sabato 7 novembre 2020

FANPAGE - IL FATTO QUOTIDIANO

 https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/11/07/fanpage-perche-cedere-alla-dittatura-del-carino-cosi-si-perde-la-verita-e-pure-la-notizia/5991291/

11 commenti:

attimiespazi ha detto...

hhmmm, mi aspettavo un articolo
più incisivo.
pigrone!..

marti64 ha detto...

Si la musica può togliere quella serietà di chi ha catturato le immagini, parlo
dell'attentato a Vienna, già le immagini forti parlano da se.
La musica di un video di Fanpage riguardo l'attentato era adatta alle riprese di un giardino in fiore.
Ci vorrebbe un Ricky per scegliere un brano, un colonna sonora ad una ripresa

attimiespazi ha detto...

io non l'ho visto il video.
perché FP non mi piace,
ne ho una specie di rigetto.
:-)
comunque, mi è capitato di imbattermi
in canali yt che seguono l'impronta di FP, e fanno tante visualizzazioni.
evidentemente, la maggioranza dell'utenza internet,
si ciba di queste immagini.
è la domanda che causa l'offerta.
non è neppure colpa di FP..

marti64 ha detto...

Si, le persone hanno fame di notizie, forse FP avendo operatori dappertutto
arriva fra i primi a dare la notizia, forse nel web c'è più pubblico, metto
il forse

Stefano ha detto...

Attimi. Se certa utenza internet si iscrive al canale Fanpage, è questa certa utenza che ne fa
un fenomeno. Fai bene a non cliccare... se un piatto non piace non lo si prende in considerazione. L'articolo di Farina non fa presa, sono d'accordo.

Stefano ha detto...

In più, il video non c'entra niente con l'articolo, vuole solo mandare un messaggino "carino" alla commentatrice del fq.it. :)

attimiespazi ha detto...

"Banalizzare e ridurre ad un fine utilitaristico quello che offre Farina, vuol dire non capire niente di lui. Farina, lo ammetta."

quoto questo commento di Stefano.

se Farina è d'accordo con Martina, vorrà dire che ho preso lucciole per lanterne, non ho capito niente di RF,
e ammetterò la mia colpa.
Ricky, consideri la tua opera un lavoro, come sottolineato da Martina con il vocabolario alla mano?
grazie se vorrai rispondermi,
per me è importante..

attimiespazi ha detto...

P.S. avevo scritto questo mio intervento nel post che hai cancellato, e che ho in memoria.
grazie in anticipo per la risposta, Ricky..

Stefano ha detto...

Grazie Attimi... ottima domanda la tua. :)

Stefano ha detto...

Confermo tutta la mia simpatia e la mia stima nei tuoi confronti, Attimi. Sempre sul pezzo. Non ti affliggere per l'errore, un colpo di spugna a tutto quello che hai pubblicato su e per Farina, sarà terapeutico e salutare. Hai persone sincere che ti vogliono bene, guardati attorno, e gioisci con loro del tuo essere una creatura straordinaria. Ciao, a presto, è stato un piacere esserti accanto qui.

attimiespazi ha detto...

Se non ti esplode dentro
a dispetto di tutto,
non farlo.
a meno che non ti venga dritto dal
cuore e dalla mente e dalla bocca
e dalle viscere,
non farlo.
se devi startene seduto per ore
a fissare lo schermo del computer
o curvo sulla
macchina da scrivere
alla ricerca delle parole,
non farlo.
se lo fai solo per soldi o per
fama,
non farlo.
se lo fai perché vuoi
delle donne nel letto,
non farlo.
se devi startene lì a
scrivere e riscrivere,
non farlo.
se è già una fatica il solo pensiero di farlo,
non farlo.
se stai cercando di scrivere come qualcun
altro,
lascia perdere.

se devi aspettare che ti esca come un
ruggito,
allora aspetta pazientemente.
se non ti esce mai come un ruggito,
fai qualcos’altro.
se prima devi leggerlo a tua moglie
o alla tua ragazza o al tuo ragazzo
o ai tuoi genitori o comunque a qualcuno,
non sei pronto.

non essere come tanti scrittori,
non essere come tutte quelle migliaia di
persone che si definiscono scrittori,
non essere monotono o noioso e
pretenzioso, non farti consumare dall’auto compiacimento.
le biblioteche del mondo hanno
sbadigliato
fino ad addormentarsi
per tipi come te.
non aggiungerti a loro.
non farlo.
a meno che non ti esca
dall’anima come un razzo,
a meno che lo star fermo
non ti porti alla follia o
al suicidio o all’omicidio,
non farlo.
a meno che il sole dentro di te stia
bruciandoti le viscere,
non farlo.

quando sarà veramente il momento,
e se sei predestinato,
si farà da
sé e continuerà
finché tu morirai o morirà in
te.

non c’è altro modo.

e non c’è mai stato.

(Charles Bukowski)

dedicata a te, Stefano,
che mi hai capita e sostenuta
in questa occasione.
grazie..


.attimi