mercoledì 28 novembre 2018

BEATRICE

Oggi è il compleanno di Beatrice, la mia amica poetessa.
Una sua bellissima poesia e di seguito il primo ritratto
che le feci poco dopo la morte di sua madre.

Ora la collina non è più in fiamme,
il fiume si adagia sui sassi
e il canneto copre il passare dei giorni.
Ora è tempo d ripulire le pietre,
di sentire il profumo delle zolle
e di conservare i segreti della terra.
Radici lontane riaffiorano
con la forza dei ricordi.
La stessa forza del filo d’erba.
La stessa forza del perdente
che non teme la sconfitta.
Il bisogno
ritarda solo la pioggia.
Lo senti urlare in silenzio?
I nostri passi non sono passi.
Sono quello che siamo.
Vento sul canneto
e terra su terra.
Niente di più vero
che del semplice esistere.


4 commenti:

attimiespazi ha detto...

versi stupendi che si intersecano
nel Respiro
dell'Esistere nell'Esistere..

.@

Anonimo ha detto...

.dell'Esistenza.

attimiespazi ha detto...

ha un titolo questa poesia?

riccardofarina69 ha detto...

"La forza del perdente"