giovedì 26 novembre 2020

NON CAPITE CAZZO

Non capite cazzo. Guardate che siete voi che venite sul mio blog e non io
sul vostro. Siete voi che mi scassate il cazzo perché non capite cazzo.
Non capite cazzo. E travisate. Io detesto chi travisa. E non sono per niente
isterico come un cretino ha scritto, sono lucidissimo e calmo.
Ripeto: mai detto "l'artista è un lavoratore". L'artista lavora sulla
propria ispirazione. Lime labor. Lavoro di limatura. Si toglie e si aggiunge.
Ma che ve lo dico a fare se "capite cazzo"? Io semmai sono diventato
puntiglioso, questo sì. Sto attraversando la fase puntigliosa e non ve le
faccio più passare le cazzate. Non sul mio blog. Su quello di altri fate
quel cazzo che volete. Attimi si è scandalizzata alla parola lavoro!
Io non vado a riprendere gli scambi. Non è nel mio stile. Sostenevo
chiaramente, senza possibilità di fraintendimento, che un artista lavora
sulla propria ispirazione e che usa degli strumenti, e che l'aspetto tecnico
è, come dire, "consustanziale" all'ispirazione: si sorreggono a vicenda.
E Attimi ha gridato allo scandalo. E può gridare quanto vuole ma ha reagito
in modo stupido. Non solo, ne ha dedotto che "sono un articolista".
E qui siamo alla farsa. Sono io che vi alimento, me ne rendo conto, rispondendovi,
pubblicando anche i cretini, ma a futura memoria, mi piace che
il lettore del futuro possa farsi un'idea dell'imbecillità di molti di voi.
Tutto qui. Passo e chiudo. Anzi no, non chiudo ancora.
Per quanto riguarda FRAMMENTO, dal mio umilissimo (scherzo, l'umiltà
mi fa schifo) punto di vista, è molto più artista chi ha fatto quella
panchina, chi l'ha verniciata e chi l'ha messa in quel posto.
Non certo chi ci punta una videocamera e poi chiama FRAMMENTO
(ma frammento de che? Del Nulla?) il proprio lavoro. Eh...grande
lavoro. Come no. Io non sono un contadino se zappo la terra per tre
minuti ogni domenica. Per essere contadino devo "impegnarmi" di più.
Ma, a parte FRAMMENTO, ho solo detto con sincerità quello che
penso del lavoro di Attimi: persona sensibile. Fa cose. Scrive. Filma.
Ma questo per me non è arte. Come non mi spingo a dire arte per le mie
cose. E nemmeno poesia. Io sono solo un genio. 

9 commenti:

Anonimo ha detto...

E del film TEMPESTA di Attimiespazi, cosa ne pensi?

Anonimo ha detto...

Sei diventato puntiglioso perché Martina ti ha Martinizzato

Anonimo ha detto...

Ma Attimi non si è mai definita Artista o Poetessa o Regista! Guarda che sei solo tu che fai paragoni con lei! Perché? Qualcuno ti ha messo a confronto con lei?

Anonimo ha detto...

Pure tu hai travisato le parole di Attimi, scrivendo che per lei l'arte era una spremuta di cuore, è da allora che sta incazzata con te, perché non gli hai cancellato quella tua frase... travisata. Lei non l'aveva scritta quella frase,come tu non hai scritto l'artista è un lavoratore. Ti ha chiesto di cancellarla, tu non lo hai fatto, ed è anche intervenuta Martina a dire che le spiegazioni che dava Attimi per quello che aveva scritto non erano vere. Che bestie siete stati!

Anonimo ha detto...

L'ultima frase rivendica la camicia di forza

marti64 ha detto...

Ben detto Ricky, fare il contadino richiede sacrificio, è una missione
le ore non si contano. Saresti un pessimo contadino della domenica

marti64 ha detto...

I geni vivono nel caos, ti risulta Ricky?

Anonimo ha detto...

20:19 Ce l'aveva con Martina, che aveva scritto che per lei Attimi è un'artista. Attimi non si è mai auto incasellata.

marti64 ha detto...

20:36
Bestia te lo scrivi a te stesso, io il mio pensiero lo dico ed è quello
Tu non hai pensieri solo pettegolezzo, non dare giudizi