martedì 18 gennaio 2022

L'ERRORE DI FONDO E MAMMA RAI

L'errore di fondo di molti anonimi commentatori di questo blog
è quello di riportare dati o notizie e di aggiungervi delle riflessioni
o di rimandare al blog della stimata Attimi che però non è una
scienziata...per ora...non si sa mai...le vie dello studio sono infinite.

Fin da subito la "linea editoriale" di questo mio blog personale
è stata quella di seguire mamma RAI e non certo Byoblu.

Fin da subito un virus che colpiva i più deboli mi è sembrato
un virus vigliacco, e ho deciso che era un mio nemico, e ho
deciso anche che tutti quelli che erano contro i vaccini erano
miei nemici.

Ho capito subito che in una pandemia quello che conta è il pensiero
ufficiale, ma non solo: il cervello ufficiale. Tutti gli altri cervelli
per me sono ininfluenti, non significano nulla.
Dati ufficiali letti da cervelli ufficiali, questa è la mia formula e
la mia guida.

I miei fari quindi sono i Fauci e i Burioni, la scienza, mamma RAI.
Tutto il resto è farlocco. Così la penso e così la penserò sempre.
Azzerare le critiche mi sembra un dovere etico, non disturbare il
manovratore mi sembra un atto di elementare educazione.

Il mio spirito ribelle lo tengo per altre cose, non per la medicina.
Non per la pandemia. Anche io detesto ogni limitazione della mia
libertà, a cominciare dalle mascherine, ma mi adeguo alla situazione
mondiale, non posso fare altrimenti.

Ma sono disposto a scendere in piazza con voi per togliere la RAI
dai partiti, per aprire una libreria in più, per una sanità pubblica
di altissimo livello per tutti, per permettere ai migranti di vivere
dove desiderano dato che la Terra appartiene al genere umano.

Ma non scenderò in piazza per gridare stupidamente "libertà, libertà"
quando in giro c'è ancora un virus vigliacco, e quando la scienza
mi dice che per vincere questo nemico è necessario che tutti siano
vaccinati: tutti. Anche Paperino.

Ovviamente una RAI libera dai partiti non significa una RAI in
mano agli incompetenti, significa semplicemente una RAI libera
di essere un servizio di Stato, quindi cultura, cultura, cultura.
Cultura è tutto ciò che è intelligenza, quindi può essere anche
svago e intrattenimento, basta che sia intelligente, e che cosa è
intelligente lo decido io, una RAI riferita a me, in mano ai poeti
e ai filosofi, come avrebbe voluto Platone.

Per quanto riguarda la pandemia tutto quello che dice MAMMA RAI
è necessariamente vero, qui non c'entra la politica, perché in
caso contrario verrebbe smentita dal mondo intero, la RAI parla al
mondo, non solo all'Italia, è un cervello ufficiale ed è sottoposto al
controllo internazionale di altri cervelli ufficiali, la menzogna invece
la trovi nelle varie byoblu che possono sparare tutte le cazzate che
vogliono senza timore di essere smentiti perché tanto è "robba de
famigghia".


12 commenti:

Anonimo ha detto...

Il tuo errore di fondo è quello di non essere un poeta, nel senso di vivere in poesia. Chi lo è, non condanna e non giudica, e mette in risalto i veri medici che lavorano in corsia cercando di soccorrere tutti indistintamente, come quello che Attimi ha postato, proprio perché siamo in una pandemia. I veri poeti non dividono, ma uniscono.
P.S. Attimi nel suo blog non ha mai postato video provenienti da Byoblu ecc, ecc, Stai facendo false allusioni. Che poi lei mai ti ha contestato le tue scelte, a ben vedere, ma voleva solo aggiungere una voce in più al tuo blog mono direzionale. Se lo hai capito. Altrimenti, come non detto.

Anonimo ha detto...

La linea editoriale del tuo blog è stata fin da subito etichettare ogni pensiero critico come un no vax, e di insultare e censurare, anche i link di Travaglio. Pensa un po! Censura, censura....

rickyfarina ha detto...


E lei che titoli ha per definire ciò che è poesia e che cosa sia vivere in poesia?
Lei ha mai letto Baudelaire? Pensare che vivere in poesia sia vivere in armonia
è un pensiero sciatto e ignorante. Non sa forse che Baudelaire odiava?
Non sa forse che dal suo odio sono nate le più belle poesie? Pensi all'odio
di Baudelaire per il Belgio e ogni abitante del Belgio, eccettuato Rops, grande
incisore di Namur, e suo amico. E Baudelaire non è forse uno dei poeti più
grandi? Andiamo, non mi faccia ridere, e se pensa che la poesia sia acqua
di rose, le lascio volentieri questo pensiero idiota.

