venerdì 12 luglio 2019

ABBI FEDE

Sei leggero come una montagna senza memoria.
Hai dimenticato te stesso, cammini come un dio.
Non sai chi sei, non sai dove vai, sai solo che vuoi
mangiare ciliegie: le troverai sul tuo cammino.
Le ciliegie sono gentili con chi le cerca. Abbi fede.

132 commenti:

Anonimo ha detto...

E tu sarai gentile con le ciliegie?

Anonimo ha detto...

Abbi Dubbi

Anonimo ha detto...

Abu Dhabi.

Davide ha detto...


Un rebus.
Enigma.
Sono diventato analfabeta tutto d'un colpo?
Dio che giramento du bal.

Saranno messaggi in codice.
Sto blog è una copertura per qualvhe servizio segreto, ne sono certo.

Anonimo ha detto...

IO PASSO ...Cammino con leggerezza d’animo, il mio passo ancor sicuro ...domani chissà. Frescura mattutina, leggera brezza ridisegna le forme sotto il lungo prendisole, giochi e danza di stoffa setosa tra le gambe, fenicotteri rosa che si piegano e scompaiono tra foglie lussureggianti. Passo dopo passo con serenità guardo come gazza bagliori di strass ai miei piedi, un uomo di schiena ricurvo blocca il passaggio. Lo supero, l’estasi del morso goloso alla pizzetta fragrante lo ha estraniato da tutto. L’occhio amoroso guarda ciò che stringe tra le mani, il corpo bloccato, la testa ripiegata, divora come bimbo, come scoiattolo sul posto. Solo, ignaro tra la folla del mercato. Sorrido, basta poco per l’estasi. Giro tra le relle del banco, stoffe, colori, fiori, disegni, tripudio estivo, mani accaldate, età diverse. Lo vedo, mi innamoro, fiori su tinte bruciate, come tela di pittore, sa di fresco, di femminilità, di danza lieve. È mio, lo porterò con me...finché il corpo lo permetterà. Lo sguardo corre attorno, occhi nostalgici di vecchiette, ammirano i colori, i tagli, le stoffe. Li guardano con amore, con desiderio, forse ricordano la loro giovinezza .....ma ormai non posson più. E si allontanano. Estasi e tristezza in un semplice mercato. Quando non potrò più....sceglierò l’estasi, mi bloccherò al morso goloso di una pizzetta.

riccardofarina69 ha detto...


Davide, sei un uomo intelligentissimo che però
si affida troppo alla logica.

Consiglio di lettura: le poesie surrealiste, tipo:

NELLA FORESTA INCENDIATA
I LEONI ERANO FRESCHI.



riccardofarina69 ha detto...


sceglierò l'estasi...avevo letto scaglierò l'estasi!
Preferisco scagliare l'estasi alla fine, ma il resto ok.

Anonimo ha detto...

Fai prima se compri il pane fresco, caldo sotto casa.
E due.

Anonimo ha detto...

Non sposta na virgola. Sempre gran cazzate restano.

Anonimo ha detto...

Ricky, se ti piace quello che ha scritto 11:35 vuol dire che hai proorio il gusto dell'orrido! 😣

Anonimo ha detto...

Provaci ancora Attimi.

attimiespazi ha detto...

16:50 (sei il mio amico Andrea?)

voglio troppo bene alle mie parole per postarle sotto anonimato.
non è certo il mio stile quello dei puntini rindondanti!

fai un salto nel mio blog, se vuoi, per renderti conto dell'abissale differenza stilistica che corre tra le lisce superfici dei miei attimi e dei miei spazi e altre manifestazioni.
ciao!

https://attimiespazi.blogspot.com


.attimosaspaziosa

Anonimo ha detto...

No, non ero io.
Ok Attimi, non mancherò. Ma ti prego di restare.

Andrea.

Anonimo ha detto...

Fare salti nei blog di poeti di tale livello è fuori della mia portata, soffrendo di vertigini. Grazie.

Anonimo ha detto...

Non sono Andrea.

Anonimo ha detto...

cazzo ma quanto sei patetico Andrea "ti prego di restare"..ma andatevene afareinculo sia tu e attimi..patetici, mediocri,e fregnoni..

attimiespazi ha detto...

AnonimochenonseiAndrea,
mi premeva assai far intendere che 11:35 non ero io, non per altro..

Anonimo ha detto...

Invece tu sei un vero duro.

attimiespazi ha detto...

@19:06
detto da un Anonimo che non vuole farsi riconoscere, il messaggio ha qualcosa di insipiente, banale e decisamente comico.
meno male che ci sei tu che mi strappi un sorriso..

.attimi

Anonimo ha detto...

Ti ho scritto sul tuo blog Attimi.
Dai un'occhiata quando vuoi.
Ciao.
Andrea.

attimiespazi ha detto...

va bene Andrea, fra un po' entro nel mio blog e pubblico il tuo commento (se non sono spam o troll, pubblico tutto).
ciao..

Anonimo ha detto...

dai su attimi,non puoi essere così stupida..nel tuo blog non fai altro che scrivere e riscrivere sempre quelle stronzate di parole chiamandole poesia..""l'anima mia trafitta da venti di ricordi e la pioggia incurante delle mie lacrime"" ... e bla bla bla bla bla"..e quattro stronzi che scrivono sempre i soliti commenti "che profondità..che animo sensibile..come sei profonda ..sempre le stesse cagate.Lo sai benissimo che sono falsità...e hai avuto pure il coraggio di criticare Leopardi....e non ti azzardare a scrivere nuovamente in questo blog eh... Cosa mi rispondi? Martina difendila tu

attimiespazi ha detto...

