Ecco come ho risposto sul Fatto a questo commento su Gabriele Contini:
Il suo racconto mi ha fatto subito pensare a quelle case di cura ove aiutano i "diversamente intelligenti".Avrebbe dovuto raccomandarlo li se veramente avesse tenuto al suo benessere fisico-spirituale.Forse una zappa avrebbe aiutato a risolvere il suo pessimismo verso la vita.
Risposta:
Chi scrive poesie o dipinge come Gabriele non è mai pessimista, crede nell'espressione artistica. Detto questo, ancora con questa storia della zappa? Nemmeno il peggiore dei leghisti ormai la usa più. E perché lei non prende in mano la penna? Troppo occupato? E Gabriele è troppo occupato a "fare" il poeta. Durante il lockdown si sarà reso conto dell'importanza di noi "nullafacenti". Avrà avuto la possibilità di leggersi un libro che qualcuno ha pensato e scritto o di vedersi un film che qualcuno ha girato. Non si vive di soli idraulici. Mio papà faceva l'ingegnere, vendeva turbine a vapore, gli sono grato di tutto, mi ha permesso di seguire il mio sentiero e di aprire un canale youtube dove lei può incontrare poeti, esseri umani di varia natura, e capire che al mondo non c'è solo Belen o Totti. Poi lei può dirmi: ma io leggo solo Tolstoj e Pirandello, solo i famosi, e degli altri non mi fido, anzi: diffido. Ma posso dirle che sarebbe come frequentare solo VIPS e non volere conoscere ignoti.
Qualcuno ha scritto: "Più la vita è vuota e più pesa". Gli artisti donano al mondo se stessi, poi ci sono i pittori della domenica, ma quello è solo tempo libero.
Che cosa dite?
Gli ho risposto bene?
2 commenti:
Un po' di lavoro mica ti ammazza...
Queste cagate sanno di scusa.
E non reggono più.
Se la tua vita si basasse sulle risposte che dai qui, allora tutto ok.
Purtroppo per te, e lo sai ogni volta che ti guardi in uno specchio, le cose stanno diversamente.
Fare, provare a fare un po' di lavoro, anche di volontariato, magari gratis, ti avrebbe aiutato a capire il mondo che ti sta mangiando vivo, e cui tra l'altro fai abbastanza schifo.
Capita.
Tirar su un 200/300 eurini facendo un po' di logistica nel we, e intanto conoscere chi magari ti fa fare poi anche altro, che a te confà di più, e così la funivia di scrivere le stesse cagate, gli stessi video... E magari a tua madre far tirare un po' il fiato, forse ti sarebbe servito, adesso.
Comunque almeno provarci.
Invece stai sempre nascosto dietro a questa sottana ormai Lisa, trasparente, un po' oscena anche. Chiedere a un blog "che dite"?
dimostra solo quanto tu sia idiota.
Sei fortunato ad avere tua madre, sai articolare risposte e, sai anche come scrivere. Ma poi?
E la cosa inizia a pensarti parecchio. Se no non avresti scritto questo post.
Posta un commento