Questa pandemia mi ha insegnato una cosa nuova, mi ha insegnato
a giudicare. Prima pensavo che il giudizio spettasse solo a un giudice
o a Dio, ora invece no, mi sono reso conto che spetta a tutti noi.
Io giudico. Quelli che scrivono "il green pass vi renderà liberi",
scimmiottando Auschwitz nel giorno della memoria, io li giudico:
sono emeriti idioti. Mostri morali. Tenie di stronzi, come direbbe
un Céline incazzato.
Questa pandemia mi ha reso allergico alla stupidità umana e
all'ignoranza che pervade certi cervelli senza cervello.
Bollare, etichettare i dementi, è un dovere etico. Una necessità.
Bisogna marcare e rimarcare le differenze tra noi e questi idioti.
Chi dice che viviamo sotto dittatura è un idiota. Io giudico.
Esprimo un giudizio, una critica del giudizio, come direbbe Kant.
Credo nella scienza, credo che la scienza sia un laboratorio di
intelligenze, e giudico idioti quelli che la osteggiano, quelli che
non sapendo fare nemmeno una divisione con la virgola, si
scagliano contro ciò che non possono comprendere.
No vax per me è diventato sinonimo di idiota. Io giudico.
E sono felice di giudicare, mi fa sentire umano, ma non troppo.
E non essere un no vax è già una patente di intelligenza.
La patente più facile da prendere, la più vera, la più onesta.
Essere sì vax è come essere degli "intelligenti patentati".
2 commenti:
Giudica giudica...e sarai sempre a tua volta giudicato!
Dannazione, hai ragione!
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