che la persona è intoccabile mentre l’uomo politico è criticabile)
Un’ultima nota : da quale età una persona può essere denunciata per insulti (ingiuria diffamazione, oltraggio, vilipendio, ecc.)? Dai 14 anni in su. I minori di 14 anni, infatti, non sono perseguibili dalla legge.
Anche io vorrei postare un link di semplice lettura, utile a tutti e che interessa tutti.
https://www.laleggepertutti.it/349294_facebook-denigrare-una-persona-e-reato
Vorrei anche chiedere, chi copia incolla chilometri e chilometri? E a chi giova? E pure, a chi Giovanni?
Non siamo anonimi burloni, siamo giornalai, non ricordi?
Parla per te.
"Burloni? No, giornalai." Firmato 12:30.
Il club dei giornalai
Il club degli ipocriti
Una & trina. Fai la festa e te la godi.
Siamo giornalai
Vendiamo fuffa
È ovvio
Parli sempre per tre. Ognuno lo può veder.
Che fai? Li prendi sul serio i burloni giornalai? Ahahahahahahah
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