giovedì 26 maggio 2022

GIANDANTE X A FIRENZE

3 commenti:

rickyfarina ha detto...


Medea:

Ascoltare Roberto è un sortilegio: si entra in una specie di rito antico, che riporta all'intimità, alla radice, alla saliva degli dei. Il suo modo di parlare, la sua gestualità, il suo garbo, la sua sensualità sono la liturgia incipitaria della sua intelligenza, della sua ricerca, di tutto ciò che ha coltivato. Perchè quella di Roberto è dedizione, lui parteggia per Giandante e ce lo ha consegnato prodigiosamente.
Il tuo incalzare sulle opere proiettate è fascinoso. C'è un ricciolo disegnato a carboncino che mi è rimasto negli occhi. C'è la fierezza di Milena che si esplicita nel suo sorriso, così luminoso tra gli uditori, che mi è rimasto nel cuore.
C'è che i giochi dei bambini sono sempre il senso di ciò che ci resta: la speranza (non uso mai la spes, che ho sempre trovato un alibi da pretini inesperti) che il creato possa essere abitato da un'infinità di creature con gli occhi, il cuore e l'espansione di Roberto. E di Riccardo. Sì.

Lindt X multiFactor ha detto...

"alla saliva degli dei" è troppo forte Medea 😁🔝

Lindt X multiFactor ha detto...

Complimenti al Fratello 👏👏👏🔝💯