venerdì 15 ottobre 2021

MAMMA MIA, CHE PUZZER SI SENTE!

 "Se qualcuno non vi avesse detto che c'era un virus, avreste notato una differenza
con l'influenza stagionale?"

Sono parole di questo Stefano Puzzer, capobanda dei portuali no vax che sono contro
la nostra Costituzione che prevede la tutela della salute pubblica, anche perché
se ti ammali non lavori, quindi viene prima la salute del lavoro.

Parole che rivelano in modo agghiacciante la caratura mentale di questo troglodita.
Anche solo pronunciarne il nome mi dà i brividi...Puzzer!

Bleah. Volete mettere un bel Mario Draghi? Sentite come suona fico?
Stefano Puzzer, minchia, non gli farei accudire manco il testicolo di un maiale.

Poi non parla ma emette una cantilena monocorde, tipica dei dementi all'ultimo stadio.
Ho ascoltato tre minuti di una sua intervista: ripete le solite idiozie no vax, e
anche il famoso e celeberrimo "la fine del mese".

La solita idiozia della libertà personale, vale a dire: ognuno faccia quel cazzo che
gli pare.

Eh no, cocco di mamma, trattasi di pandemia, trattasi di contagio, elemento cardine
di una pandemia, trattasi di "siamo tutti connessi", concetti elementari
che anche un barboncino dopo un elettroshock capirebbe.

Bene Mario, continua così. Non farti ricattare dagli idioti. Segui il parere di chi
studia da anni il fenomeno:gli scienziati.

A questo punto io sarei a favore dell'obbligo vaccinale, con manganello di
supporto.

Italia apripista di questo green pass esteso, bene così. W la vita.
w la libertà!

Libertà dagli imbecilli.







14 commenti:

Anonimo ha detto...

Puzzer ha esordito dicendo chiaramente che lui si è vaccinato. Di quale no vax vai cianciando? Hai molta confusione in testa.

Anonimo ha detto...

Allora dobbiamo cambiare l'art 1. L'Italia è una Repubblica autoritaria fondata sulla salute. È tutta economia questo green pass, tu non ci sei dentro e non puoi capirlo. Sei un caso umano disperato.

Lindt X multiFactor ha detto...

Meno male che c'è Draghi e i vaccinati che mandano avanti l'Italia. Chi si è vaccinato non si è fatto a cuor leggero la punturina solo per se stesso, sapeva anche i rischi possibili seppur minimi, come per tutti i farmaci, e sentire i No green pass parlare di gregge pass, come se fossimo stati solo idioti e pecore al macello o cavie di laboratorio è inaccettabile. Io vorrei davvero che si arrivasse all'obbligo vaccinale e finirla coi capriccetti delle fake news da web degli ignoranti no vax e no greenpass che si riempiono la bocca di libertà e lavoro, quella stessa libertà e lavoro che ad oggi è possibile grazie ai vaccinati.

Anonimo ha detto...

Ma quale apripista, se gli altri paesi lo stanno eliminando? Ma le leggi le notizie?

Anonimo ha detto...

Un portuale che lavora 13/14 ore al giorno non è un cocco di mamma. Il cocco di mamma sei tu che non fai un cazzo tutto il giorno!

Anonimo ha detto...

Dopo l'anonimo, ci pensano i professori: come smontare Angaben punto per punto.


https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/10/15/non-solo-agamben-giovanna-cosenza-il-green-pass-unimposizione-come-dire-che-la-patente-limita-la-liberta-di-movimento/6356598/

Anonimo ha detto...

Come volevasi dimostrare: e dopo essere riusciti solo a dirottare navi, e alcune commesse (quindi interessi utili alla città e alla comunità...libertà che genera liberismo e divisioni tra lavoratori all'interno delle aziende), senza aver potuto attuare il ricatto di bloccare il porto, vedremo quanto le anime eterogenee e confuse di questo sciopero che appunto configurava un "interruzione di pubblico servizio" (sarebbe stato pure illecito secondo le autorità), condotte da UN sindacato come il Fisi (Federazione italiana sindacati intercategoriali, con sede a Eboli tra i cui leader ci sono il noto medico no vax Dario Giacomini e Pasquale Bacco, in passato candidato alle elezioni politiche con CasaPound e sindaco a Bitonto con la Fiamma Tricolore), gli altri sindacati , anche quelli di base, si sono dissociati; vedremo appunto come questi "duri e puri" e vaccinati , riusciranno ad essere coerenti con le loro idee balorde e inutili fino al 31 dicembre. Temo in molte defezioni.

Anonimo ha detto...

...e comunque alla fine sempre a braccetto con loschi negazionisti e vili fascisti finiscono questi poveri vaccinati libertari (ha ragione il Farineo che sto' Puzzer parla come un tonto) che lottano per la tutela dei diritti novax! Che confusione...sarà perché ti amo!

Anonimo ha detto...

E allora? Tu che sei tanto libertario vorresti negare ad un fortunato "cocco di mamma", ad un individuo di manifestare le proprie opinioni circa la giusta causa di uno sciopero?

