Ai margini di un risveglio risplendono le agonie lucenti
dei sogni, la vita ci chiama, dobbiamo posare le labbra
su una tazza, e più volgarmente anche il culo dobbiamo
posare su un'altra tazza, la fisiologia del quotidiano
reclama la sua parte fino in fondo. Essere svegli, evitare
incidenti, prendere posizione, assecondare appuntamenti,
portare la pagnotta a casa, presentarsi al prossimo e
rappresentarsi nel gioco delle relazioni, facendo finta
di non sentire il tradimento del mondo infero, delle sue
ombre sanguinarie, di quella voragine sempre fresca
che è la notte sulla pelle, la notte nei respiri e nei gesti.
Addormentarsi non è stanchezza ma solo giustizia.
64 commenti:
L'eterna amletica domanda dell'Essere in chiave moderna
dove l'autore esprime una profondità concentrata
su se stesso e il mondo circostante che lo
risucchia in un vortice ipnotico.
Legare questa riflessione all'ultima sestina del
To Be Or Not To Be di William Shakespeare
facilita la comprensione e nobilita il nucleo di uno stato d'animo
ottimamente interpretato dallo stile inconfondibile di Ricky Farina
"Così la coscienza ci rende tutti codardi,
e così il colore naturale della risolutezza
è reso malsano dalla pallida cera del pensiero,
e imprese di grande altezza e momento
per questa ragione deviano dal loro corso
e perdono il nome di azione." (W.S.)
.attimi
'Mazza che zerbinata ridondante attimi! Come fa a essere "concentrata su se stesso" se parla di "portare la pagnotta a casa"? Che ne sa di tutto ciò il notro genio? Al massimo si può intendere di "portare la mignotta a casa"...
Questa pontificata ha la stessa valenza e credibilità dei corsi prematrimoniali tenuti dai preti.
E' una recensione. Se mi piace qualcosa ne esprimo il gradimento apportandone i motivi e le sensazioni suscitate, se non mi piace ne faccio una critica. Cosa ti infastidisce?
Perché non hai messo un nome di riconoscimento? Di cosa hai paura?
Se il blogger desidera recensioni sulle sue produzioni io le faccio volentieri seguendo il mio sentire, che siano in positivo o in negativo. Che cosa ti preoccupa in tutto ciò ? Bisogna fare anche le parafrasi ai propri commenti?
Mah!! La scelta Anonima è pusillaminita'.. chiunque tu sia..
.attimi
Il tuo riferimento alle "mignotte" è gretto, evidentemente specchio dei tuoi pensieri..
a.
Sul fatto che il termine "mignotta" sia gretto non ci piove, ma "escort" non faceva rima con "pagnotta". Mai usufruito di escort io, mi spiace. Non capsico che differenza ti faccia se mi firmo Anonimo invece di Pinkopallino, comunque eccoti accontetata.
A morte i pusillanime! E facciamoci un bel blog di groupie dedite alle celebrazioni e salamelcchi, sìììììììììììì fantastico!
@Pinkopallino
Quando vuoi sai essere simpatico/a..
.attimi
Si vive in continua trasformazione, sogni che si realizzano e sogni che rimarranno eterni. La notte porta giustizia....si spengono gli animi. ..si trova la pace!
Diciamo che se uno non si da per lo meno un nomignolo in modo da identificarsi come personalità ....si ricade poi nella piovra di varie personalità anonime e quindi quando si verificano contraddizioni o dibattiti non si riesce a capire se quell'anonimo a cui si risponde è la stessa persona con cui si portava avanti un discorso. La poesia mi richiama l'idea che per alcuni i sogni sono più vita che vita stessa....e quindi non si vede il sonno come riposo ma bensì come vita...quella vita giusta che ognuno vorrebbe, una vita libera...senza finzioni....senza ingiustizie dove la realtà, se sgradita, si può mutare semplicemente con un cambio immagine di un film, stacchi l'obbiettivo da un campo e lo sposti altrove. Chicca
Dovreste provare a concentrarvi esclusivamente sugli argomenti fine a se stessi e non su chi li espone, cercando di inscatolarlo in un involucro definito. Nasciamo tutti fluidi, ma il conformismo ci vuole dietro le sbarre.
