domenica 21 ottobre 2018

GRANDE MOORE

Questa è l'America che amo, altro che imperialismo di sto cazzo.

MOORE:

"È razzista e bigotto": non usa mezza termini Michael Moore. A Roma per incontrare il pubblico della Festa del Cinema e presentare il suo nuovo documentario, parla di Matteo Salvini senza peli sulla lingua e, come ha sempre fatto con la politica americana, dà un giudizio forte della situazione italiana: secondo lui, per colpa di una sinistra indecisa, Di Maio e Salvini hanno trovato spazio e consensi, nonostante siano popolari perché "fanno ridere".
Sono passati 14 anni da quando Michael Moore si scagliava contro George W. Bush in Fahrenheit 9/11, documentario sull'attentato dell'11 settembre 2001. Ora il regista premio Oscar inverte la data e presenta alla Festa del cinema di Roma Fahrenheit 11/9, che parte dal giorno in cui, nel 2016, Donald Trump è diventato il presidente degli Stati Uniti per dipingere un affresco liberale e anticonservatore dell'epoca in cui viviamo.
 In Fahrenheit 11/9 il regista non risparmia nessuno. Sono colpevoli i media, che non hanno mai preso The Donald sul serio, ma, trattandolo come un fenomeno di intrattenimento, gli hanno dato un'incredibile visibilità; è colpevole Barack Obama, che Moore ha votato due volte ma che ha commesso alcuni errori che hanno allontanato gli elettori dalle urne; e sono colpevoli i governi precedenti che hanno distrutto il sistema scolastico rendendo gli americani sempre meno informati.
Tutti aspetti che, secondo il regista, sono riscontrabili anche in Italia e che potrebbero aver portato all'attuale governo giallo-verde. "Sono a Roma da cinque giorni - ha spiegato durante il lungo incontro con il pubblico del festival - e ho avuto modo di guardare la televisione italiana. Non capisco la lingua ma mi è stato subito chiaro che Salvini e Di Maio sono così popolari perché fanno ridere. Anche se da ridere non c'è proprio nulla. È quello che è accaduto anche negli Stati Uniti con Donald Trump". Nel suo film, Moore mostra una stampa innamorata di Trump che per decenni è stato fonte di intrattenimento da tabloid: "Tutti si sono messi a ridere quando ha detto che voleva candidarsi alla presidenza, la stampa non ha prestato attenzione. I media non vivono per strada, non parlano con la gente, stanno in una bolla e raccontano ciò che vogliono: in questo modo svolgono un grande ruolo nell'instupidire la gente". Un clima politico in cui Moore non si riconosce, essendo cresciuto con un padre operaio felice di votare Kennedy proprio perché lo riteneva una persona più istruita e preparata di lui.
Il popolo, secondo Moore, ha sempre meno mezzi per comprendere la realtà. "Negli Stati Uniti si paga circa 150mila dollari per studiare all'università, vengono chiuse le biblioteche e si tolgono fondi allo studio: in questo modo si rincretinisce un'intera nazionale", ha detto. "Penso che sia accaduto anche qui in Italia con le elezioni di Berlusconi e Salvini", ha continuato durante l'incontro pubblico. Poi, quando escono fuori i temi dell'immigrazione e dell'omosessualità, va dritto al punto: "Salvini è razzista e bigotto". Ma a portare lui e Trump al governo non è stata solo la loro abilità comunicativa: la colpa principale, per Moore, sta soprattutto nell'incapacità della sinistra di avere una chiara identità e di mostrarsi di supporto alla gente nel momento del bisogno. "Sembra - ha dichiarato - che la sinistra abbia paura a definirsi di sinistra, per questo dicono di essere di 'centro' e si spostano a destra. Non sanno chi sono ma chiedono comunque di essere votati". 
Secondo il regista quelli, che stiamo vivendo potrebbero essere gli ultimi giorni della democrazia come la conosciamo. Non a caso Fahrenheit 11/9 contiene video di alcuni comizi di Adolf Hitler 'doppiati' dalla voce di Donald Trump: Moore è convinto che la storia possa ripetersi e che, dall'odio per le minoranze fino al lavoro per screditare stampa e giustizia, tra il fuhrer e il tycoon ci siano diversi elementi comuni. "La mia speranza -  ha detto concludendo l'incontro di oltre un'ora con il pubblico dell'Auditorium Parco della Musica - è nelle mani delle donne, i giovani e i neri. Loro rappresentano la maggioranza degli statunitensi: se torneranno a votare, schiacceranno Donald Trump".