19:24
mai chiamati poesia i miei pensieri!!!!
è proprio l'ultima parola che non mi sono neppure sognata di inserire nei miei TAG!!!!!!
pensa che mi sono pure incazzata quando le chiamavano poesia, ma poi ho lasciato libertà di interpretazione a chi mi leggeva.
Martina lo sa benissimo questa cosa.

che persone vengano ad esprimere le loro sensazioni stimolati da ciò che leggono ne sono più che felice e spesso stupita.

tu occupati delle tue di falsità,
che non significa che le abbiano anche gli altri.

vai tranquillo, non citarmi e non scriverò più.
patto fatto?
ciao Anonimoduepuntini..

.@

attimiespazi ha detto...

P.s.
"l'anima mia trafitta da venti di ricordi e la pioggia incurante delle mie lacrime"
NON È ROBA MIA!!!!!

Anonimo ha detto...

19:24
Il blog di attimi e suo e ci fa ciò che vuole, così come chiunque abbia un suo blog.
Può piacere o meno, ci sta, e basta non entrarci. Io non penso che lo frequenterò, se non magari per salutarla, tolto che non possa più farlo qui. Vedremo.
Non entro nella questione di Leopardi, che non conosco se non per motivi scolastici al quanto vaghi. Però, attaccare le donne e le madri, così, a cazzo, per fare fumo e scena, forse perché la madre sua, di Farina, lo aveva appena sfanculato,e mi pare molto giustamente... Cazzo, non lo accetto. Sono stato un critico anche feroce di Attimi, lei lo può dire. Ma questa cosa è da vigliacchi, da infami, da merde.
E Farina è una merda.
Prendersela poi con Attimi, che è tutto fuorché una persona malvagia (forse è inesperta, forse è una fan che non distingue l'oro dall'ottone... ma non è cattiva, dai su) solo perché da donna si è sentita offesa, e ha chiesto spiegazioni, una parzialissima revisione sarebbe bastata, anche, e perché non lo ha difeso (da chi, da che cosa doveva difendere sto pezzo di merda?)...
E pensa che lei lo perdonerà comunque, farà finta di niente, proprio perché è una donna.
Io mi sono sentito in dovere di offrirle la mia solidarietà.
Sono un fregnone? Può darsi. Ma se non lo avessi fatto non mi sarai riconosciuto.

PS: credo che adesso lei sia in crisi perché non sa come fare a rientrare, forse anche a causa mia, paradossalmente. Pensa te, le donne...

Anonimo ha detto...

Grazie per le risposte..mi hanno soddisfatto abbastanza.Alla prossima ;-)

Anonimo ha detto...

E comunque lo stucchevole gioco di mandareaffanculo e blandire ormai è logoro, sei la spalletta del vate. Attimi non se ne sarebbe andata, ma per sicurezza, per non desertificare il blog, il prode s'è prodigato.

Anonimo ha detto...

O è il vate stesso che, si sa, quando non arriva all'uva la disprezza. Altro che ciliegie! Ha una paura fottuta che Attimi lo lasci, perché stavolta l'ha fatta davvero grossa e lui lo sa benissimo (che lo lascerà).

Anonimo ha detto...

No che non lo lascia. Poi che fa? Dove s'abbevera di inutili contorsioni di aggettivi al vento? Però per sicurezza il soldato di ventura c'ha messo na pezza. Non so se proprio tu notavi i suoi "ti prego" che stridono non poco con le migliaia di vaffanculo e ti piscio, a scelta, fin qui dedicati a vate, Freddy, Attimi e Martina.

Anonimo ha detto...

Sei così arrampicata sulle montagne russe dei tuoi pseudo versi da non capire che quel che scrivi non ha senso: se è insipiente e banale non può essere decisamente comico.

attimiespazi ha detto...

devi intepretare seguendo la successione temporale.
ho letto
e l'ho trovato immediatamente insipiente,
poi l'ho trovato scontato e banale,
infine sono scoppiata a ridere.
capito?..

Anonimo ha detto...

Chiamo a deporre Martina. È vero quello dichiarato da Attimi "Martina lo sa benissimo questa cosa"?.. È disposta a prendere le difese di Ricky Farina per quanto riguarda il caso "Miracolo Osceno"?.. Cosa mi rispondi Martina?

Anonimo ha detto...

Certo è strano che uno che apprezza il romanticismo di Leopardi vada a chiamar stronzate le poesie di Attimi!!! Attimi non t'arrabbiare se le chiamo così. Ti prego (cit).

;-) ha detto...

Sì, ascoltiamo la saggia Martina.
;-)

Anonimo ha detto...

Mi ero già fatto il disegnino. Anonimo sciapo. Tu lo vedi e scoppi a ridere. Se non è esilarante questo...

Anonimo ha detto...

Si è meglio. Intanto munitevi di scafandro anti vaffa e para piscio che il mercenario sta scrivendo.

Anonimo ha detto...

Ahahahah ma sei un comico nato. Fortuna che è morto quel poro gobbetto: chi apprezza lui deve amare le ineffabili puzzonate di Attimi! Non se po sentì.

Anonimo ha detto...

Mica ho scritto che le devi amare! Ma la corrente poetica romantica è la stessa. E tu che fai tanto il gradasso ci provi a scriver versi su un blog o sei il solito troll, o meglio solo invidioso?

Anonimo ha detto...

Ma magari scrivesse
l'anima mia trafitta da venti di ricordi e la pioggia incurante delle mie lacrime
Avrebbe un minimo di senso. Nfrasca e mischia parole a vanvera che è meglio non provare a decifrarne il senso perché sempre lì portano, a niente. Ma te lo ricordi il video dal lido co la tramontana che imperversava tra la lingerie? Robba da chiodi diceva nonno.

Anonimo ha detto...

I gusti sono gusti. Che detto tra parentesi Farina ha proposto poesie di gente sconosciuta, amici e amiche sue, che facevano abbastanza cagare, se non peggio. State parlando di niente, gli invidiosi quello fanno.

