lunedì 5 novembre 2018

PER CAPIRE MEGLIO MARKER

Per capire meglio Marker facciamo un salto in dietro nel tempo anche noi. Sul finire del IV secolo nel libro trentanovesimo del suo De vera religione Agostino d'Ippona indicando il sentiero da seguire per raggiungere la verità scrive: "noli foras ire, in te ipsum redi: in interiore homine habitat veritas" ("Non rivolgerti all'esterno, ma torna in te stesso: all'interno dell'uomo dimora la verità." Agostino, De vera religione, XXXIX, 72) riuscendo per la prima volta nella storia del pensiero a formulare in modo compiuto la necessità di un auto-rivolgimento, di una riflessione dell'uomo in se stesso per poter conoscere qualcosa. Già il motto delfico fletteva il conoscere in uno "γνῶθι σαυτόν" ("Conosci te stesso") che Platone (Cfr. Platone, Alcibiade Maggiore, 132d1-133c7) poi intese come un addentrarsi nella conoscenza dell'anima attraverso il divino, ma tanto Platone quanto Agostino navigavano in acque agitate dall'impossibilità di aggrapparsi ad un punto fermo che appartenesse all'uomo soltanto senza rivolgersi ad entità ultraterrene. È una peregrinazione questa che raggiunge la terraferma solamente con Descartes e col suo "Ego cogito", un'interna certezza di verità che crea e pone l'uomo in quanto soggetto [A ben vedere ancora dei passi dovevano essere compiuti per raggiungere un vero e proprio soggetto, ma già con Decartes si intravede un sub-jectum in quanto "gettato sotto" (e allo stesso modo in greco ὑποκείμενον", ovvero "ciò che sta sotto")], ora solamente è possibile conoscere qualcosa come vero in quanto c'è qualcuno che può conoscere. Calcolare, esperire, intuire. Le forme del conoscere vengono sviscerate, ma mai tanto in profondità quanto da Kant (Cfr. Kant, Critica della ragion pura, §28) che include tra esse anche l'immaginazione, la quale da un lato produce a priori le forme del tempo e dello spazio e dall'altro riproduce immagini ed oggetti intuiti precedentemente.
[3] D'altro canto anche tutte le fotografie di scenari post bellici utilizzate nell'apertura del cortometraggio sono foto di città devastate nel corso della Seconda Guerra Mondiale.

20 commenti:

Davide ha detto...

Uuuuuuuu breve ma intensa lezioncina di filosofia.
Mi piace.
Ci avrei messo anche il Daimon di ispirazione socratica.
Comunque aiuta a codificare meglio il film di Marker, anche se in chiave un po personale.
Ma tutto aiuta in fondo.
Continua.

attimiespazi ha detto...

non ho visto il foto-film.
sto troppo bene in sciopero di immagini. ora ci sono costretta per mancanza di tempo ma penso che prolungherò lo sciopero volontariamente. si sta magnificamente solo con le parole (amate parole!) e niente filmati qui sul web.
ahh, stupenda sensazione!
filosofia occidentale? sì, interessante, a volte si complica la vita (la filosofia) inutilmente.
la filosofia orientale è il mio piccolo faretto, quindi non mi interessa più di tanto questo estrapolato..

.@

attimiespazi ha detto...

Davide, quello riportato da Ricky è uno stralcio (con tanto di refusi)
di questo articolo che ti linko, non lo ha scritto RF

http://www.ondacinema.it/film/recensione/la_jetee.html

Davide ha detto...

Che non fosse Farina del suo sacco l'avevo capito, troppo accademico, non è il suo stile.
Mi interessavano solo i riferimenti concettuali da legare al film, per capirlo meglio.
Un aiutino gradito insomma.

marti64 ha detto...

Non ci crederete ma non ho capito Maker e i suoi viaggi nel tempo.
Mi rotolo nel fango e raccolgo kiwi, oggi fango e sole, che viaggio
Ciao Davide
Ciao attimi
Ciao Ricky

Davide ha detto...

Ciao Martina, buoni i kiwi.
Vitamina C per prepararsi all'inverno. Come i kaki.

Davide ha detto...

Su la7 trasmettono l'ultimo doc di M. MOORE per chi volesse.

marti64 ha detto...

Davide
Il raffreddore non lo conosco, vitamina c naturale tutti i giorni senza
esagerare,e si supera l'inverno, dimenticavo, le poesie di Ricky, film e
qualche aforisma e si arriva alla primavera in ottima forma.

Anonimo ha detto...

ricky tu riuscirai mai a fare un film così bello?
https://www.youtube.com/watch?v=RKwNo0DS2jQ

marti64 ha detto...

Ridere di una persona ubriaca non mi sembra divertente
I film di Ricky sono altra cosa, non si può paragonare
un video disgustoso che è una presa in giro alla persona
ai film della Chisciotte. Che c'è di tutto sul web non è
cosa nuova ma ha caricare certe cose in questo spazio.....

Anonimo ha detto...

sono ignorante Martina

marti64 ha detto...

Basta dire ho sbagliato, perchè dallo sbaglio si trae
insegnamento

attimiespazi ha detto...

BUONGIORNO
-comunicazione di servizio-
Ricky, il tuo sito risulta !non sicuro! da diverso tempo. dovresti attivare https (o come diavolo si chiama). se non sai come fare (azione semplicissima in blogspot, basta una spunta) fammi un fischio che ti do le indicazioni utili.
forse oggi riesco a vedere il foto-film che hai proposto e ti riferirò le mie impressioni personali sull'opera..

.@

attimiespazi ha detto...

ho visto il foto-film e mi è piaciuto moltissimo e lo trovo geniale.
così a caldo, appena finita la visione, mi vengono spontanee domande introspettive:
la vita che viviamo è in realtà un'illusione della mente?
ci troviamo dentro ad una dimensione che assomiglia a quello che noi chiamiamo sogno?
la vita è un inganno della mente?
annullare quell'invenzione che noi chiamiamo tempo con il viaggio astrale sembra il messaggio ultimo di quest'opera.
molto affascinante, davvero affascinante.
oltre a ricordarmi il film "Il pianeta delle 12 scimmie", questo foto-film mi ricorda anche
"Cloud Atlas",
dove si affrontano tematiche simili, sul tempo e lo spazio.
una frase tratta dal questo film:
"Passiamo e ripassiamo sulle nostre vecchie orme come pattinatori artistici e proprio mentre leggevo un nuovo manoscritto un fortissimo déjà vu mi è penetrato nelle ossa! Ero già stato qui, un'altra vita fa."

.att

marti64 ha detto...

Il tempo non esiste, ce lo siamo dati noi come entità di misura.
Gli scienziati hanno detto che vicino ad un buco nero il tempo quasi
si annulla, se un uomo si trovasse in questa regione spaziotemporale
per lui passerebbe qualche secondo,per noi umani milioni di anni

Martychefalascienziata

Oggi sono nello spaziokiwi

attimiespazi ha detto...

la relatività del tempo teorizzata da Einstein..

rickyfarina ha detto...


Sì, è vero Attimi. Che cosa significa NON SICURO?
Mi fa fico non sicuro!
Anche se forse sarebbe meglio porvi rimedio, non so,
che conseguenze ci sarebbero se non
lo facessi?

attimiespazi ha detto...

significa che potresti mettere incinta qualcuna
ahahahah
appena posso ti spiego, Mio capitano..

attimiespazi ha detto...

anche a me è capitata la stessa cosa.
ti copio e incollo le informative necessarie:

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riccardofarina69 ha detto...

Ok. Grazie Attimi. Lo farò nei prossimi giorni.