mercoledì 16 dicembre 2020

UNA QUESTIONE DI TONI

Con Davide non sono d'accordo su nulla, ma rispetto il suo modo, il suo tono nelle
risposte, con lui è bello confrontarsi. Tu dici che non vuoi essere preso in giro, caro
Davide, nemmeno io, quindi andrei cauto nel dire che ci stanno prendendo in giro
tutti i governanti del mondo, nemmeno un dissidente? A parte imbecilli come Trump,
Bolsonaro e pochi altri. Non vorrai mica affiancarti alla struttura mentale di Trump?
Il mio amico Davide Zaini di Cremona dice che a Cremona c'è stata una strage di
Covid, che cosa vogliamo dire a Davide? Tutta la sua famiglia lo ha preso, lui è
stato anche ricoverato ma ora sta meglio. Che cosa gli diciamo? Che è tutta una farsa?
Tanto per capire.

Poi c'è l'aifologo, quello è insopportabile, non si rende conto del tono, e allora io lo
tratto come merita. Non rispetto chi non mi rispetta. Il nocciolo del suo discorso è
questo: se prendi un vaccino o un qualsiasi medicinale, poi non lamentarti se hai
degli effetti collaterali. Tutto qui il ragionamento? Sai, se dovessi dare retta ai
bugiardini, mi terrei mal di testa e mal di denti, preferisco "rischiare". C'è in atto
una pandemia, un casino mondiale, diciamo che il bugiardino può attendere.
Preferisco l'atteggiamento di Burioni: forza, luce in fondo al tunnel, stappiamo
bottiglia di champagne, la rapidità del vaccino è paragonabile allo sbarco sulla
luna...wow...tutto wow...grazie a Burioni mi sento fiducioso, e non è un fruttivendolo,
giusto? Ne sa qualcosa? Giusto? Ecco, lo preferisco a tutti quei rompicazzo che
già parlano di febbre gialla per via della tropicalizzazione del clima e via così.
Ma affanculo voi e la febbre gialla, w Burioni e la sua "boria". C'è più vita,
più nutrimento in lui che in tutti i vostri bugiardini da disperati...e se il vaccino
sarà sul mercato, significa che sarà valido e nocivo solo in pochi e sfortunati casi.
Le intolleranze ci sono sempre. Oppure sapete che fate? Non comprate più
nemmeno una bottiglia di vino al supermercato...potrebbe esserci il metanolo!
Solo acqua! Ma così non si vive, o meglio: non è la vita che desidero per me e  
per i miei figli...ops...ok...lasciate stare i figli, per me!

3 commenti:

Davide ha detto...



E che gli vuoi dire al tuo amico Davide Zaini.
Innanzitutto che ha un bellissimo nome, poi che ha partecipato al più grande esperimento di psicosi collettiva mai azzardato prima.
Ormai è chiaro per chi ha il coraggio di vedere oltre, il grande problema è capire il fine ultimo.
E qui son dolori, son sicuro che la maggior parte gioca alle tre scimmiette proprio perché ha il terrore che si avveri quel fine ultimo ancora sconosciuto ai molti ma che a naso non preannuncia nulla di buono.
Chi vivrà vedrà, se son rose roseranno, hai voluto la bicicletta? e allora cicletta!
Son stufo Ricky, che vadano tutti a vaccinarsi, mors tua vita mea.
Tanto sono anni che non vado più ai funerali, non andrò al mio figurati se vado a quello degli altri... e che cazzo!

Anonimo ha detto...

L’intelligenza accetta il rischio in caso di malattia - l’ignoranza accetta il rischio in stato di salute. È una cosa ben diversa. Se i bugiardini fossero inutili (e non ci fosse l’obbligo) le case farmaceutiche non si darebbero certo la briga di scriverli, comunque sono consapevoli che gli ignoranti fatalisti non li degneranno di una occhiata. Il nocciolo è ...chi provoca il danno deve pagare il risarcimento. Se prendo un qualsiasi prodotto e questo è fallato, o tossico, la ditta produttrice è tenuta a sostituire il prodotto o a risarcire il danno. Nel caso dei vaccini se capita un danno, tra l’altro indicato nel bugiardino, grazie agli accordi presi coi politici di Governo paga lo Stato cioè il popolo ...che non ci ha guadagnato e non è responsabile dei danni provocati. Sto dicendo una cosa sbagliata? O secondo te è giusto che paghi il popolo? Se Permetti quando una persona SANA si prende un vaccino, senza informarsi, e si ritrova invalido o addirittura morto sarebbe giusto che pagasse la casa farmaceutica. E invece paga il popolo! Cornuto e pure mazziato. Quattro anni fa il padre della mia collega per la prima volta fece il vaccino antinfluenzale, dopo una settimana la moglie sviluppò l’influenza, poi la prese la figlia (trascinò i postumi per un mese) e la portò in ufficio, la titolare la prese, il padre della collega poi sviluppò comunque l’influenza, io la rasentai con strani sintomi pressione al torace, fitte sulla schiena all’altezza dei polmoni, strani sanguinamenti nasali.L’anno dopo il padre rifece il vaccino, tempo 4 mesi e morì. E tanti altri lo seguirono, ma ahimè fino al 2019 nessuno ci faceva caso, non era di moda snocciolare numeri con un identificativo. A dicembre è morto il padre di un’altra collega, stava in RSA e quindi sottoposto a protocollo vaccinazione. È morto di ...indovina indovina ....polmonite, ma ahimè è morto a dicembre (pre-covid) come tanti altri sconosciuti e pertanto non ha fatto notizia e non è rientrato nelle “vittime covid”. Se tu hai scelto Burioni come rappresentante della luce in fondo al tunnel fai pure, io non scelgo nessuno come Salvatore tra l’altro senza nessun potere divino.

Anonimo ha detto...

In merito ai rischi nell’alimentazione, sono rischi a cui siamo obbligati perché se non ti nutri ...muori. Però comunque si mettono in atto accorgimenti per ridurre il rischio, possiamo leggere le etichette e scartare quelli con troppo additivi e coloranti, prima del consumo possiamo annusarli, vedere il colore, provare il gusto e sputare in caso di sentore guasto. Coi vaccini no! Tutto a scatola chiusa, manco il bugiardino si legge, e vada come vada. Ora valutiamo ciò che stanno propagandando, a gennaio dovrebbe partire la vaccinazione covid, precedenza personale sanitario ed anziani, però hanno già predetto che vi sarà attorno a febbraio la terza ondata del covid (soldato politicamente ubbidiente) e sarà più pesante delle prime due. A questo punto come si farà a distinguere le morti da covid dalle reazioni avverse al vaccino? In teoria non dovrà morire nessun anziano vaccinato. Noi popolo potremo verificare? NO! Solo ascoltando tante piccole testimonianze dirette, e facendo loro domande, potremo appurare qualcosa di diverso da quello sviolinato nei Tg. In merito ai “pochi sfortunati casi” (tutto da appurare, ma basta informarsi ed i pochi diventano migliaia) se capita a Burioni e famiglia o a te e famiglia, no problem (scelta vostra). Io non obbligo a non vaccinarsi, ci mancherebbe, se uno ha fiducia lo faccia liberamente ....ma che non pretenda di imporlo agli altri.