Anonimo ha detto...

Mercenaria, è sicuramente tua madre, 21:20.
Io non sono Farina, che si inventa la qualunque per giustificare le puttanate che scrive.
E a te t'ho sgamato prima ancora che iniziavi a scrivere, Foscarello.
Che se lo sei mi fa piacere, se no meglio. Tra bestie come voi fate razze e branco.
Ad Attimi non la piscio, ma a te quando vuoi.

Anonimo ha detto...

Ahahaha sì sì proprio comico sei. Mo pure l'invidia. Maddeché? La corrente poetica? Ma sei proprio convinta/o che mettere insieme parole che non usi parlando correntemente, significhi scrivere versi poetici? Ma quanto poco hai letto, capito, confrontato per arrivare a questa conclusione? Se veramente apprezzi Leopardi, senza però capirlo, non bestemmiare accostandolo al frasario da operetta di scuola materna. Fatti un favore, prima di fare paragoni simili, cerca di renderti conto che la poesia vera e i blog non sono neanche vicini di casa, figurati incanalare i vaneggiamenti di Attimi nella corrente poetica di Leopardi. Meglio due dita nella corrente, guarda. Altro che invidia.

Anonimo ha detto...

Se no meglio. Ciao Cetto. Però Laqualunque è una caricatura. Tu sei vero. Purtroppo.

Anonimo ha detto...

Pure tu con l'invidia. Ma c'avete la fissa. Così campate? Subito l'invidia vi viene in mente? Su su, un po' di fantasia. Ma che sei 21:32?

;-) ha detto...

Speriamo che arriva Martina

Anonimo ha detto...

22:00
Tu sei falso, per fortuna.

Anonimo ha detto...

In che senso?

Anonimo ha detto...

le donne non sono capaci di poetare
https://www.youtube.com/watch?v=Fwdnojl3HNI

Anonimo ha detto...

22:20

L'olfatto. A naso sei uno stronzo.

Invece per il sesto sei pure peggio: 'na merda proprio.

attimiespazi ha detto...

grazie dell'attenzione, ragazzi, ma il discorso è già sbagliato in partenza, visto che io non mi reputo poeta di nulla. ho aperto il blog per motivi personali e scrivo pensieri a modo mio.
comunque, lascio ad ognuno le proprie interpretazioni. se volete forzare la cosa e parlare di correnti poetiche, posso dirvi che mi hanno inquadrata nella corrente dell'ermetismo; beh, sì, sarebbe così, mi ci ritroverei più che nel Romanticismo che non c'entra proprio nulla con il mio stile.
cambiate discorso, che tanto io scrivo in preda alle mie follie emozionali; serve a me scrivere, per motivi miei, e che non piaccia il mio stile non mi importa, non è fondamentale per me, proprio per nulla.
sì, insomma, non scrivo per piacere agli altri o per vanità.
state tranquilli, oppure fate come volete se vi fa piacere occuparvi di un piccolo blog come il mio, che è un puntino microscopico nella blogosfera..

Anonimo ha detto...

Cara Attimi,
forse non te ne sei accorta, o hai fatto finta di non accorgertene... ma Farina oggi ha buttato lì un "so che ha avuto problemi di infanzia, che la rendono insicura, sempre alla ricerca di conferme...".
Ora, quello che scrivi qui sopra, non lo devi dire tanto a chi commenta, e ti commenta, ma al tuo vate sommo augusto.
Se no il tuo ragionamento, mi spiace tanto, crolla ancora prima di cominciare a sembrare tale.
Io ti stimo e ti rispetto, lo sia e te lo scritto, anche se comprendo con una certa disillusione ciò che sei e quello che ti determina, ma te l'ho già scritto mi pare un paio di volte: si può essere stupidi, ma non si dovrebbe approfittarsene.

Andrea.

Anonimo ha detto...

Ahahahah parli come mangi eh, stronzo piscio merda. Contento tu. Ah dimenticavo, Attimi io non ci penserei un momento ad accaparrarmelo, l'animatore/moderatore di blog. Nei momenti di stanca te lo risolleva

Anonimo 13 luglio 2019 19:38

19:24
Il blog di attimi e suo e ci fa ciò che vuole, così come chiunque abbia un suo blog. (Infatti qui è un gentleman)
Può piacere o meno, ci sta, e basta non entrarci. Io non penso che lo frequenterò, se non magari per salutarla, tolto che non possa più farlo qui. Vedremo. (Non si capisce se promette o minaccia).

E comunque al vate ha portato traffico.

Anonimo ha detto...

Mi spiego meglio: se uno a cui tu hai detto alcune tue cose, intime, personali, le usa sul suo blog per cavarsi di impiccio dalla merda in cui è sprofondato... e tu che gliele hai dette non comprendi che allora sei fregata ancora prima che cominci a parlare, in ragione di una credibilità impossibile da certificare, data dall'uso improprio che "il tuo amico" ne fa... Puoi stare qui a dire tutto e il suo contrario, ma se solo uno/a ha il QI di un primate col pollice opponibile ti smonta ogni plausibile castello elucubrativo.
E di questo, mi spiace tanto, devi ringraziare il poeta tuo carissimo. Non i commentatori. Che sono sì dei pezzi di merda, ma non sono mica tutti stupidi.

Anonimo ha detto...

Che tu sia emetica è sicuro.

Anonimo ha detto...

22:42
Sei la reclame della stupidità. Ti pagano o lo fai pro bono?

Anonimo ha detto...

Guarda che l'ha detto a tutti, lei usa il blog come uno lo spazzolino da denti. Se fossimo insieme potremmo fare un coretto e ripetere ciò che ci confidò Attimi.

Anonimo ha detto...

