martedì 17 maggio 2022

ATTIMI E MIO FRATELLO

Sulla pandemia ci sono state discussioni, anche molto accese, con Attimi.
Invece sull'invasione di Putin abbiamo un punto di vista simile.
Sulla pandemia io e mio fratello abbiamo avuto posizioni simili, mentre
sull'invasione di Putin no, e con mio fratello ho discussioni molto accese.
Roberto ha un punto di vista marxista, per lui un operaio sfruttato dalla
dirigenza ucraina o da Putin è la stessa cosa, c'è sempre un padrone che
è il vero nemico. Io invece penso che un operaio ucraino preferisca
il sistema di vita occidentale, pur con tutte le sue feroci contraddizioni.
La Russia è antidemocratica, dittatoriale e ha l'economia della Bulgaria,
non è attrattiva, nonostante gas e petrolio, perché tanto la ricchezza di gas
e petrolio è tutta risucchiata dagli oligarchi. Io so che negli Stati Uniti
posso lottare contro le ingiustizie sociali, per un sistema sanitario più
equo, lottare contro il razzismo, lottare per i diritti LGBT, e altro, mentre
in Russia queste lotte non possono esserci perché c'è un dittatore, e gli
oppositori vengono messi a tacere per sempre. La Russia ha conosciuto
un barlume di democrazia con Gorbaciov, ma è una pecora nera, una
(M)osca bianca, una perla rara. Putin l'ho sempre odiato, chi mi conosce
lo sa, e ho avuto la conferma da questa sua ultima, ennesima e scellerata
guerra. Le democrazie non si fanno guerre tra di loro, almeno questo.
Certo la fiducia negli esseri umani, armi nucleari o coltellacci, non è
altissima, senza bomba atomica ci prenderemmo a colpi di machete
(vedi Hutu e Tutsi), forse meritiamo di finire, di estinguerci, ma sono
uno che ama la vita e il mistero dell'esistenza, e soprattutto la libertà,
quindi fuck Putin. Mille Biden, mille Trump, ma Putin no.
A Putin preferisco pure Charles Bronson ne Il giustiziere della notte.

42 commenti:

Lindt X multiFactor ha detto...

Che delusione tuo fratello! Giandante x si starà rivoltando nella tomba! Gli ucraini sono i nuovi partigiani!!

Lindt X multiFactor ha detto...

Non so se è più ignobile essere un filoPutiniano o un No Vax 🥶

Anonimo ha detto...

Tuo fratello non ha tutti i torti. Siamo tutti schiavi, chi di un dittatore che non nasconde la propria natura,e chi di un altro che indora la pillola con piccoli contentini indossando i vestiti della democrazia. Ami la libertà? Allora avresti lasciato libertà di scelta al vaccino e non avresti fatto la "guerra" a chi aveva dei dubbi o delle paure a riguardo. Alla fine Attimi è molto più coerente di te, lei ama la libertà in qualsiasi circostanza, per questo motivo avete litigato sul ricatto tutto italiano del green pass.

attimiespazi ha detto...

se è una tua richiesta di adozione come fratellone,
ci penserò su.
un fratellone pasticcione, non sarebbe male.


latuaquasisorellinaAttimi

Lindt X multiFactor ha detto...

DI A TUO FRATELLO CHE PUTIN NON È SOLO UN PADRONE CHE SFRUTRA OPERAI, PUTIN È SOPRATTUTTO UN ASSASSINO SERIALE!!
ROBERTO... ARRIPIGLIATI!!

Anonimo ha detto...

Ucraina: Zelensky abolisce la libertà dei media e mette fuorilegge l’opposizione.
Altre cazzate ne ha siur Farina?
Riguardo Gorbaciov direi più pirla che perla.
Belle le battute sugli Stati Uniti complimenti.

rickyfarina ha detto...



Che ridere quelli che attaccano il coraggio indomito e la libertà degli ucraini e i valori dell'Occidente,
e che pena, andate a vivere in Cina o in Siria dal vostro Assad.

Lindt, Robi odia Putin ma non si fida di Zelensky, lo considera un Putin in miniatura,
marxianamente parlando, meno mostro, con villa più piccola, ma sempre sfruttatore
di operai e povera gente.