15 commenti:

marti64 ha detto...

Ma a portare lui(Salvini)e Trump al governo non è stato solo la loro abilità
comunicativa:la colpa principale, per Moore,sta soprattutto nell'incapacità della sinistra di avere una chiara identità e di mostrarsi di supporto alla gente
nel momento del bisogno.
Una bella analisi di Moore in queste righe.
Va detto che Moore fa il paragone Italia-America, troppe differenze, la ricetta
per una non può andare bene all'altra

Davide ha detto...


Oh Riccà, nessuno di questi artisti\intellettuali\guru che abbia il coraggio di dire la nuda e semplice verità:
E' IL POPOLO IL VERO RESPONSABILE!
E' inutile dare ad un singolo noto che è razzista e bigotto quando a casa propria la moltitudine ne è pregna.
Ottimo documentarista ma di una ipocrisia castrante.
Dove vive certa gente? Su Marte?

Anonimo ha detto...

Moore da americano non sa un cazzo degli altri paesi. Diglielo tu che l'Italia sta nella merda. E tu senza videocamera.

attimiespazi ha detto...

"Non capisco la lingua ma mi è stato subito chiaro che..."
ecco dopo aver letto ciò
ho smesso immediatamente di leggere.
passata qualche ora, mi sono detta "coraggio, attimi, rileggi, e fallo fino in fondo"
ho riprovato e, puntalmente, mi sono di nuovo bloccata allo stesso punto, non riesco ad andare avanti.
aaarrgghhhh. help!
nun ce 'a faccio!!!

:-/

.attimichecertefrasimismontano

Anonimo ha detto...

Disgustoso miliardario ipocrita al soldo dei potenti, falso e farlocco!!! Lui e tutti quelli come lui sono il vero pericolo per la democrazia, perchè la detestano!!! Appena arrivato in Italia ha rantolato contro un governo democraticamente eletto, e appena arrivato in Inghilterra ha fatto lo stesso contro una decisione presa democraticamente!!! Sei mesi prima delle elezioni americane diceva che la Clinton era il diavolo, poi l'ha osannata e propagandata come fosse Dio in persona!!!

Ha ragionissima Watson a definirlo un "sack of sh*t": https://www.youtube.com/watch?v=_rtqJ3W3g1c

E ha ragionissima O'Neill nel denunciare il fatto che Moore è ormai platealmente un servo dell'estabilishment:

https://blogs.spectator.co.uk/2018/10/michael-moore-couldnt-be-more-wrong-about-brexit/

Anonimo ha detto...

«Michael Moore è uno di quei sinistri che per anni hanno criticato il fallimento del popolo nel rivoltarsi contro i neoliberisti dominanti, e quando gli inglesi sono finalmente riusciti esattamente a farlo, contro Bruxelles, costoro hanno avuto un attacco di vapori vittoriani. "Oh, no, non così tanta rivolta, per favore!" è l'essenza delle loro grida codarde.
Ci odiano quando siamo apatici, e ci odiano quando ci agitiamo per cambiare - non c'è modo di soddisfarli! Infatti una delle prime cose che il presunto radicale Moore ha fatto appena arrivato in Inghilterra è rimproverare il voto realmente radicale e democratico per la Brexit.

"Questo voto non regge", dice. "Non potete lasciare l'Europa". Beh, sì, non possiamo, è tecnicamente corretto su questo, perché l'Europa è un continente e, fisicamente, geograficamente e logicamente, i paesi non possono semplicemente allontanarsi dai continenti.
Questo non è quello che intendeva, naturalmente. Voleva dire che non possiamo lasciare l'UE. Perchè no? Perché "avete salvato l'Europa", dice. "Avete sacrificato centinaia di migliaia di vite per salvare l'Europa, non una ma due volte. E ora, a questo punto nel 21° secolo", voi inglesi volete dire 'nah, basta, abbiamo finito'? Non potete, mi dispiace, non potete andare", ci comanda.