Il problema è che se lei ha pensato di poter usare il blog come uno spazzolino da denti, il blog ha usato lei come lo scopettino del cesso.

E il Farina che ci cacava dentro.

Spiace, ma mai sottovalutare la prevedibilità della stupidità.

Anonimo ha detto...

Cioè non gradisci la realtà, la verità, le cose che hai appena detto? Sembravi così pragmatico.

Anonimo ha detto...

No è lei che non capisce la differenza. Non è il blog ad essere stupido.

Anonimo ha detto...

Sei tu che non capisci.

Bisogna appunto essere pragmatici, e valutare con freddezza. Io difenderò sempre Attimi, da Farina. Non si merita le cose che le ha detto. Da merda proprio. E comunque, per istinto, Attimi come persona mi va bene.

Tolto questo, che sia la tipica rappresentante fessa di un certo tipo di donne non ci piove. Gliel'ho detto, lei lo ha ammesso, le sta bene, non ci sa mettere rimedio... Ma se vedo che Farina la insulta e la accusa di non averlo difeso... Beh, sono cazzi suoi.

Wow ha detto...

Ricky, perderai due piccioni con una fava: Attimi e Oscar. WOW!

Anonimo ha detto...

Non ho bisogno di sforzarsi per capire. Fanno e dicono tutto loro, non c'è da aggiungere niente. Mo pure la freddezza per sparà fregnacce qui è il colmo. Basta leggere. Non è difficile.

Anonimo ha detto...

23:08
Ma allora, tu, che cazzo vuoi?
fai il saputo, il romano cinico... ma sei solo un povero stronzo che sta qui a scrivere le stesse puttanate che commenta.
Ma vedi di non rompere i coglioni e buttati nel Tevere. Con salvagente. Ah no, non ti serve: galleggi. e sei non sei di roma buttati dalla finestra, piano rialzato.

Anonimo ha detto...

Sì comincia a intravedere perché tu riesca a vedere il coniuge saltuariamente e di notte. Spera di trovarti addormentato o almeno a corto di argomenti cazzo stronzo coglioni. Sempre a proposito di capire senza fatica.

Anonimo ha detto...

Non "riesca", imbecille... Voglia, e/o possa.

Forse ti dimentichi, o non lo sai, dato che tu non hai idea di ciò che scrivi, che anche io sono il coniuge di mia moglie. Pensi davvero che sia la volontà di "uno" a determinare una famiglia, una relazione che dura da 34 anni? Che razza di fesso... ma dove sei vissuto finora, nel cesso del tuo condominio?

Impara a stare al passo con quello che gli altri vivono. Sei fuori tempo.

Anonimo ha detto...

Tu non ti permetti martina

Anonimo ha detto...

Ops, pardon milord, non volevo minimamente farmi i cazzi tuoi sto gran stronzo coglione e vai avanti tu a scelta con Tomas Milian. Certo se lo dici tu in veste di coniuge che non vuoi l'incontro, come vedi c'è poco da essere freddi per capire. Invece ti ringrazio per aver spiegato come la questione anagrafica sia intrinsecamente connessa con le relazioni familiari. Estica'. Ti stimo molto anch'io. E te lo dico tentando di stare al tuo passo. E a tempo. 'Gnorsì.

Anonimo ha detto...

Che significa?

Anonimo ha detto...

anvedi 'sto cojone... prego.

voglio e posso, e non "riesco", anzi... vogliamo e possiamo. intendi, o fai lo gnorri di 'sto cazzo?

e chi ti stima? ma quando mai... sei ignorante come il paesano tuo, di riferimento.

uno, due uno due... passo e cadenza.

Anonimo ha detto...

Scusa ma sbadiglio di brutto. Noo non per te. No. Va va va a dormì pure tu. Me lo spieghi domani cos'è che ignoro. Mo c'ho sonno.

Anonimo ha detto...

P. S. Scusa se non c'ho messo manco un cazzo a 00:23. Non volermene.

Anonimo ha detto...

guarda che te stai a dormire da quando sei nato, mi sa.

Fattelo spiegare da Farina, che vi intendete.

Anonimo ha detto...

No no è socio tuo.

Anonimo ha detto...

Se potessimo spartirci Ethel, 50/50, non avrei esitazioni a definirlo tale.

Le merende le lascio tutte a te e Fosca, invece.

Anonimo ha detto...

La cosa più facile da fare, la spartizione. Cuckold più dichiarato del socio non ce n'è.
N. B. Le merende erano di amici. Non fare confusione. Fregnacce al posto di freddezza no eh!

Anonimo ha detto...

Anche se Andrea enfatizza, come tutti qui, però ha ragione su parecchie cose, bisogna ammetterlo. Ed è la prima volta che in questo blog cazzocentrico con misoginia latente un uomo difende le donne trattandole come persone. Stima profonda per lui.

Anonimo ha detto...

Martina non depone perché fa finta di indignarsi, molto blandamente, e poi continua a commentarlo positivamente qui e su yt. Tiene il piede in due scarpe. Non si schiera.

Anonimo ha detto...

Ho letto qualcosa del blog di Attimi. A parte il fatto che non mi interessano i suoi contenuti (fa parte della categoria blog intimistici che vanno seguiti), devo darle atto dell'ottima gestione del sito, molto curato esteticamente e ricco... Tra i suoi commentatori ci sono altri blogger e poeti, cosa che invece manca in questo blog, esclusa la stessa Attimi... Hai ragione Andrea, Attimi è una fessa, è un'ingenua che si aspetta dagli altri le stesse cose che lei dona, e questo le causerà sempre delle sofferenze interiori, quelle che mi pare di aver letto tra le sue pagine... Un po' di rinforzo da parte tua magari le gioverà, chissà? Ciao!...

Anonimo ha detto...