Anonimo pandemico, la scienza non fa ricatti ma ci aiuta a vincere la guerra con il virus, se puoi andare in giro adesso senza mascherina lo devi alla scienza. E la politica italiana ha agito di comune accordo con la scienza, pensa se ci fossi stato tu al governo, un cittadino superstizioso, ci sarebbe stata una strage ancora più grande e saremmo ancora nel pantano, i nostri politici non si meritano dei cittadini oscurantisti come te, per fortuna, come dice Bersani, mica siamo tutti coglioni, abbiamo dato voce sui media ai no vax, ma gli italiani si sono vaccinati in massa, bastava guardarvi in faccia e poi sentire Burioni, l'immenso, per volare verso l'ago nella pelle.








Anonimo ha detto...

Sì, come no... come dire che gli asini volano! Gli altri paesi senza ricatti sono fuori pandemia lo stesso. Ma che dice Farina? Si ripigli anche lei, insieme a suo fratello...

Anonimo ha detto...

Il green pass è stata una schifezza tutta italiana, e le sentenze dei tribunali lo stanno confermando. Siamo stati sotto dittatura sanitaria, che ha impedito di scegliere liberamente e di svolgere attività lavorativa per la sussistenza personale. Ma non poteva durare, anche i più rincoglioniti alla fine di sono accorti che era una minchiata. E Attimi è stata coerente con la sua idea di libertà e sempre contraria ad ogni tipo di discriminazione. Spero che Farina mi pubblichi. Un saluto.

Anonimo ha detto...

Farina, il green pass italiano è stato ritenuto antiscientifico e discriminatorio dall'Europa. E hanno ragione. Quella stessa Europa che manda armi all'Ucraina, dove il 70 % della popolazione è no vax.

Anonimo ha detto...

Siamo ancora nel pantano. Lo dimostra la tua attesa per operarti. Tanti come te, poi arrivavano gravi in ospedale, gli facevano il tampone, positivo. Causa della morte Covid. Non hai ancora capito come funziona qui in Italia?

Lindt X multiFactor ha detto...

Zelensky è stato eletto democraticamente col 73% del consenso del popolo ucraino, e non penso che avere una villa a Forte dei Marmi significa essere un piccolo Putin. Di a Roberto di stare sui fatti e i fatti sono che Putin ha assassinato i suoi oppositori per 20 anni ed ha invaso una nazione sovrana con carriamati!

Lindt X multiFactor ha detto...

Zelensky poteva lasciare L'Ucraina, gli Usa all'inizio dell'invasione avevano offerto a lui esilio protetto. Invece è rimasto sotto le bombe col suo popolo! Tuo fratello ha preso un abbaglio!

Anonimo ha detto...

Ahahahah, mi hai fatto ridere Attimella! Sei una forza!

Luca ha detto...

Una società le cui istituzioni si servono di ricatti per spingere i cittadini in una direzione piuttosto che l'altra è una società dove i cittadini sono parte morta, senza partecipazione attiva. Questa mentalità retrograda è un errore di cui si accorge solo chi ha ancora una testa pensante e libera.

rickyfarina ha detto...


Secondo me no, Luca. Una società che deve usare un ricatto per fare compiere un'azione giusta è una società pratica che conosce i suoi polli, e sa che lasciando libertà totale sarebbe il caos e la morte, anche a me piacerebbe che tutti rispettassero il rosso al semaforo perché sono responsabili, ma evidentemente le multe servono a fare rispettare il buon senso e le regole.

Anonimo ha detto...

"Zelensky è stato eletto democraticamente col 73% del consenso". Il 73 % di quale numero di aventi diritto il voto? Lindt, controlla bene tutti i numeri prima di tornare a scrivere cazzate, facci il favore.

Lindt X multiFactor ha detto...

Intanto Putin inizi a cacciare 80 miliardi di dollari in Ucraina per i danni di distruzione alle infrastrutture ucraine.
Roberto può essere Marxista quanto gli pare, ma la guerra in Ucraina lascia poco spazio a discussione da nozionismo. Zelensky ha dimostrato di essere uno straordinario Leader eroico e coraggioso, metterlo sullo stesso piano di Putin è una blasfemia!

Lindt X multiFactor ha detto...

https://www.corriere.it/esteri/19_aprile_21/elezioni-ucraina-exit-poll-comico-zelensky-eletto-presidente-il-73percento-voti-a2bcd50c-644c-11e9-bab9-93b21bc31812.shtml

Lindt X multiFactor ha detto...

