martedì 23 luglio 2019

OGGI MIO FRATELLO

Oggi ero in macchina con mio fratello, e lui mi ha detto: Ricky, li vedi
tutti questi automobilisti? Sono tutti migliori di noi, hanno un lavoro e
pagano le tasse, hanno una famiglia, responsabilità, noi siamo nulla, io
scrivo libri e tu fai film, forse non siamo peggiori di tanti altri, ma nemmeno
migliori, cazzo Ricky, siamo dei falliti, povera mamma!

Non so. Non so veramente che cosa dire. Forse Roberto ha ragione.
Se mi guardo indietro(ma perché guardarsi indietro? Cazzo!) vedo
tante persone catturate e raccontate dalla mia videocamera, vedo
qualche verso riuscito e qualche aforisma non spregevole, e tutto
questo dove mi ha portato? Ad avere un blog frequentato da picchiatelli
simpatici, un blog sul Fatto(dal quale non nascerà mai la gloria), e
una vita senza guadagno e senza figli. Ecco, mi dico per rincuorarmi,
almeno non ho messo al mondo nessuno. Non ho fatto danni.
Che padre sarei stato? Senza un soldo! Incapace di sostentarmi,
figuriamoci un figlio.

Eppure in tutto questo scatafascio esistenziale non mi sento a
disagio, mi va bene, mi sta bene. Qualche cosa penso di averla
regalata agli altri, non ho lavorato, ma nella mia attività qualcosa
è venuto fuori, potrei fare molto di più, con tutto questo maledetto
tempo libero che ho a disposizione, ma qualcosina l'ho fatta.

E in futuro? La vecchiaia, forse ancora qualche film riuscito e
poi il nulla. Che cosa potrei volere di più? Il nulla è un buon finale.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

questi sprazzi di lucidità di tuo fratello sono sempre apprezzabili

Davide ha detto...


La parola fallito non significa nulla.
Troppo legata al concetto di confronto, quindi opinabile sempre.
Se domani finisse il mondo saresti uno dei pochi che riderebbe.
Sicuramente l'ultimo dei frignoni.
Pensate ad altro Farinas.

L'unica cosa che forse ti sei perso secondo me te la dice Nanni con l'ultima battuta.

https://youtu.be/dVoYqz2KuYk

Unknown ha detto...

Mazza che uscite da coglione tu frate. Crede che sono meno falliti quelli che lavorano? Si vede che non avete mai lavorato.

Anonimo ha detto...

son solo sensi di colpa, come quando da ragazzini ci si sentiva "sporchi" dopo una sega (non so a te, a me capitava agli inizi, poi me ne sono fregato). Passa oltre. E te lo dico io (Demetrio Dragone - se ti ricordi da youtube) che ti trovo antipatico.