19:24.. Allora non hai mai letto le cazzate che scrive Medea :) In quelle di Attimi un senso forse ce lo trovi se ti sforzi, ma in quelle di Medea, altro che puzzonate! Terribile! Ma al vate piace Medeuccia e guai a chi gliela tocca!;)))

😉 ha detto...

Martina non si è vista. Ha preferito commentare e rispondere all'ultimo video di Ricky su YouTube. La solidarietà fra donne resterà un'utopia. 😞

Anonimo ha detto...

Chi tocca i fili muore, come chi legge Medea. Ho i brividi al pensiero. Svalvolata e intorcinata sul vate. La super groupie teletrasportata che fa ingelosire le due sotto groupie. Formidabile saltarne a piè pari la lettura. Che goduria. Per arrivare ai vertici di Medea, Attimi si arrampica sul palo del dizionario. Infatti mi pare parli di abissi e mattonelle bagnate. Comunque tutti questi baretti e sottobaretti danno modo a noi grafomani di dare addosso alla quantità di auto proclamati artisti. Dimmi tu chi se lo sarebbe mai sognato anni fa, quando tutti erano in pena perché non si scriveva più. Ora il guaio è che nessuno legge più. Ma leggere i veri autori è impegnativo, se non impossibile. Richiede applicazione e comprendonio. E allora ecco i groupie delle groupie di lap art. Insomma, il prossimo Nobel andrà ai baci perugina. Ciao Dante e Omero, ciao alla folla di scrittori ignorati oggi. E pensare che leggere Shakespeare, per dire, sarebbe lo sport più facile e meno abissale da fare.

Anonimo ha detto...

Non sono 19:24

Anonimo ha detto...

Martina è fina, la contadina, non a caso. La solidarietà tra donne, poi, è impossibile, ognuna è dio. Dà la vita. E anche chi non ha partorito (anzi, è più malevola) è nell'olimpo: solidarietà tra donne è proprio un mito

Anonimo ha detto...

Dirà che non ha avuto tempo, causa maltempo.

Anonimo ha detto...

Attimi non è fragile come vuol far passare qualcuno. È una tosta perché ha avuto il coraggio di dire la sua su una questione che la toccava come donna. Sono d'accordo con Andrea a definire una vigliaccata quella di Ricky accennare ad una confidenza di Attimi riguardante la sua infanzia, reputandola fragile, per difendere la sua posizione. Chi ha sale in zucca e coscienza può arrivare alle stesse conclusioni di Andrea.

Anonimo ha detto...

Nonostante l'impegno non m'è riuscito di vederti tesa al silenzio e all'assenza, come vorrebbe la poetica in cui qualcuno t'ha incollat ehm inquadrato.

Anonimo ha detto...

09:26 Per non parlare di filmmaker che si credono registi! ;)

Anonimo ha detto...

Forza o fragilità non c'entrano niente col mettere in piazza gli affari propri. Sì tratta di avvedutezza in donna d'età, stra maggiorenne, che se non si confida come un'adolescente in un blog, sclera. Tanto più che conosce benissimo la mancanza di riservatezza della luce dei suoi occhi. È proprio uno con la bocca sfasciata. E difatti lei gli consegna a domicilio le lasagne per chiudergliela. Poi lei che fa, ci racconta, a tutti eh mica sta al telefono col vate, che lei ha sofferto da piccola, che lei ha sofferto con le gravidanze, che lei soffre col vate. Insomma sedute di gruppo dall'analista. Senonché noi siamo avvoltoi sboccati in attesa della carcassa di turno. E allora? È fragile lei, è sfasciato lui, siamo avvoltoi noi. Et voilà, il blog è servito.

Anonimo ha detto...

10:05 E certo. Se no stavamo qui?!

Anonimo ha detto...

Confermo ....11:35 non è Attimi, perché sono io e non mi frega nulla che le mie parole si perdano nell’anonimato. Non mi frega nulla se possan esser lette come poesia o banalità. Lo spazio commenti è mio come di altri, e me lo prendo. Ed i puntini son di tutti e non prerogativa del singolo...tant’è che l’emule se ne appropria per crear dubbi sul mittente. Ma il contenuto, tra un puntino e l’altro, fa la differenza. Una cosa è certa....maschietti continuan a stuzzicar femminucce al fin di ottener risposta, perché per quanto vanno a schifar la femmina ...un blog di soli pitanzoni sblateranti .....è di una palla estrema, perché non fanno altro che spintonarsi verbalmente per dimostrar di esser Gallo più interessante. Nel complesso direi ...un gruppetto di piccoli scorreggiotti. Buon clistere a tutti.

Anonimo ha detto...

Ciao Chi'.

Anonimo ha detto...

Tu non hai sale in zucca cvd visto che stai sviando il mio ragionamento su altro :))) e visto che non solo Attimi ha raccontato di sue esperienze di vita (Andrea e Paoly pure loro dall'analista?). Remember? E allora?

Anonimo ha detto...

Innanzi tutto buongiorno e buona domenica a tutti.

Io Martina l'avevo capita da mo'... E' qui per passare un po' di tempo sperando in conversazioni che la facciano evolvere almeno un po' culturalmente, delle quali deve essere drammaticamente carente nell'aia del suo cortile. Lei ci crede, contenta lei... Ovvio che non si mette a criticare in modo strutturale il blogger: non lo sa fare, non lo vuol far, non lo può fare.
E se questo vuol dire mollare, qui, Attimi al suo destino, da buona contadinotta molto spiccia non esita a tagliare la testa all'animale di turno, per il suo brodo. Tanto poi sa dove e come rientrare. E Attimi la lascerà fare, così come, appena possibile, tornerà tra le braccia del suo amato poeta.

Ora, quello che, a mio avviso, questa situazione ci offre, è uno spunto di riflessione antropologico.