Immaginatemi come il protagonista di questo film, che ogni giorno si sveglia in un involucro differente: https://www.youtube.com/watch?v=UTmc6a0NViU
Perdonami, Pinkopallino, ma nel tuo primo intervento di 01:03 mi sembra che tu ti sia concentrato sull'autore del post canzonandolo. Quindi questo tuo commento è un'autocritica che comunque vuole essere anche un suggerimento ai tuoi " colleghi commentatori"?
O forse che stamattina eri Pinko ed ora sei Pallino?
:-)
.a
Ma come? Mi osi definire "post" un componimento poetico? Ovvio che la mia fosse una provocazione, ma la critica non era tanto all'autore in sè quanto (vedasi chiusa) al concetto di sermoneggiare senza sperimentare.
"Facendo finta di non sentire il tradimento del mondo infero" , secondo me con questa frase l'autore Farina introduce il discorso del male, facendo intendere che il male , per complessità e profondità, l'uomo lo avverte sempre nel suo intimo come una minaccia , sente cmq che è una possibilità della libertà. Attimi, non ho capito molto cosa hai voluto dire, scusami.
ahahahahahah...
solitamente lascio commenti diversi ma, ho voluto accontentare Ricky calandomi nelle vesti di recensore da quattro soldi, e vedo che anche altri si sono calati nella parte in un estremo sforzo di far capire a Ricky che lui ci sta a cuore..
perché noi commentatori dobbiamo ancora da capire cosa vuole da noi 'sto benedetto ragazzo. E' lunatico da matti!!
che io sappia, è la prima volta che i commentatori di un blog siano costretti a gestire il blogger e non il contrario..ahahahahahah...
postilla:la kappa di Pinko mi piace!
.attimi
Ciao Silvia, se leggi la poesia di Shakespeare Essere o non Essere, tutta intera, troverai dei riferimenti alle riflessioni di Farina. o almeno così le ho interpretate io. Quella costrizione ad affrontare il mondo e le sue convenzioni che ci obbliga a nascondere il nostro essere trasformandolo nel non essere. solo i sogni, solo il dormire può salvarci? qual'è il vero morire? sognare o non essere?..
.a
Se Farina ha introdotto il discorso del male, con la sua chiusa finale "Addormentarsi non è stanchezza, ma solo giustizia", personalmente la parola "giustizia" induce a pensare che il male va guardato in faccia con la sicurezza e senza paura se di è nel giusto, perché appunto la giustizia è l'essenza dei forti, e laddormentarsi mi fa pensare al sonno dei giusti, tutto qui. Cmq, secondo me Attimi, ha più senso rispettare l'espressione di Farina, senza utilizzare altri autori.ciao.
E tu sei nel giusto, vero? !
Il mio nome è Giustizia
aòòò..
se parli dell'autore è perché ci si concentra troppo sull'autore.
se lo paragoni ad una grande poeta è perché è irrispettoso
se lo paragoni ad una canzone-poesia è perché non ci sta
se lo insulti è perchè non si fa
se analizzi il testo è perchè è troppo analitico
se gli fai i complimenti è perché sei una lecchina
se sei scherzante andande come la Chicca è perché non si addice ad una donzella
ma che èèèèèèèèèèèèèèèèèè????????????
mi sembra di impazzire!
Silvia,
sono punti dei vista.. null'altro che punti di vista che ognuno mette in campo secondo il proprio carattere, il proprio vissuto e la propia sensibilità.
