eravamo alla Feltrinelli di Milano in piazza Piemonte e Silvano presentava
un suo libro, non ricordo quale, poi per circa un'ora restò a firmare le copie,
quando uscimmo mi disse: "Ora devo fare la pipì". C'era il sole, era
primavera. Davanti a lui una piccola aiuola, Silvano tirò giù la cerniera e
iniziò a fare la pipì in mezzo al traffico di Milano, sembrava invisibile tanto
era la sua naturalezza di uomo che deve svuotare la vescica, era intoccabile,
anche un vigile di passaggio non gli avrebbe detto nulla. Dopo essersi liberato,
lo vidi chinarsi a raccogliere tre margherite innocenti e me ne fece dono.
Anche quando fanno la pipì i poeti sono poeti.
2 commenti:
Ma to ha dato le margherite pisciate e senza lavarsile mani? 😵
Andava multato. Mica è un cane!
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