Abbiamo dei personaggi assolutamente indicativi di un certo modo di essere persone, che secondo me è davvero interessante. Abbiamo, in pochi cm2 di blog, una panoplia davvero interessante di vari comportamenti umani che ci danno uno spaccato alquanto preciso della nostra società. Servono, se ben analizzati, a capire come si è potuti arrivare dove siamo ora. Si prenda il Farina: un vile, un pusillanime, un nulla facente, ma sicuramente un simpatico a modo suo, che vive parassitariamente sulle spalle di un lascito a sua madre, e che si è inventato un posto in campo che pare marginale, ma che non lo è. Di Farina, in questo paese, ce ne è una marea, che sta ancora crescendo, e che non si fermerà finché, gente come sua madre, e attenzione! gente come Attimi, darà loro sostegno, e la sensazione di poter dire impunemente tutto ciò che vogliono, su chiunque.
Per quanto io la difenda, perché va difesa da uno come il Farina, per principio, Attimi non è causa solo del suo avvilimento (temporaneo, as usual) ma anche del salvataggio, per questioni che niente hanno a che fare con la ragione, dei Farina.
E ripeto: di Farina, in questo paese, ce ne è una quantità ingestibile, sono ovunque, parlano di tutto, e spesso, purtroppo, stanno in politica, nei giornali, in TV. Con Farina ci è andata bene, sta qui e fa pochi danni, data la sua sostanziale incapacità anche tattica di sapersi gestire. Ma con altri, più scaltri, no. E sono questi, quelli che votiamo, che paghiamo col canone, che i giovani ovviamente tendono a imitare, che devastano il paese.

E' questo che Attimi, le Attimi, gli Attimi, non riescono a vedere. E se glielo indichi, se glielo fai notare, fanno di no com la testa, prendono e vanno via, trovano la prima scusa e poi ricominciano esattamente da dove si sono interrotti, come se non ne potessero fare a meno, come se fossero su un binario preimpostato che va da una sola parte. Non si possono permettere di capire: se lo facessero, le mura socio-culturali che si sono costruiti in anni di sostanziali falsità intellettuali crollerebbero di colpo, di fatto annullandoli.

I danni che questo comportamento determina sono incalcolabili, e sono tutti intorno a noi, visibili. Ma sono pochissime le persone che riescono a descriverli. E, come sempre, queste persone non vengono ascoltate.

Anonimo ha detto...

Grande 10:21!!!!

Anonimo ha detto...

La signora che scrive sopra si confonde.

Non funziona, qui, il sistema di provare a conquistare l'anima di qualcuno, insultandolo e poi blandendolo, e se lei invece pensa sia così è evidente che abbia dei problemi di relazione in generale.

Nessuno qui può combattere per il possesso del cuore e della mente di qualcuno, senza sembrare un caso umano evidente (cosa che magari io stesso sono, per carità) da TSO. Non esistono i presupposti tecnici per poter imbastire un percorso che alla fine porti alla conquista di alcun che. Nemmeno farina c'è riuscito, a ben vedere, visti gli infimi risultati di notorietà, che anzi iniziano a essere algebricamente negativi.

E' ovvio che chi scrive qui lo fa per una volontà e una necessità precisa, che può senz'altro essere dettata da una frustrazione, o da un carattere problematico che, in un contesto normale, intendo faccia a faccia, darebbe problemi a tutti, o ancora la possibilità di parlare e confrontarsi con persone interessanti, comunque esse la pensino.

Se tu che scrivi, quella di sopra, pensi che siamo ancora a chi piscia più lontano, beh... auguri e trovati davvero uno/a che ti dia una mano a capire dove cazzo stai nel mondo. ne hai decisamente bisogno.

Anonimo ha detto...

Io sono una donna e non posso essere solidale con Attimi. Perché donne come lei sono dannosissime, per sé e per chi hanno vicino. Con un isterismo, finto, mettono sull'attenti famiglie e conoscenti. Lo sarei con una giovane o con una anziana, proprio perché per opposti motivi muovo a compassione per i deboli, da sempre. Attimi sa esattamente con chi ha a che fare ed è convinta che ridurrà il vate ai suoi piedi, Ethel o non Ethel arriverà a lui (cit.). E perciò non sente ragioni. Anzi le sente ma da un orecchio entrano e ..., Il vate le ingombra il cervello come quel fischio di tramontana del video e di Gelo che adorano, lei e il vate. Solo il tempo smoscerà sto pisello che j'è cresciuto a dismisura nel cervello. Ah no era un fagiolo.

Anonimo ha detto...

10:54
Io sono un uomo e non posso non essere solidale con Attimi, che da donna e madre è stata attaccata.

Ma capisco perfettamente il tuo punto di vista. Spero tu possa capire il mio.

Tolto ce metterla ancora giù come una questione di genere... è davvero avvilente.

Anonimo ha detto...

Io ritengo che Attimi un passo in avanti lo abbia fatto. Dal non osare inizialmente mai controbattere a cose discutibili dette dal Blogger per suo desiderio di quiete ed armonia, ora ha un po’ smesso di snaturare la sua natura ed ha cominciato a controbattere su ciò che dissente. Che poi perdoni il Blogger per non mettere un punto finale alla sua presenza qui sul blog ed a ciò che comunque considera un rapporto di interscambio ...ci sta, in fondo il Blogger non le sta facendo un danno reale alla sua quotidianità. Ben diverso riuscire sempre a bloccare o schivare affabulatori ben più pericolosi, specialmente quando si trovano in posizione di potere. Lì la questione diventa una fatica immane, se non impossibile, proprio per il fatto che riescono a fare proseliti con persone che non si soffermano a fare una analisi su ciò che gli viene detto e verso cosa vengono indirizzati.

Anonimo ha detto...