Guai a chi tocca Zelensky! Ha dimostrato ampiamente il suo amore per il suo popolo non abbandonandolo e scappando col bottino. Ha rischiato e rischia ancora la sua vita per l'Ucraina. Non spuntate in cielo che vi ritorna... saputelli di sta minchia!

Luca ha detto...

Ha fatto ridere anche a me , Attimi. Una freschezza unica.

Dottor Farina, è tutto un "secondo me", dipende dai punti di vista. Tuttavia sono d'accordo con lei, nel definire la maggioranza degli italiani, dei "polli" (da spennare).

Anonimo ha detto...

"Anche Il Parlamento europeo ha presentato la classifica dei Paesi Ue per libertà di stampa: l'Italia è ventunesima su ventisette e la situazione viene giudicata "problematica". Farina, come al solito, non sa di cosa sta parlando.

Anonimo ha detto...

Lindt, tu a scuola dovevi avere pessimi voti. Ti ho chiesto: il 73% di quanti aventi il diritto al voto? Non mi hai risposto.

Lindt X multiFactor ha detto...

20:26

Siamo al pari dell'Ucraina, di certo non siamo in una situazione molto grave come la Russia.

https://it.wikipedia.org/wiki/Indice_della_libert%C3%A0_di_stampa

Lindt X multiFactor ha detto...

Uno come Orsini molto filoPutiniano in Italia può dire la sua su giornali e tv senza andare in galera, non possiamo dire la stessa cosa della Russia.

Lindt X multiFactor ha detto...

In Italia c'è libertà di espressione e di stampa.
Per esempio il FQ è contro l'invio di armi ed è stato definito quasi un giornale filoputin, però lo stesso ci sono giornalisti che scrivono sul FQ opinioni diverse dal direttore Travaglio senza essere né licenziati, né censurati, vedi lo stesso Ricky Farina.
In Italia c'è libertà di stampa e di parola in ogni caso.

attimiespazi ha detto...

Lindt, se ti può interessare,
in realtà la situazione è questa.
cito:

"Tra i 180 paesi valutati da Rsf, ben il 73 per cento è caratterizzato da situazioni «molto gravi», «difficili» o «problematiche» per chi svolge il lavoro da giornalista. Un peggioramento dovuto all’aumento del «caos informatico» e della disinformazione. Rispetto ai dodici dell’anno scorso, sono solo otto i paesi che mostrano una «buona situazione».
Per compilare la classifica, Rsf ha definito la libertà di stampa come «l’effettiva possibilità per i giornalisti, come individui o come gruppi, di selezionare, produrre e diffondere notizie e informazioni nell'interesse pubblico, indipendentemente da ingerenze politiche, economiche, legali e sociali e senza minacce alla loro sicurezza fisica e psichica». Per questo Rsf prende in considerazione cinque indicatori e contesti: politico, giuridico, economico, socioculturale e securitario.
In occasione della Giornata mondiale della libertà di stampa, il ministero dell’Interno ha pubblicato i dati delle intimidazioni ai danni di giornalisti. Nel primo trimestre del 2022 sono stati registrati 44 atti intimidatori, un calo consistente rispetto ai 63 documentati lo scorso anno nello stesso periodo. Il 27 per cento delle intimidazioni, spiega il Viminale, sono avvenute tramite il web, in particolare sui social."

per farti un ulteriore esempio e invitrti ad approfondire la tematica:

"L’Italia risulta nella lista di paesi in cui si è registrato il più alto numero di attacchi fisici, molestie e intimidazioni. L’ex direttore del quotidiano Repubblica, Carlo Verdelli, è stato messo sotto protezione dalla polizia nel marzo 2020 dopo aver ricevuto minacce di morte da parte di gruppi neo nazisti. Il 15 aprile, la ricostruzione del Ministero dell’Interno sull’accaduto. Solo due mesi dopo la macchina di Fabio Buonafiglio, direttore della piattaforma di news online AltrePagine.it, viene bruciata vicino alla sua abitazione a Corigliano. Buonafiglio scrive da anni sulle attività criminali della ‘ndrangheta e l’evento è stato definito di matrice mafiosa.