E' talmente tutto sbagliato che non si sa da dove iniziare. L'aspetto più eclatante è il gioco di prestigio che fa, cercando di confondere l'Europa con l'UE. Ci sono solo due spiegazioni per fare una confusione così ignorante tra due cose così completamente diverse: o si è stupidi o si è politicamente motivati a dipingere tutti coloro che sono anti-UE come anti-Europa. Quale dei due sei, Moore?

Ripeti dopo di me: l'Europa è un continente, l'UE è un'istituzione politica. L'Europa esiste da secoli, l'UE esiste dal 1993. L'Europa comprende Islanda, Norvegia, Kosovo, Albania e Svizzera, l'UE no. Non è molto corretto cancellare in modo così disinvolto i nostri cugini continentali a Reykjavik e Oslo, vero? Eppure è quello che fai quando dici cinicamente "Europa" quando intendi in realtà l'Unione europea.

L'Europa ci ha dato il Rinascimento, l'Illuminismo, le rivoluzioni, Shakespeare, Goethe, Picasso e la Nutella. L'Unione europea ci ha dato Jean-Claude Juncker, la caduta in povertà dei pensionati greci e documenti di 2000 parole sui cavoli. Politicamente, storicamente, territorialmente e moralmente, l'Europa e l'UE sono cose molto diverse. Questo è il motivo per cui alcuni di noi che detestano l'UE amano ancora l'Europa. In effetti, è il nostro amore per l'Europa e la sua storia di lotta per una maggiore libertà, democrazia e agio per i popoli che ci rende ostili a Bruxelles, la quale eradica tutte queste cose. L'UE non è l'Europa; è l'anti-Europa.

E Michael, poi la tua affermazione che gli inglesi sono morti a centinaia e migliaia, due volte, per "l'Europa", con cui intendi l'Unione europea. Amico, stai facendo una pessima figura. L'UE non esisteva nel 1914 o nel 1939. Inoltre, milioni di uomini e donne che combatterono e morirono in quelle guerre lo fecero per un ideale contro cui l'Unione europea è schierata: il diritto alla Nazione, il diritto di vivere in un paese che non è dominato da estranei non eletti. Faccia a faccia, signor Moore: difendi un'istituzione politica crudele, distaccata, antidemocratica, non un continente meraviglioso. Assumitene la responsabilità. Così come della tua nuova decisione di operare a favore dell'establishment anziché contro.»

marti64 ha detto...

attimi
Ti sei bloccata quando Moore "e ho avuto modo di guardare la televisione italiana"
cosi si è fatto una visione completa degli italiani.
Totò avrebbe detto "ma mi faccia il piacere"

attimiespazi ha detto...

Martina, sono andata qualche vocabolo più in là.
sinceramente, di Moore ho solo un eco del nome ma praticamente non lo conosco, è un altro personaggio che non attira i miei interessi. una volta Ricky ha detto che da come scrive una persona lui intuisce di che persona si tratta.
ci sta.
ebbene, leggere una frase del tipo
"Non capisco la lingua ma mi è stato subito chiaro che...."
mi fa presupporre che questa persona (che non so chi sia e potrebbe essere pure il Papa in persona, a me non interessa - ma il Papa non le dice certe cose -) stia già impostando un ragionamento di una superficialità mostruosa o già preimpostato da qualcun'altro.
spero per lui si tratti del secondo caso, perché la stupidità è una cosa che mi deprime, davvero. .
giuro su mio figlio che non riesco a leggere oltre quella frase.
non c'è alcun obbligo, quindi, tralascerò la lettura..

.att

rickyfarina ha detto...

