Ieri sono stato all'università dopo molto tempo, ho seguito con un mio
amico una lezione su Heidegger. Heidegger, il grande filosofo e il nazista.
Ero insofferente, non riuscivo a togliermi dalla testa che questo genio
della filosofia diceva: Heil Hitler. Tutta la sua architettura filosofica che
lotta con implacabile arguzia contro l'oblio dell'Essere, alla fine ha
incontrato l'Essere, ma in una camera a gas. Secondo me, questo
è stato possibile perché in Heidegger non c'è un granello di umorismo.
Ecco perché preferisco di gran lunga Quino, il fumettista argentino.
Nessun commento:
Posta un commento