Gli uomini dovrebbero fare delle dichiarazioni di desiderio (e non d'amore) alle
proprie donne. Provare fortissimo desiderio sessuale, originato dalla facoltà
dell'immaginazione, è la cosa più bella. Tutte le menate del rispetto, della
complicità, delle responsabilità in comune, della famiglia, dei progetti di vita,
che molti fanno rientrare nella parola "amore", per me sono solo distrazioni
dal fatto essenziale: il desiderio erotico, se manca quello l'amore è solo un
involucro vuoto e una cosa per gente perbene e noiosa.
25 commenti:
Prof sti 4 Anonimi sono solo invidiosi, 1) perché stai con quella gran femmina di Ethel, 2) perché riesci a farti e seghe.
Questi qui già è tanto se arrivano allo stadio barzotto.
Poi questi non hanno sicuramente uno straccio di greenpass e se non hai un greenpass vuol dire che nella società non servi ad un cazzo, sono il nulla cosmico,senza greenpass figurati se hanno famiglia, lavoro, fidanzati ecc... questi sono degli impotenti in tutti i sensi.
Sono d'accordo! W la libertà di immaginazione! Quindi olre che segaiolo incallito, ti fai anche molte seghe mentali a riguardo...ma in questo caso tu da dove eiaculi: dalle orecchie!?!
Ricky non è che se te lo strusci troppo , poi viene fuori il tuo genio!!
Eccapirai! Lo diceva perfino il Califfo che confessare a una donna di essersi masturbati,immaginandola, è uno dei complimenti più belli che tu possa farle!
Lo soo...hai ragione Riccardo, e pensa io sono così sexy che quando mi tocco pensando al mio ragazzo: quello viene!
Ma questa, è la scoperta dell'acqua calda..
La scoperta dell'acqua bollente, direi.
Ma infatti è la mia immaginazione che agisce, ma ha
sempre bisogno di interpreti di livello.
A volte queste interpreti sono reali, in carne, ossa e
gemiti.
Tranquillo, lo avevamo capito che dietro tutta sta faticata maschile, il merito è sempre di una donna!
ti fai agire dall'immaginazione, e basta?.. :-)
Spesso e volentieri sì, è la mia immaginazione che mi scopa.
E come fai a saperlo? Hai mai avuto rispetto, complicità, progetti comuni, una famiglia tua, mai stato una persona perbene o noiosa? Allora queste sono solo tue deduzioni.Ogniuno gode o soffre, in base alle prospettive di vita che si è costruito: l'importante è non giudicare o bollare gli altri in maniera snobistica alla "Agosti". Anche i segaioli single hanno (oltre che un'illimitata intimità spazio temporale per farsi le pugnette) una loro dignità amorosa? Certo che si, ce lo insegni anche tu e la tua musa. Ma per carità niente
perbenismo al contrario o, peggio,l' apologia della liceita' della libera immaginazione in libera sega, infondo sgrillettarsi è solo godere con la persona che ami di più al mondo! Tutto qui.
Agosti è un poeta, non un giudice, un utopista, e un sognatore, sogna una vita più libera, meno soffocata e soffocante,, ha ben chiaro che questa è l'unica occasione che ci è data per essere noi stessi e vede in giro tanti destini deviati, tante vite soffocate e mutilate. Per riformare la vita, per dare alla vita una nuova veste o visione è necessario scagliarsi contro, vedi Cristo, tanto per citare il più famoso, non è snobismo ma passione, hai presente la passione? Ed è anche amore, amore per una umanità libera da vincoli e ruoli soffocanti, e soprattutto un'umanità che torni a giocare, giocare, giocare...
Agosti sogni un po' la vita come più gli piace, ma non faccia lo snob che giudica lo stile vita , il lavoro , e le "catene" degli altri...ogniuno si porta le proprie: lui compreso!
Agosti è servo della società come qualsiasi altra persona che è costretta a lavorare per vivere (non a vivere per lavorare beninteso) e anche lui porta un collare fatto di marchette verso editori potenti che gli pubblicano libri (ridicoli e scritti male) o a chiedere l'elemosina ad amministratori perché non gli chiudano la sua sala di proiezione! Il suo collare da guru ammaestrato, e il suo pedigree da regista intellettuale, non lo rendono meno libero da un tassista qualsiasi con una famiglia a carico: il vincolo del denaro la sua utilità, e dignità sono uguali per tutti! Poeti e non.
Suggerisco di scrivere ognuno senza i.
Semmai è lei che giudica e giudica Agosti che è un poeta che
non giudica: Agosti avverte, avverte tutta la miseria di un
essere umano mutilato. Avverte, nel duplice senso.
Non sono un fan di Agosti scrittore di romanzi o di Kirghisie varie,
ma amo le sue poesie, i suoi film, i suoi aforismi e il suo stile di vita,
che in nuoto si chiama stile libero, è uno che fa, fa quello che ama,
e lo fa bene, che vuoi di più da una vita umana?
Agosti, da quel poco che ho conosciuto, non giudica,
suggerisce amorevolmente.
che è una cosa molto differente
dal giudicare. questa è la chiave, secondo me, per approcciarsi al suo
pensiero.
io non ci trovo nulla di snob in questo uomo che ha una carica di energia positiva fuori dal comune. la senti appena ti avvicini a lui.
è un essere speciale.
ed è cosciente più di altri di ciò che l'uomo ha creato per l'uomo: prigionie e automutilazioni.
come PdR sarebbe mica male!..
:-)
Brava Attimi. Proprio così.
Ripeto: ognuno è libero di vivere come vuole e come può, l'importante è non emettere sentenze e giudicare gli altri meno liberi perché fanno un lavoro che li sacrifica, o più incatenati di sé stessi! Un uomo libero non si giudica dalla mole di lavoro che fa, e tutti i lavori, o le catene, sono ugualmente degni! Siamo tutti schiavi, anche Agosti! La libertà sta nella propria testa...
Sono convinta del contrario, perché l'ho letto (purtroppo), in un testo che ora è edito da Mondadori (a proposito delle contraddizioni di un uomo che si sente libero) e ascoltato parlare e dare di schiavo ai lavoratori, ma rispetto la tua visione su di lui. Come presidente di una repubblica che si basa sulla dignità che da il lavoro, continuo a vederlo ancora molto snob! Magari quando la nostra sarà una repubblica fondata sull'essere umano e sul tempo libero e si chiamerà kirgdisia allora lo vedrei più coerente! Nel frattempo non gli farei amministrare nemmeno un condominio!
Fa solo quello che gli piace, e che ha avuto la possibilità di fare: ma non è un esempio per nessuno! Solo per se stesso. In quanto allo stile libero: anche il suo stile è vincolato al denaro, alla fama, alla gloria, al riconoscimento degli altri...catene!
Agosti giudica eccome: e giudica soprattutto lei in primis! Mi stupisco di come non se ne accorga! Perenne tono paternalistico e snob di chi giudica schiavi gli altri senza considerare le contraddizioni delle proprie catene!
Ad Agosti gli vorrei "suggerire amorevolmente" di ridurre il vinello visto le minchiate che spara 😜
Capo dello Stato un artista? La vedo dura, le tue utopie attimistiche wildiane non sono plausibili, fino a che esisteranno gli schiavi felici di essere in catene. Comunque apprezzo il tuo slancio rivoluzionario. Attimi, Attimi, Attimi... sei troppo bella persona per questo posto.
non ho letto i suoi libri,
ci ho parlato e scherzato direttamente con Agosti.
abbracciato e baciato.
persona squisita..
:-)
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