Non generalizzare, sei tu che usi bastone e carota. Con chiunque. Di persona e online. Ci dici che conosci il blogger e che ti ha fatto schifo. Ma poi gli dici a"me vai bene così". E lo ripeti a chiunque tu abbia appena detto ti piscio e ti caco stronzo. Poi inframezzi con pseudo sociologia da accatto per rimettere insieme i cocci e mandare avanti il blog. Tieni famiglia e male non fa mantenersi socio un tentacolo della piovra che ci strozza. E che hai appena ben descritto. Bravo.

attimiespazi ha detto...

difficile per alcuni ammettere la propria solitudine, che divora.
io non l'ho mai nascosta, sono consapevole di ciò,
e sono alla ricerca di altre solitudini
per sentirmi meno sola.
questo è quanto.

ciao a tutti..

.attimi

Anonimo ha detto...

Io ritengo di no. Nessun passo in avanti. Non può, proprio perché E' LA SUA NATURA, essere così come è. E ce ne sono moltissime, ovunque, di donne come lei. Madri, amanti, insegnanti, casalinghe, contadine, segretarie e cameriere... Ma anche ben più su nella scala sociale: politiche e amministratrici, giornaliste e imprenditrici...

Questo tipo di donne (e di persone) non è detto che siano così come le stiamo vedendo noi, qui e ora, sempre e con chiunque. Il loro comportamento di fan è selettivo, deve esserlo. Non è affatto detto che una Attimi, altrove e con altre persone, non sia una donna pragmatica e capace di riscontri oggettivi. Non funziona così, anzi.

E' come se, presa la decisione di essere fan di un tizio, esse non concedano più nulla alla ragione oggettiva. Può sembrare, episodicamente, che la fede cali, che il mito vacilli, ma poi, sentono la devastante necessità di tornare al vecchio amore. Altrimenti perderebbero la stima di se stesse, cosa che in loro è la prima cosa da soddisfare: sono innamoratissime di se stesse, queste persone.

C'è un film che spiega abbastanza bene questo comportamento, che si chiama "Casinò": il ruolo di riferimento è quello di Sharon Stone.

Anonimo ha detto...

Vedi che dici tutto e il contrario di tutto? La questione di genere la fa chi da donna si sente attaccata sul parto e sciorina pure il nome del ginecologo. Ma vuoi vedere da che pulpito viene la cazzata? Viene dal vate. E allora fine, se è farina di Farina stop. Gli rispondi pure? Attimi sì, gli si prostra, ci racconta di che colore era la ventosa usata in sala parto. E pretendi che io sia solidale? Ma quante volte dobbiamo ripeterle che l'adolescenza è ita? Ovvero datte na regolata e smetti di dirgli t'amo addio arieccome. Oh, io ci riprovo: va a fa' du lasagne e tientele. Sono stata solidale? No, perché che faceva il brodo con le rose gliel'avevo già detto. Non ho più ricette.

Anonimo ha detto...

11:06

ma è ovvio che voglia tenere insieme il blog, e che Farina, e Attimi, a questo scopo preciso, siano necessari.

E tu, cosa vuoi?

Anonimo ha detto...

Cosa ti provoca questo senso di solitudine Attimi? Cosa sentì che ti manca?

Anonimo ha detto...

11:18

ho capito, cosa non facile visto come scrivi, e quindi pensi: e quindi? cosa dovremmo fare, secondo te?

Buttiamo via il bimbo con l'acqua sporca? Perché vuoi estromettere Attimi, e me anche, dal blog? Cosa ti muove, cosa hai che ti fa pensare di essere in un posto preciso, dove essere come dici e pensi di essere tu?

Anonimo ha detto...

11:18

vuoi rimanere tutto solo con Fosca? Il presunto paesano tuo?

Anonimo ha detto...

Vedi che se non sparate offese non sapete rispondere nel merito? Stiamo valutando atteggiamenti di gente nel blog. Il sale in zucca puoi averlo in eccesso e reagire sbroccando come fate con insulti perché a corto di argomentazioni. Come Attimi che ormai non ha più nulla da confidare. Sarà colpa della pressione alta pet il troppo sale. State attenti, tutto sto sale non mi pare vi aiuti. E ti ricordo che tutti quelli che hai nominato hanno sentito la necessità di andare dal vate, di portargli o spedirgli cibarie. Se non è andare dall'analista questo!

Anonimo ha detto...

Prima dimmelo tu.

Anonimo ha detto...

11:36

Necessità?

Cioè uno/a incontra una persona, ci passa insieme un'ora, capisce ciò che vuole, e se ne va, e tu chiami questa "necessità"? ma dove vivi? O', ma sei sicuro di stare a posto coi sentimenti?

Amico/a, hai le idee alquanto confuse. E secondo me, hai pure il culetto un ciccinino sporco, metaforicamente e psicologicamente.

Te lo ripeto: cosa faresti, tu, quindi?

Anonimo ha detto...

Ma non è mica vero che Attimi non ha più niente da confidare... a te forse.
Posso farti una domanda? Quanti anni hai?

E poi, scusa, ma pensi davvero che abbia detto tutta la verità? Che sia davvero la sua vita quella descritta qui? E se avesse mentito, o enfatizzato, o inventato? Tra l'altro ne avrebbe avuto tutto il diritto... ma secondo te, questo, questo spazio, è reale? E' la realtà?

E ancora: ma perché vuoi che si confidi?

Te lo ripeto, ancora: cosa vuoi, cosa cerchi, qui?

Anonimo ha detto...

Uhhhh rieccoci coi bimbi, qui non se ne esce. E nessuno vuol farvi uscire. Tranqui. Un postarello per i bimboni Farina te lo rimedia. Vero vate? Su, che se è vero che il babbo tornò dall'Africa, lo sborone, lì, non ci torna di sicuro.

Anonimo ha detto...