Un autore che fa emergere ricordi di cose lette, ascoltate, viste e amate nei suoi affezionati che suscita interesse e curiosità deve esser fiero di ciò, perché non è indifferente, perché si distingue e riesce a risvegliare immagini nel nostro intimo.. è un mostro in questo!!!!
aòòòòòò.. svegliaaa!!!!!
stacco che so' stanca assaje..
ciao
.attimi
.a
comunque, evitate gli insulti. gli insulti non hanno senso mai, e qui più che mai.
ciao Ricky, sai che ti lovvo e ciò mi basta.
.attimi
Anonimo, nell'analisi di un testo, bisogna dare importanza alle parole scelte di un autore, che hanno un significato ben preciso, e le parole di Farina in questo componimento sono molto suggestive e cariche di senso, e iniziare a fare parallelismi con altri autori da subito, mi sembra un'operazione che manca di totale attenzione, e dunque comprensione, verso l' autore stesso perché è lui che in questo momento comunicando, tutto qui.
Attimi, il tuo è un deragliamento dal testo di Farina, accetta la critica, che non è un insulto, ma un richiamo a una mancanza di attenzione verso le parole di un autore, tutto qui, ciao.
Ma tu hai capito il senso di questo componimento?
Sai che c'è Silvia?
che il mio "difetto" è la fantasia, la mia compagna fedele da sempre,
e uno scritto come questo di Farina mi fa venire in mente anche un quadro di Van Gogh, se è per questo, e glielo comunico. Personalmente non ci vedo nulla di male.
Sono troppo estrosa per i tuoi gusti?
beh, "francamente, me ne infischio" (citazione cinematografica)
ahahahahahahah...
.attimi
Anonimo, ho espresso il mio pensiero personale, infatti ho precisato "secondo me", seguendo la linearità del significato delle parole, infatti giustizia mi fa pensare alla scelta del bene sul male, tutto qui. Il mio dire sul commento di Attimi voleva essere un richiamo a soffermarsi piu sullo scritto di Farina e non su altri, e visto che Attimi ha parlato di recensione, non ho visto uno sviluppo del testo di Farina, ma solo una citazione e il pensiero di un altro autore.
Allora rileggi la recensione di Attimi perché non hai capito. ....è un'ottima recensione! Attimi è la fantasia che permette di creare capolavori. ....chi ha fantasia è vivo!
e quando scrive della sua quotidianità
mi sembrano fotografie di Bresson..
uff..
.a
Vitaniova, cosa centra la fantasia nell'interpretazione, dove invece importa solo il significato delle parole, tutto il resto è distrazione, divagazione, mancanza di meditazione e concentrazione, quindi superficialità verso un testo che essendo composto di parole specifiche richiede particolare attenzione verso elementi che ne costituiscono la profondità originale, personale del pensiero di un autore.
Prima di tutto, visto che cancelli i commenti, vedi di scrivere correttamente. Che errori madornali! Ti dico che c'entra come:
Anche se la finestra
è la stessa
non tutti quelli che vi si affacciano vedono le stesse cose.
La veduta dipende dallo sguardo. A.Merini
Vitanuova, preferisco pensare con la mia testa visto che ne ho una, grazie lo stesso del tuo sforzo. Cmq non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.Inoltre mi sembra di esprimermi correttamente purtroppo scrivo dallo Smart, e spesso gli errori sono solo di battitura, mi spiace Vitanuova che non comprendi anche questo.
Con te nessuno sforzo, cara Silvia! E, visto che dai un significato ben preciso alle parole, mi spieghi dove hai visto un ipotetico trasferimento del poeta? Sai, scrivi anche tu tantissime cagatelle! Io le ho lette, ma ho preferito sedermi nella tazza del mio cesso, un cesso nuovo come quello di Riccardo. Come vedi non sono né cieca né sorda! Un beso tanto per restare in tema.
Anch'io scrivo dallo smartphone! Comprendi ora?
P.s. Continua pure a modificare i tuoi commenti!
