giovedì 28 luglio 2022

GIULIA (racconto brevissimo)

Ci sono delle persone che con la sola presenza riescono a cambiare
le coordinate emotive di un luogo, i rapporti tra le cose e gli stessi
rapporti tra gli esseri umani. Giulia era una di queste persone.
Le bastava entrare in un ristorante e solo muovendosi tra i tavoli,
faceva risaltare il bianco delle tovaglie e risplendere l'argento delle
posate. Esercitava una sorta di ipnosi lieve su chi aveva la fortuna
di vederla esistere. Distogliere lo sguardo da lei era sempre un
sacrificio imposto dalle convenzioni o dalla semplice educazione.
Nessun uomo aveva il coraggio di avvicinarla, per questo Giulia
era bellissima ma sola. Una mattina Giulia fu travolta da un camion,
guidato da un certo Osvaldo Arcani. Arcani venne condannato alla
lapidazione per volontà unanime dell'umanità. Tutti quelli che erano
senza peccato lanciarono la prima pietra, e furono tante pietre lanciate
nello stesso momento, perché l'umanità è meravigliosa.

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