Mentre riportava di una sparatoria a Napoli, il direttore editoriale di Cronaca Flegrea, Gennaro Del Giudice, è stato intimidito da un affiliato della Camorra. Come nel precedente caso, le autorità italiane hanno risposto attivando una vigilanza speciale per il giornalista. I casi segnalati proseguono anche nell’estate 2020: a giugno alcuni giornalisti sono stati minacciati ed etichettati come “terroristi” da un gruppo di estrema destra che protestava contro le misure adottate dal governo italiano in tema sanitario; ad agosto, il presidente della Federazione Nazionale Stampa Italiana (FNSI) Beppe Giulietti è stato insultato ed intimidito sui suoi profili social dopo aver difeso due giornalisti di Rai News 24 in merito ad un caso di presunta violenza di alcuni migranti su animali.

In autunno, altri tre casi di attacchi espliciti a giornalisti italiani: le auto di due cronisti di Merateonline sono state bruciate a seguito di numerose investigazioni sull’amministrazione locale; intimidazioni e insulti anche ad un giornalista freelance di Arzano News a seguito di inchieste su criminalità organizzata e proteste contro le misure di lockdown imposte dal governo. Per ultimo, un giornalista di SkyTg24 e il suo operatore sono stati colpiti e inseguiti durante una manifestazione anti-lockdown tenutasi a Napoli in ottobre."



attimiespazi ha detto...

rispondo io alle curiosità domandose che Anonimo Percentualizzato
ha rivolto a Lindt.
e se mi sbaglio,
mi corrigerete.
:-))


dicesi gli aventi diritto al voto coloro che potenzialmente possono andare a votare.
la percentuale del 73% che ha conquistato Zelens'kyj è stata calcolata su chi ci è andato effettivamente a votare
e cioè precisamente su 18 milioni di elettori
contro i 32 aventi diritto.
di conseguenza è andato a votare poco più del 50% degli aventi diritto.
ed è in questo 50% che Zelens'kyj
ha preso il 73%,
in pratica meno della metà degli aventi diritto..



Lindt X multiFactor ha detto...

E quindi? Chi non va a votare lascia agli altri che decidano, in ogni caso Zelensky è stato eletto democraticamente con una maggioranza. Detto questo L'Ucraina non doveva essere invasa perché nazione sovrana, la scusa del battaglione azov o che non è stato eletto democraticamente sono giustificazioni all'azione barbara dei russi che supera confini europei alla cazzo di cane, marxismo o meno, Zelensky o meno.

Anonimo ha detto...

Brava Attimi, grazie di dipanare la nebbia di certi commemnti. Basterebbe citare solo Saviano, a chi ha un minimo di rigor logico, per far accendere una luce sulla "problematica" situazione italiana e chiarire di quale libertà negata si sta parlando. Attimi, sei molto generosa, sembri avere quasi una funzione sociale su questo blog! ;)

Lindt X multiFactor ha detto...

Attimi, I direttori di giornali di sinistra e antifascisti sono stati sempre minacciati da estremisti di destra che purtroppo esistono in Italia, ma sono una minoranza. I nazifascisti li trovi ovunque, dalla Svezia, alla California.
Per queste cellule impazzite fasciste deve intervenire la polizia, ma non per questo un direttore di un giornale antifascista smette di esserlo come accade in Russia.
Saviano scrive per il corriere, fa inchieste sulle organizzazioni criminali, è sotto scorta ma continua a scrivere sul corriere, è protetto cmq dal governo italiano, in Russia invece uno come Saviano era già morto ammazzato.
Che poi le maggiori tv italiane sono di propieta di alcuni partiti, i fatti in alcune vedi sempre o Salvini o Bersani o Berlusconi è risaputo. Anche i giornali sono finanziati da imprenditori privati intrallazzi coi partiti però in termini di dibattito politico esiste in Italia il contraddittorio esiste eccome. Non siamo la Norvegia pero nemmeno la Russia o il Kazakistan.

Lindt X multiFactor ha detto...

