Sono forte di natura come il bagnoschiuma Pino Silvestre.
Non ho paura di nulla, e questo dovrebbe spaventarmi.
Sono l'uomo che non deve chiedere mai, e le mie lacrime
alimentano il fuoco, sciolgono la carne, divampano nella
notte dei respiri trafugati alla morte. Sono l'alfa e l'omega
del mio silenzio. Sono bianco che più bianco non si può.
Più della luna. Più delle nuvole in agosto. Più del sale.
Non mi lecco le ferite perché mi piace bruciare. Non è
vero che il tempo passa per tutti, per me no. Sono quello
di sempre e sempre lo sarò. Amo i corpi, anche i cadaveri.
L'universo mi eccita, me lo fa diventare duro come il
diamante. Sono puro. Non temo la tempesta. I fulmini
illuminano le mie folli risate. Gusto la cenere e la trovo
dolce come il miele. Posso pensare controvento. Dio mi
ammira, altrimenti non mi avrebbe dato la parola.
Ai funerali mangio bistecche di dolore, e i fiori me li tengo
fra i denti, io sono un poeta. E che mi legge trema.
Nessun commento:
Posta un commento