Certo che Fosca t'attizza proprio. E dai su, accavallagliele ste gambe, facce vedè Sharo'.

Anonimo ha detto...

Be' be' non è che proprio vi siate imbattuti casualmente tu e il vate. Almeno stando a quanto ci avete entrambi confidato. Confondersi (stessa radice di confidare - così tanto per dire) in merito è lecito per carità. Ma ricordarvelo sta a noi lettori, accoglitori di report personali vostri. Dispiace notare che poi non ricordiate più niente. Farete troppe confidenze? Fortuna che blog canta.

Anonimo ha detto...

Metodi sbagliati i tuoi, sia di lettura, che di convincimento. Ma chi le vuole le confidenze! Di Attimi, di altri, o le tue. Siamo al bar, al bar, al bar, al bar. Giusto cazzeggio, bibita e sgranocchiatine. Voglio un Campari senza etichetta e qualche oliva. Grazie garcon.

Anonimo ha detto...

Vedi, o buon pischello, che io non nulla da nascondere. Ho sempre ammirato il sacramento della confessione.

Mi fai una colpa di aver pranzato con Farina? Caschi proprio male.
Quale sarebbe il problema? Sei geloso? Vuoi venire anche tu, la prossima volta? Chiedi, e ti sarà detto di andartene affanculo.

E Farina, per la cronaca, da quel momento in poi, poteva pubblicare ogni pensiero su di me, e lo ha fatto. E io l'ho fatto su di lui. e dov'è il problema? Forse nella tua testolina di pischello mai cresciuto: controlla.

Non ci si deve piacere per forza, te lo hanno spiegato i genitori tuoi? No?
E anche se si conosce una persona, di persona, cosa sempre preferibile, al contrario di ciò che pare fai tu, qui, e temo altrove, e che ci dispensi stronzate in romanesco, assolutamente senza senso, incapibili e pure sbagliate (le radici mangiale, non citarle), non si deve stringerci per forza un patto, un'alleanza. ma quando mai... hai visto troppi film e stai troppo sui blog. Esci e vivi, se ne hai il coraggio.
Sei fuori strada, anzi non sai proprio dov'è, la strada.

Anonimo ha detto...

Siamo al bar, ne convengo.

E allora? Tu sgranocchi e guardi sky? Bravo.

Ma da me che vuoi? Sei proprio sicuro che non sia io, o Attimi, il tuo sky, qui? Cosa sgranocchi? Cosa bevi? Cosa guardi?

Tu, in un bar, probabilmente ci vivi e ci sei cresciuto. Zona cesso.

Sei uno stronzo, romanescamente parlando. E non è la stessa cosa che a Milano, sai?

Anonimo ha detto...

Certo che (tentare di) confondere (rieccoci) capra e cavoli non è il tuo forte. Rimandato a settembre in astuzia dialettica da blog. Ah sì, mi dispiace che diversamente da me, tu non riesca a stare troppo sul blog.

Anonimo ha detto...

Infatti non lo sto facendo.

Non ho bisogno di astuzia, al contrario tuo, che invece tenti di usarla non si sa bene, o forse sì, perché.

E' tutto molto semplice: siamo qui, oggi, e domani chissà. Ieri era ieri.

Esci, fatti una vita, bimbo... ma fai attenzione: smettila di fare lo stronzo (romano).

Anonimo ha detto...

Esci dalla paranoia, la porta è aperta. Nessun vuole niente da te, men che meno io. Ma grazie per l'offerta.

Anonimo ha detto...

Offerta... Era solo carità fatta a un poveretto.



Anonimo ha detto...

Sempre a sbagliare bersaglio. Non è questione di forza, durezza, cipiglio da chiacchiere e distintivo, ma di comprendonio. Non pareva difficile e invece...

Anonimo ha detto...

Ciao André, non t'avevo visto. Fermati. Non stai mai qui.

;-) ha detto...

Ciao Andrea. Volevo farti una domanda. Non ti senti un po' usato su questo blog dove il romano ha potere decisionale per chiudere o aprire agli Anonimi? Insomma, questo non è il blog di Attimi (anche perché lei ha il suo, e pure bello!) ma è il blog dedicato al romano, di cui Farina ha subito la fascinazione. Tu mi sembri sprecato in questo manicomio. Ciao!
;-)

Anonimo ha detto...

Be' che è sprecato non c'è dubbio. S'era capito.

Anonimo ha detto...

11:11 non puoi dirlo, mi dispiace attimi, hai detto di avere marito e figlio,non puoi parlare di solitudine che divora. Se io fossi tuo marito o tuo figlio mi sentirei offeso per questa tua affermazione.Ciao core

Anonimo ha detto...

Giacomina Leopardata. Fortuna che non è gobba. Sennò sai che sfiga. Poi è colpa di noi avvoltoi?

Anonimo ha detto...

Capisci che ogni rivelazione - confidenza è appiccicaticcia? Un mastice per blog. Poverina, cara, s'offre ah no soffre. È così che la sfanga qui e nella vita. Tutti a confortarla per i suoi vuoti. La barista.

Anonimo ha detto...

15:58 esatto, chi rivela le sue cose (e non è anonimo) poi deve valutare bene quello che scrive

Anonimo ha detto...

Bada bene che è il suo metodo collaudato. Lo usa nella vita prima che qui. Sa che funziona. Potrebbe addirittura essere il tipo che usa la sua salute, o quella di un familiare per mantenere il potere. Qualcosa come la sindrome di Munchausen.

Unknown ha detto...

Non leggo i commenti ma volevo dire al soldatino dimmerda che è più faticoso tirare su, intonacare, e rasare un muro, che accoppare un essere umano. Cerca di non rompere il cazzo.

Unknown ha detto...

Ti sopporta, perché sei un reduce scoppiato. Ricordatelo.

Unknown ha detto...

Un colpo solo.