Nessuna allusione ad Attimi su Byoblu, le allusioni le trova lei nella sua
mente semplificata. E nessuna censura, solo limitazione delle menzogne.
Menzogna è contrapporre cure a vaccini, mentre si tratta solo di integrarle.
Menzogna è sostenere che i vaccini non siano la strada maestra.
Menzogna è sostenere che in una pandemia ci sia libertà di non
vaccinarsi, non è libertà ma menefreghismo, le parole hanno un senso
e vanno rispettate, la vera libertà è attenzione per tutti i fragili che sono
attaccati dal virus.

















rickyfarina ha detto...


Mi tolga una curiosità: lei dove ha studiato poesia?
Sui Baci Perugina?

Anonimo ha detto...

E chi ha contrapposto cure ai vaccini? Mi faccia i nomi che mi sfuggono... Perché se parla così tanto per dire, non si capisce, senza documentare chi ha detto quello che scrive lei. La sua parola non mi basta. Grazie.

attimiespazi ha detto...

Ricky, la poesia non si studia, la si ama.
stop.
al massimo si studiano i poeti.
per amarli.
:-)
la poesia, ad esempio, può risiedere in un bambino (che non ha mai studiato una poesia).
i bambini sono i più grandi poeti di questo mondo.
e non sanno cosa significhi odiare.
ma la poesia è anche dentro quel senso di naufragio
che molti provano..


Anonimetto, venga a commentare sul mio blog il video del medico, se le sono piaciute
le sue parole, e non si allarghi in polemiche che lasciano il tempo che trovano. Glielo scrivo con cordialità. :-)


P.S. Baudelaire ha scritto dnche delle poesie d'amore pazzesche. tempo fa me ne hanno dedicata una. sono andata giù di testa!!!!

:-))))

rickyfarina ha detto...

La poesia si studia eccome, anche per evitare di dire scempiaggini.
C'è uno studio che è amore, non pedanteria.
Applicarsi allo studio, dedicare tempo, che cos'è se non amore?
Leggere e rileggere, e meditare. E'un lavoro.

Non mi risulta che i bambini abbiano mai scritto
I fiori del Male.
I bambini sono bambini, non certo poeti.
E per fortuna loro, che siano bambini almeno.
Pienamente bambini.
La poesia lasciamola ai poeti, grazie.

Al limite è il poeta che non lascia mai morire
il bambino che ha dentro, ma la poesia come sa chi
studia e legge poesia, è anche rivolta, stanchezza,
malattia, furore e odio.

Soprattutto odio per ogni banalità.

I bambini odiano eccome, ci mancherebbe altro.
Rispettiamo i bambini, non facciamone dei fantocci senz'anima.
L'odio è parte della natura umana.
Il poeta lo sa. E anche il bambino, ma lo sa
in modo diverso dal poeta.
Il poeta lo sa con consapevolezza.

Io, per esempio, da bambino odiavo
le bambine che non volevano giocare
con me!

E da adulto odio e detesto tutto le persone seriose
che non sanno giocare.

attimiespazi ha detto...

vedi che all'inizio stai dicendo la mia stessa cosa, ma con doppio salto mortale a giravolta carpiata.

ahahahahahah

ciao, ciao..

p.s. siete voi certi adulti che vedete odio nei capricci dei bambini.

Lindt X multiFactor ha detto...

08:14
Il Prof ha dimostrato di essere un poeta anche andandosi a vaccinare silenziosamente per dignità e coscienza, per bontà, altriluismo e ragione, affidandosi alla Scienza. Sono quei salti di qualità che compiono gli animi sensibili, buoni e intelligenti, gli animi poetici appunto. I poeti non sono essere smidollati, vigliacchi, codardi e menefreghisti, non sono teste di cazzo, non sono parolieri pantafolai della Domenica che scrivono per noia, passatempo, vezzo vanesio. I poeti scrivono per poi AGIRE! . I poeti sono persone che portono avanti valori e ideali, impegni civili solidali nei fatti, prima con le parole ma se alle parole non seguoio i fatti, son solo ciarlatani del cazzo senza animo, senza coscienza, senza palle insomma. Un vaccinato è sicuramente un poeta perché ha dimostrato impegno civile con un azione nobile, un No Vax invece soltanto un egoriferito ottuso.

Lindt X multiFactor ha detto...

Se si leggi una poesia e si rimani sempre brutti stronzi, forse è meglio che si smetta di leggere la poesia da soli e la si fa spiegare da un Professore, che sicuramente, oltre all'analisi letteraria, obbligherà a studiarla a memoria: ciò che viene ripetuto (con duro lavoro mentale) ogni buon insegnante sa che prima o poi sedimentera nel profondo, nell'inconscio, l'importanza dello studio inteso anche come sacrificio mentale. Mantra docet.
Verissimo Prof... la poesia va eccome STUDIATA!

Lindt X multiFactor ha detto...

Prof... questi oltre ad essere virologi, costituzionalisti, sono pure professori di Lettere. Minchia che pozzi di scienze 🤣

Anonimo ha detto...

Dici cazzate anche sui bambini. Perché non li conosci. Che ignoranza! Tu pensi veramente di sapere certe cose solo leggendo i libri? A te fa male leggere, una bella vanga in mano ti avrebbe fatto capire molto meglio cos'è la vita. Quella vera.