Tu dici attimi che "in realtà la situazione è questa" mettendo un articolo di un sito che io addirittura sconoscevo, quindi non so se quello che sto leggendo è realtà o propaganda di chissà da chi finanziata. Io di solito tendo a leggere Ansa e stampa ufficiale. Dei siti internet di persone che scrivono che non sono manco chi siano non mi fido. Almeno un giornalista della stampa ufficiale quando scrive ha degli obblighi inquanto iscritto all'albo dei giornalisti e quindi deve rispondere all'albo e potrebbe essere perquisito per legge. Ma questi siti internet dal quale vedo tu metti link non danno hanno alcuna garanzia della fonte perché non ufficiali. Per quanto la nostra stampa ufficiale in generale sia in mano a partiti e privati, dubito che un giornalista professionista iscritto all'albo possa scrivere liberamente minchiate o bufale, c'è un ordinamento giuridico per i giornalisti iscritti all'albo, siamo in Italia che vuoi o non vuoi viene applicato lo stato di diritto. Mentre i siti non ufficiali chi li controlla, chi decide se ciò che scrivono sia vero o meno se non i nostri disagi malati psicologici che ci fanno ritenere vera o meno una notizia, così, alla cazzo di cane, vedi deriva novax.

attimiespazi ha detto...

@Lindt

la prima citazione che ho fatto porta la firma di un giornalista praticante,
quindi iscritto all'albo dei giornalisti praticanti per il giornalismo professionale.
ha scritto l'articolo per la testata DOMANI diretto da Stefano Feltri,
proprietario De Benedetti (ex editore de La Repubblica).

la seconda citazione è a firma di un esperta FOIA per TRANSPARENCY INTERNATIONAL ITALIA, un associazione contro la corruzione. per delucidazioni ulteriore
"Il Freedom of Information Act (FOIA), diffuso in oltre 100 paesi al mondo,è la normativa che garantisce a chiunque il diritto di accesso alle informazioni detenute dalle pubbliche amministrazioni, salvo i limiti a tutela degli interessi pubblici e privati stabiliti dalla legge."

a me, al tuo contrario, piace leggere altro, per ampliare gli orizzonti
e godere di nuovi stili di scrittura.
per esempio, mi piace un sacco leggere WIRED..



attimiespazi ha detto...

sì, Anonimo 15:54, un giiornalista e scrittore che deve vivere con una scorta è una "problematica" non da poco.
e nella giornata dedicata alla libertà di stampa intesa come
«l’effettiva possibilità per i giornalisti, come individui o come gruppi, di selezionare, produrre e diffondere notizie e informazioni nell'interesse pubblico, indipendentemente da ingerenze politiche, economiche, legali e sociali e senza minacce alla loro sicurezza fisica e psichica»
si è stilata una classifica, come già enunciato.
ciao..

Lindt X multiFactor ha detto...

Vittorio Feltri non è più iscritto all'albo dei giornalisti e non compare nemmeno il nome di questa Laura Carrer 🤷‍♀️

Lindt X multiFactor ha detto...

Qui puoi verificare se un giornalista è iscritto all' abo
https://www.odg.it/elenco-iscritti

Lindt X multiFactor ha detto...

Nemmeno Luca Sebastiani 🤷‍♀️
Vedi tu...
Comunque il punto è che in ogni caso in Italia esiste il contraddittorio e se un giornalista è minacciato dalle organizzazioni criminali va sotto scorta e continua il suo lavoro come dicevo sopra,perche vuoi o non vuoi L'Italia è u a democrazia e uno stato di Diritto.

Anonimo ha detto...

Immensa Attimi! ;)

attimiespazi ha detto...

STEFANO FELTRI !!!!!!!!!!!!

e ripeto a chi legge tanto per leggere
e ciurla nel manico tanto per ciurlare nel manico con una superficialità mostruosa

LUCA SEBASTIANI è iscritto all'albo dei giornalisti praticanti per il giornalismo professionale!!!!!!!!!

e massimo rispetto per il FOIA e i suoi collaboratori e collaboratrici sparsi per il mondo e il loro impegno.

santa pazienza!!!!

..

Lindt X multiFactor ha detto...

Ripeto... Luca Sabatini e Laura Carrer che citi non risultano scritti all'albo giornalisti professionisti o pubblicisti

https://www.odg.it/elenco-iscritti.
Era una mia precisazione, ma il punto era un altro.
santa pazienza!!!!

Anonimo ha detto...

Il green pass europeo è diverso dal green pass italiano. CAPRA!
Il Consiglio dEuropa , se hai letto e capito quello che hai letto nel post di Attimi, è custode dei diritti umani! Quindi secondo te sono stupidi a dichiarare che il green pass italiano era antiscientifico e discriminatorio? Sono inutili? Cosa lo hanno messo a fare? Spiegamelo tu Lindt.

Lindt X multiFactor ha detto...

Luca Sebastiani* è Laura Carrer non risultano iscritti all'ordine giornalisti 🤷‍♀️