Anonimo ha detto...

Risposta a 08.24
1) I vaccini erano emergenziali, negarlo sarebbe demenziale.
2) L'emergenza sanitaria è cessata dopo pochi mesi, con l'inizio dell'estate 2020. Poi è sempre stata prorogata per comodità governative, amministrative, organizzative...
3) Il Green Pass non ha alcuna valenza sanitaria o di prevenzione del contagio, a detta dell'Ue e della totalità dei medici italiani ed europei.
4) L'analogia tra Green Pass, patente e circolazione stradale è semplicemente risibile. Come paragonare matrimonio e tortura in carcere. La Patente di Guida non discrimina. Green Pass è invece un provvedimento limitatorio per sua natura e scopo. Dunque, esposto a forme discriminatorie e regressive.
5) Da subito (primavera 2020) si è capito che questa "pandemia" ha un tasso di mortalità inferiore all'uno per cento. Coi vaccini o senza.
6) La prof e i cento filosofi/intellettuali (sic!) hanno avuto certamente molta molta paura e devono essere tanto capiti, confortati e coccolati. Poveri. Chissà che non riescano prima o poi a recuperare (se mai l'hanno avuta) la capacità di interpretare la realtà.

Anonimo ha detto...

Puzzer dunque è un freevax che ha il greenpass (mi immagino, mi auguro, che per coerenza non l'abbia mai scansionato), poiché dopo quindici giorni viene generato un authocode di questo certificato, e dunque il quesito è: a che titolo (dato che non ha nemmeno la scusante coerente di non volersi vaccinare né tamponare e dunque non lavorare e non guadagnare con assenza ingiustificata dal lavoro) si equipara ai green pass e con i quali farà uno sciopero ad oltranza ?!? Una domanda agli avvocati del lavoro, ai costituzionalisti, e ai filosofi di questo blog ...

Anonimo ha detto...

L'articolo del fatto è una scemenza, solo per dire che se non ho la patente posso prendere i mezzi pubblici, il taxi, la bicicletta o andare a piedi, raggiungerò la mia destinazione.
Senza green pass, un lavoratore non avrà lo stipendio e non potrà vivere. Santissima madre quanta ignoranza leggo qui.

Anonimo ha detto...

Allora si vaccini o si tamponi, ma non ci rompa più i coglioni!

Anonimo ha detto...

1) La pandemia, e il suo contenimento, è emergenziale! I vaccini sono un valido sistema di immunizzazione della popolazione.
2)L'emergenza sanitaria si è risolta momentaneamente dopo un draconiano lockdown del 2020 che ha bloccato la circolazione delle persone e del virus (e che ha funzionato benissimo), ma dopo la fine delle limitazioni e le riaperure estive , perfino delle discoteche, il virus ha cominciato necessariamente a ricontagiare la popolazione e l'emergenza di gravi focolai è tornata (solo io ricordo le zone rosse e tutte le conseguenze drammatiche dei malati che ritornavano a congestionate gli ospedali): io trallaltro me lo ricordo benissimo, e non lo dimenticherò mai più, perché nell'inverno sono morte altre persone a me care, tra cui due erano quarant'enni (con conseguenze devastanti per le loro famiglie e i loro cari)! Questa estate e l'inizio dell'autunno , grazie dall'immunizzazione vaccinale,l'emergenza sanitaria (seppur il virus continui a contagiare e a provocare morti) è molto più sostenibile e contenuta: lo dimostra il fatto che siamo tutti in zona bianca.
3) Il green pass è un certificato obbligatorio per portare più persone possibile a vaccinarsi o a tamponarsi (perfettibile percarietà), ma in un paese di irresponsabili come il nostro, che già criticavano i più basilari ausili contro il diffondersi del virus, a me sembra proprio il minimo (ma questa è un'opinione).
4) Non discuto sulla parola " discriminazione", l'ho già fatto e vedo che ogniuno si tiene la propria.
5) Il problema di questo virus non è solo il tasso di mortalità (se avesse provato cosa significa vedersi portare via il marito con la fame d'aria senza poter uscire di casa perché positiva insieme a due bimbe piccole, per poi sapere due settimane dopo che è morto da solo in una terapia intensiva , attaccato ad un respiratore: forse, perlomeno, smetterebbe di chiamarla "pandemia" con solo l'1 per cento di mortalità, e avrebbe pietà e pudore per tutte le famiglie che hanno avuto gravi lutti grazie alla spintina della sua influenza).
Il problema è la contagiosità e la sua gestione e tutte le conseguenze,gravi, che questa ha portato! Ma non sto qui a riportarle, tanto per lei non sono mai accadute e non esiste nessuna "pandemia".
6) Non discuto invexe la sua grande capacità da psicologo per cui bolla le opinioni o i pensieri altrui con un bisogno di essere capito, confortati e coccolati...infondo chi non ha questo bisogno in tempi come questi? Credo che le paure e le incertezze siano l'unica cosa che ci accomuna! Infondo siamo solo un branco di pecore al pascolo...