venerdì 20 maggio 2022

ISTERIA COLLETTIVA

Come la penso io: Attimi sul Fatto ha fatto un commento
dicendo che si ricorderà di questa "isteria collettiva pandemica"
come una delle pagine più brutte della nostra storia, e io
concordo con lei ma in senso opposto. Da una parte c'era la
scienza, il CTS, comitato tecnico scientifico, badate bene,
non CTI, comitato tecnico isterico, e dall'altra parte il popolino
buzzurro dei cortei, berciante e isterico, il popolino asino,
con qualche contorno di scienziato di riporto in fase Alzheimer.
Questo è quello che è successo in Italia, e per fermare questa
orda barbarica no vax e no green pass (tanto per farvi capire:
l'idraulico sputa bile Fosca è un no vax no green pass), si è
resa necessaria da parte dello Stato una presa di posizione forte
e decisa e sanzionatoria. Poi si possono citare a proposito o
a sproposito sentenze di tribunali vari che vanno in un senso o
nell'altro, ma nulla scalfisce l'impianto vaccinale mondiale e
la sua portata salvifica e le varie modalità sanzionatorie che
ogni Stato ha scelto in base ai propri fattori socio-antropologici,
sanitari e strutturali. Stiamo vincendo la battaglia contro il virus,
abbiamo tutti una vita più normale, e questo grazie alla sobrietà
della politica e della scienza, se fossimo finiti nelle mani del
popolino berciante sulle strade, della masnada no vax, dell'isteria
degli asini ringhianti, allora saremmo ancora serrati nelle
nostre case a cantare dai balconi le canzoni di mio zio: Felicità.

4 commenti:

attimiespazi ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
attimiespazi ha detto...

*correggo gli errori di battitura (vado di fretta) e rilancio il mio commento


buongiorno Ricky,

sì ho voluto dare pieno e ulteriore appoggio ai commenti di un tuo visitatore (che tu hai definito una persona educata e intelligente con cui confrontarsi piacevolmente) perché era in sintonia con i miei pensieri di sempre.
isteria collettiva indistinta, isteria da parte delle due "fazioni" opposte,
non faccio distinguo, come invece fai tu.
isterici
- i no vax convinti fino al midollo che sono contrari a qualsiasi tipo di vaccino (un'esigua minoranza)
- i sì vax al limite del parossismo e della violenza, favorevoli a metodi da gestapo per inoculare chi si rifiutava (un'esigua minoranza) e non violava alcuna legge o obbligo

comunque, per risponderti a grandi linee,
a me sembra che tu tenda a limitarti a guardare solo un lato dell'intera questione.
mi spiego.

premesso che
“Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione”,
dovremmo domandarci, senza pregiudizi di sorta (ed è questa la sfida che ti propongo),
perché una minoranza [che poi è andata crescendo nel tempo] sia scesa in piazza.
rispolveriamo i fatti accaduti:
fin dall'inizio, in un primo step , coloro che esprimevano dubbi o timori, sono stati etichettati come no vax.
addirittura, sono stati bollati come no vax anche coloro che si erano vaccinati e osavano esprimere perplessità o un forte dissenso per le discriminazioni messe in atto
da uno strumento antiscientifico come il green pass.
(green pass italiano considerato
__antiscientifico e discriminatorio__
in maniera netta e senza ombra di dubbio
anche dal Consiglio d'Europa - custode dei diritti umani -
pensi che anche loro siano degli incompetenti che non sappiano espletare i loro compiti a cui sono chiamati ad assolvere e non capiscano nulla?)

successivamente al primo step,
i cosiddetti no vax ("cosiddetti" perché si è fatta di tutta un'erba un fascio a prescindere, in maniera isterica, appunto),
sono stati stigmatizzati, demonizzati, vessati, insultati, criminalizzati,
fatti passare come untori,
ingiustamente e falsamente.
e si è innescata una caccia alle streghe assurda e isterica,
nonostante la forte adesione vaccinale della maggioranza,
come mai avrei immaginato di assistere nella mia vita.
qualcuno si è lanciato a
chiamare sorci propri connazionali,
qualcuno ha pensato bene di dividere i cittadini in buoni e cattivi,
incentivando l’odio sociale,
con una comunicazione gestita in maniera spaventosamente
e culturalmente arretrata.
è stato uno spettacolo davvero indecente, per me
che mi auguro ancora di vivere in
una società che si dice proiettata verso il progresso,
io che odio dal più profondo del cuore ogni tipo di discriminazione..


Anonimo ha detto...

ahahahah, bellissima,
adoro l'humor inglese.. (cito Attimi)
Ormai non fa neanche più incazzare da quanto è fuori tempo siur Farina.
Mi raccomando col vaiolo delle scimmie segua la direttiva con tante banane e vigile attesa.
E le mangi che la controllo!

Anonimo ha detto...

Bravissima 07:37