Vitanuova, devo cambiare tablet perché purtroppo, a causa di ncidente, il toochscrenn ha perso l automatismo originale, e quando batto con la tastiera non risponde velocemente, e non posso scorrere in lunghezza, per questo spesso correggo dopo invio. Ps.: " cagatelle" mi sembra non figura come parola italiana nemmeno nel dizionario aggiornato al 2016. Cmq, se non fai sforzo complimenti per l'acume.
Silvia, Ricky ha usato in "Topine a Milano" "cazzatelle" ed io ho usato la fantasia....sì, "cagatelle"...senti che poesia nel pronunciarla? Stasera cena greca. Ciao
Si, ma Riccardo nonostante la sua proprieta di linguaggio e conoscenze letterarie e livello di studio in tale ambito, non ha mai usato toni aggressivi o perentori, come invece hai fatto tu per i miei errori di battutura, infatti Farina nei miei confronti ha dimostrato sempre molta eleganza. Si, cmq, Vitanuova, che ti piace molto la poesia si era molto intuito. Ciao, buona cena almeno equilibrata.
Regina dell'aggressivita', perché non prendi uno specchio e rivolgi a te stessa tutto ciò che mi hai vomitato addosso? E, a proposito della tua perfidia, amo la poesia e quella di Riccardo è fantastica!
Vedi che puoi essere anche tu regina? Baci cucciola. ...
Viranuova, ma dire che Farina può avere donne più giovani e belle non è un'offesa, capisco cmq che alcune donne di una certa età diventano molto permalose e irrascibili, forse perché la menopausa inizia appena dopo i 40, ad alcune gia a 35 anni, cmq cercate di vivere serenamente questo stato naturale della donna, potrebbe essere occasione per voi di sviluppo di facoltà e virtù come l'umiltà, la pazienza ecc... che sono anche elementi costitutivi dell'eleganza, cmq siate serene, ciao.
Ps.: Non sono una ragazzina, figuriamoci cucciola, sono una persona adulta.
40 commenti di scorregge di topo. NOTEVOLE!
Eh, mica si sta a tagliare le unghie ai criceti, qui! Grazie per la tua presenza "maschia".. mancava..
ahahahah
:-))
.attimi che non è in topi(c)
*attimi che è off topi(c)
ci sta meglio, suvvia..
Infatti hai un atteggiamento maturo! Ahahah! Ma soffiati il naso. ..Claudio
Tu hai seri problemi con il mondo femminile.....
Di scorregge reali......Non ti sbagliare Freddy! La regina potrebbe prescriverti qualche farmaco per l'andropausa. ...
Ma quale Claudio e Claudio...ma piantala scema di guerra
A te sicuro arriva presto se non scopi. Sai che una delle cure migliori per ritardare la menopausa è scoparsi uomini giovani? Noi intanto ci scopiamo anche i tuoi mentre ci pensi su :-) e analizzi poesiuccie
Ma a chi frega dove vai a cena
Un' ostetrica cmq non può prescrivere farmaci o fare visite ecc, questo compete al ginecologo e ai medici, in quanto un ostetrica non è un medico, ma un tecnico.
Ma siete tutti anonimi, infondo come gli alcolisti. Cit Ricky Farina.
Ma non vedi che hai un atteggiamento infantile? Ma cosa c'entrano gli insulti alle categorie professionali ora? L'ostetrica lavora nella fisiologia: gestisce in piena autonomia la gravidanza, il travaglio, il parto il postpartum ecc. con visite e gli strumenti di sua competenza. Se, da una situazione di fisiologia si passa a una situazione di patologia, l'ostetrica invierà la gestante al ginecologo . Non limitarti a solo ciò che vedi o senti! Informati, tutto qui.
Ragazze, non ho alcun diritto a dirvi questo, ma perché non riponete i vostri guantoni e scendete da quello che avete trasformato in un ring?
Il vostro rimbeccarvi sì che è divagazione, deragliamento, distrazione, mancanza di rispetto verso chi vi ospita.