Attimi, i registi e i pittori hanno un rapporto privilegiato con le immagini. Non lo sapevi? Non sai che una immagine può contenere migliaia di informazioni a un occhio attento? Tu per capire una situazione o una persona hai bisogno sempre di conoscere la lingua parlata e scritta? Non sai che spesso le parole ingannano? Anche più delle immagini? Attimi, Moore è un documentarista di razza, sta dalla parte dei buoni, dalla parte di chi crede nella democrazia vera, non nella falsa democrazia di un popolo abbindolato e plagiato(vedi Berlusconi in Italia). Essere contro di lui è come essere contro chi combatte i potenti e i prepotenti. Se a te Attimi piace fare la damigella del re cattivo, fai pure. Altrimenti vieni nel bosco insieme a noi a lottare, scappa dalla "infosfera" nella quale ci vogliono rinchiudere e lotta con gioia contro questi mostri.

attimiespazi ha detto...

Buongiorno!!!!!
ma come siamo mattinieri!
ora non posso risponderti e in più devo riprendermi dallo shockincubo: stanotte ho sognato Salvini..

.a

rickyfarina ha detto...


Che poi sti mostri sono tutti putiniani: mostri che amano altri mostri.

Davide è l'eccezione, un ingenuo.
Molti citano la Costituzione,
soprattutto i mostri, in questi tempi di
populismo, tralasciando sempre
la parte finale del primo articolo.


L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita NELLE FORME e NEI LIMITI della Costituzione.

FORME E LIMITI, caro Davide.
Tu non puoi più parlare di sovranità popolare quando saltano
tutte le regole democratiche.

Anche tu sei stato programmato, anche io.
Ma almeno usiamo il cuore e il cervello.
E ribelliamoci nel nostro piccoli ai mostri.

Come fa Moore.











attimiespazi ha detto...

oh, Ricky, Moore ha detto qualcosa guardando solo le immagini di Conte, su di lui?
come fai a valutare il pensiero di una persona solo dai movimenti e dalle immagini?

"i registi e i pittori hanno un rapporto privilegiato con le immagini. Non lo sapevi? Non sai che una immagine può contenere migliaia di informazioni a un occhio attento? Tu per capire una situazione o una persona hai bisogno sempre di conoscere la lingua parlata e scritta? Non sai che spesso le parole ingannano? Anche più delle immagini?"

no, no, no, il tuo ragionamento non regge.
è come dire, dimmi come ti vesti e ti dirò chi sei.
a me, interessa sempre ascotare ciò che dice una persona. ho visto oersone che nei modi potevano pure essere dei burini ma che poi avevano cervello fino, sai? a te è mai capitato?..

.


attimiespazi ha detto...

scusa gli errori, sono al telefonino in risposta volante.
ciao cucciolotto
:-)))

.attimi

attimiespazi ha detto...

ma se Moore guardando i tuoi monologhi, non capendo la lingua, scrivesse che se tu rappresenti l'italiano medio di yt tutti gli italiani sono degli sciocchi?..

Anonimo ha detto...

È un buon uomo Attimi! E' solo che non ci arriva a fare certi ragionamenti, vive nel suo mondo ovattato e idealizzato fatto di buoni e cattivi e gli piace così! È inutile criticare le sue idee, o cercare di creare un incognita dialettica nel suo manicheismo rassicurante: per lui diventi automaticamente un povero stupido, un guerrafondaio, un ingenuo, uno che non sa, un ignorante, uno che non ha amore, uno che lavora troppo, e quant'altro!
Gli piace stare coi folli, coi diseredati e coi bimbi (e in questo mi ha sempre ricordato Brigitte Bardot che preferiva stare con gli animali perché deluso degli uomini)! Lo so è fastidioso quando parla di politica, di lavoro, di società con la supponenza di un prete che parla di famiglia e sesso, ma lui è un poeta e un genio visionario e tu Attimi, sotto questo aspetto, sei davvero poco significante!
Tu devi capire Attimi, devi capire e apprezzare...Non criticare! Eccheddiamine!
Se ti piace è cosi, altrimenti e' così lo stesso!
Usa la fantasia!
Infondo basta solo volergli un po di bene come fai tu! Non è fico?!