lunedì 25 maggio 2020

LAO FOU E L'ARTE DEL DUBBIO

2 commenti:

attimiespazi ha detto...

sono pressochè d'accordo sul fatto che, anche se non viene riconosciuto dalla "critica ufficiale" e non ha "mercato", un pittore può avere un suo valore intrinseco,
e, secondo me, andrebbe apprezzato per la sua "purezza",
al di là dei gusti personali.
però, lasciatelo dire Ricky, qui mi hai maltrattato LaoFou.
quando ti capita qualcuno che ti scrive di essere appassionato di pittura e che possiede
"pezzi autentici, unici, di Picasso, Fiume, Fontana, de Chirico, Tadini, Maccari, Sassu ecc.",
beh, ecco, a me mi sbricilluccica la curiosità,
e quello che può avere da dire, dovrebbe essere interessante..

:-))








riccardofarina69 ha detto...

Che lo dica...a noi non sta antipatico. Quel "senza alcun dubbio" mi ha dato parecchio fastidio. Ci vedo superficialità.