Il vostro rimbeccarvi rimarrà eterno, fino a che non costringerete il blogger a prendere provvedimenti drastici. Capisco che quando si è punti sul vivo è difficile non reagire ma bisogna anche imparare a lasciare andare e non lasciarsi trascinare da sentimenti negativi che avvelenano l'animo.
Facciamo uno sforzo, tutti quanti, dimostriamo maturità..
.attimi
Ok, Attimi: Silvia ti porgo la mano in segno di pace. So che sei una brava ragazza. ...Pace?
Non ho offeso e insultato nessuno, e nessuna categoria dicendo che un'osteria non è un medico perché è un dato di fatto, e il mio commento era un chiarendo ad Anonimo al min 13:28 in base a ciò che ha affermato visto che si è parlato di "prescrizione" di farmaci, in quanto la prescrizione dei farmaci, diagnosi ecc... è competenza solo dei medici e solo loro possono farlo, non altri. Cercate piuttosto di non essere permalose nel tramutare insulti ovunque in maniera fuorviante, siate più umili come persone e come donne, tutto qui, ciao.
In merito al commento di Pinkopallino delle 6.33 .... Pinko invita a concentrarsi sull'argomento e non su chi lo espone alfine di non inscatolarlo. Riccardo invece in un commento ha invitato a considerare anche il percorso ed il vissuto di un artista per una valutazione. Io penso che se ci si concentra solo sull'argomento ....ovviamente ognuno di noi espone il suo punto di vista ed il suo sentire....in tale modo può andare a contrastare o contestare colui che ha lanciato l'argomento. Se invece si prende in esame il percorso ed il vissuto di colui che ha lanciato l'argomento ....si va a fare una valutazione che è un misto tra il proprio punto di vista e la propria interpretazione dell'artista in base a quello che racconta.. A meno che un artista, nel senso di narratore della sua vita e del suo modo di vedere le cose, non stia sparando parole a casaccio .....in automatico narra se stesso/suo pensiero e "l'argomento" diventa impossibile scinderlo dall'autore stesso. Chiunque può essere inscatolato .....nessuno dopo millenni può risultare veramente originale, dopo aver avuto la mente programmata da tante informazioni di chi ci ha preceduto. Anche l'anticonformista ......è conformato in parametri ben definiti, è colui che in qualche modo e con diversi gradi fuoriesce da consuetudini della media umana. Ma siccome non è l'unico ....in automatico fa parte della media umana anticonformista. Alla fine uno dovrebbe fare scelte più opportune per se stesso, legate per prima cosa alla sopravvivenza e quando si è legati a scelte per sopravvivere può diventare difficile essere fluidi come si vorrebbe. Chicca
Molto pregnante la tua analisi, Chicca. In tutto ciò che scrive un autore c'è sicuramente una parte della sua vita o della sua interpretazione in un sottile gioco di "finta finzione", e concludo con un 'ennesima citazione per dare forza al mio pensiero ( a questo servono le cit.) che si presta pregevolmente e con genialità a significare la caratteristica predominante di chi tenta di scrivere a livello intimistico delle proprie sensazioni:
FINGERE SEMPRE MENTIRE MAI.
.attimi
Ed io aggiungo FINGERE CON GLI ALTRI PUÒ AIUTARE LA SOPRAVVIVENZA......MA L'IMPORTANTE È NON MENTIRE MAI A SE STESSI....PENA IL PRECIPIZIO E LA FOLLIA. Chicca
La saggezza di Chicca è salvifica...fatene tesoro tutti! Scrive pure in MAUSCOLO! Ecchecazzo!
Mi sovviene che "lo peto spiritello" all'approssimar di fiammella .....prenda foco. Orsù apprestati a me Ciliegion e divampiam in dirompente pira.....così che pure tu riuscirai a "scaldar" e non a raffreddar l'animo altrui. hehehe Chicca
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